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Sora vs Poolstars: una gara mai in discussione

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Si apre come con una bella vittoria per 3 a 0 il 2024 per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che lo scorso sabato, tra le mura amiche, ha disputato la dodicesima giornata del Campionato Regionale di serie C maschile – girone B.

I ragazzi di mister Corsetti, davanti ai numerosi tifosi accorsi presso la palestra del Liceo Gioberti di via Spinelle, hanno dominato lo scontro playoff con la formazione romana POOLSTARS vincendo nettamente tutti i parziali, intascando così tre punti preziosi per la classifica che la vede sempre saldamente al secondo posto ad inseguire il Sempione Volley ora distante solo due lunghezze dopo la sofferta vittoria sul campo del Casalbertone per 2-3.
Una vera e propria prova di forza quella dei sorani, giunti alla sesta vittoria consecutiva per tre set a zero, che li porta a 32 punti in classifica, frutto di ben 11 vittorie e una sola sconfitta per 3-2 proprio sul campo della capolista. In casa bianconera si guarda con fiducia al futuro del campionato che, nella prossima giornata ovvero quella che chiuderà il girone d’andata, vedrà Mauti e compagni impegnati a Roma sul campo del USD Sales, penultima forza della classe.

Allo starting six, mister Corsetti propone la formazione tipo con la sola variante, rispetto alla gara precedente con il Casalbertone, di Rudi Caschera al centro della rete al posto dell’esperto Vona. Spazio dunque a Panarello al palleggio con Magnante opposto, Christian Caschera e Rudi Caschera in posto 3, Skoreiko e Ciardi schiacciatori ricevitori e capitan Mauti nel suo ruolo di libero.
PoolStars, forte del quarto posto in classifica, si presenta in campo con tanti giovani, alcuni tra i migliori della regione come Mussoni e Pampanin, ma con le due assenze pesanti di Parisi e Birilli.

Equilibrio nella prima parte del match fino a quando il turno in battuta di Skoreiko, come spesso accade, manda in tilt la ricezione ospite mettendo a segno due ace e altri servizi vincenti che creano il primo strappo sul 14-8 e costringono il mister ospite a interrompere il gioco utilizzando entrambi i time out a disposizione. Ciardi e Magnante non sono ancora entrati in partita e PoolStars accorcia fino al meno 3 del 19-16. Dentro Iafrate che come sempre fa un ottimo lavoro in battuta e in seconda linea e, prima Rudi Caschera a muro e poi Christan Caschera in attacco ben servito da un ottimo Panarello, chiudono il set in controllo sul 25-20.

Il secondo game si apre con Rudi Caschera a spegnere Mussoni con un “monster block”. Dopo un apparente equilibrio, il turno in battuta float di Magnante permette un paio di facili rigiocate che un ritrovato Ciardi trasforma in maniera positiva. Skoreiko continua il suo personale show tra battute e attacchi da prima e seconda linea, e il set è presto in cassaforte per la Globo con Mister Corsetti che getta nella mischia prima Vona al posto di Rudi Caschera per la consueta staffetta in posto 3, e poi i giovanissimi Fava e Paoli che lo chiudono sul 25-18.

Il terzo parziale è un assolo dei ragazzi cari al presidente Enrico Vicini, c’è Sili al centro al posto di Christian Caschera e si fa subito sentire con un ottimo attacco, Skoreiko in battuta scava il solco e in un amen Sora allunga 9-2, anche grazie alle buone giocate a muro dell’eterno Vona e di Magnante. Ciardi e Panarello dialogano bene e la guida tecnica da spazio a tutti gli under presenti in panchina, prima Iafrate, poi Fava e Paoli, che rispondono alla grande rispettivamente con un ace e con il muro che dichiara chiusa la gara. Nel finale spazio anche per i giovanissimi Marconi e Marsella per il 25-14 che fa esplodere il numeroso e rumoroso pubblico presente.

Una partita mai in discussione nel punteggio che la Globo ha controllato con carattere, affidandosi alle fiammate in attacco e in battuta di Alex Skoreiko e Christian Caschera, ma soprattutto alla solidità della linea di ricezione, vero punto di forza in questo inizio di stagione, ben costruita da coach Corsetti e sapientemente guidata dall’ottimo capitan Mauti, ormai bandiera dell’Argos Volley.

“Temevamo molto questo match, la prima partita dopo la lunga sosta per le vacanze natalizie è storicamente una gara delicata, e per giunta affrontavamo una formazione che, seppur composta da ragazzi molto giovani, risulta essere una squadra ostica che prima di oggi aveva perso solo tre gare. Dopo le prime settimane in cui abbiamo sofferto un po’ per i numerosi cambiamenti apportati sia nella rosa ma soprattutto nella guida tecnica, il gioco è andato nettamente migliorando, e le sei partite vinte senza lasciare indietro nemmeno un set, sono la testimonianza di come i sistemi di allenamento e i meccanismi di gioco proposti dal Mister sono ormai ben assorbiti dai ragazzi che stanno dimostrando grande continuità sul campo”.

Queste le parole di un soddisfatto Direttore Sportivo Stefano Frasca, al termine della gara.

Ottime notizie per il DS e per il presidente Vicini, arrivano anche dal settore giovanile maschile con le formazioni dell’under 17 e 19 entrambe in testa ai propri gironi a punteggio pieno vincendo da tre punti tutte le gare disputate.
Un inizio di stagione all’insegna dell’entusiasmo per la società cara a Patron Gino Giannetti che, dopo qualche anno di assestamento nella categoria, e dopo i periodi gloriosi della Superlega, si candida di nuovo a diventare un punto di riferimento della pallavolo provinciale e regionale.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – POOLSTARS VOLLEY ROMA 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 17, Caschera C. 7, Ciardi 7, Magnante 3, Caschera R. 6, Panarello 2, Iafrate, Vona 3, Paoli 2, Sili 2, Fava 1, Marconi, Marsella (L2). ALL.: Fabio Corsetti.
B/V 8; B/P 9; muri: 8.

POOLSTARS VOLLEY ROMA: Mussoni, Villacorta (L), Caselli, Camilletti, Delarosa, Martino, Pampanin, Miranda, Bondi, Higgins, Crescenzi, Mancini (L2). ALL.: Romar Aguilar.
B/V 1; B/P 13; muri: 5.

PARZIALI: 25-20; 25-18; 25-14.

Ufficio Stampa Argos Volley

Pronti per lo sprint finale del girone d’andata

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Manca poco al giro di boa e per entrambi i sestetti della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sarà uno sprint ricco di scontri diretti.
Un incandescente finale di girone d’andata che dirà la verità sui valori in campo nel torneo di serie C e D.

Nel turno infrasettimanale del prossimo mercoledì 15 dicembre alle ore 21, le quote rosa Argos Volley saranno ospiti del Casalandia Dream Team e, al pallone Aurelio Santoro a Roma, si contenderanno il terzo posto della classe della Serie D – girone D, quello che attualmente entrambe occupano con 15 punti pari merito.
Sabato 18 dicembre invece, al PalaIavarone, capitan Pantano e compagne, attenderanno l’arrivo dell’Unione Sportiva Dilettantistica Sales, seconde in classifica a quota 18. Per l’ultima d’andata saranno invece ospiti del fanalino di coda Svevo Volley.

Più impegnativo il percorso dei ragazzi di coach Fabio Martini che apriranno il trittico domani in casa dell’Asd Nfa Saet, quinta della classe a 5 punti di distanza dalla prima Sora a quota 22, per poi, il 18 dicembre alle ore 16, affrontare in casa l’Isola Sacra Volley Asd, seconda con un bottino di 20 punti. A chiudere la serie, il match del 9 gennaio contro i quarti della classe, il N.e.r. Appio Roma, che si disputerà al pallone San Giuda Taddeo di largo Tacchi Venturi.

Questo il programma che porterà i sestetti al giro di boa ma, come si dice nello sport e non solo, procediamo per gradi, un passo alla volta.

“Sabato ci aspetta una partita davvero impegnativa – spiega il capitano Marco Corsetti -. Affronteremo una squadra che fino a questo momento ha dimostrato di poter essere tra le migliori formazioni del girone, così come ci si aspettava dai pronostici.
Ci troveremo di fronte un sestetto esperto, con una panchina molto lunga che spesso viene chiamata in causa e fornisce ottime prestazioni. Tra l’altro sono reduci da una sconfitta fuori casa con Volley Life che certamente non li soddisfa, per questo motivo vorranno rifarsi in una partita così importante davanti al loro pubblico.
Dal canto nostro stiamo lavorando bene in palestra, curando i minimi dettagli, con le motivazioni e la cattiveria agonistica che metteremo in campo che non saranno certamente minori rispetto a quelle di Saet.
Siamo carichi e consapevoli dell’importanza di questa partita e delle prossime due. Le affronteremo tutte come fossero finali”.

“Saet ci darà molto filo da torcere – conferma coach Fabio Martini -, con la difficoltà aggiuntiva di disputarla in casa loro. Ce la giocheremo a viso aperto e i due punti in più che abbiamo in classifica, ci aiuteranno a gestire ancora meglio la pressione della gara in quanto scontri diretti del genere, sotto questo punto di vista, è sempre meglio giocarli da capolista e non da inseguitrice.
Saet è una squadra molto ben organizzata con una rosa ampia tutta utilizzata. Nelle ultime partite infatti c’è stato l’impiego di tutti i giocatori a disposizione e per questo poter fare una analisi dei loro sistemi di gioco è stato laborioso. Però siamo pronti e determinati, e non vediamo l’ora di giocare e confrontarci con le nostre dirette concorrenti. Ci teniamo a fare bene e a difendere il nostro primo posto non solo in questa gara ma in tutte e tre quelle che ci attendono, per cercare di chiudere il girone d’andata in testa alla classe.
Da domani il livello del campionato sale e quindi dobbiamo farci trovare pronti, ma sono sicuro che i ragazzi saranno concentrati e centrati sull’obbiettivo, e sul nostro modo migliore di giocare.
Sarà una bella partita nella quale incontreremo delle difficoltà e dovremo essere bravi a trovare soluzioni per superarle, e a cercare di metterci nella migliore condizione possibile per poter esprimere il nostro gioco. Sono sicuro che se riusciamo a dettare il nostro ritmo, il risultato potrebbe essere pieno.
La curiosità di questa nona giornata è che le prime sei squadre in classifica si scontreranno tutte tra di loro per un week end da tre scontri diretti di alta classifica la quale inevitabilmente subirà un riassestamento”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

In formazione rimaneggiata, il campo di Zagarolo è davvero impegnativo per Sora

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Davvero impegnativo il campo dell’Intent Volley Zagarolo per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, sotto di 2 set riesce a riaprire il match ma non a portarlo alla bella. 3-1 per i padroni di casa che con un totale di 6 punti classifica ne scrivono il proprio nome al primo posto.

I volsci si presentano alla loro prima trasferta stagionale, valevole per la seconda giornata del campionato di Serie C, in formazione rimaneggiata data l’assenza del centrale Stefano Vona, rimasto a casa a causa di un risentimento muscolare, con il capitano Corsetti a mezzo servizio, e la situazione aggravata a metà del terzo set, dall’infortunio alla caviglia sinistra dell’altro centrale, Alfredo Izzo.

Al Pallone Piero Arrigo di Zagarolo il signor San Marco alle ore 18 ha dato il fischio d’inizio a quello che già alla vigilia si preannunciava un bello scontro.
Le aspettative non sono state tradite, in campo la battaglia è stata sempre viva e a tratti senza esclusione di colpi soprattutto nel terzo set quando Sora si è sciolta, è diventata meno fallosa, ha ritrovato le sue certezze e creduto nelle sue possibilità sotto la spinta di capitan Corsetti che, pervaso dall’agonismo, ha chiesto al suo coach di poter entrare in campo a svolgere a pieno il suo ruolo di capitano.
La fluidità del gioco di Petri e compagni, l’amalgama di squadra oliata da anni e anni di esperienza di gioco insieme e nella serie, la sicurezza e la padronanza del campo e di tutte le situazioni che possono svilupparsi, questa è stata la grande difficoltà che i ragazzi di coach Martini hanno dovuto affrontare. E infatti al termine del match analizza così la guida tecnica sorana:

“Purtroppo siamo partiti molto contratti e fallosi e dall’altra parte della rete c’era una squadra che ci ha messo in difficoltà fin dall’inizio con gioco a braccio sciolto, qualità nella ricezione e una buona distribuzione. Piano piano noi abbiamo fatto qualche aggiustamento e ritrovato qualche certezza, soprattutto con l’ingresso in campo del capitano tenuto inizialmente precauzionalmente a riposo. L’agonismo e la voglia di poter dare una mano ai compagni ha avuto la meglio su di lui, mi ha chiesto di poter entrare e così ci siamo giocate tutte le carte. Onore a Corsetti che, seppur non ha potuto giocare al 100%, ha dato quel surplus di qualità di cui la squadra aveva bisogno. Così al terzo set è iniziata la nostra partita. Il gioco si è fatto più equilibrato, è venuto fuori l’agonismo di tutti, soprattutto nei momenti più intensi del match. Nonostante questo però, abbiamo subito una squadra che oggi ci è stata superiore. L’amaro in bocca resta perché non ce la siamo potuta giocare al meglio delle nostre possibilità, ma sono davvero orgoglioso di questa squadra che oggi non si è data per vinta mai, neanche quando si è infortunato Izzo e la situazione poteva essere davvero destabilizzante, invece tutti i ragazzi hanno combattuto fino all’ultimo punto. Quindi portiamo a casa questa grandissima positività: la consapevolezza che la squadra ha un gran carattere e una sua identità. Lunedì torneremo in palestra a lavorare su tutti gli spunti offerti dal match di oggi, sia individualmente che di squadra”.

Allo starting playes coach Martini schiera Panarello in cabina di regia opposto a Magnante, Izzo e Caschera al centro della rete, Rogacen e Vizzaccaro in posto 4, e Iafrate libero. La guida tecnica Roberto Lettieri se la gioca in casa Rossi al palleggio opposto a Petri, Findo Eden e Findo Adan in posto 3, Madaro e Rapuano Francesco i martelli, Valenti libero.

Apertura apparentemente equilibrata con Sora che però è subito costretta a inseguire dopo il break point autografato da Petri al servizio e in attacco da seconda linea per il 9-5. Richiama i suoi coach Martini che al rientro in campo si riportano subito sotto 10-9. Rossi si affida ai suoi centrali che trovano il varco giusto per il +5 del 17-12. Magnante toglie le castagne dal fuoco e con Costantini all’ace e Caschera a muro, la Globo pareggia i conti 17-16. Questa volta è mister Lettieri a fermare il gioco e alla ripresa l’Intent mette in cassaforte un doppio passo che le assicura la vittoria del set 25-21 dopo che i volsci non sono riusciti ad andare oltre il cambio palla.

Zagarolo continua a tenere il piede sull’acceleratore per il primo allungo del secondo set, dell’8-3. L’opposto bianconero interrompe la striscia positiva avversaria e poi va a segno dai nove per il 10-7 ma i ragazzi di Lettieri sono più bravi a tenersi la battuta solcando un divario ampio, quello del +8 del 18-10. Il capitano scalpitava in panchina, il coach gli ha dato campo e i suoi compagni punti utili a ridurre il gap fino al 19-15. L’intensità del match sale e i padroni di casa alzano ancora l’asticella per filare dritti al 25-16.

Cambia la musica e il trend nel terzo game, con un punto a punto che poi vede per la prima volta la Globo passare in vantaggio 5-8. La cavalcata continua con un buon servizio e una proficua finalizzazione che fa salire il tabellone sul 9-13. La metà campo locale impegna energie nuove con gli ingressi di Sabbi, Baldini e Petrilli per rispettivamente Rossi, Petri e Findo ma il corso del gioco non cambia almeno fino a quando Izzo, scendendo da muro, si infortuna e dopo un breve sospensione, i suoi compagni ripartono un po’ contratti. Ne approfitta subito Zagarolo con la sua esperienza, le battute sono tutte indirizzate su Vizzaccaro così da toglierlo dall’attacco e il referto segna il 16-16. Il capitano volsco suona la carica, sia a parole che con i fatti, i suoi lo seguono bene e dopo aver tenuto botta fino al 20-20 tornano a condurre 21-23. Il gioco in sicurezza della Intent non dà frutti ma due errori al servizio degli ospiti lo porta comunque ai vantaggi. È sempre Sora ad avere la possibilità chiusura e con Magnate non se la fa scappare sul 25-27.

Dopo aver riaperto il match la Globo continua a starci dentro fino al 7-8 del quarto game, quando Rossi inanella un interminabile turno al servizio che terminerà solo al 14-8. Coach Martini ordina il doppio cambio e il neo entrato Cocco trova l’ace del 14-11. Si prosegue palla su palla con i padroni di casa carichi e decisi alla volata finale. Gli ospiti provano a opporsi ma non trovano nulla oltre il cambio palla. Sale ancora l’Intent, fino al 23-15 e al 25-16 che decreta la fine del quarto set e del match.

INTENT VOLLEY ZAGAROLO – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1

INTENT VOLLEY ZAGAROLO: Rossi 4, Petri 17, Findo E. 16, Findo A. 5, Rapuano G. (K) 11, Madaro, Valentini (L), Dal Vecchio, Petrilli, Quaranta (L) n.e., Rapuano F. 9, Sabbi 2, Baldini. I All. Lettieri; II All. Pancaldi B/V 8; B/P 19; muri: 10.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Panarello, Magnante 12, Izzo 1, Caschera 6, Corsetti 10, Vizzaccaro 12, Iafrate (L), Cocco 1, Pittiglio, Rogacien 1, Costantini 1, Quadrini (L). I All. Martini. B/V 4; B/P 20; muri: 4.

PARZIALI: 25-21 (‘23); 25-16 (‘21); 25-27 (‘38); 25-17 (‘26).

I ARBITRO: San Marco Amedo.
SEGNAPUNTI: Lettieri Chiara Gioia.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Il Capitano è Marco Corsetti

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L’Argos Volley vede in Marco Corsetti il suo capitano, e tutta la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è d’accordo e compatta nel seguirlo.

“È un grande onere ed onore essere il capitano della squadra di punta dell’Argos Volley – dice un riflessivo Marco Corsetti -. Per me che sono stato lanciato nella pallavolo che conta proprio da questa società, è motivo di grande orgoglio e soddisfazione aver ricevuto da parte della dirigenza e dello staff tecnico questa responsabilità. Ne sono davvero molto felice”.

Le motivazioni che hanno portato il direttivo societario a questa scelta le spiega il DS Stefano Frasca:

“Pochissimi dubbi ci sono stati sulla scelta di Marco Corsetti come capitano, la società aveva le idee chiare sulla sua figura, sia come atleta che come persona trainante del gruppo spogliatoio e squadra. Queste idee si sono sposate appieno anche con quelle dell’allenatore per cui il tutto è stato molto facile e dettato da semplici motivazioni a partire dalle esperienze passate di Marco a Sora, e dunque dalla condivisione di esperienze molto importanti anche in SuperLega, che gli hanno permesso di conoscere l’ambiente traducendosi in facilità di interfacciarsi con la società per qualsiasi esigenza della squadra. Poi ci sono le sue doti umane di ragazzo sempre disponibile, sempre al servizio della squadra e dei più giovani che possono trarre beneficio dalla sua figura. Confidavamo nel fatto che Marco potesse farci fare il salto di qualità dal punto di vista del collettivo, della crescita, della positività del gruppo. Scelta già super vinta! Abbiamo già potuto constatare durante questi mesi come Marco motiva e spinge sempre i suoi compagni, e soprattutto come loro identifichino in lui il capitano”.

“Il ruolo del capitano – continua Corsetti -, nella pallavolo come in ogni sport di squadra, è molto più complesso di quello che può apparire. Banalmente potrebbe sembrare ai non addetti ai lavori, che il capitano sia solo colui che va a fare i sorteggi prima della partita o che in caso di vittoria di un trofeo alzi la coppa, ma c’è molto di più. Il capitano deve essere l’anello di congiunzione tra la dirigenza, lo staff tecnico e la squadra. Deve essere d’esempio per i suoi compagni e aiutarli a esprimersi nel migliore dei modi, cercando di aiutarli a dare il meglio, sia dentro che fuori dal campo.
Dal canto mio sto cercando di ricoprire questo ruolo al meglio delle mie possibilità. La qualità che mi contraddistingue come capitano, su tutte è il fatto di essere molto esigente. In primis lo sono con me stesso e di conseguenza cerco di motivare ogni compagno a dare il massimo, in ogni momento, senza risparmiarsi”.

Sabato inizia il campionato, il capitano assieme alla sua squadra è pronto al debutto?

“In questo caso oserei dire “finalmente” inizia il campionato! Abbiamo sicuramente alcuni aspetti tecnici e tattici da migliorare, ma siamo prontissimi a dare il via alle tanto attese danze. Sono mesi che ci prepariamo per questo giorno e non vediamo l’ora di poter mettere in pratica, sul campo, tutto quello che abbiamo preparato in 5 mesi di allenamento. Quest’anno infatti ci siamo trovati a dover vivere, probabilmente, la preparazione al campionato più lunga che ci sia mai stata. Passare 4/5 mesi in palestra senza avere lo “sfogo” della partita il fine settimana è stato veramente pesante, soprattutto sul piano mentale e della motivazione. Da questo punto di vista non posso che fare un grande applauso a tutti i miei compagni e allo staff tecnico e societario al completo. Siamo riusciti a rimanere sempre focalizzati sull’obbiettivo e a dare qualità in tutti i nostri allenamenti. Non ci siamo mai fermati, anche quando i vari DPCM ci impedivano di allenarci al PalaGlobo, abbiamo ovviato al problema riorganizzandoci con sedute fisiche svolte da casa in conference call. Sono convinto che questa costanza sarà la nostra marcia in più, almeno nella prima parte del campionato”.

La nuova formula del campionato ha inserito la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nel girone B1 assieme a Gaeta, Cisterna, Anagni, Zagarolo e Paliano:

“La federazione ha ovviato al problema spostamenti creando dei gironi che fossero il più territoriali possibili, per questo ci ritroviamo in un girone dove ogni partita che andremo ad affrontare sarà un derby o quasi. Difficile fare pronostici sul girone. In una annata dove l’insidia del COVID è sempre dietro l’angolo potremmo trovarci a giocare contro formazioni completamente rivoluzionate tra una giornata e l’altra. Dal canto nostro dovremo essere bravi ad adattarci ad ogni situazione e trarne il massimo vantaggio”.

Pensando più nello specifico e a breve termine, sabato arriva al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la Serapo Gaeta:

“Si tratta di una società storica che ha ampia conoscenza della categoria nella quale ha militato per diversi anni. Personalmente nel corso delle ultime due stagioni l’ho incontrata tre volte, sempre con match avvincenti. Sono una squadra tenace che lotta su ogni pallone, ma abbiamo certamente le carte in regola per giocarcela alla grande. Detto questo, in questa prima fase, dovremo essere più bravi a pensare a noi stessi e concentrarci sui nostri fondamentali prima di pensare all’avversario”.

È sabato, sono le ore 15:30 e manca poco al fischio d’inizio:

“Prima di scendere in campo dirò ai miei compagni di essere fiduciosi nei nostri mezzi. Abbiamo dimostrato a noi stessi, in questi mesi, di avere delle ottime qualità individuali e di squadra. Ora non dobbiamo far altro che dimostrarlo anche sul campo. Sarà un campionato difficile e pieno di insidie, ma sono certo che potremmo toglierci tante soddisfazioni, tutti insieme”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Rosso, Santucci e Corsetti in visita all’Istituto scolastico “Gioberti” di Sora

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Le attività Argos Volley continuano a brulicare anche nel periodo pre-natalizio, soprattutto quelle legate alla scuola e al sociale. Nella mattinata di mercoledì difatti, coach Colucci è andato a far visita ai ragazzi del Liceo “Simoncelli”, nello specifico i frequentanti degli indirizzi linguistico e scienze umane del polo distaccato “V. Gioberti” di Sora, accompagnato come al solito da tre degli atleti della Biosì Indexa Sora. A scendere nella palestra di via Spinelli il capitano schiacciatore Mattia Rosso, il suo vice, il libero Marco Santucci e il secondo libero Marco Corsetti. I tre professionisti hanno intrattenuto una platea molto numerosa, costituita dai giovani che frequentano il biennio dell’istituto superiore, con storie di vita vera e sport praticato ai massimi livelli auspicabili. Il bagaglio di una carriera, l’esperienza della SuperLega di Rosso e Santucci, nonché la volontà di mettersi alla prova e il brio con cui affronta questa prova difficilissima il giovane Corsetti, hanno dato vita a un dialogo molto soddisfacente per entrambe le parti in gioco. Le curiosità maggiori si sono focalizzate proprio attorno a ciò che ha spinto i tre ad avvicinarsi allo sport, nello specifico al volley, e come tutto ciò si traduca nella loro quotidianità, dalle sedute di allenamento, alle trasferte, passando per il momento clou dello scontro in campo.
Ai ragazzi è stato anche illustrato il progetto che li coinvolge da molto vicino, ossia il torneo “Oasi dei Sapori Volley Cup” che a breve li vedrà protagonisti attivi a rete, prima all’interno del proprio plesso e poi nella fase successiva presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli”, dove a seguirli e guidarli nella giusta direzione ci saranno proprio loro, i pallavolisti dell’A1.
A tutto ciò è, come di consueto, seguita la pratica: palleggio, bagher e schiacciata i fondamentali in cui gli entusiasti studenti si sono cimentati prima di salutare i loro beniamini. Piena soddisfazione per il corpo docente che ha assistito all’incontro e che ha apprezzato il lavoro encomiabile della società volsca per il proprio territorio, in particolare proprio questo rivolto agli adulti del futuro.

“Questi appuntamenti con i nostri ragazzi sono di estrema utilità, in quanto instillano in loro i valori puliti e sani dello sport – spiega la professoressa Concettina Marchione, insegnante di scienze motorie e sportive. Non solo però training mentale, ma anche fisico per i nostri scolari, che devono appunto imparare a muoversi, a fare attività motoria e capire che lo sport è fondamentale per un corretto sviluppo psico-fisico e va associato a uno stile di vita equilibrato. Il fatto poi, di avere a disposizione professionisti che hanno trasformato una passione in lavoro, non può che aiutarli a comprendere tutti questi fattori attraverso le loro testimonianze e a spingerli a emularli positivamente. Il vedere con i propri occhi che persone più adulte di loro abbiano fatto, in questo caso del volley, la fonte del loro sostentamento nonché del loro benessere corporeo, è stimolante più di qualsiasi lezione in cui manca la praticità dell’evento stesso. Sora è fortunata ad avere una realtà come l’Argos Volley, una società di massimo livello che non solo è motivo di orgoglio per la nostra popolazione, ma che da sempre si prodiga affinché tutti possano trarne beneficio, soprattutto i più giovani”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Il “Battesimo” di Marco Corsetti e Pierpaolo Mauti.

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Anche i “piccoli” di casa Argos Volley crescono, e davanti alle telecamere di Rai Sport e su uno dei campi più temuti d’Italia consacrano il loro passaggio alla condizione di atleta più adulto, più maturo: ad essere protagonisti di una simpatica storia di goliardico “nonnismo” sportivo, i giovanissimi Pierpaolo Mauti e Marco Corsetti. I due giocatori della Biosì Indexa Sora, in quel di Trento, in occasione del big match contro la Diatec, hanno subito il classico rito del passaggio del testimone, routine per l’ambito pallavolistico di serie. A decretare che fosse l’ora giusta per il battesimo alla SuperLega, i cosiddetti senatori Marco Santucci e Mattia Rosso, coadiuvati dai giovani ma esperti di cadetteria e con il loro attuale bagaglio in A1, Matteo Sperandio e Nicola Tiozzo, come spiega Corsetti:

“Poteva andarci peggio – dice ridendo il libero. Io e Mauti siamo stati oggetto di uno di quei scherzi di routine per i più giovani di una squadra. I più “anziani”, e dunque Santucci e Rosso, assieme a Tiozzo e Sperandio, avevano deciso che fosse arrivato il momento per darci letteralmente un taglio. E così, ci è stata rasata la barba a metà, in maniera speculare a me e Pierpaolo e siamo stati costretti a scendere in campo così. La cosa più divertente, per loro ovviamente, è anche quel po’ di somiglianza fisica che ci accomuna, assieme al look barbuto, che ci ha fatto apparire sul parquet ancora più buffi. Mentre Sperandio procedeva alla rasatura, Santucci mostrava tutto in diretta facebook e tutti gli altri erano lì presenti a ridere della vicenda… Non vi dico i commenti della fidanzata, di amici e parenti! Ma, tutto sommato, avrebbero potuto scegliere qualcosa di ancor più ridicolo, quindi non ci lamentiamo!”.

A Corsetti si accoda la testimonianza di Mauti:

“Ci tengo a precisare, innanzitutto, che ci hanno obbligato a conciarci in quel modo, con quelle barbe lunghe da un lato, inesistenti dall’altro. Eravamo ridicoli, lo so, ma anche simpatici in fondo. Questa è una cosa che si fa da sempre tra i professionisti e un po’ ce lo aspettavamo, anche se all’inizio non ero molto contento di farlo, poi mi son lasciato trasportare dall’atmosfera… d’altronde ci sono passati tutti loro prima di me e io non sarò l’ultimo. Da casa arrivavano tantissimi commenti su facebook: addirittura c’erano amici che chiedevano di rasarci anche i capelli a metà e cose simili. Ecco, se penso che avrebbero potuto anche farci uno scherzetto del genere, mi rendo conto che noi siamo stati molto fortunati e loro magnanimi! E poi, il fatto che questo abbia sancito una sorta di passaggio di grado ci rende anche un po’ orgogliosi”.

E così i due giocatori bianconeri sono scesi sul parquet del PalaTrento con il singolare look ed entrambi sono stati impiegati in partita, rendendo finalmente “ufficiale” l’avanzamento di carriera agli occhi di tutti. Certo è che né Mauti né Corsetti potranno scordare quella gara in cui hanno timbrato presenza passando come i più osservati dal pubblico presente sugli spalti e a casa. Che il battesimo sia dunque loro di ottimo auspicio per la futura carriera.