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Kupono Fey raggiunge la sua famiglia nelle isole Hawaii

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Terminato l’isolamento domiciliare, in questo momento di profonda incertezza del futuro nel quale la situazione di emergenza legata al Covid-19 continua a prolungarsi, Kupono Fey raggiunge la sua famiglia nelle isole Hawaii.
Allo schiacciatore che nelle ultime giornate di SuperLega disputate è stato anche capitano della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, la società Argos Volley augura buon rientro negli Stati Uniti, con la speranza di vederlo presto tornare in Italia.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Kupono Fey, una conferma guadagnata sul campo

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La prima conferma in casa Argos Volley non poteva essere altra se non quella del martello-ricettore Kupono Fey. Se l’è guadagnata sul campo dimostrando che crescita e futuribilità sono nel suo dna e che perfettamente si legano con il progetto da sempre sostenuto dalla società di Patron Giannetti.

“Sono molto eccitato all’idea di una nuova stagione in Italia – fa sapere l’atleta Hawaiano -, ma soprattutto di poter continuare la mia carriera professionale a Sora. Abbiamo giocato molto bene l’anno scorso e raggiunto tutti insieme risultati importanti sia per il club che per i singoli. Sono convinto che dando continuità al lavoro intrapreso fin qui, miglioreremo ancora. Non vedo l’ora di incontrare i nuovi compagni di squadra, rivedere i vecchi amici, e iniziare insieme a loro e allo staff tecnico a preparare la prossima stagione. Go Sora!”.

Quando è arrivato nella cittadina lirense, nella stagione 2017/2018, Kupono Fey era un nome sconosciuto in Italia e di esperienze pallavolistiche ne aveva vissute solo nell’Hawaii University.
Accusò molto l’impatto con la nuova realtà, ma la reazione fu immediata e portò a una svolta positiva che lo mise nelle condizioni ottimali per poter lavorare. In quell’anno migliorò sotto ogni punto di vista, dimostrò forza di volontà, disponibilità, sacrificio e ovviamente qualità atletiche e tecniche, tanto che società e staff decisero di riconfermarlo, e fecero assolutamente la scelta migliore. Nella stagione seguente, ovvero quella da qualche mese conclusa infatti, è esploso Fey, conquistandosi di diritto un posto da titolare. Il suo apporto è stato fondamentale per l’economia della squadra soprattutto in ricezione e difesa, ma con il tanto lavoro mirato è emerso anche negli altri fondamentali.

Così, l’hawaiano prima identificato come “il cugino di Micah Christenson”, ha fatto conoscere a tutti la propria identità diventando Kupono Fey – schiacciatore della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

“Prima di farlo arrivare a Sora – racconta Coach Maurizio Colucci -, abbiamo seguito Kupono durante i suoi due ultimi anni di college apprezzando le sue doti tecniche che poi, nelle due stagioni tra le nostra fila, lavorando con noi in palestra e confrontandosi con il campionato di SuperLega, hanno avuto una buona evoluzione.
Sulla sua conferma dunque, per quello che è stato il suo percorso, la scelta da parte della società, dello staff e dell’atleta stesso, è stata unanime. La sicurezza che Fey ci dà è quella della crescita in quanto sono sicuro che potrà fare ancora un notevole salto di qualità grazie alla sua massima disponibilità al lavoro, sempre dimostrata con positività ed entusiasmo”.

Sulla base delle stesse motivazioni dello scorso anno, avvalorate dalle ottime attitudini al lavoro di squadra che si sono rispecchiate poi in buone prestazioni nelle gare ufficiali di campionato, Kupono Fey vestirà per il terzo anno consecutivo la maglia sorana, con la società a credere sempre di più nelle sue capacità e prospettive tanto da non avere alcun dubbio nel rinnovargli la fiducia.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Seconda stagione a Sora anche per Fey

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Sora ancora a stelle e strisce con l’Hawaiano Kupono Fey a vestire per il secondo anno consecutivo la maglia della BioSì Indexa. Arriva la conferma per il martello-ricettore americano che dunque prepara il passaporto per tornare in Italia a disputare un’altra stagione in SuperLega nel club di Patron Giannetti.

Lo scorso anno fu il primo atleta a essere presentato quale nuovo componente dello scacchiere dei coach Barbiero e Colucci con il mercato Argos Volley partito dalle isole Hawaii per andare a pescarlo a Honolulu. Quest’anno invece la riconferma arriva quasi allo scadere dei tesseramenti, non rispettando ovviamente un ordine di importanza ma cercando di dare il giusto spazio a ogni pallavolista del roster che disputerà la SuperLega Credem 2018/2019.

Era un nome sconosciuto in Italia quello del martello-ricettore nato il 21 gennaio del 1995, che arrivò nel nostro paese e nel suo massimo campionato per la prima volta dopo aver vissuto esperienze pallavolistiche nell’Hawaii University ritrovando, seppur da avversario, un pezzo della sua famiglia, il cugino palleggiatore Micah Christenson.

Lo staff tecnico scelse Kupono in quanto vedeva in lui delle ottime prospettive di crescita che, dopo ottimi allenamenti e buone prestazioni nelle gare ufficiali in cui è stato chiamato in causa, si sono rivelate tali e ben si sono sposate con il progetto di futuribilità in cui crede e investe l’Argos Volley. Ecco perché Fey vestirà per il secondo anno consecutivo la maglia sorana, con la società a credere sempre di più nelle sue ottime capacità e dunque a rinnovargli la fiducia.

“Fey é stato il ragazzo che all’inizio della passata stagione ha accusato più di tutti l’impatto con la nuova realtà – racconta coach Maurizio Colucci -, ma poi ha avuto una svolta positiva migliorando sotto ogni punto di vista.
Per questo, assieme allo staff tecnico, abbiamo deciso di riconfermarlo, per la sua forza di volontà, la sua disponibilità, il sacrificio e ovviamente le sue qualità atletiche e tecniche.
È un giocatore tecnico, forte in ricezione e difesa, negli altri fondamentali invece siamo convinti che lavorando sodo per un’altra stagione intensa, possa fare molto meglio. Il suo apporto sarà fondamentale come lo è stato l’anno passato, anche e soprattutto alla luce dei nuovi atleti che compongono il rost”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora