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Sora-Vibo, le voci dei protagonisti

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora non riesce a replicare la bella prestazione messa in campo in terra Calabrese contro la Tonno Callipo nel girone d’andata, e questa volta è Vibo Valentia ad aggiudicarsi lo scontro diretto in 3 set. Troppo altalenanti gli uomini della coppia Colucci-Roscini che non riescono a sfruttare importanti break guadagnati nel corso dei primi due set lasciandosi sorpassare da Rizzo e compagni che portano a casa l’intera posta in palio.

A tal proposito, il centrale Di Martino ha dichiarato

“Questa sconfitta è parecchio pesante in chiave classifica. Avevamo voglia di vincere, non è stato così. Siamo dispiaciuti ma ancora non è detta l’ultima parola. Domenica ci aspetta una partita importante, che dobbiamo e vogliamo vincere. Da domani torneremo in palestra a lavorare meglio di quanto abbiamo fatto fino ad ora. Dobbiamo aggiustare delle cose, come il servizio e la fase muro-difesa che faticano ad andare bene. Siamo giovani, e giocare partite come questa ci fa bene perchè per sono come delle finali e l’adrenalina è a mille. Siamo entrati in campo con concentrazione, ma purtroppo non è bastato e dall’altra parte hanno portato a casa la vittoria. Crediamo ancora nella salvezza, nel nostro miglioramento di squadra che porterà risultati”.

Dall’altra parte della rete, a parlare per i vibonesi è il Team Manager, Giuseppe Defina

“Per noi è molto importante questa vittoria. Vincere una partita come questa, fuori casa, come è stato per loro a Vibo, ha un peso maggiore. Considerando gli scontri diretti abbiamo pareggiato la situazione, oltre ad aver messo punti in classifica. Siamo venuti consapevoli di affrontare una squadra battagliera che ha necessità di punti, e lo ha dimostrato durante tutta la partita. Siamo stati bravi a restare sempre attaccati al match e, nei momenti determinanti, a riuscire a chiudere i giochi. Era importante continuare con il nostro gioco, anche quando loro si rifacevano sotto, ed è andata bene”.

Alle sue parole fanno eco quelle del centrale Marco Vitelli

“Sicuramente erano tre punti che aspettavamo da molto tempo. Era importante vincere per la classifica e per dare morale alla squadra, sperando di riuscire a fare bene anche in altri scontri diretti importanti in chiave salvezza. Questa vittoria ci da tanta carica. Sapevamo fosse una partita fondamentale in classifica che non potevamo sbagliare. Per fortuna siamo riusciti a rimanere concentrati con il cambio palla e l’abbiamo portata a casa”.

Roberta Velocci- Ufficio Stampa Argos Volley

Il “Da Vinci” ospita Di Martino, Miskevich e Scopelliti

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Continua la partnership tra l’Argos Volley e le scuole del territorio. Nella mattinata di venerdì, una rappresentanza della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora formata da Di Martino, Miskevich e Scopelliti accompagnati coach Ottavio Conte, si è recata in visita presso il Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Sora.

Ore intense e ricche di emozioni per i giovani del primo biennio dell’istituto che hanno avuto la possibilità di incontrare da vicino i propri beniamini, chiacchierare con loro, porgli domande, e infine scambiare qualche passaggio affinando la tecnica dei principali fondamentali della pallavolo.

Ai ragazzi è stato presentato anche il torneo “Oasi dei Sapori Volley Cup”, da anni fiore all’occhiello del club, a cui è collegato anche il progetto “Ambasciatore del volley”. Grazie alla loro docente Belinda Casavecchia che si è fatta “Ambasciatrice” aderendo al torneo, gli alunni del Liceo Scientifico “L.Da Vinci” hanno la possibilità non solo prendere parte alla competizione, ma anche di usufruire di una riduzione sui biglietti delle gare casalinghe della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

“Grazie alla grande ospitalità del Liceo Scientifico di Sora – racconta coach Ottavio Conte – la mattinata è stata all’insegna del divertimento oltre che della pallavolo. Hanno partecipato all’incontro tutte le classi prime e seconde e sono contento dell’interesse che hanno mostrato interagendo con gli atleti e interessandosi sia all’aspetto del gioco che alla vita sportiva che conducono. Un ringraziamento speciale alla docente Belinda Casavecchia che ha permesso la buona riuscita dell’incontro”.

Alle sue parole, fanno eco quelle del centrale volsco Gabriele Di Martino

“Insieme a Scoppeliti e Miskevich ho avuto l’opportunità di visitare il Liceo Scientifico. Per me è stata una mattinata produttiva, ho visto gli alunni molto entusiasti e presi da quello che è il nostro sport e soprattutto dalla nostra squadra. L’incontro penso sia servito anche ad avvicinare i ragazzi alla pallavolo. Li abbiamo invitati a venire al palazzetto e a sostenerci approfittando anche della grande opportunità che hanno circa i titoli d’ingresso grazie all’Ambasciatore del Volley. Abbiamo bisogno di loro, del loro tifo. C’è bisogno di giovani nella pallavolo, e il posto migliore dal quale partire sono sicuramente le scuole”.

Anche la docente Belinda Casavecchia si è detta più che contenta dell’andamento e riuscita dell’incontro:

“Abbiamo avuto l’onore di avere con noi una rappresentanza della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Siamo orgogliosi di averli avuti nella nostra scuola perchè riteniamo che il confronto tra i grandi campioni e gli alunni sia per quest’ultimi positivo, soprattutto per la loro crescita. Hanno infatti avuto la possibilità di confrontarsi con realtà che non vivono, perchè molti praticano calcio, altri pallavolo, ma non al livello altissimo che occupa l’Argos Volley. L’onore è stato condividere del tempo come anche avere la possibilità di giocare a pallavolo insieme, dopo essersi tolti qualche curiosità riguardo la loro vita da sportivi. Siamo contentissimi per la bella mattinata, con la speranza di poterli rivedere nuovamente nel nostro istituto. Intanto, sicuramente ne approfitteremo per venire a Veroli, seguire le loro gesta e tifare”.

Roberta Velocci – Ufficio Stampa Argos Volley

Sora vs Latina, una partita da vincere e tabù da sfatare

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C’è una partita da vincere e un tabù da sfatare. L’appuntamento di mercoledì alle ore 20:30 al PalaCoccia di Veroli con il match tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Top Volley Latina può valere proprio questo.

Il derby della settima giornata del girone d’andata, sarà un altro scontro diretto, un’altra partita nella quale lottare per l’obiettivo salvezza, una gara verità che può iniziare a scrivere il destino di una delle due squadre ma anche di entrambe.

C’è però, anche un dato da non sottovalutare, nei sei precedenti tra i club in SuperLega Latina è stata sempre vittoriosa con Sora che per 3 volte ha portato i corregionali al tie break ma poi non è riuscita a finalizzare. Ecco perchè per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora mercoledì sera c’è una partita da vincere e un tabù da sfatare.

Non sarà semplice. La Top Volley nelle prime tre gare di campionato disputate, non è mai scesa al di sotto delle due ore di gioco, e lo ha fatto al cospetto di squadre del valore di Perugia, Civitanova e Monza. Poi è arrivato il match con Modena che ha ridimensionato un pò i pontini con lo stesso trattamento che il sestetto di coach Giani aveva riservato per Sora. Anche ieri Latina ha ceduto nettamente il passo contro Ravenna, subendo dunque la seconda sconfitta consecutiva con il massimo scarto.

I ragazzi di coach Tubertini quindi, sono stati in grado di alzare la voce subito alla prima giornata di campionato e, portando tra le mura amiche di Cisterna, Perugia al tie break, gli hanno sfilato di mano un bel punto classifica di quelli che non sono in nessun conto.
Ai campioni d’Italia e d’Europa della Lube invece, Sottile e compagni non sono riusciti a strappare lunghezze ma comunque in campo hanno confermato la loro notevole testardaggine lottando fino ai vantaggi nel primo set, prima di perdere il secondo e risorgere nel terzo.
Alla quarta in calendario, contro il Vero Volley Monza, la Top Volley si prende la prima vittoria stagionale al tie break. Con un’altra maratona da oltre due ore di gioco intasca altri 2 punti classifica e torna al successo contro i lombardi con l’ultimo che risaliva al 2017.
Nell’infrasettimanale valevole per la quinta di cartello, a Modena i pontini restano a bocca asciutta con un 3-0 che per la prima volta fa rientrare la rosa di coach Tubertini a casa senza neanche un set vinto.
Ieri al palazzetto dello sport di Cisterna di Latina è arrivata Ravenna che ha rifilato ai pontini la seconda sconfitta consecutiva con il massimo scarto con la formazione della Top Volley a soffrire il gioco ravennate in tutti i fondamentali.

Sicuramente il sestetto di coach Colucci si presenterà a questo appuntamento carica del risultato di mercoledì scorso al PalaCalafiore di Reggio Calabria quando, con un gara più breve del previsto, ha spazzato via la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e con una classifica che vede Sora e Latina appaiate a pari punti, 3, con i volsci che però hanno disputato una gara in più, l’anticipo della tredicesima giornata con la Lube e dunque sei delle undici gare del girone d’andata.

“Veniamo da una vittoria importantissima contro Vibo – dice a gran voce il centrale Gabriele Di Martino -, una vittoria netta che ha dato davvero tanta fiducia a tutta la squadra ma soprattutto ai terminali offensivi, agli attaccanti. Capitolo chiuso perché ora siamo concentrati su Latina, una squadra ambiziosa con giocatori esperti a partire dalla regia, e fisici nel reparto dei centrali.
Affronteremo la Top Volley allo stesso modo nel quale abbiamo affrontato Vibo, con determinazione e attenzione, limitando gli errori e mettendoci molta concentrazione.
Abbiamo attraversato un brutto momento, ma ora la squadra sta iniziando a girare e il risultato positivo ci ha fatto capire che è quello il modo giusto in cui bisogna farlo”.

La Globo Banca Popolare del Frusinate e la Top Volley hanno avuto modo di confrontarsi durante la pre-season, nella finale terzo e quarto posto dell’XI Edizione del Memorial Nonno Gino. C’è stato bisogno del quinto set per scrivere il nome di Latina sul terzo gradino del podio. Una bella partita dalle diverse sfaccettature, con Sora sotto 2 set a 0 ma capace di rimontare e portare l’avversario al tie break con il suo capitano in campo solo nei primi due parziali. Miskevich miglior realizzatore dell’incontro con 25 punti totali – di cui 1 ace e 2 muri -, in vetrina anche i due attaccanti pontini, Patry e Van Garderen con 22 palle messe a segno.

La Top Volley Latina è alla sua diciottesima partecipazione nel massimo campionato nazionale.
La squadra affidata per il secondo anno a coach Tubertini è stata rinforzata e, insieme al confermato capitano Daniele Sottile, ci sono cinque Nazionali: l’opposto francese Patry, arrivato dopo l’esaltante partecipazione ai campionati europei con la nazionale transalpina, lo schiacciatori olandese Van Garderen, quello argentino Palacios e il tedesco Karliztek, oltre al centrale canadese Szwarc.
Del roster fanno parte anche atleti del calibro di Rossi, Elia e Cavaccini, a cui si affiancano giovanissimi di prospetto come Rossato (2001), Rondoni (1999), Peslac (1998), e Onwuelo (1997). Il club pontino riparte dalla salvezza centrata con largo anticipo nella scorsa stagione per ripetersi.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Spiazza Sora con un bel 3-0 su Vibo

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Più breve del previsto lo scontro diretto al PalaCalfiore di Reggio Calabria con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora a imporsi 3-0 sui padroni di casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
Per le due dirette concorrenti in lotta salvezza in palio la prima vittoria della stagione, e a conquistarla sono i ragazzi di coach Colucci che sul campo giallorosso non ne stecca una eleggendosi a bestia nera del club del presidente Callipo.

La quinta giornata di SuperLega Credem Banca si apre così, in diretta RaiSport, con Sora che doveva ancora dimostrare a tutti chi è veramente e ha fatto di questo match l’occasione giusta.
Domina il primo set chiuso con zero errori in battuta, tocca tutte le palle a muro, difende e contrattacca senza diritto di replica, ritrova un grande Miskevich MVP del match con 18 punti totali realizzati, conferma il valore a muro dei suoi centrali, offre show con la coppia di brasiliani con capitan Joao Rafael micidiale in pipe, il tutto con la sicurezza della seconda linea coperta da Sorgente e quella dello schiacciatore Fey che continua a fare bene dopo quanto dimostrato nella passata stagione.
Il game diventa più equilibrato e tirato nella seconda frazione di gioco quando arriva la reazione della Tonno Callipo che resta in gara e ci prova anche nel terzo, ma difronte ha un avversario ostico e testardo, scomodo e combattivo che non molla e trova degna conclusione a tutto il suo lavoro.

Soddisfatto coach Maurizio Colucci che a caldo offre una disamina semplice ma completa:

“Oltre a ricevere bene, a difendere, a toccare a muro, oggi abbiamo avuto una maggiore efficienza in attacco, questa è la grande differenza rispetto alle altre gare giocate con Ravenna e Padova. In grande miglioramento anche la qualità della battuta ma i complimenti li farò ai ragazzi soprattutto perché sono stati bravi a rispettare gli obiettivi che ci siamo dati”.

Di Martino fa eco al suo mister e ci aggiunge un po’ di euforia:

“Uno 0-3 che serve al singolo giocatore, alla squadra, e alla società, ma soprattutto serve per dire a tutti che, anche se il livello della SuperLega si alzato di parecchio, Sora c’è!
Siamo super felici di questa vittoria perché veniamo da un periodo un po’ brutto, soprattutto dalla sconfitta amara contro Padova. Siamo venuti ad affrontare Vibo consapevoli dei nostri mezzi e carichi per lottare per i nostri obiettivi, e il risultato è arrivato”.

Allo starting player mister Cichello mostra al pubblico reggino la regia di Baranowicz opposto a Hirsh, Ngapeth e De Falco in posto 4, Mengozzi e Chinenyeze al centro della rete, e Rizzo in seconda linea.
Coach Colucci risponde all’offensiva con il suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Radke-Miskevich, dai centrali Scopelliti e Caneschi, i martelli Joao Rafael e Fey, e il libero Sorgente.

Entra subito nel match Sora con un parziale di 4-0 guidato dai due muri consecutivi di Di Martino su Chinenyeze. Time out per coach Cichello ma i bianconeri continua a difendere ogni pallone e a contrattare prepotentemente per il 5-12 che costringe la guida tecnica alla seconda interruzione. Con i posti 4, Vibo rosicchia qualche lunghezza fino al 10-14 ma Caneschi, a muro su Ngapeth, consegna il servizio nelle mani di Radke per un turno lungo 6 punti con Miskevich in grande spolvero per il +10 del 10-20. Il muro volsco continua a toccare tutte le palle che passano sulla rete e a contrattaccare con le sue bocche da fuoco. La Tonno Callipo prova a cambiare la diagonale ma, dopo la battuta in rete del palleggiatore Marsili e l’attacco vincente di Drame Neto, Di Martine chiude il set 14-25.

Per il secondo game rientra in campo in accelerazione Sora per l’1-5 che costringe mister Cichello a sostituire Ngapeth con Carle. Con Fey, in attacco e all’ace, la Globo mantiene un +5 di vantaggio fino al 6-11 quando arriva la reazione vibonese. La rincorsa dei locali la innesca un muro di Chinenyeze, De Falco e Hirsh fanno il resto per l’aggancio del 12-13. Si prosegue punto a punto, con il gioco che diventa più equilibrato e tirato fino alla fine del set con Sora a essere sempre la prima a fare il passo avanti. Il break decisivo Joao e compagni se lo regalano proprio nel momento giusto, quello decisivo, sul 21-21 con il granitico block di Di Martino ai danni Hirsh che accompagna la contesa al set ball. Vibo annulla la prima possibilità ma il capitano in pipe mette la ciliegina sulla torta preparata da tutta la squadra che festeggia il primo punto in classifica con il 22-25 che chiude il secondo game.

Si infiamma la lotta e in avvio di terzo set la Tonno Callipo, che conferma Drame Neto e Carle in campo, va per la prima volta in vantaggio 6-4 ma poi diventa fallosa con la palla che torna nei nove metri sorani e ci resta per 4 turni che trasformano il punteggio nel 6-9. Vitelli sostituisce Mengozzi ma la Globo tiene stretta le sue 3 lunghezze di vantaggio con uno splendido gioco di squadra mai espresso finora in campionato che accompagna tutto set fino al 22-24. Di certo Vibo non poteva far finire così l’incontro e quindi lo porta ai vantaggi. Joao rimette avanti i suoi, De Falco risponde presente ma Chinenyeze fa un commette un fallo sotto rete e a Redke non resta altro che mettere a segno l’ace della vittoria del set 25-27 e del match 0-3.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Baranowicz , Hirsch 5, Ngapeth 2, Defalco 11, Mengozzi 1, Chinenyeze 7, Rizzo (L), Marsili, Drame Neto 7, Carle 10, Vitelli 2, Pierotti n.e., Sardanelli (L) n.e.. I All. Juan Manuel Cichello; II All. Giancarlo D’Amico. B/V 1; B/P 12; muri: 9.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 4, Miskevich 18, Caneschi 5, Di Martino 5, Joao Rafael 16, Grozdanov, Sorgente (L), Mauti (L) n.e., Alfieri, Van Tilburg n.e., Scopelliti n.e., Fey 4, Battaglia n.e.. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 3; B/P 12; muri: 9.

PARZIALI: 14-25 (‘21); 22-25 (‘30); 25-27 (‘32).

I ARBITRO: Gianluca Cappello.
II ARBITRO: Alessandro Tanasi.
III ARBITRO: Manzoni.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Richichi.
SEGNAPUNTI: Mazza.

MVP: Miskevich.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Di Martino: “Il nostro punto di forza deve essere lavorare tanto, perchè siamo giovani e ci piace farlo”

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Cala il sipario sulla prima gara casalinga della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che dal PalaCoccia, contro la Consar Ravenna, ne esce sconfitta per 3-1. Una partita fatta di alti e bassi per i ragazzi di coach Colucci, che non riescono a concretizzare nel secondo set per poi cedere il passo definitivamente nella quarta frazione di gioco.

Alla fine del match, il centrale bianconero con la casacca n.18, Gabriele Di Martino, dichiara:

“Ci abbiamo provato. Siamo partiti un po’ contratti, ma dal terzo set in poi ci siamo un po’ ripresi limitando gli errori in battuta e lavorando bene sul cambio palla riuscendo a portarlo a casa, poi è andata come è andata. Veniamo da una stagione superlativa quindi penso che dobbiamo prendere qualcosa da quanto fatto lo scorso anno, senza dimenticare però che il nostro punto di forza deve essere lavorare tanto, perchè siamo giovani e ci piace farlo. Ci resta l’amaro in bocca per il secondo set, ma la pallavolo è questa e non possiamo farci nulla. Dobbiamo solo pensare a limitare gli errori, soprattutto in battuta, e tornare in palestra a lavorare”.

Alle sue parole fanno eco quelle del libero compagno di squadra, Alessandro Sorgente

“Se avessimo portato a casa il secondo set, probabilmente sarebbe stata un’altra partita. Siamo stati bravi a riprenderci il terzo set, e non mollare. Penso però che abbiamo sbagliato l’approccio al quarto parziale. Certo, siamo andati sotto 2-0, cosa che al morale non fa bene, poi il terzo lo abbiamo vinto, ma nel quarto non saremmo dovuti entrare in campo in quella maniera. Non penso che Ravenna sia più forte di noi, anzi, penso che tra noi ci sia equilibrio. Questa volta hanno meritato loro, e si è visto in fase muro-difesa perchè erano molto presenti. Noi abbiamo faticato ad uscire fuori da alcune rotazioni e trovare subito la soluzione. Dobbiamo essere più cinici, soprattutto se pensiamo al secondo set. E’ un peccato perchè abbiamo perso una grande occasione, ma ora abbiamo dieci giorni prima della prossima di campionato, e intanto lavoreremo per un gioco più fluido e laddove le nostre sicurezze vengono attualmente meno”.

Dall’altra parte della rete invece, a fare il punto ci pensa capitan Saitta:

“Siamo contenti della pallavolo che abbiamo espresso. Era una sfida importantissima sia per noi che per Sora. Sapevamo che sarebbe stata dura venire qui e fare una bella partita ma l’abbiamo affrontata nel giusto modo. Abbiamo avuto un calo nel terzo set, ma il secondo è stato determinante perchè eravamo sotto 23-20 e siamo riusciti a ribaltarlo, e questo ci ha dato una grande spinta. Nella terza frazione, poi, siamo partiti malissimo ed abbiamo spento la luce. Sicuramente dobbiamo diminuire il numero di errori in attacco, ma per il momento festeggiamo questi 3 punti importanti e ci prepariamo per la sfida contro Milano tra dieci giorni, per poi iniziare il tour de force, con questo campionato che ci farà giocare ogni tre giorni fino all’1 dicembre”.

A far calare ufficialmente il sipario sul match del PalaCoccia, le parole dell’MVP Ter Horst:

“Vincere a Sora è stato molto importante, sia per i punti che per la fiducia. Sono molto contento per come è andata. Ho sempre avuto fiducia nelle capacità della mia squadra, e alla fine ce l’abbiamo fatta. Abbiamo portato a casa un bel 3-1, ed è quello che conta. Siamo una squadra molto giovane ma, trovando il nostro modo di giocare e con il giusto entusiasmo, secondo me possiamo rivelarci una sorpresa. Non so pensare ad un posto in classifica, ma dobbiamo vincere partite come queste e cercare di fare altrettanto con le squadre più forti, e i risultati arriveranno”.

Roberta Velocci

Luca Giannetti: “Calendario? Noi siamo abituati a combattere”

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora può cominciare ufficialmente a fare i conti con i suoi avversari dopo che giovedì a Salsomaggiore Terme è stato presentato il calendario di SuperLega Credem Banca.

Presso il Palazzo dei Congressi, dove si è tenuto il rush finale del Volley Mercato 2019, lo show “La Prima Battuta” condotto dal giornalista RAI Alessandro Antinelli, ha tenuto a battesimo il 75° Campionato di Serie A Credem Banca, oltre quello di Serie A2 e la novità della A3.

Il calendario, anche quest’anno elaborato con un software sviluppato grazie alla sinergia tra il Laboratorio Gol dell’Università di Firenze e la Lega Pallavolo, segna con la definizione dei turni, il destino delle partecipanti al torneo più bello del mondo. Sulla carta quello della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sembra davvero un percorso interessante e tutto da vivere con l’algoritmo comunque a mettere alla prova coach Colucci e i suoi ragazzi.
Un percorso che il club intende fare assieme al centrale Gabriele Di Martino per il quale durante il volley mercato non è stato possibile perfezionare l’iter burocratico per il tesseramento per motivi non dipendenti dall’Argos Volley. La società comunque, conferma quanto già precedentemente comunicato ossia che è legata all’atleta da un contratto di scrittura privata anche per la prossima stagione sportiva 2019/2020, per cui è in attesa di ulteriori sviluppi della situazione creatasi.

Tornando al calendario, il consulente tecnico, Luca Giannetti, scoprendolo a caldo ha avuto la conferma “che sarà un campionato ancora più duro di quello passato ma che come sempre, Sora sarà lì a battagliare”.

Il 20 ottobre debutto in trasferta a Verona, “si parte subito con una prova importante e tosta contro una squadra esperta e dall’alto tasso tecnico che vorrà sicuramente dimostrare di iniziare bene un nuovo progetto”.
La prima giornata fuori casa però, vuol dire anche la prima del girone di ritorno al PalaCoccia di Veroli il giorno di Santo Stefano:
“Giocare in casa il 26 dicembre è sempre una ottima opportunità per avvicinare nuove famiglie alla pallavolo, oltre che occasione per trascorrere un Natale un po’ più tranquillo tra giocatori e staff”.

Il pubblico locale dovrà aspettare la domenica 27 ottobre per vedere i suoi beniamini dal vivo nello scontro con il Ravenna di coach Bonitta:
“Per loro, come anche per noi, questa è davvero una lunga attesa. L’ultima gara giocato in casa dello scorso campionato è stata quella del 24 marzo, e fino al 27 ottobre saranno trascorsi ben sette mesi, un tempo enorme se paragonato a quelli di altri sport, come ad esempio il calcio, che quasi non si fermano. I calendari della pallavolo oramai da anni soffrono di contingenze e interessi contrastanti, alle quali occorrerebbe trovare una soluzione”.

Alla terza giornata lo scontro con la prima big, Modena, nel suo tempio del PalaPanini: “L’algoritmo, al quarto anno di SuperLega, sancisce oramai una tradizione con Modena a essere sempre la prima top player che incontriamo, con nostro grande piacere, nel suo tempio”.

Dalla quarta giornata invece parte il tour de force con 7 gare in 22 giorni che si aprirà il 10 novembre con la ricezione di Padova tra le mura amiche, e terminerà il primo dicembre con la prima volta di Piacenza al PalaCoccia. All’interno di questo blocco nel quale si gioca ogni tre giorni (mercoledì-domenica), spazio alla classicissima trasferta a Vibo Valentia, mercoledì 13 novembre, al derby con Latina in casa il mercoledì 20 novembre, alla trasferta al cospetto di Perugia mercoledì 27 novembre e all’ospitata di Milano domenica 24 novembre.
“In termini di classifica sarà sicuramente un blocco importante, un tour de force di scontri diretti fondamentali per la salvezza dove sarà importante arrivarci con le giuste energie fisiche e mentali”.
Il turno di riposo, che spetterà a tutti i club essendo un campionato disparo, formato da 13 squadre, è previsto proprio all’interno di questo blocco, la domenica 17 novembre. “Il riposo non è mai buono. Però purtroppo siamo in 13 e quindi meglio che sia capitato in questo blocco almeno riposiamo durante un rush fitto di partire. Diciamo che tuto sommato poteva andare peggio”.

All’Immacolata coach Colucci e i suoi ragazzi saranno a Monza, prima di chiudere il girone d’andata con le top class Trento, il 15 dicembre in casa, e Civitanova il 22 dicembre all’Eurosuole.
“Una chiusura di girone e di conseguenza di campionato, oserei dire di fuoco. Sarà importante vedere come ci arriveremo a livello di classifica”.

Passando al girone di ritorno invece, dopo la prima giornata al 26 dicembre, la seconda è in calendario il 16 gennaio, e dunque ci sarà un primo stop di tre settimane seguito dall’altra interruzione dal 16 febbraio al 1 marzo.
Dopo questo secondo break, via allo sprint finale con Sora che ospiterà Perugia, Monza, e Civitanova e andrà a fare visita a Piacenza e Trento.
“Non vedo molte differenze tra il girone di andata e quello di ritorno, in linea di massima prevedo lo stesso equilibrio. Alla fine, per raggiungere gli obiettivi, bisogna giocarsela con tutte, e noi siamo abituati a combattere”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Di Martino resta: “Mi piace davvero tanto far parte di questa società”

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Obiettivo comune per l’Argos Volley e Gabriele Di Martino, portare avanti il progetto iniziato un anno fa e porsi nuovi step di crescita da raggiungere insieme. Si rinsalda così il rapporto tra la società volsca e il centrale romano classe ’97 i quali non hanno alcun dubbio sul loro futuro insieme.
La fiducia non è mai mancata, con Gabriele a firmare per primo tra gli atleti un accordo con Sora, a metà maggio dello scorso anno, quando ancora non era stato reso noto neanche il progetto societario per quella stagione sportiva 2018/2019, e l’Argos Volley a decidere di confermarlo ancor prima che questa si chiudesse.

Con la maglia della Globo Banca Popolare del Frusinate, “Dima” ha dimostrato di essere un centrale dalle caratteristiche tecniche molto buone e completo in tutti i fondamentali. Con 127 punti totali realizzati, non si è fatto valere solamente in attacco, ma anche a muro con 34 intenzioni offensive avversarie intercettate e respinte vittoriosamente grazie a un buon senso della posizione. Grande tecnica l’ha mostrata anche al servizio con un ottimo rendimento che ha portato nelle casse personali e di squadra 17 punti diretti.

“È un ragazzo dall’atteggiamento sempre positivo – racconta coach Maurizio Colucci -. Un gran lavoratore che si è messo sempre a disposizione di tutti, compagni e staff tecnico. Come atleta ha grosse potenzialità in tutti i fondamentali, sia a muro, che in attacco, che in battuta. Nella stagione appena trascorsa in uno di questi fondamentali ha reso un pochino meno rispetto agli altri due, per cui lavoreremo insieme per migliorare ancora e far venire fuori al meglio tutte le sue qualità e caratteristiche”.

Quella passata è stata una stagione che ha rilanciato Dima, sia nel personale che in generale:

“Sono una persona che ha bisogno di ambientarsi e orientarsi – spiega il confermato centro sorano –, ma a Sora è stato facile e veloce, per questo ho potuto vivere al meglio una stagione che si è rivelata fantastica e che mi ha lasciato un sacco di bellissimi ricordi: oltre a quello del raggiungimento della salvezza, che era il nostro obiettivo principale, nella testa e nel cuore un bel gruppo di ragazzi che hanno lavorato tutto l’anno, giorno dopo giorno, e soprattutto lottato per raggiungere un obiettivo comune.
È stata anche una grande stagione personale, perché c’era in gioco questa salvezza per niente facile, e dunque un grande lavoro fisico e mentale da fare sempre, in modo tale da scendere in campo ogni volta con la consapevolezza di dover fare bene e meglio dell’avversario per evitare la retrocessione.
Prima di iniziare ad affrontare le partite ufficiali del campionato, non immaginavo minimamente un’annata sportiva del genere, così intensa. Siamo partiti con un gruppo parecchio giovane e con obiettivi personali differenti, ma grazie all’ottima guida dello staff tecnico, e alla società che ci è venuta incontro e che ci è stata parecchio accanto su tutto, abbiamo fatto un’impresa. Così, decidere di restare a Sora non è affatto difficile. Mi è piaciuto davvero vivere la sua realtà, un buon club che crede negli obiettivi che si pone e che fornisce gli strumenti giusti per perseguirli, per questo ho ancora tantissima voglia di giocarmi la SuperLega, il campionato più bello al mondo, e restarci assieme alla mia squadra.
Nel roster stanno cambiando un po’ di cose, alcuni giocatori restano, altri hanno scelto un’altra strada, ma sono arrivate forze nuove partendo dalla regia.
Sono molto fiducioso della nuova guida tecnica e su quanto sta facendo assieme alla società per l’allestimento della Globo Banca Popolare del Frusinate targata 2019/2020.
Mi piace davvero tanto far parte di questa società! E lo farò condividendo a pieno i suoi obiettivi, lavorando sodo affinché possa esprimere un bel gioco per contrastare gli ottimi avversari della prossima SuperLega. Ho molta voglia di fare bene, e di confrontarmi tutte le domeniche con un livello di pallavolo che si sta alzando sempre di più. Per questo, in questi giorni non sono totalmente in vacanza ma, nelle ore meno calde, mi alleno per farmi trovare in forma ad agosto quando ci raduneremo per iniziare la nostra nuova avventura nel massimo campionato italiano”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Di Martino: “Terremo alta la nostra caratteristica, quella del “mai mollare nessun pallone”

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È quasi terminata la settimana di preparazione all’ottava giornata del girone di ritorno di SuperLega Credem Banca, quella nella quale la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora affronterà il Vero Volley Monza al PalaCoccia di Veroli domenica alle ore 18.

Oggi doppia seduta al PalaGlobo “Luca Polsinelli” per Petkovic e compagni, al mattino impegnati in palestra pesi, mentre nel pomeriggio prima la teoria, si studia l’avversario, e poi la pratica con tutte le indicazioni dello staff tecnico espresse sul campo da gioco. Domani invece, allenamento di rifinitura al PalaCoccia di Veroli a partire dalle ore 11.

Giorni diversi e più impegnativi invece per il Vero Volley Monza che mercoledì notte è rientrato dalla trasferta di Kamnik con in mano la qualificazione alla Semifinale della Challenge Cup 2019.
Sesta vittoria consecutiva, quella per 3-0 sul Calcit Volley Kamnik, per la prima squadra maschile del Consorzio guidata da coach Fabio Soli, che raggiunge così il penultimo atto della competizione continentale nella quale dovrà affrontare Lisbona, vincente sulla formazione delle Azzorre, per un posto in finalissima. L’andata è fissata alla Candy Arena il 27 febbraio, con ritorno in Portogallo il 6 marzo. Le altre due formazioni semifinaliste sono Belgorod (RUS) e Poitiers (FRA).

“Di fronte troveremo una squadra davvero organizzata – analizza il centrale bianconero Gabriele Di Martino, e per questo sarà difficile far andare le cose come nel girone d’andata quando abbiamo vinto alla Candy Arena per 3-1. Il mix di atleti giovani ed esperti che compongono la rosa, tutti di buon livello, renderanno la gara davvero complicata.
Penseremo al nostro gioco e a limitare gli errori per arrivare a mettere in campo tanto equilibrio. Terremo alta la nostra caratteristica, quella del “mai mollare nessun pallone” come nell’ultima gara contro Siena.
La stanchezza di fine stagione comincia a farsi sentire, ma noi andiamo avanti dritti per la nostra strada senza accusarla per continuare a giocarcela con tutti. È un match importante per continuare la striscia positiva per il raggiungimento del nostro obiettivo salvezza, ma altrettanto lo è per Monza che punta a tenersi stretta la qualificazione ai play-off. Sarà una bella battaglia”.

Dello stesso parere è il compagno di reparto Edoardo Caneschi:

“Quella contro Siena era una partita molto importante perchè sono loro i nostri diretti avversari per la salvezza. Nello scontro diretto dello scorso venerdì sono partiti ‘a bomba’, gli veniva tutto bene e noi abbiamo sofferto un po’. E’ stato difficile l’avvio di gara, ma abbiamo saputo comportarci con intelligenza e, difendendo meglio, sprecando meno in attacco, siamo riusciti a rimetterci sui binari giusti e poi a fare nostra la partita al tie break. Il fatto che giocavamo in casa ha inciso molto, abbiamo avuto un pubblico meraviglioso che ci ha sostenuto dall’inizio alla fine e questo fattore ci ha aiutati a restare concentrati e determinati.
Nonostante la vittoria, non è finita qui. Abbiamo altre partite e dobbiamo pensare match dopo match.
Domenica avremo un altro scontro complesso, quello con Monza. Avendo vinto all’andata alla Candy Arena, sono certo che gli ospiti si presenteranno al PalaCoccia col dente avvelenato. I lombardi rappresentano un collettivo completo, ben affiatato e con una buona continuità di gioco, gestita da un palleggiatore esperto. Noi dobbiamo pensare alla nostra prestazione, giocare come sappiamo, difendere molto, sfruttare bene palloni e occasioni, e limitare gli errori. Un fondamentale importante sarà la battuta, fattore che potrebbe fare la differenza”.

Appuntamento dunque, con la sfida tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e il Vero Volley Monza, è per domenica al PalaCoccia di Veroli alle ore 18.
Biglietti acquistabili tutti fino a questa sera presso la biglietteria del PalaGlobo ‘Luca Polsinelli’ di Sora, a Carnello in via Ruscitto, dalle 16 alle 20; ad Alatri invece, presso la Tabaccheria Carla Iaboni, in via Campello 29 – Mole Bisleti, tutti i giorni dalle 7,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 20. Nel giorno del match, domenica, botteghino aperto al PalaCoccia a Veroli, dalle ore 10,30 alle 13, e dalle 16,30 in poi.
Un’altra comoda opzione è comprare il proprio titolo d’ingresso attraverso il circuito on line www.liveticket.it

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Tutti a Scuola: la visita presso il Centro di Formazione Professionale di Sora

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Nella mattinata di giovedì 6 Dicembre, presso la scuola del C.F.P. di Sora, Centro di Formazione Professionale, fortemente voluto dal Direttore e dai Docenti di educazione motoria, c’è stato il piacevole incontro tra i numerosi alunni ed alunne, che frequentano i corsi per la qualifica professionale per operatori del benessere “Acconciatore” e per operatori “alla riparazione dei veicoli a motore”, e una rappresentanza della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

La delegazione che ha incontrato gli alunni e i docenti della scuola era composta dall’allenatore Maurizio Colucci e dagli atleti Davide Esposito e Gabriele Di Martino.

L’incontro, realizzato grazie alla mediazione della Prof. Antonella Evangelista, dirigente della società Argos Volley, responsabile dei rapporti con gli istituti scolastici, si è svolto in un clima di forte empatia e spontaneità: va dato merito soprattutto all’allenatore e agli atleti di aver saputo istituire un clima del tutto informale e cordiale, vincendo l’iniziale impaccio dei ragazzi e rompendo il ghiaccio con gli alunni più timidi.

Anche il personale della scuola, di cui faccio parte, ha apprezzato questa esperienza, volta a stimolare l’interesse e l’avvicinamento dei ragazzi alla pratica della pallavolo e alla grande realtà sportiva sorana. Tra le finalità dell’incontro anche quella di concretizzare l’avvicinamento di questo istituto scolastico alla pallavolo attraverso l’organizzazione prossima di un torneo, dal quale far emergere una selezione di alunni che potrà partecipare all’importante torneo interscolastico “Oasi dei Sapori Volley Cup” organizzato dalla società Argos Volley.

Tra le domande che i giovani alunni hanno rivolto agli atleti spiccano quelle tese a conoscere il tempo trascorso negli allenamenti e in quali altre attività fosse invece impiegato il loro tempo libero, il sistema d’alimentazione, gli interessi extrasportivi. Al termine dell’incontro, per la gioia di alcuni alunni un po’ emozionati, i giocatori Davide Esposito e Gabriele Di Martino, hanno effettuato qualche esercizio dimostrativo, nell’apposito campetto all’aperto, coinvolgendo i ragazzi desiderosi di cimentarsi con giocatori professionisti.

Ecco come ha commentato l’incontro del 6 dicembre l’insegnante di educazione motoria Adriano Cinti:

“Sull’esperienza vissuta, posso dire che sono stato molto colpito dalla disponibilità degli atleti e del coach Maurizio Colucci, soprattutto della complicità che hanno messo quando si è andati in campo con i nostri ragazzi. Per quanto riguarda gli alunni devo dire che sono rimasto contento anche del loro comportamento, all’inizio sono stati un pò freddini, forse presi un pò alla sprovvista perché in fondo non si rendono conto della grandezza della realtà della Globo. Poi invece piano piano si sono sbloccati e la loro partecipazione è cresciuta e hanno fatto commenti e considerazioni che mi hanno colpito piacevolmente. Credo che queste iniziative siano davvero importanti e formative per i ragazzi, che possono conoscere meglio questo fantastico sport e una realtà di professionismo e serietà di ragazzi quasi loro coetanei, che con una vita di sacrifici e impegno sono arrivati così giovani a questi livelli. Spero che si riesca anche a portarli al palazzetto per assistere a una partita, per farli emozionare e avvicinare ancora di più a questo bello sport. Grazie ancora a te per la passione che ci metti e a Maurizio, agli atleti e alla società per quello che fanno”.

Concludendo posso dire che condivido in pieno quanto espresso dal collega della scuola e aggiungo di essere stato molto contento di aver favorito il contatto tra la direzione della scuola e la responsabile della società Argos Volley, dei rapporti con gli istituti. Anch’io credo che si debba investire molto sulla promozione della conoscenza dell’importante realtà del volley sorano a livello giovanile.

A cura di Mario Iafrate

Sora-Ravenna per coach Barbiero una gara da dimenticare

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Non è stata certo la migliore delle partite, quella di ieri, per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Lo 0-3 imposto dalla Consar Ravenna, però, non deve pesare sul morale dei bianconeri, attesi da un altro scontro diretto la prossima domenica, quando sempre in casa, se la dovranno vedere con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

Ad analizzare cosa è andato storto nel match di ieri, proprio mister Mario Barbiero:

“E’ stata una brutta partita. L’abbiamo vissuta male, l’abbiamo approcciata male e l’abbiamo finita peggio. Una gara da dimenticare. Probabilmente ci portavamo dietro il volo pindarico della vittoria della scorsa domenica. Ora torniamo con i piedi per terra e ci si rimette sul cammino che in questa occasione abbiamo abbandonato. La squadra ha mollato subito, non c’è stato l’atteggiamento giusto né la pazienza di rigiocare. Abbiamo fatto dei timidi tentativi nel primo e nel terzo set, ma nulla a che vedere con quello che dovevamo fare. Dovevamo giocare meglio e questo vale per tutti gli atleti in campo che non si sono espressi ai livelli a cui ci hanno abituato. Sarà per loro un momento di riflessione, sarà per noi staff un momento di riflessione e cercheremo di fare meglio da martedì. Fortunatamente la classifica è ancora positiva e questo ci servirà a mantenere l’entusiasmo e a dimenticare questa prestazione”.

Anche Di Martino sa che stavolta la compagine volsca non ha fatto bene:

“Qualche errore di troppo oggi – spiega il centrale. Venivamo dalla partita contro Monza, giocata veramente bene. Contro Ravenna, invece, abbiamo sbagliato tanto in tutti i fondamentali e ne paghiamo lo scotto. Il campionato è però ancora lungo e può succedere di tutto, staremo a vedere”.

Al contrario, è soddisfatto della prestazione dei romagnoli mister Graziosi, che dice:

“Abbiamo fatto una gran partita, quella che abbiamo studiato e provato in settimana in allenamento. Va fatto un applauso ai ragazzi che ci danno dentro con grossa attenzione e iniziamo a vedere il frutto del lavoro. Il cambio palla ha funzionato in maniera perfetta. Siamo andati in difficoltà solo all’inizio del terzo set perché non stavamo spingendo al servizio come dovevamo, per il resto abbiamo fatto una gran partita. Per noi era uno scontro salvezza e fino a quando non cadrà il pallone che vale la SuperLega, noi ci atteniamo a questo obiettivo. I 3 punti di oggi valgono di più perchè Sora è una diretta concorrente. Non mi aspettavo una Globo sotto tono, anzi mi aspettavo che ci aggredissero subito ed invece è avvenuto il contrario. Siamo stati bravi e abbiamo meritato questa vittoria”.

In accordo con la sua guida anche Verhees:

“Abbiamo giocato una partita quasi perfetta e siamo molto contenti di aver portato a casa il risultato. Cercavamo questi punti in trasferta e finalmente sono arrivati. E’ stata una bella vittoria, ma soprattutto una vittoria di squadra. Siamo partiti aggressivi e ci è andata molto bene. La salvezza è ancora il nostro obiettivo principale, prima di parlare di una posizione diversa aspettiamo almeno il girone di andata. Per ora abbiamo vinto tutti gli scontri diretti ed è andata bene, continuiamo così”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora