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Sora si arrende alla Top Volley

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si arrende alla Top Volley Cisterna 3-1.
Il derby è proprio quel match che l’Argos Volley non riesce a esorcizzare con i precedenti negativi che ora diventano 8, ma il dato più preoccupante non è assolutamente questo. Per i bianconeri restare attaccati al treno salvezza ora è diventato davvero proibitivo. Sfumando la possibilità di muovere la classifica, il gap che divide Sora sia da Cisterna che da Vibo Valentia, è un solco profondo 7 lunghezze.

Così è la Top Volley a riaprire la sua corsa salvezza con l’aggancio in classifica della Tonno Callipo che per una settimana si era sentita salva occupando il primo posto utile alla conferma della serie.

Al palazzetto dello sport di Cisterna dunque, i ragazzi di coach Tubertini sono stati più determinati a colmare il divario che li divideva dal diretto avversario e a lasciarsi alla spalle, con una importante distanza di sicurezza, gli inseguitori.

La Globo sapeva che la Top Volley tra le mura amiche è pericolosissima, l’ha subita per due set e poi ha trovato la forza di combattere e reagire tenendo il match aperto ma purtroppo solo per un set, cadendo nel quarto.

“È stata una partita difficile come ci aspettavamo – commenta a caldo assistant coach Simone Roscini -. Ci hanno aggredito con il servizio grazie al quale, nei set dove siamo andati sotto, hanno fatto la differenza, è stata soprattutto questa la loro arma in più.
Peccato per il secondo set nel quale eravamo riusciti a riprenderli. Con un pizzico più di tranquillità nei momenti decisivi avremmo potuto magari portarlo a casa e la partita poteva prendere una piega diversa”.

Allo starting players coach Colucci affronta il derby con la diagonale Radke-Miskevich, i centrali Caneschi e Di Martino, le bande Joao Rafael e Fey, Sorgente e Mauti liberi, il primo nella fase di ricezione, il secondo in quella di difesa.
Mister Tubertini invece sceglie capitan Sottile in cabina di regia opposto a Patry, Palacios e Van Garderencome martelli, Szwarc e Rossi in posto 3 e Cavaccini libero.

Mostrandosi subito pericolosa al servizio, con l’ace di Szwarc, Cisterna si mette alla conduzione con il 2-0 che Patry trasforma nel 6-3. Sora non riesce a conquistare il break e quando arriva il turno di Patry dai nove metri lo soffre pericolosamente subendo 3 punti diretti che incrementano la striscia positiva pontina fino al +9 del 16-7. Di Martino toglie le castagne dal fuoco ma assieme ai suoi compagni non riescono ad andare oltre il cambio palla, con il punto a punto che accompagna il set fino al 21-13. Con il nuovo turno di Szwarc in battuta e Patry sulla rete, la Top Volley allunga ancora 23-13. Sora ci prova a prendere ossigeno ma il destino del set è oramai scritto, 25-15.

Il primo punto del secondo game è sempre autografato dall’ace di Szwarc ma questa volta a salire a muro è Sora che, bloccando le intenzioni della prima linea avversaria, passa per la prima volta nel match in vantaggio 1-3. Rispondono con la stessa moneta Sottile e compagni per la parità che, tra errori e chiamate video check a invertire le decisioni arbitrali, è tenuta viva fino al 7-7. I padroni di casa vanno avanti 10-7 e gli ospiti inseguono 13-11. Nel frattempo coach Colucci inserisce Van Tilburg per Miskevich e Fey per Grozdanov, ma anche con il nuovo assetto Sora non riesce a ricucire lo strappo fino al 17-12 quando l’opposto trova il varco giusto e Joao Rafael l’ace che vale il 17-15. Un’occasione ghiotta sfruttata da Szwarc a tirare il rigore, riporta i suoi avanti di +4, ma Sora alza il muro e si riporta sotto 20-19. Set rimesso in discussione dal sestetto volsco ma ancora aggredito da quello pontino che scappa al 24-21. La Globo non molla e ricuce ancora 24-23 senza però trovare l’astuzia di portarlo ai vantaggi, così è 25-23 e 2-0 nel match.

Szwarc recita lo stesso copione per il 3-0 che gli errori avversari trasformano nel 6-1. Time out discrezionale per la panchina sorana e alla ripresa si cerca di ricostruire i gioco che comunque stenta a trovare la sua dimensione. Intanto il tabellone sale sull’11-6 e la Globo comincia a sentire il tempo stringere con il punteggio tiranno che continua a viaggiare con 5 lunghezze da recuperare ancora al 15-10. Il capitano al servizio aiuta i suoi a finalizzare il 15-12, Patry interrompe la striscia positiva avversaria e si apre un punto a punto che Sora deve assolutamente trasformare in break per tenere viva la gara. È il 20-17, coach Colucci richiama i suoi per organizzare la strategia offensiva, e quando i ragazzi la stanno mettendo in atto, al 21-20, mister Tubertini lo emula. 23-21 e due imperiosi muri di Di Martino ai danni di Van Gardener rovesciano il fronte del game regalando a Sora il set ball. Il neo entrato Karlitzek annulla la possibilità set ma Grozdanov la riconquista e Van Tilburg, dopo la ricezione di Mauti, non esita a trasformarla nel 24-26 della vittoria che riaccende le speranze volsche.

Per il quarto set il tecnico ospite parte con la diagonale rivisitata confermando Alfieri al palleggio e Van Tilburg fuori mano. La Top Volley invece continua a proporre lo stesso copione con Szwarc all’ace per il 2-1 e poi è il momento di Palacios che prima attacca e poi conquista altri due punti diretti dai nove metri per il 5-3. Sora è lì, 6-5, ma Cisterna preme sull’acceleratore con Van Gardenr in grande spolvero per il +5 del 10-5. Dopo il time out il capitano spinge i suoi per il -3 dell’11-8 ma la scena ora è tutta di Palacios, imprendibile in attacco e al servizio, per il 18-11 che costringe la panchina ospite alla nuova sospensione. L’offensiva la interrompe Di Martino e Caneschi a una mano mura Rossi per il 19-13 ma a questo punto del set, 6 lunghezze di distanza che al 24-15 diventano 9, pesano il doppio. La Globo però sembra non accusare e, dopo il cambio palla conquistato da Grozdanov, innesca una rincorsa pazzesca che il video check inchioda invertendo la decisione arbitrale che valeva il 24-19 per decretare il 25-18 che mette fine alla contesa sul 3-1.

TOP VOLLEY LATINA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 5, Patry 23, Rossi 5, Szwarc 12, Karlitzek 2, Palacios 16, Cavaccini (L), Peslac, Van Garderen 15, Onwuelo ., Elia 1, Rossato n.e., Rondoni. I All. Lorenzo Tubertini; II All. Andrea Pozzi. B/V 11; B/P 10; muri: 10.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 2, Miskevich 4, Caneschi 6, Di Martino 10, Joao Rafael 13, Fey , Sorgente (L), Mauti (L), Alfieri, Van Tilburg 12, Scopelliti, Grozdanov 13, Battaglia n.e. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 3; B/P 11; muri: 7.

PARZIALI: 25-15 (‘24); 25-23 (‘33); 24-26 (‘35); 25-18 (‘28).

MVP: Cavaccini.

SPETTATORI: 1.012.

I ARBITRO: Goitre.
II ARBITRO: Vagni.
III ARBITRO: Rossi.
VIDEO CHECK: Tartaglione.
SEGNA PUNTI: De Crescenzo.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Il derby, l’opportunità che Sora non vuole mancare

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Ha riposato mercoledì sera la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, in programma c’era la sesta giornata del girone di ritorno con l’Argos Volley a rispettare il suo turno di stop così come previsto dal calendario della SuperLega Credem Banca.
Tutti a fare zapping allora, su due campi, quello del PalaMaiata di Vibo Valentia dove nella sera dedicata alla grande festa per il ritorno definitivo a casa, la Tonno Callipo Calabria non sfigura di fronte alla Sir Safety Conad Perugia che comunque si impone in quatto set guadagnando tutta la posta in palio. E quello del Pala De Andrè di Ravenna sul quale la Consar di coach Bonitta sfrutta nel migliore dei modi il doppio turno casalingo per conquistare sei punti con i quali candidarsi per un posto Play Off battendo nel secondo, e non senza fatica e patemi, la Top Volley che si spegne alla distanza.

Situazione di bassa classifica dunque, che resta invariata con Sora, ultima a quota 5 punti, che vede ancora Cisterna 4 lunghezze più avanti, e Vibo al primo posto utile per la salvezza con un bottino di 12. E domenica alle ore 18 c’è il derby, la Globo affronterà al palazzetto dello sport di Cisterna la Top Volley. E poi Vibo e Cisterna, nell’undicesima giornata in programma domenica 15 marzo, se la vedranno tra di loro.
Prima però i pontini riceveranno tra le mura amiche Padova, Verona e Milano, e dovranno andare in trasferta a Trento e Piacenza.
Alla Tonno Callipo invece tocca ospitare Padova, Milano e Modena, e mettersi in viaggio per affrontare Verona, Civitanova, Ravenna e Monza.
Sora, per questo finale di stagione, deve ancora aprire le porte del PalaCoccia a Perugia, Monza e Civitanova, mentre sarà ospitata sui campi di Milano, Piacenza e Trento.

Inutile però guardare troppo lontano se prima non si affronta il derby laziale con positività. Fino a qualche giorno fa, ovvero prima di domenica 2 febbraio, la situazione era “una stagione in due match”. Ora il primo è andato, quello con Vibo, non lasciando nulla nelle casse sorane, domenica alle ore 18 al Palazzetto di Cisterna la seconda possibilità per la Globo almeno di muoversi dallo stallo in cui versa.

“La sconfitta subita in casa con Vibo – commenta coach Maurizio Colucci -, è stata dura da digerire, per fortuna abbiamo l’opportunità di cercare un pronto riscatto con Cisterna, terza squadra coinvolta nella lotta per la permanenza in SuperLega. Per fare bene però, dovremo migliorare in molti fondamentali, specialmente in quello della battuta nel quale avevamo ben figurato nelle ultime uscite pre-Vibo.
Di fronte troveremo una squadra determinata a colmare il divario che li divide dalla Tonno Callipo, e dunque dalla posizione utile per confermare la serie, ma noi cercheremo di impedirglielo provando a rimanere attaccati al treno salvezza”.

La Top Volley tra le mura amiche è pericolosissima, eccetto 3 dei suoi 9 punti conquistati in trasferta a Veroli contro Sora infatti, gli altri 6 è lì che li ha guadagnati nei tie break vinti con Monza e Piacenza e in quelli persi con Perugia e Vibo.
Dal 22 dicembre però, Cisterna non vince più, è a bocca asciutta da tutto il girone di ritorno.
Il suo capitano, Daniele Sottile, individua nella mancanza di continuità il problema della sua squadra:

“Giocare bene un set o due – dice al termine del match ravennate -, non ti porta a conquistare le vittorie, è un problema di continuità perché lavoriamo tanto ma portiamo a casa troppo poco. Non dobbiamo mollare perché se arriva una vittoria ci possiamo sbloccare. Il nostro campionato è stato ricco di occasioni sprecate. Anche pesanti, ma non c’è voglia di mollare nulla e ci proveremo fino alla fine” .

L’appuntamento dunque, per lo scontro diretto tra la Top Volley e la Globo Banca Popolare del Frusinate valido per la settima giornata del girone di ritorno, è per domenica 9 febbraio alle ore 18 al Palazzetto dello Sport di Cisterna.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora