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Sora vs Molefetta, le voci dei protagonisti

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Dopo una buona prestazione del gruppo, la BioSì Indexa Sora conquista un posto per la finale del “Trofeo Zeus” alla sua prima edizione.

Gli uomini di coach Bagnoli hanno ritrovato dopo 4 anni la compagine pugliese dell’Exprivia Molfetta, e nella prima gara di sabato s’impongono per 3 set a 1 validi a mettere nero su bianco un giudizio positivo sullo stato di forma della squadra.
A commentare il match, il centrale bianconero Andrea Mattei, tra i migliori per i suoi:

“L’esito della partita chiarisce certamente la positività di molti aspetti, anche se possiamo e dobbiamo limare alcune imperfezioni. Sono molto contento del gioco di squadra e di quello che abbiamo mostrato. Abbiamo saputo mettere a frutto le individualità al servizio di una performance corale, sebbene in alcuni momenti, come proprio nel terzo game, abbiamo lasciato che gli avversari approfittassero di alcune distrazioni. Il risultato ci porta in finale e ora abbiamo il dovere di mettercela tutta: faremo del nostro meglio per aggiudicarci il primo posto, non sottraendoci in nessuna situazione”.

La valutazione tecnica spetta dunque alla guida tecnica dei volsci, mister Bagnoli che spiega:

“Una bella vittoria che ci aiuta sia dal punto di vista tecnico che per il morale. I ragazzi sono stati molto bravi nella fase punto, siamo riusciti, grazie ad una buona battuta, a fare 44 break point e questo la dice lunga sulla qualità di tale fase. Sicuramente Mattei è spiccato al servizio, sulla cui rotazione ci ha permesso di fare tantissimi break point e ha messo a segno ben 5 ace, con soli 4 errori, molto bravo. Un altro giocatore che si è distinto è stato sicuramente Argilagos che stasera ha raggiunto percentuali molto importanti in attacco – 68% -, ha fatto 4 muri e 2 ace, e secondo me è stato sicuramente l’Mvp della sfida. Abbiamo avuto qualche difficoltà sul finale del terzo set, quando avremmo potuto chiudere la disputa sul 3 a 0, ma abbiamo peccato di inesperienza. Sono comunque contento perché sono situazioni che riusciremo a migliorare in breve tempo, inezie a cui i ragazzi potranno sopperire velocemente, grazie all’impegno che mostrano ogni giorno. Sicuramente una buona performance, di carattere, contro una formazione che aveva qualche problemino – non ha infatti schierato il palleggiatore titolare – ma che potrà crescere”.

Conclude per il Sora, la voce del martello Mattia Rosso:

“E’ stata una partita, secondo il mio punto di vista, non di altissimo livello, con qualche errore di troppo da parte di entrambi i sestetti. Entrambe le squadre sono un pochino in ritardo come fluidità di gioco, quindi avevamo bisogno di giocare e alla fine è venuta fuori una gara molto combattuta a dispetto dell’inizio teso e balbettante. Noi ci siamo sciolti e abbiamo preso in mano le redini del gioco; senza troppe disattenzioni avremmo potuto chiudere sul 3 a 0, perché una volta avanti di due parziali la partita era oramai incanalata sui giusti binari. Qualche distrazione sul finale del terzo periodo ci è costato l’allungo del match, ma siamo stati bravi a tornare subito in carreggiata e a portare a casa il risultato favorevole. Siamo contenti anche se c’è sempre da migliorare, ma una semifinale vinta non può che fare morale, e ora metteremo testa e gambe al servizio dello scontro decisivo, quello per il primo posto”.

Dal versante pugliese arriva anche il punto di vista di coach Di Pinto:

“Voglio fare una premessa: noi siamo molto in ritardo per il campionato, causa assenze importanti e qualche infortunio. Questa è una premessa, ma di certo non un alibi per la sconfitta odierna. Tale condizione, purtroppo, sta influenzando negativamente il gioco di squadra che ha perso un po’ di smalto e agonismo, stentando a ritrovare il giusto atteggiamento. Veniamo da due anni strepitosi, in cui eravamo la rivelazione del campionato, attualmente siamo stati perlomeno dignitosi, ma ci siamo persi, anche a causa dell’inesperienza dei tanti giovani in campo, eccezione fatta per il veterano Sabbi”.

Sora è la prima finalista del Trofeo Zeus

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La BioSì Indexa Sora vince la prima semifinale in programma al Trofeo Zeus e stacca il pass per la finale.

Battendo l’Exprivia Molfetta in quattro set infatti, domani alle ore 18.30 scenderà di nuovo sul campo del PalaJacazzi di Aversa per sfidare la vincente dell’altra semifinale, una tra la Top Volley Latina e la Sigma Aversa. Le due perdenti invece, sempre domani a partire dalle ore 16.30, giocheranno per aggiudicarsi il terzo gradino del podio.
Gara entusiasmante con il primo set che si avvia con conduzione Molfetta e che vede Sora invece sempre a rincorrere e lottare per rimettere il punteggio in equilibrio. Nel momento decisivo però, è la BioSì Indexa a sferrare la stoccata finale. Il secondo game si avvia come il precedente ma sotto 8-13 Sora infligge al suo avversario un break positivo di 12-0 che farà soccombere Molfetta 25-17. Riaprono la gara i pugliesi ma solo con un eloquente 27-29 che vale il 2-1 in fatto di conteggio set; subito dopo però devono capitolare 25-21.

“Una bella vittoria – dice coach Bagnoli al termine della gara – che ci aiuta sia dal punto di vista tecnico che per il morale. I ragazzi sono stati molto bravi nella fase punto, siamo riusciti, grazie a una buona battuta, a fare 44 break point e questo la dice lunga sulla qualità di tale fase. Sicuramente Mattei è spiccato al servizio, sulla cui rotazione ci ha permesso di fare tantissimi break point e ha messo a segno ben 5 ace, con soli 4 errori, molto bravo. Un altro giocatore che si è distinto è stato sicuramente Argilagos che stasera ha raggiunto percentuali molto importanti in attacco – 68% -, ha fatto 4 muri e 2 ace, e secondo me è stato sicuramente l’Mvp della sfida. Abbiamo avuto qualche difficoltà sul finale del terzo set, quando avremmo potuto chiudere la disputa sul 3 a 0, ma abbiamo peccato di inesperienza. Sono comunque contento perché sono situazioni che riusciremo a migliorare in breve tempo, inezie a cui i ragazzi potranno sopperire velocemente, grazie all’impegno che mostrano ogni giorno. Sicuramente una buona performance, di carattere, contro una formazione che aveva qualche problemino – non ha infatti schierato il palleggiatore titolare – ma che potrà crescere”.

“Bisogna fare una premessa – spiega l’allenatore Exprivia Molfetta, Vincenzo di Pinto -, che non è un alibi ma una premessa: siamo un po’ in ritardo per il campionato a causa sia di assenze dovute alle nazionali sia per piccoli infortuni patiti dai nostri. Questo ci porta a calare un po’ il ritmo in campo, a non lottare, a non mettere il giusto agonismo. In ottica campionato dobbiamo sempre e comunque lavorare; gli ultimi due anni sono stati strepitosi ma abbiamo anche cambiato molti elementi. Vedremo domani sera con chi disputeremo la finale e ce la giocheremo al meglio delle nostre possibilità”.

Allo starting players coach Bruno Bagnoli schiera Seganov opposto ad Argilagos, Mattei e Gotsev al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero.
Mister Di Pinto risponde con la diagonale Partenio-Sabbi, i martelli Del Vecchio e De Barros Ferreira recuperato dall’affaticamento, i centrali Polo e Vitelli, e De Pandis libero.
Mostra subito i denti l’Exprivia Molfetta che, con Partenio al servizio e i tre attaccanti di prima linea, fa segnare sul tabellone lo 0-4. Rosso spezza il break e manda in battuta Seganov per l’ace del 2-4 ma i pugliesi corrono dritti per la loro strada per il 2-7 che costringe coach Bagnoli a richiedere uno dei due time out discrezionali a sua disposizione. Alla ripresa del gioco Gotsev e compagni cominciano a incidere ma solo per un punto a punto che al suono della sirena dello stop obbligatorio li vede ancora sotto di 4 lunghezze, 8-12. Il centrale bulgaro sorano lavora bene per il cambio palla dell’11-14 e Argilagos, prima a muro su De Barros Ferreira e poi in attacco scardinando la difesa di De Pandis, mette per la prima volta il match in parità 14-14. La BioSì tiene il punteggio fino al 17-18 quando sale in cattedra Sabbi per il +3 del 17-20 e 18-21. Dall’altra parte del campo però, a dominare sulla rete c’è sempre Gotsev che in veloce e con un block granitico ai danni del suo pari ruolo Polo, ottiene il break point dell’aggancio 20-21. Argilagos mette tutto in parità 23-23 ma Vitelli, dal centro avversario, porta i suoi al set ball. Annulla prontamente l’opposto cubano attaccando dritto su Sabbi, e poi ribalta la situazione con un servizio velenoso non tenuto dal libero avversario. Si chiude con un errore dell’opposto pugliese il set in favore di Sora, 26-24.
Il secondo game si avvia come il precedente con Molfetta avanti 2-6, ma stavolta i volsci rincorrono subito e bene per il 5-6 a firma dei soliti Gotsev e Argilagos. Allora ricomincia tutto da capo l’Exprivia che, sotto di un set a zero, vuole alzare la testa e condurre il parziale e nella parte centrale ci riesce. Dal 7-8 infatti Partenio e compagni volano fino all’8-13. Ma Sora non si spaventa, e dopo l’attacco vincente del suo palleggiatore su ricezione lunga del pari ruolo avversario, manda al servizio Andrea Mattei dove resterà per ben 12 turni durante i quali autograferà anche 3 ace oltre ovviamente a far saltare qualsiasi schema difensivo studiato o suggerito da coach Di Pinto per i suoi ricevitori. Così, con tutte le bocche da fuoco a sparare da ogni metro del campo, la BioSì Indexa tocca quota 20-13 con un parziale positivo messo a segno di 12-0. Prova a fare quello che può ora Molfetta vittima di una indiavolata Sora che però, con un’altra battuta vincente questa volta partita dal braccio di Argilagos, archivia positivamente anche il secondo set 25-17.
Al fischio d’inizio è sempre l’Exprivia, che torna in campo con Hendriks al posto del brasiliano De Barros Ferreira, a far girare il tabellone segna punti per prima con il 3-7 rimesso subito in parità 7-7 dal block di Mattei sulle intenzioni di Sabbi. Si avvia un punto a punto con Tiozzo in gioco al posto di Kalinin, che accompagnerà il set fino al 15-14 quando Sora dal centro mette una distanza di 3 lunghezze recuperate però allo stesso modo dagli avversari per il 18-18. 19-20 e Mattei attacca per il cambio palla e poi va in zona 1 per l’ace del 21-20 e quello del 23-20. Polo e l’ex di giornata Hendriks rimettono il game in equilibrio, Argilagos lo porta al set ball e la battuta out di Seganov ai vantaggi. Argilagos sulla rete e Sabbi dai nove metri scrivono il 27-27 ma stavolta è il muro di Del Vecchio a mandare il set a referto con un 27-29 in favore dei suoi.
Riapre così il match l’Exprivia che nel quarto game, dopo l’apparente equilibrio del 6-7, fatica a tenere testa ai sorani. Con Rosso e Argilagos sugli scudi la BioSì va avanti 11-7 nonostante l’interruzione del gioco richiesta dalla guida tecnica Di Pinto. Sora tiene stretta le sue 4 lunghezze di vantaggio e Molfetta non riesce a ricucire il gap, intanto il tabellone gira sul 14-10, 17-12 e 21-16. Con qualche errore di troppo si arriva al 23-17, Sabbi suona la carica cercando di scuotere i compagni. Vitelli risponde presente ma oramai nulla può più contro una BioSì Indexa Sora che punta dritta alla meta e ci arriva con un 25-21 che si traduce nella vittoria per 3-1.

BIOSÌ INDEXA SORA – EXPRIVIA MOLFETTA 3-1
BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 5, Argilagos 29, Kalinin, Rosso 12, Gotsev 13, Mattei 13, Santucci (L), Marrazzo n.e., Sperandio, Tiozzo 2, Lucarelli n.e., Corsetti (L) n.e., Mauti n.e.. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 10; B/P 13; Muro 9.
EXPRIVIA MOLFETTA: Partenio 3, Sabbi 24, Del Vecchio 9, De Barros Ferreira 3, Polo 11, Vitelli 10, De Pandis (L), Pontes Veloso, Hendriks 5, Di Martino n.e., Cormio n.e., Porcelli (L), Di Gennaro n.e., I All. Vincenzo Di Pinto; II All. Leonardo Castellaneta. B/V 5; B/P 12; Muro 12.
PARZIALI: 26-24 (’29); 25-17 (’24); 27-29 (’33); 25-21 (‘26)

Week and ad Aversa per il “Trofeo Zeus”

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Ultimo banco di prova per la Biosì Indexa Sora che questo weekend parteciperà al primo “Trofeo Zeus”.

In vista del debutto in SuperLega oramai vicinissimo, l’ultimo test pre-campionato sarà, come successo lo scorso fine settimana, un mini torneo di due giorni, il “Trofeo Zeus” di scena al PalaJacazzi di Aversa i prossimi sabato 24 e domenica 25 settembre.

Quattro le formazioni partecipanti: Sora, i padroni di casa della Sigma Aversa (A2), l’Exprivia Molfetta e la Top Volley Latina, entrambe pari serie dei volsci. La competizione prevede due sfide al sabato a partire dalle ore 17.00 con il match Molfetta – Sora, e a seguire Aversa – Latina. Il giorno seguente ci saranno le finali, alle ore 16.30 quella valevole per il 3° e 4° posto, e subito dopo, indicativamente attorno alle 18.30, la partita che determinerà la vincitrice.

L’idea di organizzare un’apripista stagionale nasce dall’incontro dei presidenti dei quattro club, quattro squadre che vantano la “Zeus” come sponsor tecnico, e premiarne così la vicinanza, il sostegno e la qualità del partner con un Trofeo appositamente dedicato. Volontà del Presidente di Aversa, signor Di Meo, è anche quella di riportare oltre la serie A2, proprio il grande volley ad Aversa e dare proseguo a un progetto che vede quella normanna candidarsi a Città del Volley. In questo spirito la società ha deciso di rendere gratuito l’ingresso alla due giorni affinché appunto, possa essere una festa del volley ma anche per permettere a coloro che assisteranno all’evento di donare volontariamente un contributo per le popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto.

Al termine della manifestazione saranno assegnati oltre alle targhe di ringraziamento per la partecipazione, anche i premi individuali quali MVP, miglior palleggiatore, miglior schiacciatore, miglior centrale e miglior libero.

Il match d’apertura della kermesse vedrà Sora affrontare un nuovo rivale rispetto all’Aversa e al Latina già incontrate in questo pre campionato.
I pugliesi sono alla loro quarta partecipazione consecutiva in SuperLega UnipolSai e per questa nuova avventura riparte affidando la panchina a coach Vincenzo Di Pinto. Linea verde nel mercato per la società del presidente Antonaci, una linea che ha riscosso successo in questi anni. Al palleggio è arrivato il brasiliano Thiaguinho; l’opposto, Giulio Sabbi è un ritorno visto che l’atleta romano aveva schiacciato al PalaPoli già due stagioni fa. In banda c’è Joao Rafael alla sua seconda presenza, insieme all’esperienza di Bogdan Olteanu, rumeno classe ‘81. Vive il settimo anno in maglia biancorossa invece Francesco Del Vecchio, capitano della squadra e punto fisso anche dei tifosi. Al centro sono arrivati tre giovanissimi, sessant’anni in tre: Alberto Polo, Marco Vitelli e Gabriele di Martino. Il libero, Daniele De Pandis, è una conferma, oltreché una certezza. Pronti a subentrare a gioco in svolgimento ci sono Pier Paolo Partenio al palleggio, Alessandro Porcelli a difendere palloni e il mancino Niki Hendriks ex Sora stagione 2012/2013.

Sora vs Trento, aperta la vendita dei biglietti

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Biosì Indexa Sora vs Diatec Trentino: questo il destino ormai scritto per il debutto casalingo dell’Argos Volley in SuperLega, e da oggi è aperta la vendita dei ticket d’ingresso per la singola gara in programma domenica 9 ottobre alle ore 18.00 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” al costo di €25.

Con il campionato alle porte la Biosì Indexa Sora prepara il terreno per accogliere i suoi numerosi tifosi e permettere loro di non perdersi neanche un match targato SuperLega. Lo start è previsto con la difficile trasferta a Modena, il prossimo 2 ottobre contro i campioni d’Italia, mentre l’attesa cresce spasmodicamente per la prima casalinga. Il debutto tra le mura amiche del PalaGlobo è fissato per il 9 di ottobre contro la forte compagine della Diatec Trentino e per far si che ogni singolo tifoso e appassionato possa godere dello spettacolo che si prospetta, l’Argos Volley annuncia la messa in vendita del biglietto singolo. Difatti, oltre agli abbonati che hanno già avuto modo di sottoscrivere la loro presenza, per chiunque non fosse in possesso della card stagionale è possibile acquistare presso la biglietteria del PalaGlobo “Luca Polsinelli” in via Ruscitto, Sora – Carnello, l’ingresso singolo alla gara Sora vs Trento, al costo di €25, senza riduzioni.
Come per gli abbonamenti, anche il singolo titolo può essere reperito attraverso il circuito www.liveticket.it, per cui diverse sono le modalità per assicurarsi un posto al PalaGlobo per la partita apripista di una competizione che riserva tantissime novità.
Nel frattempo è stato ufficializzato anche il primo calendario delle dirette Tv della SuperLega UnipolSai su RAI Sport, a partire dal primo evento della stagione con la finale della Del Monte® Supercoppa da Modena. Le partite saranno trasmesse su RAI Sport 1 (canale 57, disponibile anche su SKY al canale 227) e saranno visibili in HD sul canale 557 dei televisori predisposti per l’alta definizione.
Sempre sugli stessi canali, il 26 settembre prenderà il via “Oltre la rete”, la rubrica condotta da Maurizio Colantoni che ogni lunedì alle 18.45 racconterà le storie e i personaggi della grande pallavolo di Serie A.
I match in diretta RAI saranno gli stessi trasmessi anche all’estero, mentre tutte le altre gare saranno visibili in diretta su Lega Volley Channel, disponibile su Sportube.tv o direttamente sul sito Legavolley.it, che da quest’anno diventa streaming in abbonamento. Parte proprio in queste ore la campagna di promozione per gli appassionati che terminerà il 30 novembre. Tutte le info a partire dalla prossima settimana su www.sportube.tv.
Supercoppa a parte, sarà proprio Azimut Modena – BioSì Indexa Sora la prima gara a essere trasmessa in diretta da mamma Rai domenica 2 ottobre alle ore 18. La successiva sarà il derby con la Top Volley Latina del PalaBianchini in programma nella 9a giornata di SuperLega UnipolSai giovedì 10 novembre alle ore 20.30. Domenica 20 novembre alle ore 18.00 le telecamere Rai trasmetteranno Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Biosì Indexa Sora; arriveranno invece per la prima volta al PalaGlobo in occasione della 12a giornata, venerdì 25 novembre ore 20.30 per Biosì Indexa Sora – Kioene Padova.
E dunque, mentre aumenta l’attenzione di ogni genere di mass media attorno al fenomeno pallavolo, la Biosì Indexa Sora ricorda ai propri sostenitori che il loro posto al PalaGlobo li aspetta. I ragazzi dei coach Bagnoli e Colucci, per figurare al meglio contro i mostri sacri internazionali che sfideranno ogni domenica, hanno bisogno del “settimo uomo” che dagli spalti faccia sentire la propria voce e il proprio amore. Perché aspettare? #Superlegati!

Latina è sul terzo gradino del podio del Memorial Nonno Gino

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La prima gara domenicale dell’VIII Memorial Nonno Gino valevole per l’assegnazione del terzo e quarto posto sul podio, si è chiusa solo al quinto set e la Top Volley Latina li ha dovuti giocare tutti al meglio per vincere la sua prima gara nel torneo, quella che le vale la medaglia di bronzo. Di fronte una BioSì Indexa Sora mai doma e con un altro volto rispetto a quella vista ieri.

“Questo per noi è stato un bellissimo test – commenta un soddisfatto coach Bagnoli al termine della gara. Abbiamo giocato una buona partita sia nella fase del cambio palla che in quella del punto. Latina ha vinto in virtù di una battuta un pochino più efficiente e in alcuni frangenti, anche più fortunata. Noi comunque siamo stati bravi a tenere il campo. Questa partita è stata una gran bella battaglia e sono sicuro che ci servirà molto per il futuro perchè sono queste le partita di cui abbiamo bisogno per allenarci a un certo livello. Dopo la prestazione non bella di ieri mi aspettavo una reazione e così è stato, quindi non posso che fare i complimenti ai ragazzi”.

“Partita differente da quella di ieri – spiega invece mister Nacci -. Avevo chiesto ai ragazzi di forzare un attimino di più al servizio ed effettivamente, con Maruotti, Strugar e in parte Quintana, è stato fatto molto bene. Dobbiamo migliorare ancora su alcune situazioni di muro, soprattutto a livello tattico, ma sicuramente quella di oggi è stata una prestazione più di livello, complice anche il fatto di aver trovato una squadra del nostro calibro come Sora, ma soprattutto perchè abbiamo reagito al match di ieri, ragion per cui non posso che essere soddisfatto anche se abbiamo ancora molto da lavorare”.

Allo starting players coach Bruno Bagnoli cambia formazione rispetto a ieri tornando alla soluzione con l’opposto ricettore e dunque schiera Seganov opposto a Tiozzo, Mattei e Gotsev al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero. Mister Vincenzo Nacci risponde con Sottile al palleggio opposto a Strugar, Gitto e Rossi in posto 3, la coppia di martelli Maruotti e Penchev, e Fanuli libero.

Il match è aperto da Gotsev che porta i suoi sul 3-2, ma bastano due battute velenose di Penchev a segnare il sorpasso e il vantaggio che Latina mantiene fino al 7-8. Inanella due mini break positivi la BioSì Indexa, il primo autografato dal solito Gotsev a muro a inchiodare per due volte consecutive Penchev, e l’altro con Tiozzo a comandare sulla rete per il 13-10. Reagisce immediatamente la Top Volley riportandosi sotto nel punteggio fino al 18-17 ma un incisivo Mattia Rosso, da ogni zona di sua competenza del campo, segna sul tabellone il nuovo allungo del 21-19. Sottile di esperienza sa che questo è il momento in cui non si deve mollare e, aiutato da ogni suo reparto, dà filo da torcere a Sora che riesce a tesserlo fino al 23-24 quando Quintana manda a referto il set 23-25.

Avvio di secondo game apparentemente equilibrato con il 4-5 di Gotsev e Maruotti. Sora ottiene il cambio palla che manda Mattei al servizio dove resterà per sei fantastici turni durante i quali crea scompiglio nella ricezione avversaria. La rete ora è proprietà di Mattia Rosso che dopo aver demolito il muro-difesa avversario per il 12-6, passa il testimone a Kalinin che allunga l’opera fino al 17-9. Ferma il gioco e richiama i suoi coach Nacci, ma al rientro in campo Latina trova spazio solo per un punto a punto che fa mantenere a Sora ben salde le 8 lunghezze di vantaggio fino al 22-14. La prima linea ospite prova a ricucire lo strappo ma riesce solo a metterci qualche punto prima che Tiozzo porti il PalaGlobo al set ball e all’archiviazione del parziale per 25-19.
1-1 in fatto di conteggio set con la BioSì Indexa che continua a mordere il match dopo la vittoria del game precedente nonostante Latina corra avanti prima 3-4 e poi 5-8. Rosso e Argilagos, subentrato in posto 2 a Tizzo, riportano l’equilibrio sul tabellone con l’8-9. Si gioca palla su palla con il punteggio che cresce una lunghezza per parte fino al 17-17. Scappa avanti la Top Volley ma Kalinin mette la freccia e Mattei con un ace sorpassa 20-19. Il livello del gioco sale e anche l’euforia sugli spalti che scandisce il ritmo della competizione che si infiamma. Gotsev e Strugar per il 23-23, e Mattei in veloce dal centro della rete per il set ball. La palla che vale la vittoria del parziale e il vantaggio match Seganov la serve su un piatto d’argento a Rosso che beffa il muro di Quintana per il 25-23.

Sora passa a condurre la gara 2-1 e apre il quarto set con un offensivo 5-1 che costringe la guida tecnica pontina a stoppare subito i giochi. Dopo la piccola pausa, arriva la reazione degli ospiti con tutte le bocche da fuoco a dare il proprio contributo alla causa, e con i padroni di casa incisivi solo dal centro della rete per l’8-9. È coach Bagnoli ora a voler parlare con i suoi ragazzi e alla ripresa del gioco continua la lotta equilibrata che accompagna il tabellone fino al 16-16. Preme sull’acceleratore Latina con il break positivo di 3-0 chiuso dall’ace di Strugar per il 16-19 rimesso però subito in equilibrio 19-20. Ancora gli ospiti ad attaccare e i padroni di casa a lottare per non concedere nulla, ma oltre il cambio palla non riescono ad andare così Maruotti e Rossi con un 22-25 portano tutti al tie break.

BioSì Indexa avanti 2-1 con il muro di Sperandio ai danni di Penchev e 5-3 con Argilagos. Maruotti blocca le intenzioni di Kalinin per la parità del 5-5 e dopo un punto a punto Strugar manda tutti al cambio campo 8-9. Siamo sull’11-10 quando Latina sembra voler mettere il suo sigillo al set e al match con il 12-14 ma l’ace di Sperandio fa riprendere a respirare il PalaGlobo che accompagna il tie break ai vantaggi. Maruotti attacca in campo e Seganov mura Strugar per il 15-15. Sora fa e disfa, e la finale terzo e quarto posto si chiude 3-2 per Latina sul 15-17 del quinto set.

BIOSÌ INDEXA SORA – TOP VOLLEY LATINA 2-3

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 3, Tiozzo 8, Kalinin 12, Rosso 8, Gotsev 15, Mattei 7, Santucci (L), Marrazzo, Argilagos 9, Sperandio 2, Lucarelli n.e., Corsetti (L) n.e., Mauti. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 8; B/P 19; Muro 14.

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 4, Strugar 16, Gitto 2, Rossi 15, Maruotti 22, Penchev 14, Fanuli (L), Pistolesi, Quintana Guerra 8, Fei n.e., Klinkenberg n.e., Skoreiko n.e.. I All. Vincenzo Nacci; II All. Marco Franchi. B/V 11, B/P 21, muri 11.

ARBITRI: Luca Pescatore, Matteo Mannarino.

PARZIALI: 23-25 (’28); 25-19 (’23); 25-23 (’28); 22-25 (’28); 15-17 (’19).

Vibo Valentia vince la prima semifinale del Memorial Nonno Gino

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Entusiasmo per la gara d’apertura dell’VIII Memorial Nonno Gino.

In campo la BioSì Indexa Sora contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per uno scontro che ha fatto riprendere a vivere a tutti i presenti, la grande pallavolo di Serie A da dove la si era lasciata lo scorso 15 maggio.

Risultato a referto diverso da quell’epico e memorabile giorno, ma la passione, l’emozione e lo spettacolo fuori e dentro dal campo sempre lo stesso, con tanti cuori bianconeri che pulsano sempre più forte.

Questa volta è la Tonno Callipo a portare a casa la gara, e con il 3-0 guadagnato in questa semifinale, domani si contenderà il trofeo Nonno Gino contro la vincente dello scontro tra la Top Volley Latina e l’Emma Villas Siena. Sora invece si batterà per il terzo posto con la perdente.

“Sicuramente abbiamo pagato un pochino l’emozione – spiega coach Bagnoli al termine della gara -. Soprattutto nei primi due set abbiamo attaccato male il pallone e nonostante una buona fase punto, abbiamo preso anche diversi muri che ci hanno portato in svantaggio facendo si che ci abbattessimo. Nel terzo set c’è stato l’ingresso in campo di Sperandio e Tiozzo che ci hanno permesso di giocare alla pari fino alla fine, perdendo il parziale solo per via di un paio di episodi. I ragazzi però, hanno dimostrato comunque una buona reazione. Dalla partita di domani mi aspetto un passo avanti rispetto a ciò che abbiamo fatto in questa gara. Sicuramente, quindi, dobbiamo lasciarci alle spalle tutto quanto successo oggi e cercare di migliorare nella fase di attacco”.

“Sono molto contento di aver vinto per 3-0 una partita di questo calibro commenta il mister di Vibo Valentia, Waldo Kantor -. Abbiamo sbagliato troppo nella fase finale, soprattutto nell’ultimo set, ma credo che nonostante questo abbiamo giocato ai nostri livelli ed è di buon auspicio perchè, generalmente, i balzi di livello sono tipici di questo momento della preparazione. Siamo stati molto regolari e ne sono contento. Il nostro obiettivo è quello di giocare, qualunque sia la nostra avversaria, cercando di amalgamare la squadra e trovare la giusta coordinazione tra attacchi e alzate, muro e difesa. Insomma, vogliamo allenare quegli aspetti che in preparazione sono fondamentali e questo per noi è sicuramente più importante del risultato”.

Allo starting players coach Bruno Bagnoli schiera Seganov opposto a Argilagos, Mattei e Gotsev al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero.
Mister Kantor risponde con la diagonale Coscione-Michalovic, i martelli Barreto Silva e Alves Soares, i centrali Barone e Costa, e Marra libero.

La battuta di Mattei apre l’VIII Memorial Nonno Gino e il muro di Gotsev ai danni di Michalovic fa segnare l’1-0 ma Vibo entra subito nel match e con Coscione da zona 1, sale subito sul +4 dell’1-5. Si apre un punto a punto che però sul 4-8 lascia spazio a un altro break positivo degli ospiti che, con il loro opposto al servizio, portano la contesa allo stop obbligatorio sul 4-12. Arriva la reazione sorana con Mattia Rosso in cattedra ad attaccare e murare le intenzioni di Alves Soares per l’8-12. Gotsev si affida ai suoi centrali per l’aggancio del 14-15, e tutte le altre bocche da fuoco tengono acceso il game fino al 20-21. È il fondamentale del servizio a decretare l’assegnazione del set con l’errore di Sora e l’ace di Coscione per il 20-24 trasformato nello 0-1 da Michalovic.

Inverte la marcia la BioSì Indexa con il 5-0 di avvio secondo set che costringe coach Kantor a fermare subito il gioco e a indicare ai suoi la strategia migliore per sbloccare la situazione. Trovano la chiave giusta Coscione e compagni che con un contro break sono già in parità 6-6. Prova a insistere Sora con l’ace di Rosso ma gli ospiti sono lanciati e, con Costa al servizio e Michalovic sulla rete, dilagano 8-13. Resistono cercando la risposta giusta i ragazzi di coach Bagnoli fino al 14-20, ma Barretto Silva picchia duro spegnendo tutte le luci nella metà campo avversaria. Gotsev prova a dire ai suoi che ancora non è finita rosicchiando tre lunghezze, ma arriva il 17-25 che archivia il parziale.

In vantaggio di 2 set a 0 Vibo torna in campo decisa a completare l’opera mentre Sora lo è a dire la sua davanti al suo pubblico. Così a farla da padrone ora è l’equilibrio che accompagna un punto a punto fatto di belle giocate che mettono in evidenza il neo entrato Tiozzo (8 pt/set); 10-12 al primo stop obbligatorio e 16 pari al secondo. A scappare avanti è sempre la Tonno Callipo, ma la BioSì Indexa insegue benissimo tenendo sempre l’avversario per la coda fino al 22-23. Michalovic dice che è arrivata l’ora di chiude il set e il match, il solito Tiozzo annulla la prima possibilità ma la seconda non tarda ad arrivare. Si chiude così il set sul 23-25 e 3-0 il primo match del Memorial Nonno Gino.

BIOSÌ INDEXA SORA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 0-3

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 3, Argilagos 6, Kalinin 2, Rosso 8, Gotsev 9, Mattei 3, Santucci (L), Marrazzo, Sperandio 3, Tiozzo 8, Lucarelli n.e., Corsetti (L) n.e., Mauti. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 3; B/P 14; Muro 11.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Coscione 2, Michalovic 15, Barone 5, Costa 4, Barreto Silva 13, Alves Soares 4, Gelier 3, Marra (L), Buzzelli n.e., Diamantini 1, Maccarone n.e., Corrado n.e., Rejlek n.e.. I All. Waldo Kantor; II All. Antonio Valentini. B/V 4; B/P 13; Muro 7.

ARBITRI: Christian Battisti, Paolo Benigni.

PARZIALI: 20-25 (’25); 17-25 (’24); 23-25 (’25).

VIII Edizione del Memorial Nonno Gino e l’ “Isola del Volley”

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Sale l’ansia da SuperLega, soprattutto ora che è già arrivato il momento del Memorial Nonno Gino, il classico apripista del campionato sorano giunto alla sua ottava edizione.

L’agriturismo Oasi dei Sapori e l’Argos Volley infatti, sono lieti di presentare questa nuova edizione che quest’anno avrà la formula del week and e ospiterà quattro valorose squadre.

Top Volley Latina, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Emma Villas Siena e ovviamente BioSì Indexa Sora, queste le compagini che sabato 17 e domenica 18 settembre si sfideranno al PalaGlobo “Luca Polsinelli” per aggiudicarsi il trofeo dell’VIII Edizione del Memorial Nonno Gino.

A inaugurare i giochi, sabato alle ore 17,00, sarà un classico della pallavolo volsca BioSì Indexa Sora vs Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
Nella passata stagione questo match si è disputato per ben otto volte e tutto quello che è successo è storia. Forse non esisteva accoppiamento migliore per aprire col botto la kermesse, o forse è un modo per riprendere a vivere la gande pallavolo di Serie A da dove la si era lasciata.

Al termi di quello che sarà sicuramente un infuocato match, attorno alle ore 19,00, la Top Volley Latina se la vedrà con l’Emma Villas Siena, l’unica formazione della Serie A2 del torneo ma dall’altissimo valore in campo e con in regia un ex Sora, Marco Fabroni.

Domenica a partire dalle ore 16,00, sul rettangolo del PalaGlobo le perdenti degli scontri del giorno precedente daranno vita allo scontro per il terzo e quarto posto mentre a seguire, le vincenti lotteranno per alzare al cielo il trofeo del Nonno Gino.

Gli incontri si disputeranno tutti al meglio dei 5 set e l’ingresso per godere dello spettacolo avrà un costo pari a €5 per ogni giornata.

La manifestazione non resterà circoscritta solamente all’ambito sportivo ma quest’anno sarà celebrata anche fuori dalle mura del PalaGlobo in un evento nell’evento dal titolo “L’Isola del Volley”. Con il patrocinio del Comune di Isola del Liri, tutte le squadre partecipanti al Memorial, dopo le gare del sabato ceneranno “sotto” la cascata dove nei pressi del Comune sarà allestito un palco sul quale a partire dalle ore 22,30 gli atleti sfileranno e si presenteranno.

Ogni anno c’è sempre tantissima attesa da parte del pubblico verso questo evento che è l’apripista del campionato, per dirla restando in tema Oasi dei Sapori, ne è l’antipasto, la prima uscita casalinga della squadra che rispecchia più verosimilmente quello che poi sarà il torneo della Lega Pallavolo Serie A che inizierà di li a pochi giorni.
Lavoro di rifinitura dunque alla vigilia del VIII Memorial Nonno Gino per lo staff dell’Argos Volley che sta lavorando alacremente per non lasciare nulla al caso, per assicurare tanta ospitalità e spettacolarità a tutte le persone che questo week end andranno al PalaGlobo “Luca Polsinelli” a godersi la grande pallavolo di Serie A.

Sora vs Tuscania, arrivano i segnali positivi che il coach attendeva

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Positivo su tutti i fronti il primo test-match casalingo della BioSì Indexa Sora.

Positivo sul campo dove a partire dalle ore 18,00, con la faccia fatta a scacchi dalla rete, Sora e la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania si sono affrontate in un allenamento congiunto che ha visto la vittoria dei padroni di casa per 3-0, ma soprattutto ha permesso un’ottima valutazione dello stato di forma di Rosso e compagni al termine della quinta settimana di preparazione.
Positivo sugli spalti dove un nutrito pubblico appartenente a entrambe le tifoserie si è fatto sentire, con i Guerrieri Volsci che hanno fatto le prove di ospitalità e di tifo organizzato.
Applausi anche per il set aggiuntivo che i due coach hanno deciso di far disputare, che ha visto festeggiare i ragazzi di Montagnani sul 23-25 e scendere in campo i sparring partner della BioSì Indexa Sora che hanno infuocato il PalaGlobo “Luca Polsinelli” con un bella e appassionante rimonta.

MVP del match Mattia Rosso premiato dall’amministratore delegato signor Ruben Tribaldos, dell’azienda colombiana di Santa Maria CI LA SAMARIA, il quale sovrintende la filiera di banane biologiche ed equosolidali commercializzate con il marchio BioSí.

“E’ stata una bella partita e i ragazzi hanno risposto molto bene nonostante la formazione con il finto opposto – commenta coach Bagnoli al termine della gara -. Abbiamo attaccato bene il pallone e, nonostante qualche momento di difficoltà, abbiamo saputo reagire da vera squadra e sono molto contento. Anche nel quarto set, quando abbiamo messo in campo i ragazzi, abbiamo fatto una rimonta strepitosa perdendo il set solo per alcuni dettagli. E’ stata una bella partita e sono contento di aver finito così questa quinta settimana di preparazione. Rispetto alla scorsa settimana siamo cresciuti molto in fase offensiva, attaccando molto bene perché il palleggiatore è stato molto bravo, tanto quanto lo sono stati i suoi compagni”.

“Per noi questo era il primo sei per sei della stagione – analizza invece mister Montagnani -, e non solo la prima amichevole. Giunge un po’ in anticipo sulla nostra tabella di marcia ma va bene, tanto dobbiamo cominciare e penso che questa partita ci sia molto utile per studiarci, vedere a che punto siamo e dove e come possiamo realizzare i punti. Ora dobbiamo studiarci e migliorare. Al 28, quando sarà Sora a venire a Tuscania, penso e spero che saremo più pronti”.
Allo starting players coach Bruno Bagnoli schiera Seganov opposto a Tiozzo, Mattei e Gotsev al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero.
Mister Montagnani risponde con la diagonale Pinelli-Maciel, i martelli Shavrak e Ottaviani, i centrali Sesto e Calonico, e Marchisio libero.

Il match è aperto dalla battuta di Ottaviani ma il primo punto dell’era SuperLega è messo a segno da Kalinin. Preme subito sull’acceleratore Sora con il 4-2 firmato da Tiozzo e il 7-4 di Rosso. Quando suona la sirena del technical time out la BioSì Indexa ha già imposto una distanza di +5 lunghezze ma al rientro in campo gli avversari della Tuscia con un contro break si riportano sotto 13-12. Si continua punto a punto fino al 17-16 e poi di nuovo i padroni di casa a scappare e gli ospiti a inseguire per il 21-20. Tiozzo concede ai suoi l’allungo del 23-20, ma il finale del set è tutto targato Mattei che prima beffa il muro di Maciel con una veloce e poi lo inchioda sulla rete bloccando il passaggio alla sua tesa per il 25-21.

Stesso copione per l’avvio del secondo set con Sora a condurre e Tuscania a inseguire. Allo stop obbligatorio Rosso manda tutti a bere sul 12-10 e alla ripresa del gioco Pinelli e compagni pareggiano i conti passando per la prima volta nel set e nel match, in vantaggio 13-14 e poi 16-17. Non tarda ad arrivare la reazione dei ragazzi di coach Bagnoli che con due mini break positivi fanno segnare sul tabellone prima il 20-17 e poi il 23-18. Mazzon e Ottaviani provano a far rientrare la Maury’s nel set ma Sora dal centro finalizza con Gotsev e Mattei per il 25-20.

In vantaggio per 2 set a 0 i volsci, incitati dai Guerrieri, partono subito forte con il 4-1 figlio anche dell’ace di Seganov, l’8-4 dell’altra battuta vincente di Tiozzo e il 10-5 chiuso dal muro granitico di Mattei ai danni di Maciel. Shavrak e Calonico danno un po’ di respiro al referto della Tuscia ma Kalinin ha deciso di non concedere nulla e fa segnare sul tabellone il 14-9. Gotsev e Mattei emulano il loro compagno per il +5 del 17-12 che in poche azioni, con la mattanza dei posti 3, diventa 20-13. Pinelli va al servizio e destabilizza un pochino la ricezione avversaria riuscendo a rosicchiare due punti che, uniti ai muri di Calonico e all’attacco di Buzzelli, sembrano riaprire il set sul 21-19. Sale in cattedra Gotsev che dal centro della rete e dai nove metri non lascia scampo agli avversari regalando al PalaGlobo 4 match ball. Ci pensa Mattia Rosso a mettere tutti più o meno d’accordo chiudendo il set 25-21 e la gara per 3-0 prima di essere proclamato MVP dell’incontro.

Per dovere di cronaca il quarto game ha visto festeggiare i ragazzi di Montagnani 23-25 e scendere in campo i sparring partner della BioSì Indexa Sora che hanno infuocato il PalaGlobo con un bella e appassionante rimonta.

BIOSÌ INDEXA SORA – MAURYS ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA 3-0

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 3, Tiozzo 16, Kalinin 10, Rosso 14, Gotsev 10, Mattei 10, Santucci (L), Marrazzo 1, Sperandio 4, Lucarelli 6, Corsetti (L), Mauti. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 7; B/P 19; Muro 13.

MAURYS ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Pinelli 5, Maciel 12, Buzzelli 4, Ottaviani 4, Calonico 11, Sesto 2, Marchisio (L), Shavrak 6, Mazzon 6, Bondini 2, Vitangeli 2, Pieri (L), Delle Piaggi. I All. Paolo Montagnani; II All. Alfredo Martilotti. B/V 9; B/P 10; Muro 5.

ARBITRI: Alessandro Noce, Frederik Moratti.

PARZIALI: 25-21 (’26); 25-20 (’25); 25-21 (’25); 23-25 (’25).

L’Allianz S.p.A-Eughenia srl al fianco dell’Argos Volley

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L’Allianz S.p.A-Eughenia srl lega il proprio nome a quello della BioSì Indexa Sora, diventando sponsor ufficiale dell’Argos Volley.

La partnership era già nell’aria dallo scorso anno quando le due realtà incrociarono i loro destini in un appuntamento straordinario nel suo genere: una full immersion focalizzata sullo sviluppo di una mentalità vincente, la stessa che caratterizza l’operato della società Eughenia Srl, agenzia di assicurazioni che segue Allianz in tutta l’area della provincia di Frosinone grazie a un organico di cinque soci che l’amministrano, coadiuvati da dieci dipendenti e venticinque subagenti con altrettanti uffici nei principali centri della provincia come Sora, Alatri, Fiuggi, Anagni, Paliano e Veroli.
Da sempre leader del settore assicurativo, grazie all’esperienza e alla professionalità dei soci Federica Di Poce, Francesca Di Poce, Tonino Colazzo, Ernesto Di Poce, Orlando Polsinelli, è la denominazione stessa a chiarire l’origine e il percorso della società in questione. Eughenia Srl, difatti, nasce (genìa) da quanto di buono (èu) chi li ha preceduti in questa attività hanno trasmesso alle generazioni successive.
Ma come mai l’agenzia che si occupa di intermediazione finanziaria e assicurativa per Allianz S.p.A. ha scelto di schierarsi al fianco della BioSì Indexa Sora per affrontare il Campionato di SuperLega?

“Nella precedente stagione sportiva – spiegano i soci del gruppo – abbiamo avuto modo di scoprire con tutta la nostra struttura organizzativa come nella pallavolo il valore del gruppo sia imprescindibile fattore di soddisfazione e via per il successo. Il risultato raggiunto dalla BioSì Indexa Sora ne è stata dimostrazione e lo stimolo positivo ha contagiato tutti noi impegnandoci giorno dopo giorno per costruire risultati professionali di eccellenza”.

Quali sono le motivazioni che hanno portato a questa Partnership?

“Le motivazioni che ci hanno portato a cercare questa Partnership sono molteplici, in primis valorizzare il nostro brand con i valori trasmessi da questo sport come il lavoro di squadra e il rispetto delle regole, l’eccellenza della Superlega, e l’opportunità di rivolgersi a una platea di tifosi e appassionati che cresce costantemente, rappresentata principalmente da famiglie, le stesse famiglie che cerchiamo di proteggere con le nostre innovative offerte assicurative”.

Quale sarà il supporto che la “Agenzia” darà alla società Argos Volley e alla squadra BioSì Indexa Sora?

“La nostra agenzia sarà sempre al fianco dei ragazzi, accompagnati dai nostri clienti vivremo le emozioni del campo per tutte le partite casalinghe. Abbiamo avuto cura di riservare diversi abbonamenti per avere la certezza di essere sempre presenti. Per le trasferte poi siamo stati piacevolmente sorpresi di ricevere telefonate dai colleghi Allianz, agenti di città con squadre storiche del panorama pallavolistico nazionale ed europeo, per scandire gli appuntamenti che partiranno già dalla prima di campionato”.

Qual è il messaggio con il quale può essere tradotta questa partnership?

“La nostra è una Agenzia Digitale, quindi anche attraverso i plus dell’innovazione tecnologica continuo, saremo ancor più vicini e attenti alle realtà e famiglie del nostro territorio; come squadra di imprenditori, professionisti, genitori anche noi giochiamo la nostra partita per accompagnare clienti, colleghi, figli verso un campionato impegnativo come la vita”.

Com’è strutturata questa partnership? Chi saranno i principali attori protagonisti?

“Non ci sono protagonisti c’è la squadra. Con la Argos Volley abbiamo strutturato una partnership con vero gioco di squadra prevedendo, oltre alla giusta visibilità in campo, anche la collaborazione per eventi e stand informativi”.

Che rapporto c’è tra voi e la società Argos Volley?

“Abbiamo avuto modo di apprezzare la passione che tutti gli esponenti della Argos Volley esprimono con un lavoro di alta professionalità. Nei confronti della proprietà ci lega una forte stima per i sacrifici svolti e per la determinazione con cui nonostante tante difficoltà hanno portato la nostra città, attraverso un cammino di molti anni, nell’Olimpo del volley nazionale. Incontrando dirigenti e atleti, assistendo alle gare e agli allenamenti, vivendo la magia del palazzetto, abbiamo potuto verificare che si può collaborare per un obiettivo comune come si fosse una famiglia”.

Che messaggio si sente di dare a chi ancora non fa parte di questa grandissima famiglia?

“In campo scenderanno in sei, ma il plurale di sei è SIAMO. Ci auguriamo, anzi siamo certi, che la voglia di fare squadra attorno a questa importante opportunità di visibilità, sia in campo che fuori, consentirà di mostrare le eccellenze presenti sul territorio da abbinare alle emozioni sportive”.

Ed è questa la filosofia che rende differente, nella propria eccellenza, il gruppo Allianz S.p.A-Eughenia, quella che riguarda il concetto di squadra come soggetto che fa della propria coesione l’arma vincente e che, dunque, non può che essere condiviso e applicato appieno dalla Biosì Indexa Sora.

Domani al PalaGlobo Sora vs Tuscania

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Esordio casalingo per la BioSì Indexa Sora, domenica le porte del PalaGlobo “Luca Polsinelli” si apriranno ai primi avversari della stagione invitati dall’Argos Volley per una amichevole di sicuro interesse umano e sportivo.

A inaugurare i giochi saranno gli uomini della Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania di coach Montagnani e l’appuntamento con il fischio di inizio è fissato per le ore 18,00.

La formazione viterbese sarà il secondo banco di prova stagionale per gli atleti guidati dai coach Bruno Bagnoli e Maurizio Colucci dopo l’allenamento congiunto con la Sigma Aversa dello scorso mercoledì, ottima occasione per valutare lo stato di forma della squadra al termine della sua quinta settimana di preparazione.

SuperLega da una parte e Serie A2 dall’altra, per assicurare non solo un test di forma per entrambe le compagini, ma soprattutto un grande spettacolo di pallavolo come tradizione ha voluto ogni qualvolta i due club si siano incontrati sotto rete.

Grande debutto casalingo dunque per l’allenamento congiunto con un roster che nello scorso anno era “compagno di campionato” e che ha ben figurato durante tutta la competizione.

Terzo anno in Serie A2 per la società del Presidente Pieri e rosa ridisegnata con attenzione per interpretare al meglio la difficile formula del nuovo campionato della serie a due gironi.

“Per consolidarci è stata una precisa esigenza fare una scelta tecnica di provata esperienza – spiega il Direttore Sportivo Alessandro Cappelli -, e coach Montagnani ci offre ampie garanzie per un lavoro di attenzione e qualità.
In accordo con la nuova guida tecnica abbiamo confermato Ottaviani, Shavrak, Calonico, Vitangeli e i giovani Mazzon e Pieri, potenziando il posto 4 con il ritorno in bianco blu di Buzzelli. Abbiamo cercato di dare continuità in regia con un nome di alto livello, capace di gestire la squadra e la scelta di Pinelli ci conforta; per completare la diagonale il brasiliano Maciel ci offre quel mix di potenza, esuberanza ed esperienza, unito a una grinta da trascinatore come pochi. C’è il ritorno di Marchisio nel ruolo di libero dopo che ha ben figurato tra le nostre fila due stagioni fa. Al centro il nome di Sesto vuol significare esperienza e ricostruire quel feeling con Pinelli dimostrato a Matera. A chiudere il roster due nomi che valorizzano il vivaio del Tuscania: il giovanissimo palleggiatore Dellepiaggi ben distintosi in finali nazionali di categoria e lo schiacciatore Bondini che torna in bianco blu dopo una considerevole esperienza in serie B”.