Nel primo week end di World League, Sora saluta Sveto Gotsev
Anche la piazza bianconera è stata travolta da un’aria “internazionale”: con la World League 2017, difatti, la Biosì Indexa Sora può vantare, con un certo orgoglio, la propria rappresentanza in competizione.
Dal 2 giugno all’8 luglio, la pallavolo ha fatto parlare di sé e in grande stile, con ben 32 squadre a dare battaglia in campo per accaparrarsi il titolo ultimo messo in palio dalla FIVB. Tre Week-end di gare durante cui si disputano 3 gironi da 4 squadre con la formula del round robin, ossia in un girone all’italiana, tutte contro tutte, per poi arrivare alla “Final Six” di Curitiba, dal 4 all’8 luglio, con protagonisti il Brasile (organizzatrice) e le altre migliori 5 della classifica generale al termine delle gare.
Tra i roster impegnati nelle sfide, la Bulgaria di coach Kostantinov che presenta tra le sue fila due pilastri volsci della passata stagione di SuperLega: il palleggiatore Georgie Seganov e il centrale Svetoslav Gotsev. Il duo bulgaro si è spesso distinto in campionato, complice proprio un affiatamento da “nazionale” che li vuole nuovamente insieme per questa avventura. Le loro strade, però, si divideranno con l’inizio dei nuovi lavori: all’avvio di preparazione per il suo secondo anno di A1, la Biosì troverà ancora una volta in regia il suo Seganov, prima conferma della formazione avvenuta mentre fervevano i preparativi per il debutto nei Play Off 5° Posto 2016/2017; sorte diversa per Gotsev, che lascia il club di patron Giannetti e vola oltralpe e si accasa con il Tours, società pallavolistica francese che milita nella Ligue A: a quest’ultimo vanno i saluti del popolo sorano, degli ex compagni, della dirigenza della Biosì Indexa e dello staff tutto, orgogliosi di aver trascorso una brillante stagione in sua compagnia; il migliore in bocca al lupo per il nuovo scorcio di carriera e vita ad un atleta che ha saputo fare la differenza sul rettangolo di gioco è doveroso e sincero.
E mentre a Sora si lavora per preparare al meglio il secondo anno di SuperLega, si trova comunque il tempo per guardare e vivere con interesse vero l’appassionante Word League attuale, che non solo mette in luce talenti che hanno vestito o vestiranno ancora la casacca bianconera, ma che ci regala la presenza della nostra nazionale: dopo la medaglia d’argento ai Giochi olimpici di Rio, l’Italia ha ripreso il proprio cammino da Pesaro, unica tappa azzurra. Due assenze illustri tra i ragazzi di Blengini, quelle di Ivan Zaytsev e Osmany Juantorena, che si sono fatte sentire nonostante il grande cuore e la bella prova di Vettori e compagni. Allo start di competizione, l’Italia chiude la pratica Iran in tre set, imponendosi nettamente; seguono, però, due k.o. entrambi messi a referto con il risultato di per 1-3: il 3 giugno è stata la Polonia a vincere la partita, mentre il giorno dopo è stata la volta del Brasile organizzatore a dominare Lanza e soci. Bisognerà dunque attendere il prossimo week-end per poter tornare a guardare i nostri sul taraflex: venerdì 9, alle ore 17.30 contro gli USA, sabato 10 alle 20.30 contro la Francia e quindi domenica 11, alle 15.30 contro la Russia.
Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora