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Sora batte la Lazio, debutto vincente e convincente

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Debutto vincente e convincente in serie B per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che sabato al PalaLuiss di Roma ha strappato la vittoria di mano alla SSLazio Pallavolo 1951. I padroni di casa hanno avuto una doppia possibilità di fare proprio il match, prima sul 2-1 e poi al tie break, ma hanno dovuto invece fare i conti con una agguerrita e sempre pronta Sora che ha saputo rincorre, rimontare e premere sull’acceleratore al momento giusto.

L’inizio migliore che si potesse auspicare dunque per capitan Mauti e compagni che intascano due punti preziosi per la classifica che già alla prima giornata muove un passo importante.
“La gara non era semplice sia dal punto di vista fisico che mentale – commenta a caldo proprio il capitano bianconero. La squadra non è ancora rodata dati gli innesti, ma possiamo ritenerci soddisfatti del risultato, arrivato in trasferta in casa di una squadra temibile ed esperta della serie. Potevamo fare qualcosa di più ma allenandoci giorno dopo giorno, arriverà”.

Anche coach Fabio Corsetti è dello stesso avviso:
“Abbiamo portato a casa una vittoria importante della quale sono molto soddisfatto perché non era né scontato e né semplice, soprattutto farlo all’esordio in una nuova categoria. Abbiamo avuto dei momenti di difficoltà che avevamo messo in conto, però ci tengo a sottolineare che ottima è stata la reazione di tutti i ragazzi. Chiunque è stato chiamato in campo si è fatto trovare pronto”.

Allo starting playes coach Corsetti schiera il sestetto gestito in cabina di regia da D’Angeli opposto a Paris, Tomasso e Caschera C. al centro della rete, capitan Mauti e Petri in posto 4, Proietto libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.
La guida tecnica locale, mister Di Vanno, risponde con Valenti al palleggio opposto a Bucchi, Del Mastro e Micocci martelli, Santilli e Frangella in posto 3, Ippolito libero.

Al fischio d’inizio della signora Mochi i sestetti si studiano fino al 6-6. L’apparente equilibrio è rotto da due break positivi dal parziale di 3-0 dei padroni di casa che salgono sul +6 del 14-8. Per tutta la parte centrale del set, Sora prova a ricucire lo strappo e sul 22-20 sembra che la rincorsa possa trovare l’aggancio invece si arresta tra gli attacchi di Bucchi e Del Mastro che mettono a referto il 25-20.

Nel secondo game è sempre la Lazio a mettere il naso davanti per prima, ma stavolta i bianconeri non gli permettono di andare troppo lontano restando attaccati nel punteggio fino al 16-15. Mauti e compagni capiscono che è il momento di aprire il gas concedendosi un primo allungo sul 16-18 e la stoccata del 22-18. Valenti prova a servire le sue bocche da fuoco ma l’offensiva si infrange sul muro di Paris prima e Caschera C. dopo, per il 20-25 che regola i conti.
1-1 in fatto di conteggio set e luce che improvvisamente si spegne nella metà campo sorana. La Lazio torna in campo gridando vendetta con un 7-1 che ne è la prova. La Globo ci prova ma non riesce ad andare oltre il cambio palla. Aumentano gli errori, salta qualche schema, e la situazione diventa irrimediabile. 25-13 e biancocelesti nuovamente avanti nel match 2-1.

Valenti e compagni tornano in campo pensando di aver cucinato gli avversari, invece dall’altra parte della rete hanno trovato i guerrieri volsci che, con un primo parziale di 5-11 gli hanno dimostrato di che pasta sono fatti e con quello del 12-17 glielo hanno confermato. Così, non gli resta che sparare altre due munizioni prima della resa del 14-25 guidata da Mauti al servizio e Petri in attacco.

È l’ora della verità, e a decretarla è il quinto set. La storia scritta a referto narra di una Globo che continua a macinare sassi con il braccio armato di Paris per il cambio campo che arriva sul 4-8, con quello di Petri per il 7-11, l’ace di Caschera C., e poi il resto è tutta una sinfonia ben orchestrata da D’angeli e Galdenzi, ben difesa da Proietto e Iafrate, ben suonata da Mauti, Tomasso, Caschera R., Ciardi, e Magnante, ma soprattutto ben diretta da coach Fabio Corsetti. 12-15 e match che si chiude 2-3.

SSLAZIO PALLAVOLO 1951 – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 2-3
SSLAZIO PALLAVOLO 1951: Valenti 1, Bucchi 15, Frangella 4, Santilli 21, Del Mastro 9, Micocci 11, Ippolito (L), Soccodato, Lanci 2, Lopes 1, Blasetti, Nicoletti n.e., Vizoco (L) n.e., Cirillo n.e.
All. Arianna Di Vanno. B/V 3; B/P 11; Muri 9.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: D’Angeli, Paris 21, Caschera C. 12, Tomasso 1, Petri 18, Mauti 7, Proietto (L), Iafrate (L), Galdenzi, Ciardi 1, Magnante 1, Caschera R. 3. All. Fabio Corsetti. B/V 2; B/P 9; Muri 8.

PARZIALI: 20-25 (‘35); 25-20 (‘32); 25-13 (‘23); 14-25 (‘26); 12-15 (‘20).

I ARBITRO: Mochi Chiara.
II ARBITRO: Natalini Giulia.

Carla De Caris – Ufficio Stampa Argos Volley

Al via la Serie B, sabato in trasferta contro la SSLazio

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Sabato prenderanno ufficialmente il via i campionati di Serie B, e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è pronta alle sfide del girone F. Il primo fischio d’inizio l’attende alle ore 16:30 al Pala Luiss di via Longhi a Roma contro la SSLazio Pallavolo 1951.
L’esordio nella categoria nazionale ritorna dopo quattro stagioni nel torneo regionale di Serie C culminate nella bellissima e meritatissima promozione sul campo festeggiata lo scorso maggio.

Durante l’estate, il confermato staff dirigenziale coadiuvato da coach Fabio Corsetti, ha lavorato alacremente per la costruzione di una squadra che ben potesse figurare sui nuovi e più alti palcoscenici. Il primo passo è stato quello delle riconferme, con la fiducia riposta nei centrali Christian Caschera e Rudi Caschera, negli attaccanti Manuel Magnante e Piergiorgio Ciardi, nel libero Francesco Iafrate, e nel capitano Pierpaolo Mauti. Il mercato si è mosso poi prolificamente sulla cabina di regia affidata ai palleggiatori Francesco D’Angeli e Fabrizio Galdenzi, al rinforzo della linea offensiva con Alessandro Petri, Lorenzo Paris e Marco Tomasso, e di quella difensiva con il libero Matteo Proietto. Torna a mettersi lo scudetto Argos sul petto il preparatore atletico Luigi Duro che può vantare nel suo storico in società ben 12 stagioni professionistiche, 2 promozioni in serie A e 1 finale di Coppa Italia.

Il campionato nazionale di serie B maschile 2024/2025 è composto da 112 squadre divise in otto gironi (A-H), Sora è inserita in quello F assieme a Marino Pallavolo, Naturenergy Anguillara, Armundia Virtus Roma, Green Volley, BCC C.Albani Genzano, Roma 7 Volley, CDP Fenice Roma, SSLazio Pallavolo 1951, Mauri’s Com Cavi Tuscania, Ecosantagata C.C. Viterbo, Elisa V. Pomigliano Napoli, Bava Rioneterra Napoli, Decimomannu Cagliari.
La regular season con formula all’italiana con partite di andata e ritorno, partirà nel week end del 12-13 ottobre e si concluderà in quello del 10-11 maggio 2025.

Sei le promozioni previste in Serie A3 decretate al termine dei play off ai quali accederanno le prime e le seconde classificate in ciascun girone al termine della regular season.
Trenta in totale invece le retrocessioni che riguarderanno le ultime 4 squadre classificate al termine della regular season nei gironi composti da 14 o 15 squadre (A, B, C, D, E, F, G), e le ultime 2 nel girone da 12 squadre (H).

Otto le squadre che accederanno alla prima fase di Coppa Italia ovvero le prime classificate di ogni girone al termine delle gare di andata. Verrà generata una classifica avulsa e si giocheranno gare di andata e ritorno, con quella di ritorno in casa della migliore classificata. Al termine di entrambe le gare, se necessario, si ricorrerà all’eventuale set di spareggio, così come previsto dal Regolamento Gare art. 27 comma 2 lett. D. “nel caso di una vittoria per parte e stessa somma di punti (3 a 1 e 3 a 0 garantiscono 3 punti al vincitore e 0 al perdente, il 3 a 2 distribuisce 2 punti al vincitore e 1 al perdente), per esempio nella gara di andata la squadra A vince 3-0 e al ritorno la squadra B vince 3-1 si disputa il set supplementare”.
Le quattro squadre vincenti accederanno alla Final Four che si terrà dal 17 al 19 Aprile 2025 con sede e calendari ancora da definire.

Da segnalare un’importante novità che arricchirà questa stagione sportiva: nella sezione campionati del sito federvolley.it sarà possibile seguire in tempo reale tutte le gare grazie al nuovo servizio di Live Scoring che permetterà ai tifosi di restare costantemente aggiornati sui risultati.
Il Live Score offrirà agli appassionati un nuovo strumento, garantendo una copertura completa degli incontri.

Carla De Caris – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Una stagione da incorniciare: è Serie B!

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna nel gota della pallavolo nazionale e lo fa entrando a petto in fuori dalla porta principale, conquistando meritatamente tutto quello che c’era da vincere per fare il salto di categoria.
Una stagione regolare nella quale ha portato a casa 24 vittorie su 26 gare disputate, dove le uniche due sconfitte sono arrivate solo al tie break. Una stagione regolare che l’ha vista inseguire la diretta rivale, Sempione Volley, per 24 giornate prima di suggellare il primo posto della classe con 6 punti di vantaggio sulla seconda e ben 15 sulla terza. La vittoria della regoular season le ha garantito la partecipazione a due finali play off, la prima che l’ha fatta incontrare con la testa di serie dell’altro girone, Green Volley Athlon che ha staccato il primo pass per la Serie B, la seconda invece l’ha fatta scontrare con la rivale di sempre, il Sempione, vincitrice uscente dal girone play off delle seconde e terze classificate. Il match in gara secca su campo neutro, ha dato vita a una spettacolare cavalcata bianconera, un monologo di grande pallavolo che puntava dritto all’obiettivo, la Serie B. Raggiunto, conquistato, meritato, con grande passione, sacrificio, abnegazione, caparbietà, professionalità, serietà e competenza, da tutto il vertice societario, lo staff dirigenziale, lo staff tecnico, dagli atleti e dai tifosi, tutte persone che negli anni non hanno mai mollato nonostante le grandi e vere difficoltà affrontate, dalla pandemia alla mancanza di un impianto sportivo.

Una stagione da incorniciare dunque, ma che non è arrivata inaspettata.
Dopo la ragionata decisione di non iscriversi al campionato di SuperLega infatti, il ciclo esistenziale dell’Argos Volley ha continuato a essere lo stesso, guidato dalla stessa passione, animato dalla stessa forza, e sempre puntato verso obiettivi ambiziosi.
Nella stagione 2020/2021 l’Argos Volley è ritorna alle origini, alla Serie C, rimboccandosi le maniche per una ripartenza dal chiaro obiettivo di una risalita sana e pulita come quella già vissuta qualche lustro prima, con la grande differenza di un bagaglio esperienziale di undici anni di professionismo puro sulle spalle.
Tra lo sgomento e l’incredulità dei più, il presidente Enrico Vicini sosteneva con fermezza che quello era il presente di un futuro tutto da vivere, che avrebbe certamente portato una nuova ondata di sana pallavolo e tante pagine bianche da scrivere: “tutto quello che oggi abbiamo programmato e il lavoro che iniziamo a fare, sarà propedeutico alla futuribilità ossia alla pronta risalita verso campionati nazionali, non appena l’emergenza sanitaria ed economica comincerà a trovare una qualche stabilità. Per il prossimo futuro dunque, tutte le energie saranno indirizzate al nuovo campionato di punta, quello di Serie C, una categoria regionale da affrontare di gran carattere come trampolino di lancio per un nuovo ingresso nelle competizioni nazionali della Serie B”.

I progetti partono dalle persone, ed è in questo che l’Argos Volley crede fermamente.
Ripartenza, nuove idee, tante ambizioni in obiettivi rinnovati, stessa forza, stessa passione, programmazione chiara e curata nei minimi dettagli, competenza, professionalità, spirito di gruppo, di iniziativa e di problem solving, queste le caratteristiche che il vertice societario, formato da Patron Gino Giannetti e dal presidente Enrico Vicini, ha ricercato e ritrovato negli uomini che ha scelto per perseguire il progetto e soprattutto per aprire un nuovo ciclo. E non sono andati tanto lontano per cercare e formare lo staff Dirigenziale, hanno saputo guardare bene dentro le mura della propria casa e, adottando il principio della meritocrazia, ovviamente unito alle competenze indispensabili per le diverse figure, la squadra per il vertice del club era già lì, pronta per i nuovi importantissimi incarichi. Carla De Caris nuovo Direttore Generale, Stefano Frasca Direttore Sportivo, Valeriano Velocci Team Manager, e Francesco Vicini Dirigente Responsabile del campo e delle attrezzature sportive.
“Si tratta di uomini che nei tanti anni vissuti nella grande famiglia Argos – disse allora il presidente Vicini -, hanno dimostrato di saper far tesoro delle esperienze, di saperle vivere, affrontare, assimilare e trasformare in competenze. Persone che hanno ripagato la fiducia con la stessa moneta, affidabili, propositive, piene di voglia di fare e sempre con la gioia di fare, disponibili, altruisti, ma soprattutto capaci di vivere e condividere problematiche, successi o sconfitte. Aperti al colloquio e pronti ad ascoltare gli altri, incisivi al momento giusto, pronti a guidare o a farsi guidare.  Ed ora il momento giusto è arrivato anche per loro, noi abbiamo scelto loro”.

Anche su questo la dirigenza Argos Volley non ha sbagliato, aveva ragione, e ora tutta la società vuole celebrare e ringraziare tutti gli attori protagonisti di questa esaltante e importantissima vittoria, uomini dei quali, a loro volta, hanno avuto immensa fiducia. A partire dal coach Fabio Corsetti, graditissimo ritorno in casa bianconera dopo averne vestito la maglia nella storica cavalcata dai campionati regionali a quelli nazionali.
“Questo incarico – racconta l’allenatore -, per me rappresenta la chiusura di un cerchio che si è aperto nel 2003 quando giovanissimo sono arrivato a Sora in serie C e si è interrotto nel 2009 dopo 3 campionati vinti e una serie A2 alla quale, con qualche rammarico, non ho preso parte. Per cui la serie C a Sora è stato il mio punto di partenza e ora quello di arrivo”. E il sogno del mister, quello di “ripercorrere da allenatore le stesse tappe vissute da giocatore”, si è avverato.
Fabio è stato davvero bravo a capire e a sfruttare al meglio le potenzialità di una squadra giovane dal punto di vista tecnico e tattico. Il DS Frasca gli ha consegnato una rosa costruita sempre con lo stesso principio che la società da moltissimi anni persegue, con il focus rivolto alla territorialità e al progetto giovanile. Alla quale però è stata aggiunta una ciliegina, un giocatore di grande esperienza chiamato proprio ad alzare l’asticella e a mostrare ancora di più l’ambizione verso nuovi traguardi, Alex Skoreiko. A rinforzare la batteria d’attacco, altre al braccio armato di Skoreiko, la qualità di Piergiorgio Ciardi e, a stagione inoltrata, quella di Andrea Antinori in posto 4, l’esperienza di Rudi Caschera e la sfrontatezza di Gabriele Sili al centro della rete. In posto 3 i senatori sono sempre loro, Cristian Caschera e Stefano Vona, i registi Giandomenico Panarello e Davide Fava, gli schiacciatori Paoli e i giovanissimi Marsella e Marconi. Sempre al loro posto, per la quarta stagione consecutiva, l’opposto Manuel Magnante e i liberi Francesco Iafrate e il capitano Pierpaolo Mauti che la nuova era l’hanno vissuta tutta e a pieno.
“Complimenti ragazzi! Soprattutto per aver avuto la maturità di affidarvi allo staff tecnico, di aver avuto la lucidità di non farvi trasportare dalle emozioni e tensioni, di aver saputo sportivamente tenere testa a ogni avversario, e di aver avuto quel quid in più che vi ha portato alla conquista di qualcosa di grandioso per la vostra vita non solo sportiva”.

Ufficio Stampa Argos Volley