Sora fa la storia: è Finale!

Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” gioca e vince la sua prima Semifinale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2.
Nella gara secca del torneo a eliminazione diretta batte la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania per 3-1 e centra la tanto ambita Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 in programma alle ore 14.00 di domenica 7 febbraio all’interno del più ampio contenitore Del Monte® Volley Land al Mediolanum Forum di Assago.

L’ostacolo da superare era il derby con la quinta forza del campionato arrivata in semifinale mettendo a referto la gara perfetta contro un avversario che lo scorso anno ha disputato questa finale e quella della promozione in SuperLega vincendola, il Volley Potenza Picena, ma Sora stasera si è messa l’ostacolo alle spalle per puntare dritta alla Finale. E c’è, Sora è la protagonista della Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2. I riflettori del Forum di Assago illumineranno Fabroni e compagni i quali però per conoscere l’avversario con il quale si contenderanno la Coppa dovranno aspettare ancora 24 ore. L’altra semifinale infatti, quella tra Vibo Valentia e Siena, si giocherà domani alle ore 20,30.

La cornice di questa magnifica vittoria è stata la più bella che il PalaGlobo avesse mai regalato alla sua squadra, con gli spalti riempiti in ogni ordine di posto e il coro che non è mai sceso.
Le emozioni che hanno fatto battere il cuore sono state quelle amplificate dall’attesa, cresciute assieme al livello del gioco, mantenute vive e accelerate dal capovolgimento di fronte del terzo set ed esplose sul 25-17 del quarto set quando il signor Zingaro ha fischiato la fine dell’incontro e più di qualcuno non le ha contenute quelle emozioni trattenute tante volte concedendosi una lacrima.

L’Argos Volley ringrazia la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania per lo spettacolo offerto in campo, i tifosi della “Bolgia” per quello sugli spalti e la società del Presidente Pieri per l’amicizia che da sempre unisce i due club.

“Sono felicissimo! – commenta coach Soli al termine del match. Per noi era un obiettivo importante mai raggiunto né da me né dai ragazzi e né dalla società. Date le nostre aspettative il rischio era quello di andare fuori giri ma siamo stati bravi a fare la nostra partita. Abbiamo gestito bene i primi due set con un’ottima prestazione ma nel terzo ci siamo incastrati cedendo al nervosismo seppure sapevamo sarebbe stata una partita difficile, e loro sono stati bravi a portarlo a casa prendendosi molti rischi. Nel quarto set siamo tornati ai nostri livelli grazie anche al contributo di tutti, tanto oggi quanto in settimana, anche contro Cantù. I ragazzi sono stati molto pazienti e disponibili e la finale è più che meritata”.
“Sora ha dimostrato di essere una corazzata – dice la guida tecnica di Tuscania, Paolo Tofoli -, ci abbiamo provato ma loro sono stati troppi forti. Non ho nessun rammarico. La nostra era la partita della vita mentre a loro bastava giocare come loro solito. Sono contento del lavoro dei miei ragazzi ma loro hanno giocato meglio meritandosi la finale”.

Al fischio d’inizio del signor Zingaro Marco Riccardo coadiuvato dalla signora Fretta Elisa, la guida tecnica sorana schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Coach Tofoli risponde con Monopoli al palleggio in diagonale con Mrdak, Calonico ed Esposito in posto 3, Mazzon e Shavrak a schiacciare e Bonami libero.

La battuta di Calonico apre il match che subito mostra le sue giocate migliori in entrambi i lati del campo per il 6-5 autografato dall’ace di Hoogendoorn. Il primo doppio passo vincente se lo concede Sora con un incontenibile Mariano che porta i suoi sull’11-6. Sale in cattedra Mattia Rosso che con tre attacchi consecutivi di cui uno da posto due e un ace, fa salire il tabellone sul +6 del 15-9. Le lunghezze di vantaggio locali diventano 7 con il muro di Giglioli ai danni di Calonico sul 18-11 e qualche azione dopo, sul 21-14, coach Tofoli è costretto a richiedere il time out discrezionale per spezzare il gioco sorano e dare indicazioni ai suoi ragazzi. Al rientro in campo con Shavrak al servizio Tuscania rosicchia punti importanti e con un secondo mini break positivo rientra nel set 22-19. Sperandio dal centro guadagna il cambio palla e il block granitico di Mariano a spegnere ogni speranza di Mrdak si traduce nel 24-19 che vale ben 5 palle set. Calonico prova a far resistere i suoi ma poi i compagni di prima linea commettono invasione e la Globo si aggiudica il primo set per 25-20.

Le prime tre azioni vincenti sorane sono sufficienti a capire quale sarà il registro del secondo game che, dopo lo slash di Giglioli su battuta di Mariano e la sua difesa che permette il mani-out a Rosso, con l’ace di Fabroni è sull’8-2. Continua a macinare gioco la Globo e con un’altra serie positiva si ritrova sul 13-5. Dopo qualche disattenzione dei padroni di casa e la voglia di reazione ospite la coperta si accorcia fino al 15-11. Richiama i suoi ragazzi coach Soli e al rientro in campo il gioco prosegue punto a punto fino al 23-19 che fa decidere a mister Tofoli di utilizzare il suo secondo e ultimo time out discrezionale per dire al sestetto che quella che sta per giocarsi è l’ultima possibilità set. Monopoli si affida a Esposito che per due azioni consecutive non lo delude ma poi arriva Rosso a insaccare il muro a tre bianco-blu per il punto che vale il set ball che Romolo Mariano trasforma immediatamente nel 25-21 e nel vantaggio game di 2-0.

La Maury’s Italiana torna in campo con la testa libera come se non fosse in svantaggio e palla su palla comincia a dettare il suo gioco per il primo capovolgimento di fronte del match. 3-7 e la guida tecnica sorana interrompe il gioco ma alla ripresa il suo sestetto non riesce a tenere la battuta nei suoi nove metri così allo stop obbligatorio Tuscania è avanti 7-12. Finalmente la pipe di Mariano apre un mini break positivo chiuso dallo stesso schiacciatore a muro su Mrdak per l’aggancio dell’11-13. 14-17 e i ragazzi della Tuscia sembrano non voler lasciare nulla indietro. I Volsci provano a resistere e ci riescono fino al 19-23 firmato dall’ex Buzzelli al servizio, ma nulla possono neanche gli innesti ordinati da mister Soli contro una galvanizzata prima linea bianco-blu. Mrdak e Calonico chiudono il set 20-25 e riaprono il match 2-1.

L’apparente equilibrio del 3-3 del quarto game è rotto da Rosso che manda al servizio Hoogendoorn dove resterà fino al 10-3 mettendo a segno 2 ace e uno slash con rigore segnato da Giglioli. Nel frattempo il primo arbitro signor Zingaro estrae il cartellino rosso assegnandolo a coach Tofoli per le animate proteste con le quali discute le sue decisioni. A metà parziale il tabellone segna il 13-5. Due serie alternate di parziali da 2-0 portano la contesa sul 17-9 e un punto a punto tra carte mischiate ed errori al servizio al 24-16. Sale l’urlo del PalaGlobo da entrambe le tifoserie ma a festeggiare con il core “ce ne andiamo a Milano” è Sora che chiude set e match con l’attacco di Bacca per il 25-17 e 3-1 finale.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA 3-1

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 4, Hoogendoorn 15, Rosso 17, Mariano 13, Sperandio 13, Giglioli 8, Santucci (L), Marrazzo, Bacca 3, Buzzelli 1, Festi, Lucarelli n.e.,Mauti n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 7, B/P 18, muri 12.

MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA: Monopoli 2, Mrdak 13, Ottaviani, Shavrak 19, Colonico 7, Esposito 10, Bonami (L), Vitangeli, Anselmi n.e., Mazzon 1, Hueller, Pieri (L) n.e., Straino n.e.. I All. Paolo Tofoli; II All. Fabrizio Grezio. B/V 4, B/P 9, muri 5.

ARBITRI: Zingaro Marco Riccardo, Fretta Elisa.

PARZIALI: 25-20; 25-21; 20-25; 25-17.