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Gli impegni del Comune per la SuperLega: Sala Hospitality, Parcheggio e Curve.

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Il racconto sulle verità Argos Volley continua arrivando quasi ai giorni nostri ossia, dopo aver conosciuto e capito il motivo per il quale la compagine di Patron Giannetti ha potuto tornare a giocare a Sora la sua Serie A2 e a quale prezzo, alla storica promozione nella massima categoria nazionale.

Domenica 15 maggio 2016, in un PalaValentia gremito in ogni ordine di posto (quasi tremila i presenti di cui oltre 300 sorani) la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora conquista la promozione in SuperLega UnipolSai 2016-17. Un risultato fantastico che arriva alla settima stagione di Serie A2 e che chiude il cerchio di un’annata giocata sempre ai massimi livelli tra le rincorse continue in Campionato con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e la disputa della Finalissima della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 al Forum Assago, persa sempre contro i vibonesi sul filo di lana al termine di un tie break da cardiopalma.
L’arrivo di Sora in SuperLega è il bell’epilogo di una storia cominciata nel 1975: tutto nasce da una piccola società fondata da un gruppo di amici che veleggia tranquilla nelle serie provinciali e arriva in Serie C. La svolta arriva col patron attuale, Gino Giannetti e la sua azienda Globo s.p.a., prima sponsor e poi vero e proprio volano manageriale ed economico della società. Una scalata pianificata che inizia con la promozione in B2 e in tre anni, dal 2005 al 2008, la salita alla B1. La società in questa categoria ci resta un anno solo perché in quella successiva, la 2008/09, conquista la Serie A2. Alla settima partecipazione al Campionato Nazionale di Serie A2, quella 2015/16, arriva appunto la promozione sul campo in SuperLega.

Subito dopo la festa promozione a Sora si è votato per le Comunali e la nuova giunta insediata si è ritrovata tra le mani la SuperLega. A fine giugno 2016 l’Argos Volley ha presentato regolare domanda di iscrizione al Campionato di SuperLega 2016/17 e come campo da gara ha richiesto l’omologazione del PalaGlobo “Luca Polsinelli”.
Grazie alla neo nata Amministrazione del Comune di Sora che ha posto la firma sul protocollo contenente i requisiti richiesti dalla Lega Pallavolo Serie A in merito ai campi da gioco, la società è riuscita nei termini stabiliti a consegnare opportuna documentazione alla Commissione Ammissione Campionati.
Firmando tale documentazione, il Comune di Sora si è impegnato alla messa in opera degli adeguamenti necessari alla struttura di via Ruscitto affinché potesse essere omologata per il Campionato Nazionale più importante. Il Patron Gino Giannetti si dichiarò felicissimo ringraziando pubblicamente l’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco Roberto De Donatis e tutto il suo entourage, per aver lavorato tanto tempestivamente da poter permettere a Sora e ai sorani di continuare a vivere il sogno conquistato un mese e mezzo prima e dunque poter disputare il primo campionato in Serie A nella città bianco-nera.

“In conferenza stampa – racconta il Patron Gino Giannetti -, il sindaco dimostrò il suo interesse e la conoscenza dei fatti dichiarando che sarebbero stati fatti dei lavori per permettere a Sora di giocare a Sora il primo campionato di SuperLega, consapevoli del fatto che si sarebbero dovuti fare ulteriori lavori nel giro di un anno per raggiungere i 3000 posti. L’impegno che si prese il comune era quello delle Curve per arrivare ai 2000 posti, della Sala Hospitality e di un parcheggio, ma da subito si capì che ci sarebbero state delle difficoltà, per questo abbiamo passato un’estate intera a cercare di capire il da farsi. Ci siamo dovuti barcamenare e ingegnare abbastanza per trovare soluzioni agli impegni non mantenuti ma anche per quelli mantenuti a metà, per i quali solo la benevolenza della Lega ha fatto in modo di non farci spostare di campo già lo scorso anno.

Per quanto concerne le tribune, il Comune ha provveduto al noleggio di due strutture già pronte e dunque non ovviamente concepite ad hoc per gli spazi del PalaGlobo, e queste durante la stagione si sono rivelate problematiche in fatto di posti con conseguenti carenze importanti.

Tutti poi ricorderanno anche la pessima figura che stavamo per fare con l’Hospitality in quanto, secondo l’amministrazione, avremmo dovuto farla in due teloni posti all’esterno del PalaGlobo. Tralasciando le condizioni fatiscenti di quelli che venivano chiamati gazebo, forse non si era capito fino in fondo il significato, il funzionamento e l’utilizzo che in SuperLega se ne fa della sala Hospitality. Così anche a questa esigenza-mancanza abbiamo dovuto sopperire con le nostre forze inventando spazi e creando bellissime opportunità con le risorse del territorio. Gli alunni e i docenti dell’IIS Cesare Baronio, nello specifico dei settori “Enogastronomia” e “Ospitalità Alberghiera”, durante ogni gara casalinga si sono occupati operosamente dell’Accoglienza-Hospitality, lavorando sodo sia nell’allestimento stesso della sala di ristoro, sia nella preparazione di deliziosi menù, senza dimenticare la grande professionalità con cui il pasto lo hanno servito e la cura nello sgomberare, a fine servizio, la stessa area. Ogni volta che la BioSì ha calcato il parquet casalingo, la sala Hospitality si è animata di giovani volenterosi di mettere alla prova le loro abilità e i talenti curati dall’Istituto Alberghiero, facendo conoscere ai loro ospiti le bontà del nostro territorio confezionando ogni piatto secondo le ricette più tipiche utilizzando prodotti della nostra terra perché l’Argos Volley è da sempre sinonimo di attaccamento e passione per le proprie origini.

Per quanto riguarda il parcheggio abbiamo invano aspettato tutto l’anno sportivo assieme ai nostri 30.000 spettatori che ricorderanno l’intera fase del periodo invernale nella quale si è preceduto alla bonifica del terreno. Ci è voluto il periodo di marzo-aprile per avere quell’area brecciata che comunque non è mai potuta essere adoperata. Forse in occasione dell’ultima partita qualcuno ha avuto il coraggio di rimanere impantanato lì dentro…
Quindi, sentirsi dire che si sono spesi dei soldi per la pallavolo per l’anno scorso, non corrisponde a verità. O meglio, a onor del vero, gli unici soldi che possono essere completamente additati alla pallavolo sono il noleggio delle due tribunette che, se non erro, sono rendicontate con una cifra pari a €24.000. Tutto il resto, o non è di competenza, o non è imputabile a noi, come il parcheggio che comunque è, e resta, patrimonio della struttura del palazzetto e dunque della città di Sora”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Sora

PalaGlobo: Dopo la bonifica, al via i lavori per la realizzazione del parcheggio

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Dopo i lavori per incrementare i posti a disposizione degli spettatori e raggiungere gli standard dettati dalla SuperLega, proseguono le opere di ristrutturazione presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” di Sora. Il palazzetto dove la Biosì Indexa disputa regolarmente i propri incontri sarà finalmente dotato di un parcheggio a regola d’arte, misura atta a dare quanto più confort possibile al pubblico che, sin dalla partita d’esordio, si è dimostrato molto numeroso.

Da qualche giorno l’amministrazione comunale ha dato il via alla preparazione dell’area adibita al posto macchine per poi procedere con la messa in posa dell’asfalto; difatti, dopo la bonifica avvenuta in estate, erano già state programmate queste ulteriori attività di aggiustamento in favore del fiore all’occhiello della città bianconera, quella pallavolo che ha fatto sognare i volsci trascinando il territorio nell’olimpo del volley e che la domenica richiama a sé non solo i sorani, ma una moltitudine di appassionati provenienti dalle zone limitrofe, oltre che tifosi avversari e media locali e nazionali.

Il bisogno di fornire, dunque, la comodità di avere la propria vettura proprio fuori le porte del palasport era contingente, così come spiega lo stesso primo cittadino Roberto De Donatis:

“Dopo aver bonificato quella che a tutti gli effetti era una discarica a cielo aperto, abbiamo affidato ad una ditta i lavori per la realizzazione del parcheggio che consentirà di aumentare gli standard a servizio del palazzetto – spiega il sindaco. Questo intervento sarà la soluzione ad una necessità riscontrata in queste giornate di SuperLega che hanno visto una grande affluenza, anche da fuori Sora. Non potevamo permettere che il pubblico continuasse ad essere costretto a lasciare i propri mezzi altrove e raggiungere, magari a piedi, il luogo della partita, con una certa scomodità. Avevamo messo in preventivo quest’attività e per noi era importante realizzarla, al fine di dare quanto più possiamo alla realtà di prim’ordine che Sora può vantare, ossia l’Argos Volley con la squadra della Biosì Indexa. Ci tengo, inoltre, a precisare che i lavori in atto non terminano qui. Dopo una prima stesura di asfalto, che consentirà così un notevole ampliamento del posto vettura, faremo un secondo step. Superato infatti l’inverno, ci sarà un altro appalto per la stesura del manto definitivo. Nel giro di massimo dieci giorni lavorativi, quindi, tempo permettendo, contiamo di completare questa prima parte di lavori. L’upgrade, poi, che riteniamo opportuno, verrà fatto quando ci sarà una pausa sportiva più lunga e che ci dia la certezza di riuscire a chiudere i lavori. Come amministrazione insediata da poco siamo contenti di aver dato il nostro contributo affinché l’Argos Volley disputi il campionato di SuperLega qui a Sora e nelle migliori condizioni possibili, oggi come in futuro”.

 

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora