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Al via la Finale Promozione, Gara 1 in trasferta per Sora

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Mancano pochi giorni all’esordio della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nella Finale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai e non c’è bisogno neanche di fare il cown down perché a scandire l’avvicinarsi di gara 1 sono le emozioni che società e tifosi provano.

Discorso diverso per Fabroni e compagni per i quali coach Soli assieme allo staff tecnico e medico ha provveduto a pianificare tutta l’attività in vista del duro turno fatto di gare ogni tre giorni, trasferte di oltre mille chilometri ciascuna, ma soprattutto dell’avversario più temibile di questo settantesimo Campionato, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

Domenica primo maggio alle ore 18,00 il fischio d’inizio dei signori Andrea Bellini
e Giorgia Spinnicchia risuonerà all’interno del PalaValentia per questa Finale che non sarà di certo un remake di quella di Coppa Italia ma un nuovo film che si girerà tra il palazzo calabro e il PalaGlobo “Luca Polsinelli” e andrà in onda con cadenza domenica-mercoledì-domenica al meglio delle cinque gare.

Sora dunque ha un nuovo sogno da inseguire perché quello che aveva fino a una settimana fa si è trasformata in un obiettivo raggiunto:

“Raggiungere la Finale è un sogno che si realizza per la società Argos Volley, per me stesso e praticamente per quasi tutti i ragazzi che non credo siano mai arrivati a conquistare due finali così importanti in una sola stagione, per cui questa partecipazione è la realizzazione di un grandissimo obiettivo – dice coach Fabio Soli -.
Quando si realizza un sogno però, ce n’è subito un altro al quale puntare con tutte le forze e noi adesso siamo in questa situazione. Abbiamo tagliato il traguardo di una doppia finale ma ora, archiviato questo obiettivo, ce ne poniamo immediatamente un altro, provare a vincerla.

È indubbio che ci aspetta una fase durissima, tutto quello che è successo finora dimostra che la differenza tra Sora e Vibo è minima, uno scarto di qualche pallone su centinaia che se ne giocano in una sola partita quindi figuriamoci in una serie play-off. Per questo dovremo avere grande pazienza per affrontare una grande battaglia con la consapevolezza che dalla nostra c’è lo svantaggio del campo il quale però, se pensiamo a fare bene il nostro gioco, influirà in maniera minimale.

Vibo Valentia è una squadra semplice ma nella propria semplicità molto solida. Questo è il loro grande pregio oltre al fatto che è raro che abbiano alti e bassi prolungati, giocano sempre una pallavolo molto pulita fatta di pochi errori e grande sostanza, questo è quello che fino a oggi ci ha dato grande fastidio. Dobbiamo quindi arrivare sul loro parquet consapevoli del fatto che col loro sistema di gioco potrebbero metterci i bastoni tra le ruote, ma anche del fatto che potremmo assolutamente essere noi a farlo a loro. Quindi chi avrà più pazienza e calma nel produrre la propria pallavolo avrà partita vinta.
Punto fermo nel quale credo è che dovremo fare affidamento solo su di noi, su quello che abbiamo dimostrato tutto l’anno, e su quello che siamo capaci di fare.
Abbiamo dato abbastanza prova di ciò di cui siamo in grado e questo, se espresso ai suoi massimi livelli, può esserci sufficiente per portare a casa il risultato senza inventarci cose strane. E’ sufficiente fare al meglio ciò che sappiamo fare”.

La strada percorsa da Sora e Vibo per arrivare a giocarsi la Finale Promozione è simile per il numero di gare disputate e vinte sempre con il minimo scarto ma non nei set. Nei Quarti la Globo con due secchi 3-0 si è liberata di Potenza Picena mentre alla Tonno Callipo c’è voluto qualche set in più contro Cantù. Nella fase di Semifinale invece due sono stati i tie break vissuti dai Calabresi contro Reggio Emilia oltre a un 3-0, con i volsci che invece hanno concesso molto meno a Tuscania ossia solamente due set come spiega coach Soli.

“Quello delle semifinali è stato un risultato più semplice del previsto in quanto ci aspettavamo una serie più lunga ma non sono assolutamente d’accordo con chi l’ha definita una serie scontata ancor prima di vederla giocare o anche con chi l’ha definita postuma una serie finita come doveva. Tuscania ci ha fatto penare tantissimo in gara 1 tanto che l’abbiamo portata a casa solo sul 20-18 del tie break. Se fosse esistito il pareggio nella pallavolo quel match sarebbe sicuramente stato da X.
Alla fine il risultato di questa gara, oltre a quello scritto sulla carta, è stato per noi quello di prendere ancor più consapevolezza che di fronte avevamo una squadra tosta, mentre Tuscania ha acquisito più consapevolezza del fatto che battarci era possibile. Per cui Sora è arrivata a gara 2 sapendo di dover dare tanto per contrastare il suo avversario soprattutto tra le mura amiche mentre i padroni di casa si aspettavano di poter fare risultato e quando si sono trovati di fronte un muro troppo duro si sono disuniti ed è stato proprio questo a darci ancor più linfa per un risultato abbastanza rotondo. Gara 3 era il nostro rigore da tirare in casa nostra e quando hai queste possibilità devi essere sveglio, furbo e capace, e noi lo siamo stati. Credo comunque che la serie sia finita troppo presto per il valore delle due squadre in campo, bravi noi a far valere il nostro”.

Coach Soli: “Per ogni sogno realizzato ce n’è sempre un altro da inseguire”.

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è alla sua prima Finale Play Off Promozione Serie A2 Unipolsai.

Nel turno di Semifinale, vincendo tre gare consecutive e dunque battendo con il minimo scarto la Maury’s Italiana Assicurazione Tuscania, ha regalato a tutti, staff, società e tifosi, quel sogno sfuggito per tre volte in sei campionati.
Ora i ragazzi dei coach Soli e Colucci sono pronti a combattere delle battaglie per le quali Sora non ha mai potuto schierare i suoi uomini i quali domenica 1 maggio scenderanno in campo per giocarsi il turno Finale, quello che assegnerà la promozione nella massima Serie, la SuperLega.

Come prevedibile, l’avversario da battere sarà la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che domenica aspetta i Volsci nel suo Palazzo per dare inizio al vero spettacolo della grande pallavolo di Serie A2, quella già servita come antipasto nella finale della Del Monte Coppa Italia.

In attesa che questo turno abbia inizio, tutte le persone in qualche modo vicine alla società cara a Patron Giannetti, la Argos Volley, ne tessono le lodi applaudendo l’impresa mai raggiunta e ora sancita con grandi sottolineature.

Coach Fabio Soli però va un po’ contro quello che usualmente si dice e ad ammetterlo è proprio lui:

“Arrivare in finale per una società come Sora che ci prova da tanti anni e che ha avuto cocenti delusioni, penso sia indiscutibilmente un sogno che si realizza. Nel momento in cui però si realizzano i sogni, ce n’è sempre un altro da inseguire.
Come ci diciamo sempre, dobbiamo fidarci di noi stessi e di quello che riusciamo a produrre, godendoci però il passaggio in finale. Per cui a me stesso e ai miei ragazzi dico di guardare avanti con umiltà e ambizione.
Per gara 3 di Semifinale ci aspettavamo una partita dura dove Tuscania avrebbe provato a forzare in tutti i fondamentali per poter portare a casa il risultato, si leggeva nei loro occhi che ci credevano ma noi siamo stati bravi a mettere in campo una buona pallavolo fatta di pazienza e intensità di gioco. Se proprio dovessi trovare un neo nel nostro gioco, c’è stato un calo di tensione nel terzo set che però abbiamo recuperato immediatamente. I ragazzi quindi penso che si siano meritati questa finale con i fatti e non con le parole, cosa che gli fa grande onore”.

Prima di voltare pagina però, capitan Fabroni ci tiene a fare i complimenti ai suoi compagni e collaboratori:

“Finalmente ci siamo riusciti. Dopo il brutto epilogo della scorsa stagione sportiva, quest’anno ci siamo guadagnati la finale grazie a delle ottime prestazioni. Complimenti a tutti noi, alla squadra, ai mister e allo staff tecnico e medico che ha lavorato per permetterci di esprimere una grande pallavolo come quella di gara 3. Adesso arriva la parte più bella ma anche la più difficile perché andiamo verso una Finale Promozione dove non conta altro che vincere. Speriamo di poter riuscire a esprimere la stessa buona pallavolo delle ultime due gare e soprattutto che il pubblico che è venuto a sostenerci mercoledì sera come anche in tutti i momenti importanti del campionato, continui ad essere il nostro uomo in più fino alla fine”.

È importante ascoltare anche la parola di chi era dall’altra parte della rete e che purtroppo ha visto e vissuto in modo diverso l’epilogo di questa Semifinale:

“Sora ha meritato di passare il turno giocando molto bene – dice con fermezza il coach della Tuscia Paolo Tofoli -. Noi abbiamo dato il massimo, forse potevamo fare solo qualcosa in più ma Sora è forte.
Devo dire grazie ai miei ragazzi per il bellissimo e soprattutto inaspettato campionato che tutta Tuscania ha disputato, non pensavamo di arrivare fino a questo punto ma tutti insieme lo abbiamo fatto. Se a inizio stagione mi avessero messo davanti un foglio con scritto nero su bianco che saremmo arrivati settimi o ottavi, ci avrei messo subito la firma, e invece è andata come nessuno potesse immaginare, siamo arrivati terzi alla fine della regular season, guadagnandoci la semifinale play-off e la semifinale di Coppa Italia disputando una grande stagione. Devo ringraziare i miei ragazzi perché sono stati bravissimi e soprattutto i tifosi che ci hanno seguito in ogni battaglia. E’ stato un campionato esaltante ma adesso non posso che augurare il meglio a Sora per il proseguo del proprio cammino in questa post season”.

“Sono molto emozionato, dispiaciuto per oggi ma contento per l’incredibile campionato che abbiamo fatto – continua uno degli ex del turno, il libero Federico Bonami -. Sora ha meritato di passare il turno e auguro a questa grande società e a questi ragazzi il meglio che possano avere perché sono molto forti e lo meritano. E’ sempre un piacere giocare contro di loro, è molto divertente perché sono ragazzi che stimo tanto quanto la loro società. Oggi hanno vinto loro e questa è la pallavolo”.

Sora in Finale, il meglio deve ancora venire

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora batte la Maury’s Italiana Assicurazione Tuscania, vince Gara 3 di Semifinale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai e stacca il pass per la Finale.

Il PalaGlobo “Luca Polsinelli” una vittoria così non l’aveva mai vissuta, una gioia così non l’aveva mai provata e una festa così non l’aveva mai fatta. Ma è tutto vero, i ragazzi dei coach Soli e Colucci domenica 1 maggio scenderanno in campo per giocarsi il turno Finale, quello che assegnerà la promozione nella massima serie, la SuperLega.

Sora questa volta si fa trovare pronta all’appuntamento con la storia, gioca la sua pallavolo e mette in campo tutto quello che il suo pubblico, il suo allenatore e la sua società le chiede.

La Finale Promozione è un turno che non ha mai giocato nei sette anni di militanza in Serie A2 e dunque una Semifinale Play Off non l’aveva mai vinta, ma ora, alla quarta partecipazione, con in mano il match ball si è superata regalando alla società Argos Volley quel passo in più che da tempo si aspettava.

Fabroni e compagni hanno messo in campo ciò che mancava per essere simili alla perfezione ed è questo che gli ha permesso di chiudere la serie con solo tre gare e di regalare a tutti quel sogno sfuggito per tre volte in sei campionati.

Una grande prestazione dunque, figlia della grande continuità e della maggiore intensità con il gruppo che quest’anno è davvero l’unione e l’amalgama giusta per fare la differenza.

Al fischio d’inizio del signor Luciani Ubaldo coadiuvato dal signor Turtù Marco, la guida tecnica sorana schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Bacca, e Santucci libero.
Coach Tofoli risponde con Monopoli al palleggio in diagonale con Mrdak, Calonico ed Esposito in posto 3, Ottaviani e Shavrak a schiacciare e Bonami libero.

In avvio di gara Monopoli si affida al suo opposto Mrdak ma la strategia non è per il momento vincente e Sora è subito avanti 4-1. Non tarda ad arrivare il contro break con Ottaviani sugli scudi in attacco e a muro per l’aggancio e sorpasso del 5-7. Giusto il tempo di due azioni per Bacca e Hoogendoorn per rimettere tutto in parità 7-7. Si prosegue punto a punto fino al 10-11 quando con il muro a uno di capitan Fabroni ai danni di Shavrak, i padroni di casa sono di nuovo avanti 13-11. Con Rosso il vantaggio viene mantenuto fino al 17-15 quando Mrdak rimette tutto in parità e coach Soli ferma il gioco. Al rientro in campo dal time out discrezionale la Globo viaggia con una lunghezza di vantaggio grazie all’ace di Hoogendoorn non contenuto in ricezione da Bonami per il 20-19 così è la guida tecnica ospite a richiamare i suoi. Con l’altro ace di Marrazzo il tabellone segna il 22-20 e allora ancora un minuto di sospensione per coach Tofoli. Rosso manda in tilt la difesa avversaria e l’ace di Buzzelli, subentrato nel fondamentale a Giglioli, regala tre set ball al PalaGlobo. Tuscania però non molla e si ripropone insidiosamente con l’ace di Shavrak che vale 24-23 ma poi è lo stesso schiacciatore a mandare in rete la battuta che chiude il set 25-23.

Il secondo game si apre con lo stesso copione del precedente, 4-2 della Globo e la parità del 7-7 con i sestetti che provano a scappare e a rincorrersi. Con il block granitico di Hoogendoorn ai danni di Shavrak e il mani e fuori di Bacca, i ragazzi di coach Soli tornano alla conduzione 10-8. Ferma tutto mister Tofoli e dopo lo stop Calonico spezza il gioco avversario, ma il primo tempo di Giglioli riporta il servizio nella sua metà campo e lo consegna nella mani di Bacca. Turno importantissimo se non fondamentale questo con un mini break positivo che porta la Globo sul +5 del 15-10. L’allenatore ospite da un po’ di respiro a Shavrak sostituendolo con l’Under Mazzon, ma la musica non cambia con il 17-11 firmato dall’astuzia di Rosso e il 19-12 con Hoogendoorn in attacco e l’errore di Mrdak. È il momento di Sperandio che sulla rete blocca tutte le intenzioni delle bocche da fuoco avversarie per il +8 del 21-13. Tofoli cambia le carte in tavola affidando la regia del suo gioco a Hueller e un punto per volta Tuscania riduce il gap fino al 22-18, l’ace di Hoogendoorn però vale ben sei set ball. Mrdak e Hueller di seconda intenzione ne annullano due ma la palla di Bacca, spinta d’intelligenza nelle mani del muro avversario, chiude anche il secondo set in favore della Globo che con il 25-20 è a più della metà dell’opera.

Premono subito sull’accelerato i volsci mentre i ragazzi della Tuscia diventano fallosi per il 5-2 trasformato nel 7-3 dal muro di Bacca ai danni dell’opposto avversario. Grande difficoltà nella metà campo ospite che non riesce né a contenere Sora e né a contrastarla con il tabellone che sale sul 10-4. La Globo mantiene ben stretto il suo vantaggio passando per il 14-9 e 16-12. Prova a non mollare la presa la Maury’s Italiana ma Hoogendorn porta la contesa sul 20-15. La stoccata finale arriva dal centro con Giglioli che fa scrivere a referto il 23-17. Hueller manda out la battuta che vale il match e coach Tofoli chiede il Video Check forse più per parlare con i suoi, e infatti l’occhio elettronico conferma la decisione del giudice di gara per il 24-18. L’attacco di Mrdak chiude la stagione della Maury’s Italiana Assicurazione Tuscania e il tocco di seconda intenzione di capitan Fabroni il match che vale la prima storica Finale Promozione della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 4, Hoogendoorn 13, Rosso 17, Bacca 7, Sperandio 3, Giglioli 3, Santucci (L), Marrazzo, Buzzelli 1, Mariano n.e, Festi, Lucarelli n.e.,Mauti n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 4, B/P 14, muri 7.

MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA: Monopoli, Mrdak 11, Ottaviani 6, Shavrak 11, Colonico 9, Esposito 4, Bonami (L), Vitangeli, Mazzon, Hueller 1, Pieri (L) n.e., Straino. I All. Paolo Tofoli; II All. Fabrizio Grezio. B/V 5, B/P 14, muri 4.

ARBITRI: Luciani Ubaldo, Turtù Marco.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Renzi.
SEGNAPUNTI: Racchi.

PARZIALI: 25-23; 25-20; 25-19.

CHIAMATE VIDEO CHECK

3° SET:
19-15 (attacco Mrdak)
Video Check richiesto da: Tuscania per verifica invasione a rete
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Sora (20-15)

23-18 (battuta Hueller)
Video Check richiesto da: Tuscania per verifica palla in o out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Sora (24-18).

Gara 3 Semifinale Promozione, Sora al Match ball

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Il PalaGlobo “Luca Polsinelli” è pronto a ospitare Gara 3 di Semifinale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai. Mercoledì alle ore 20,30 scenderanno nuovamente in campo la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Maury’s Italiana assicurazione Tuscania per la gara che vale la storia per entrambe. Sora, già sul vantaggio di 2-0, vincendo entrerebbe in Finale, un turno mai giocato nei sette anni di Serie A2, Tuscania invece rimetterebbe tutto in discussione rimandando il verdetto almeno di tre giorni.

La Globo una Semifinale non l’ha mai vinta e ora, alla quarta partecipazione, ha in mano il match ball e dunque è a un passo dal superarsi, la Maury’s Italiana invece alla sua prima presenza nella post season ha già regalato moltissimo a chi crede in lei. L’appetito vien mangiando e seppure la società della Tuscia dichiara di essere andata ben oltre gli obiettivi stagionali, a mollare non ci sta perché vorrebbe ancora di più. Ma dall’altra parte della rete c’è Sora, la squadra che ha messo a tacere anche i più scettici e quella che ha fatto vivere più emozioni, quella dalle indiscutibili qualità atletico-tecniche e umane dei singoli ma soprattutto del gruppo.

Per questo coach Soli elogia i suoi ragazzi e parla di perfezione:

“E’ la seconda volta nel giro di quattro giorni che mi trovo a ringraziare i miei ragazzi. Oggi hanno messo in campo il meglio di gara 1, sempre se sia possibile, e lo hanno fatto con una grande prestazione figlia di maggior continuità e addirittura maggior intensità. Dopo la prima partita ci eravamo detti che le cose da limare erano poche e penso che in questa gara 2 ne abbiamo limate parecchie, ragion per cui il risultato è stato così netto a nostro favore.
Di fronte abbiamo una squadra da rispettare, che gioca senza paura e non ha niente da perdere, ma soprattutto che messa spalle al muro diventa ancora più pericolosa di quello che è. L’ultimo set abbiamo fatto fronte anche a questa situazione e per questo non posso che ringraziare i miei ragazzi comunque dicendogli di tenere i piedi ben piantati a terra su quello che è il nostro gioco perché siamo solo 2-0 e bisogna vincere la terza partita.
La gara di mercoledì sarà la più importante perché ci da la possibilità di raggiungere un grande sogno per la società e per i ragazzi che è quello della finale. Il nostro compito quindi, è di stare concentrati e con i piedi per terra, essere umili e cercare di limare ciò che manca per essere simili alla perfezione che è quello che permetterebbe alla nostra squadra chiudere la serie mercoledì”.

“Sora ha giocato una grandissima partita, è stata molto attenta e precisa in tutti i fondamentali e ci ha massacrato – questa è la sintesi del match di coach Paolo Tofoli. Noi abbiamo giocato molto male ma di contro i nostri avversari hanno messo in campo un’ottima pallavolo che ha mostrato ulteriormente quello che è il loro valore. Sicuramente noi siamo in grado di giocare molto meglio di domenica, ma la Globo in questa gara 2 ha giocato molto forte, ci ha aggredito in battuta ed è quello che temevo di più, ci ha fatto male ed è stata scaltra soprattutto in quei momenti in cui noi eravamo imbambolati. È così che ha reso la sua partita perfetta.
I miei ragazzi sono partiti con il freno a mano tirato ma per vincere queste partite devi osare, altrimenti non si va da nessuna parte. Sicuramente quindi, chiederò ai miei ragazzi di osare in gara 3 per poterla vincere.
Sora ha un valore tecnico più alto di quello di Tuscania in quanto è stata costruita per vincere e conquistare il salto di qualità, mentre il nostro obiettivo era quello di rientrare tra i primi otto. Siamo arrivati terzi alla fine della stagione regolare e ora, in questa semifinale ce la metteremo tutta anche se per cercare di battere Sora dobbiamo dare il 120%”.

Protagonista indiscusso del match del quale è stato anche best scorer con 20 punti totali realizzati, Mattia Rosso:

“Siamo stati molto bravi nel portare a casa gara 2 perché non era affatto facile. Come era prevedibile nei play-off ogni partita ha una componente psicologica e sicuramente la prima in casa per noi è stata un po’ più dura in quanto avevamo l’obbligo del risultato ed eravamo un pochino più tesi. Oggi invece la pressione psicologica si è spostata su di loro e questo fattore ci ha aiutato. Siamo stati bravi, attenti e precisi sin dall’inizio ed è venuto fuori questo 3-0 comunque equilibrato ma bravi noi per aver espugnato questo campo così difficile. Mercoledì Tuscania verrà a Sora senza niente da perdere e giocherà spavalda e spregiudicata come già aveva fatto in gara 1, sta a noi non farci cogliere impreparati e cercare fin da subito di chiudere la serie”.

Una Sora superlativa porta la serie sul 2-0

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora fa sua anche gara 2 Semifinale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai.

Dominando la gara per tutti e tre i set e dunque battendo per 3-0 la Maury’s Italiana assicurazione Tuscania tra le mura ospiti del Palazzetto dello Sport di Montefiascone, Fabroni e compagni allungano la serie che vale la Finale Promozione.

I ragazzi di coach Paolo Tofoli non hanno venduto cara la pelle come in gara 1 risultando meno incisivi non riuscendo a rimettere il turno in discussione o a impensierire la Globo che è stata superlativa in tutti i fondamentali. La superiorità emerge dai dati statistici che testimoniano un attacco micidiale (64%) con in cattedra il best scorer Sjoerd Hoogendoorn (20 punti) e lo schiacciatore Mattia Rosso (17 punti) anche se una grande nota di merito va a Daniel Bacca con l’83% in attacco e il 48% in ricezione. La differenza impressionante riguarda il muro con Sora a firmare ben 13 block e Tuscania solo 2.

Quella giocata nella “Bolgia” però è stata davvero una bella gara dove tutti i presenti hanno dimostrato grandi cose: Tuscania che è una compagine che ha valore e che non mollerà la presa; Sora conferma di avere un grande gruppo con un grande carattere oltre a capacità atletico-tecniche indiscutibili che uniti alla tenacia portano a questi risultati; e poi ci sono state loro, le due tifoserie, tanto calde da essere sicuramente il settimo uomo in campo per entrambi i sestetti.

Al fischio d’inizio del signor Saltalippi Fabrizio coadiuvato dal signor Rolla Massimo, la guida tecnica della Tuscia, Paolo Tofoli, schiera in campo Monopoli al palleggio in diagonale con Mrdak, Calonico ed Esposito in posto 3, Ottaviani e Shavrak a schiacciare e Bonami libero. Coach Fabio Soli risponde con Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Bacca, e Santucci libero.

Con Monopoli al servizio Tuscania apre il match mettendo a segno un mini break positivo di 3-0, e con Mrdak segna sul tabellone luminoso il 4-1. La battuta finalmente torna nella metà campo sorana e nelle mani esperte di capitan Fabroni si trasforma in un turno dal parziale di 5-0. Aggancio e sorpasso dunque guidato sulla rete da Hoogendoorn e spettacolarizzato dal rigore di Rosso servito dalla ricezione lunga di Shavrak per il 4-6 trasformato nel 5-8 da un’azione fotocopia con Bacca allo slash su ricezione alta sulla rete di Bonami. Interrompe il gioco la guida tecnica locale ma al rientro in campo Sora continua a viaggiare con 4 lunghezze di vantaggio che diventano 5 sul 9-14. Esposito lavora bene per il cambio palla che manda al servizio Shavrak e con questa arriva anche la prima chiamata del Video Check che conferma la decisione arbitrale della palla out. Il game prosegue punto a punto con coach Tofoli che prova a dare indicazioni ai suoi ma la Globo picchia duro in battuta per il 17-23. Mazzon subentrato al servizio, aiutato dal nastro, mette a segno un ace con il quale prova a rilanciare la Maury’s ma i suoi compagni non riescono a dare continuità al buon gioco con Hoogendoorn che regala invece a Sora cinque set ball. Ci impiega pochi secondi Mattia Rosso a chiudere il primo set con l’ace che mette a referto il 19-25.

Stesso copione ma a parti inverse in avvio del secondo game con i volsci avanti 0-4 grazie al suo opposto in attacco e il centrale Giglioli a murare le intenzioni di Shavrak, ma diversamente da quanto accaduto nel set precedente, la Globo continua a macinare punti per l’1-8. Al technical time out gli ospiti ci arrivano facendo segnare un vantaggio di 9 lunghezze, quello del 3-12 chiuso dal granitico muro di Sperandio a inchiodare Mrdak. Sora mantiene stretta il suo margine fino all’8-17 quando mister Tofoli sostituisce la sua diagonale con l’opposto Mazzon che sull’imbarazzante 11-21 prende in mano la situazione guadagnando il cambio palla e andando al servizio. Dopo i due ace consecutivi di capitan Fabroni infatti, il posto 2 della Tuscia non fa rimpiangere Mrdak rosicchiando punti importanti per il 16-21. Ci pensa Bacca a ristabilire il trend ospite prima a muro su Shavrak e poi con l’attacco che vale il 16-24. Vitangeli riporta nella sua metà campo il servizio ma Straino subentrato a Ottaviani nel fondamentale la manda in rete per il 17-25.

In vantaggio per due set a zero Sora torna in campo con lo stesso ritmo nelle gambe e nella testa per il nuovo 1-4 realizzato da Rosso in attacco. Protesta il sestetto di Tofoli per questa decisione arbitrale e richiede il Video Check che però sulla chiamata del tocco del muro del signor Saltalippi non può essere richiesto. 1-5 e la guida tecnica locale richiama i suoi ragazzi i quali seguendo le indicazioni rimettono in parità il game 4-5. 7-7 e anche coach Soli ferma il gioco per un minuto dopo il quale la Globo torna alla conduzione 7-9 facendo suonare la sirena dello stop obbligatorio. Sale in cattedra Ottaviani con l’ace del 13-12 ma risponde allo stesso modo l’altro capitano, Fabroni per il nuovo sorpasso del 13-15. 14-17 e secondo time out discrezionale per Tofoli che sa che questo è il momento di riagganciare il punteggio per non rischiare che Sora dilaghi, ma è proprio così. Prima con il 15-19 e poi con il 16-22 tutto autografato da uno stratosferico Hoogendorn best scorer con 20 punti totali di cui 2 ace e 3 muri. L’ultimo grido della Maury’s lo lancia Mrdak che con un attacco e due ace riaccende le speranze sul 20-23 ma poi manda in rete la battuta che vale a Sora 4 match ball. Ci pensa Rosso a chiudere subito 20-25 e a dare appuntamento a mercoledì prossiomo alle ore 20,30 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” per gara3.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA 0-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 3, Hoogendoorn 20, Rosso 17, Bacca 6, Sperandio 4, Giglioli 5, Santucci (L), Marrazzo n.e., Buzzelli n.e., Festi n.e., Mariano n.e., Lucarelli n.e.,Mauti n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 6, B/P 9, muri 13.

MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA: Monopoli 1, Mrdak 13, Ottaviani 7, Shavrak 8, Colonico 1, Esposito 4, Bonami (L), Vitangeli 3, Mazzon 3, Hueller n.e., Pieri (L) n.e., Straino. I All. Paolo Tofoli; II All. Fabrizio Grezio. B/V 5, B/P 11, muri 2.

ARBITRI: Saltalippi Fabrizio, Rolla Massimo.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Renzi.
SEGNAPUNTI: Racchi.

PARZIALI: 19-25; 17-25; 20-25.

CHIAMATE VIDEO CHECK
1° SET:
10-14 (Battuta Shavrak) richiesto da Tuscania per verifica in/out.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Sora (10-15)

2° SET

3-9 (Attacco Calonico) Video Check richiesto da Tuscania per verifica invasione rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Sora (3-10)

13-21 (Attacco Ottaviani) Video Check richiesto da Sora per verifica invasione rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Tuscania (14-21)

3° SET
1-0 Video Check richiesto da Sora per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Sora (2-0)

16-20 (Battuta Hoogendoorn) richiesto da Tuscania per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Sora (16-21).

Su gara 2 entrambi i coach non hanno dubbi, sarà una battaglia

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Dopo aver messo a segno il primo colpo nella Semifinale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è pronta ad affrontare nuovamente la Maury’s Italiana assicurazione Tuscania tra le mura ospiti del Palazzetto dello Sport di Montefiascone.

Domenica alle ore 18,00 i due club laziali scenderanno nella “Bolgia” per gara 2 e se da un lato Fabroni e compagni faranno l’impossibile per incrementare il vantaggio e quindi portare la serie sul 2-0, i ragazzi di coach Tofoli venderanno cara la pelle per rimettere in discussione il turno che vale il pass per la Finale al meglio delle cinque gare.

“Questa gara ha rispecchiato pienamente quelli che sono i play off – dice coach Fabio Soli -, ogni set è una partita a se e l’importante è mettere a terra l’ultima palla.
I miei ragazzi mercoledì sono stati incredibili soprattutto dopo quello che è stato il terzo set perché partite così spesso vengono abbandonate al proprio corso e chiuse in quattro set. Abbiamo fatto un vero e proprio miracolo in un match che ha dimostrato per l’ennesima volta che il ranking di fine campionato non conta niente. Gli atleti scesi in campo hanno mostrato la loro spavalderia e hanno vinto una partita importantissima, quindi non posso che ringraziarli per aver provato per l’ennesima volta di essere un grande gruppo con un grande carattere.
Gara 2 sarà ancora più complicata con Tuscania che ha mostrato il suo valore mettendoci in difficoltà e con il campo che è stato ostico per molte squadre compresa la nostra nella settima giornata del girone di ritorno della regular season. In gara 1 anno giocato un’ottima pallavolo e hanno avuto coraggio, tenendo bene in alcune situazioni nelle quali abbiamo provato ad aggredire.
In questi giorni abbiamo riposato un po’ e fatto tesoro di tutte le dinamiche vissute mercoledì, ci siamo anche preparati alla battaglia con lo stesso gioco di oggi ma con molta più tenacia e pazienza”.

“Gara 1 é stata lunga e combattuta, giocata palla su palla e la differenza è stata minima – spiega il coach della Tuscia, Paolo Tofoli. Sora è stata brava a portarsi subito sull’1-0 nella serie ora sta a noi pareggiare i conti. Dal canto nostro abbiamo sbagliato troppe battute mercoledì e quindi sicuramente dovremo lavorare sul fondamentale molto di più di quanto non abbiamo già fatto, ma soprattutto, mentre i nostri avversari sono stati molto più bravi nei momenti in cui c’è bisogno di un guizzo del singolo, e ci ha pensato Rosso (32 punti totali messi a referto).
Nel prossimo match quello che dobbiamo fare è essere più spregiudicati e tenaci, caratteristiche che appartengono alla squadra di Soli e che sicuramente fanno la differenza. Domenica ci aspetta un’altra battaglia ma noi ce la metteremo tutta per portarla a casa e pareggiare i conti”.

Anche uno degli atleti protagonisti del match la pensa allo stresso modo:

La gara è stata difficilissima, tanto che sul 2-1 per loro stavamo per mollare – spiega lo schiacciatore ed ex in campo Pierlorenzo Buzzelli. Fortunatamente però, ne siamo usciti fuori al meglio, riprendendo anche un tie break che sul 6-8 sembrava ormai andato. Abbiamo viaggiato punto a punto e in queste situazioni a fare la differenza è il singolo, e Rosso per noi ha fatto la differenza.
Abbiamo vinto gara 1, ma adesso ci aspetta un match ancora più complicato. In campionato sul campo di Tuscania abbiamo perso 3-0 e conosciamo bene quanto l’ambiente con il suo calore sia ostico, per cui andremo lì con molta grinta e adrenalina sperando di allungare la serie.
Dopo i cinque set di mercoledì abbiamo avuto bisogno di riposare e riprendere le forze, ma da venerdì siamo tornati in palestra per limare quelli che sono stati i nostri errori studiando al meglio la partita per non commetterli nuovamente”.

Sora fa sua gara 1

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora mette a segno il primo colpo nella Semifinale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai. Battendo per 3-2 la Maury’s Italiana assicurazione Tuscania tra le mura amiche del PalaGlobo “Luca Polsinelli” si porta avanti nella serie che si concluderà al meglio delle cinque gare e che si giocherà ogni tre giorni.

Match avvincente quello di gara 1 con Tuscania che si conferma formazione di valore e agguerrita al punto giusto da impensierire Sora la quale però ha lottato senza paura e ha vinto con la forza del talento di squadra un match che nel terzo set sembrava già scritto.
Con la quadratura del sestetto della Tuscia da una parte del campo e con l’ottimo carattere di squadra dall’altro, a guadagnarci è lo spettacolo della pallavolo che sotto i riflettori di un PalaGlobo sold out ha mandato letteralmente in visibilio tutto il pubblico attento e caloroso per due ore e mezza.

La novità di questo nuovo atto di post season, più per Tuscania che per Sora che ha già avuto modo di sperimentarlo nella Finale di Coppa Italia, è il Video Check, che con il suo occhio tecnologico a partire da questo mercoledì e fino alla finalissima, sarà presente anche sui campi di Serie A2. E oggi, al suo esordio al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, ben dodici sono state le chiamate fatte mettere a referto dall’Addetto al Video Check, signor Gurgone.

Al fischio d’inizio del signor Zingaro Marco Riccardo coadiuvato dalla signora Fretta Elisa, la guida tecnica sorana schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Bacca, e Santucci libero.
Coach Tofoli risponde con Monopoli al palleggio in diagonale con Mrdak, Calonico ed Esposito in posto 3, Ottaviani e Shavrak a schiacciare e Bonami libero.

La battuta di Monopoli apre il match e l’attacco di Shavrak il punto a punto che accompagnerà il set fino all’8-9. A concedersi il primo tentativo di fuga è Tuscania che fa suonare la sirena dello stop obbligatorio sul 10-12 ma al rientro in campo con un mini break positivo dal parziale di 3-0 autografato da Hoogendoorn a segno dai nove metri e dalla seconda linea, Sora ribalta la situazione passando in vantaggio 15-14. Dopo il time out discrezionale richiesto da coach Tofoli, Fabroni e compagni continuano a spingere sull’acceleratore per il 17-15 e 19-16. Rincorrono bene i ragazzi della Tuscia per il 19-18 ma la Globo ristabilisce nuovamente le distanze con Rosso per il +3 del 21-18. Interrompe il gioco coach Tofoli e dopo la pipe di Shavrak e il diagonale di Ottaviani, lo fa anche mister Soli. Il tabellone sembra sorridere ai padroni di casa sul 23-21 ma Mrdak ottiene il cambio palla che manda Calonico al servizio dove autografa l’ace che vale il set ball. Prontamente Bacca annulla portando il game ai vantaggi ma dopo l’errore al servizio Shavrak porta i suoi avanti un set a zero archiviando il parziale 24-26.

Continua a picchiare duro Tuscania anche nel secondo game che si avvia con il 2-0 di Rosso e Giglioli ma viene rimesso subito in parità da Esposito e poi invertito di rotta dagli errori locali che fanno segnare il 5-9. Coach Soli manda in campo Mariano al posto di Bacca, e dopo l’attacco del suo opposto e l’ace di Sperandio, il gap da recuperare scende a -2 dell’8-10 e resterà così fino al 12-14 autografato ancora da Sperandio questa volta a murare con una mano il pari ruolo Esposito. Cambia ancora le sue pedine la guida tecnica sorana inserendo Buzzelli in posto 2 e dando così un po’ di respiro a Hoogendoorn. Sono due mini break targati Sora a caratterizzare la parte centrale di questo set che con Rosso all’ace si porta sul 15-16 e poi, con tre muri consecutivi di Mariano e Giglioli ai danni Mrdak, sul 18-17. L’ago della bilancia sembra non pendere da nessuna delle due parti fino al 22-21 quando Rosso regala al PalaGlobo due attacchi vincenti consecutivi che si traducono in tre palle set. Il sestetto di coach Tofoli non mostra alcun segno di cedimento con Ottaviani che annulla due delle tre possibilità, ma è ancora lui il finalizzatore chiave del game, Mattia Rosso che da posto due chiudendo il 25-23 rimette la contesa in parità.

1-1 e Globo che torna in campo confermando Mariano per Bacca e Buzzelli per Hoogendoorn. La Maury’s continua a esprimersi su alti livelli mentre la Globo diventa fallosa e concede troppo terreno all’avversario che ne approfitta allungando subito il passo 3-7. Nonostante i muri di Sperandio e i tocchi d’esperienza di seconda intenzione di capitan Fabroni, dopo lo stop obbligatorio gli ospiti sono ancora avanti di 4 lunghezze, 9-13. Cambio in regia per coach Soli e al centro con Festi al posto di Sperandio e intanto Tuscania fa salire a +8 il suo vantaggio, 11-19. Buzzelli ottiene il cambio palla e i muri di Giglioli a bloccare sulla rete le intenzioni di Ottaviani e Mrdak rosicchiano distanze importanti purtroppo non seguiti da altri break positivi. E così, dopo uno strano punto a punto, gli ospiti fanno proprio il terzo set 19-25.

Stesso copione per l’avvio del quarto parziale con l’1-4 che costringe coach Soli a interrompere il gioco e schiarire le idee ai suoi ragazzi. Al rientro in campo infatti arriva il contro break con Rosso alla pipe e Mariano all’ace per la parità del 4-4. 6-7 e Sora cambia musica con il suo capitano dai nove metri a suonarle di santa ragione alla ricezione avversaria che non riesce a contenerlo per il sorpasso del 10-7. 12-9 allo stop obbligatorio con Mariano a vincere un contrasto a muro con la prima linea avversaria e ancora 15-12 con lo slash dello stesso schiacciatore finalizzato di prima intenzione da Rosso. Un paio di errori locali sembrano rimettere tutto in discussione sul 17-16 ma questa volta è la determinazione dei sorani ad avere la meglio con l’ace di Marrazzo e gli attacchi dell’ex Buzzelli a ristabilire il margine di vantaggio che il sestetto di coach Soli incrementerà fino al +5 del 25-20 finale che porta tutti al tie break dopo uno scoppiettante ed entusiasmate finale di set.

Le squadre continuano ad equivalersi anche nel tie break che Buzzelli porta sull’1-2 e 2-3. Monopoli e Fabroni servono e inventano i loro schemi migliori per il punto a punto che sul 5-6 vede Mariano insaccare il muro di Monopoli con la famosa palla del postino e sul 7-8 Rosso murare Esposito. Con Mariano a murare per due volte consecutive Mrdak, Sora imprime una bellla accelerata per il sorpasso dell’11-10 che riapre l’ennesimo punto a punto interrotto solo dai time out discrezionali richiesti dai coach. Rosso regala ai suoi la prima possibilità match l’opposto della Tuscia porta il quinto set ai vantaggi. Le bocche da fuoco sorane sfoderano colpi eccellenti per il 18-18. Mrdak manda out il servizio e la Globo, dopo due ore e mezza di gioco, decide che è ora di chiudere la pratica gara 1 e con Rosso per il 20-18 è vittoria match per 3-2.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA 3-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 3, Hoogendoorn 10, Rosso 32, Mariano 12, Sperandio 9, Giglioli 10, Santucci (L), Marrazzo 1, Bacca 4, Buzzelli 13, Festi, Lucarelli n.e.,Mauti n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 7, B/P 22, muri 14.

MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA: Monopoli 2, Mrdak 18, Ottaviani 11, Shavrak 17, Colonico 14, Esposito 11, Bonami (L), Vitangeli, Anselmi n.e., Mazzon, Hueller n.e., Pieri (L) n.e., Straino n.e.. I All. Paolo Tofoli; II All. Fabrizio Grezio. B/V 5, B/P 14, muri 7.

ARBITRI: Talento Matteo, Gasparro Mariano.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Graziano Gurgone.
SEGNAPUNTI: Azzolina.

PARZIALI: 24-26; 25-23; 19-25; 25-20; 20-18.

CHIAMATE VIDEO CHECK

1° SET:
6-7 (battuta Hoogendoorn)
Video Check richiesto da: Tuscania per verifica fallo al servizio
Decisione arbitrale impossibile da giudicare – azione da ripetere

24-25 (battuta Hoogendoorn)
Video Check richiesto da: Sora per verifica palla in o out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Tuscania (25-25)

2° SET:
5-6 (attacco Rosso)
Video Check richiesto da: Tuscania per verifica invasione a rete
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Tuscania (5-7)

10-13 (attacco Shavrak)
Video Check richiesto da: Sora per verifica palla in o out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Tuscania (11-13)

19-19 (battuta Calonico)
Video Check richiesto da: Sora per verifica palla in o out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Sora (20-19)

3° SET:
3-6 (muro Calonico)
Video Check richiesto da: Tuscania per verifica palla in o out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Tuscania (3-7)

14-19 (attacco Shavrak)
Video Check richiesto da: Sora per verifica invasione a rete
Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Tuscania (14-20)

4° SET:
16-13 (4 tocchi)
Video Check richiesto da: Sora per verifica invasione a rete
Decisione arbitrale impossibile da giudicare – azione da ripetere

20-18 (attacco Shavrak)
Video Check richiesto da: Sora per verifica palla in o out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Tuscania (21-18)

5° SET:
5-7 (battuta)
Video Check richiesto da: Sora per verifica palla in o out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Sora (6-7)

17-16 (attacco Esposito)
Video Check richiesto da: Sora per verifica palla in o out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Tuscania (17-17)

17-18 (attacco Rosso)
Video Check richiesto da: Sora per verifica invasione a rete
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Tuscania (17-18)

Mercoledì al PalaGlobo gara 1 Semifinale Play Off

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è pronta a tuffarsi nella Semifinale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai, turno che aprirà mercoledì sera alle ore 20,30 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” contro la Maury’s Italiana assicurazione Tuscania.

Dopo aver chiuso la serie dei Quarti in due gare e disputando solo sei set contro il Volley Potentino di Potenza Picena, a distanza di una settimana Fabroni e compagni tornano in campo per proseguire il loro cammino in questo settantesimo Campionato Nazionale di serie A2.

Per la quarta partecipazione a una Semifinale Play Off Promozione in sette anni di militanza in Serie A2, dall’altra parte della rete, come nella Semifinale della Del Monte Coppa Italia dello scorso 27 gennaio, la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania vincitrice del suo Quarto (3-2; 1-3) che l’ha vista contrapposta alla Emma Villas Siena.
Vibo Valentia, Sora, Reggio Emilia e Tuscania sono le squadre qualificate direttamente alle Semifinali senza passare per gara 3 grazie alle vittorie rispettivamente su Cantù, Potenza Picena, Civita Castellana e Siena, con gli accoppiamenti che prevedono la Tonno Callipo sfidare la Conad e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs la Maury’s Italiana Assicurazioni.

“Anche quest’anno ci ripresentiamo ai play off – spiega il General Manager Adi Lami -, con il fine di raggiungere un obiettivo importante che cerchiamo da anni, ovviamente Tuscania permettendo. Dopo la bella prova nei quarti contro Potenza Picena ci aspetta un’altra compagine molto solida e che ha dei meccanismi già rodati. Il club viterbese ha avuto la fortuna di non avere defezioni durante l’anno potendo così oliare gli ingranaggi e cercare la quadratura perfetta durante tutta la stagione. Ad oggi si presentano a questa semifinale play off con la volontà di fare il meglio possibile, di esporsi in una vetrina importante sia per gli atleti quanto per la società stessa. Tuscania ha disputato un campionato eccellente portando a casa il terzo posto, arrivando in Semifinale di Coppa Italia e ora tra le prime quattro di questa fase del post season.
Sarà uno step dalle mille insidie e tutto quello che ne verrà fuori sarà merito di un gruppo coeso a cui tutti hanno dato il loro indispensabile apporto, dalle vecchie leve ai nuovi acquisti”.

“I Quarti di Finale Play Off hanno rappresentato una bella rivincita dopo i precedenti della scorsa stagione – sottolinea coach Fabio Soli. Sono molto soddisfatto del gioco espresso dai miei ragazzi e dal fatto di averli visti divertirsi sul parquet, lottare senza paura e con la forza del talento di squadra. Ora ci aspetta una serie di gare molto difficili con Tuscania che ha dimostrato durante la regular season di essere una formazione di valore e agguerrita abbastanza da poter impensierire ogni avversario. Noi ci stiamo preparando con un training non troppo carico per non appesantire le gambe in vista degli incontri che determineranno la finalista per la promozione in Superlega.
Mi aspetto dei match avvincenti dove nessuno mollerà facilmente”.

La novità di questo turno della post season è il Video Check che con il suo occhio, a partire da mercoledì sera, sarà presente anche nella Serie A2 con 12 telecamere sui campi delle semifinaliste.
Il Video Check può essere richiesto due volte per ogni set da ciascun allenatore entro 7 secondi dal termine dell’azione con la richiesta che può essere avanzata solo dalla squadra che ha perso l’azione a seguito della decisione arbitrale.
Se il controllo delle immagini porta a una modifica della decisione arbitrale in favore della squadra che lo ha richiesto, il numero delle “chiamate” a disposizione per la squadra richiedente rimarrà inalterato per quel set; qualora invece venga confermata l’iniziale decisione arbitrale, il numero di chiamate a disposizione della squadra richiedente verrà ridotto di uno. Eventuali richieste di Video Check non avanzate in un set non sono cumulabili nei set successivi.
Ogni squadra può richiedere la verifica tramite Video Check per un solo fallo di gioco: palla dentro o palla fuori, ossia per la posizione del pallone quando tocca il terreno. La richiesta viene effettuata formando una lettera “C” con il pollice e l’indice. Il fallo di servizio, con particolare riferimento alla regola 12.4.3, che prevede: “nel momento in cui colpisce la palla o dello slancio per un servizio al salto, il battitore non deve toccare il terreno di gioco (linea di fondo inclusa) o il suolo all’esterno della zona di servizio”. La richiesta viene effettuata formando una lettera “C” con il pollice e l’indice accompagnata dal gesto della stessa mano che batte sull’altra a simulare l’impatto con la linea di fondo campo.
Il tocco falloso fallo di rete da parte di un giocatore. Può essere richiesta la verifica della sola azione che “chiude il punto”. La richiesta viene effettuata formando una lettera “C” con il pollice e l’indice che toccano l’avambraccio opposto alzato a simulare il tocco di rete.

Debutto Regionale per l’Under 14 maschile dell’Argos Volley.

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I giovani atleti Under 14 dell’Argos Volley, dopo aver guadagnato il pass per la fase regionale grazie alla vittoria schiacciante del Campionato Provinciale di categoria, hanno debuttato nella Fase Regionale.

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora di coach Vittorio Giacchetti però, nel primo incontro valido per il girone d’andata dei Quarti di Finale, cede il passo per 3-0 all’A.S.D. Tuscia Team Volley.

La gara di ritorno, in programma mercoledì 13 aprile, si terrà in terra etrusca e su quel campo Sora avrà bisogno dell’impresa per ribaltare le carte in tavola, sicuramente i ragazzi cari a Patron Giannetti metteranno in gioco tutte le loro forze.

Insieme alla squadra volsca, ad avere accesso alla Fase Regionale oltre al suo attuale avversario ossia la vincitrice del Campionato Under 14 maschile provinciale di di Viterbo, la A.s.d. Tuscia Team Volley, anche quella Latina, la A.s.d. Pallavolo Olimpia Formia, mentre per la provincia romana ad avere acquisito il diritto di passaggio sono state la Marino Pallavolo A.s.d., l’A.s.d. Sempione Pallavolo, la Polisportiva Roma 7 Volley A.d., la Mda Tech Green e la A.s.d. Pallavolo Civitavecchia.
Le otto squadre sono scese in campo per i Quarti di Finale secondo i seguenti accoppiamenti: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs A.s.d. Tuscia Team Volley; Mariano Pallavolo A.s.d. vs A.s.d. Sempione Pallavolo; Polisportiva Roma 7 volley A.d. vs A.s.d. Pallavolo Olimpia Formia; Mda Tech Green vs A.s.d. Pallavolo Civitavecchia.

Questo turno dei quarti si giocherà in due gare, andata e ritorno, e a passare alla fase successiva sarà la squadra con il quoziente set migliore. In caso di parità tra le due compagini verrà giocato il golden set, uno spareggio che in 15 punti decreterà l’approdo in semifinale. Stesso sistema anche per le Semifinali della fase Regionale, mentre per le due tenaci e fortunate finaliste non ci sarà alcuna doppia chance per portare a casa il titolo di Campione Regionale ma solo una gara secca che si disputerà alla meglio di 5 set.

I giovani atleti dell’Argos Volley quindi, per riuscire a staccare il pass per le Semifinali dovranno, non solo vincere la gara di ritorno con il netto risultato di 3-0, ma fare proprio anche il golden set.

“Sapevamo che questa sarebbe stata una partita di gran lunga più difficile di quelle disputate fino ad oggi dato l’innalzamento del livello di gioco- ha commentato a caldo il dirigente del settore giovanile Roberto Conte -.
Complimenti agli avversari per aver portato a casa questa gara in trasferta, ma ora noi ce la metteremo tutta per cercare di ribaltare il risultato e andremo nel loro palazzetto con l’obiettivo di fare nostro tanto il match quanto il passaggio del turno. Ci tenevo a fare i complimenti ai nostri ragazzi perchè, nonostante la tensione, hanno giocato molto bene questa partita e so che faranno del loro meglio anche nella gara di mercoledì”.

La cronaca del match vede Sora staccare bene ai blocchi di partenza portandosi subito sul 5-2, ma la reazione viterbese non tarda ad arrivare con gli ospiti che pareggiano i conti sul 7-7. Suona allora la sirena per mister Giacchetti ma questo non basta così la Tuscia si spinge avanti di ben 6 lunghezze. Da qui in poi nulla da fare per la Globo, gli avversari aggrediscono in battuta e bloccano ogni tentativo d’attacco dei giovani volsci, la luce si spegne sulla panchina sorana e la compagine viterbese conquista il set 12-25.

Tensione e ansia la fanno ancora da padrone tra i giovani atleti targati Globo e la Tuscia si porta avanti 1-5 anche nel secondo game. Nonostante l’avvio un po’ sottotono però, Sora non demorde e accorcia le distanze tanto da costringere coach Santi a chiamare il time out discrezionale mentre il tabellone segna il 9-11. Al rientro in campo il match si accende, le due squadre iniziano a viaggiare punto a punto, agguerrite e volenterose di portare a casa il set, dando vita a un botta-risposta che si protrae fino al 17 pari quando la compagine locale inizia a sentire nuovamente la tensione e cede il passo a una agguerrita Tuscia che non perde l’occasione e chiude il set 21-25.

La partenza più che equilibrata lascia ben sperare, e le due squadre viaggiano punto a punto fino al 6 pari tra attacchi e difese da entrambe le parti. Purtroppo però, la padrona di casa inizia di nuovo a pagare lo scotto emotivo e permette all’avversario di prendere il largo fino all’8-13 quando coach Giacchetti richiama i propri ragazzi. Non bastano dei buoni consigli a far risalire la concentrazione tra le fila volsche e il set termina con il risultato di 12-25 che chiude anche il match per 3-0 in favore dell’A.s.d. Tuscia Team Volley.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – A.S.D. TUSCIA TEAM VOLLEY 0-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA : Caschera, Cocco, Costantini, D’Alessandro, D’Amico, Di Gasparro, Iafrate, Natalizio, Rossini, Sili, Skilja. All: Vittorio Giacchetti. Dir: Roberto Conte.

A.S.D. TUSCIA TEAM VOLLEY: Belli, Costanzo, Crocoli, Franci, Greco, Ottaviani, Panunzi, Piergentili, Rosini. All: Marco Santi.

ARBITRO: Luppi Federico Daniele.

PARZIALI: 12-25; 21-25; 12-25.

Due 3-0 che valgono la Semifinale

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è in Semifinale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai.

In due gare secche Fabroni e compagni ammutoliscono Potenza Picena passando direttamente il turno. Tanto rispetto in campo per il Volley Potentino che è dall’altra parte della rete, ma Sora fa il suo gioco e con il secondo 3-0 in tre giorni chiude meritatamente la pratica Quarti.
Si proietta così verso il turno di Semifinale in programma già dal prossimo mercoledì 13 aprile quando al PalaGlobo “Luca Polsinelli” incontrerà la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania vincitrice del suo Quarto che l’ha vista contrapposta alla Emma Villas Siena.

Al centro del gioco sorano il cinismo e la determinazione emersi soprattutto nella fasi cruciali dei set o anche nei momenti di difficoltà dove a fare la differenza è la forza del gruppo.

Al fischio d’inizio del signor Oranelli Alessandro coadiuvato dal signor Bellini Andrea, la guida tecnica locale, mister Graziosi, schiera Partenio al palleggio in diagonale con Moretti, Codarin e Quarta in posto 3, Pierotti e Cavuto a schiacciare, e Calistri libero. Dall’altra parte della rete del PalaPrincipi coach Fabio Soli risponde con Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Festi, i martelli Rosso e Bacca, e Santucci libero.

Nelle mani di Mattia Rosso il primo punto del match dopo il quale si apre il botta e risposta che mantiene l’equilibrio sul tabellone fino al 6-6. Pierotti e Moretti segnano il primo strappo del set e sul vantaggio locale di +2, quello dell’8-6, coach Soli richiama i suoi ragazzi che al rientro in campo con Hoogendoorn a mettere a terra due diagonali prepotenti e Fabroni all’ace arrivano all’aggancio e al sorpasso del 10-11. Dopo aver fatto suonare la sirena dello stop obbligatorio, la Globo incrementa il vantaggio tenendolo stretto fino al 14-16. Arriva il contro break da parte del Voley Potentino che con un parziale di 4-0 capovolge la situazione 18-16. Scambi di livello fino al 20-18 quando l’ace di Marrazzo, subentrato in battuta a Rosso, stabilisce la nuova parità, 20-20. 21-20 e Sperandio mura Pierotti per il cambio palla che lo porta sui nove metri dove resterà per quattro turni durante i quali avrà il tempo di mettere a segno un ace e al termine dei quali festeggerà con i suoi compagni la vittoria del primo set per 21-25.

Il secondo game si apre all’insegna della Globo con capitan Fabroni a segno direttamente dalla battuta per tre volte consecutive che, unite al muro di Sperandio ai danni di Moretti, fanno segnare sul tabellone l’1-6. Dopo qualche errore in battuta, Bacca e Hoogendoorn incrementano il vantaggio sorano fino al +7 del 4-11. Mister Graziosi modifica l’assetto del suo centro mandando in campo Biglino al posto di Codarin e il suo sestetto prova a restare aggrappata al set ma in questa frazione non riesce a finalizzare portando avanti un punto a punto che accompagna la contesa fino all’11-20. Nel frattempo la guida tecnica locale ha continuato a mischiare le carte in tavola richiamando in panchina Moretti sostituito in campo da Cristofaletti.
Quando i giochi sembrano fatti il sestetto di casa rosicchia punti importanti che sul 17-22 costringono coach Soli a richiamare i suoi ragazzi. Dopo il minuto di sospensione discrezionale Cristofaletti manda out la battuta, Rosso lo emula per il 18-23 ma Hoogendoorn regala a Sora 6 palle set. Ci pensa Daniel Bacca a mandare a referto il secondo game con un attacco che l’opposto marchigiano prova a difendere ma senza successo per il 19-25 finale.

Per il terzo set coach Graziosi conferma Cristofaletti in posto 2 mentre Sora con lo stesso sestetto fa il suo bello e cattivo tempo per il 5-6. Bacca conquista il nuovo cambio palla e Sora apre il primo break positivo del game firmato sulla rete da Rosso e Hoogendoorn per il 5-10 che fa decidere coach Graziosi per l’interruzione del gioco. Rincorre bene il Volley Potentino rimettendo tutto in parità 12-13 ma la Globo continua a viaggiare sui suoi binari tornando alla conduzione fino al 17-19 chiuso dalla seconda intenzione di Partenio. Fabroni e Rosso salgono prepotentemente a rete bloccando le intenzioni di attacco di Cristofaletti e Pierotti per il +5 del 17-22. Prova a resistere Potenza Picena affidandosi al suo opposto ma dall’altra parte della rete risponde bene Rosso, prima con la parallela che vale il set ball e poi con l’attacco che chiude i Quarti e manda la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora direttamente in Semifinale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai.

POTENZA PICENA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3

VOLLEY POTENTINO POTENZA PICENA: Partenio 3, Moretti 7, Ippolito, Cavuto 6, Quarta 3, Codarin 3, Calistri (L), Pierotti 8, Miscio n.e., Cristofaletti 7, Ferrini, Biglino. I All. Gianluca Graziosi; II All. Leonel Carmelino. B/V 0, B/P 12, muri 8.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 6, Hoogendoorn 15, Rosso 14, Mariano, Sperandio 7, Giglioli, Santucci (L), Marrazzo 1, Bacca 8, Festi 2, Buzzelli n.e., Lucarelli n.e., Mauti n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 6, B/P 13, muri 8.

ARBITRI: Piperata Gianfranco, Cerra Alessandro.

PARZIALI: 21-25; 19-25; 20-25.