Giovanili U16, vittoria nel maschile e nel femminile
Doppio scontro al vertice e doppia vittoria per 3-1 nella giornata di martedì 23 gennaio per le formazioni giovanili dell’Argos Volley. Le franchigie under 16, sia maschile che femminile, infatti, nei propri campionati territoriali, si sono scontrate contro le dirette concorrenti alla corsa verso la vetta, vincendo rispettivamente contro il Volley Veroli (25-15; 21-25; 25-23; 25-21) ed il Caschera Pallianus Volley Asd (25-22; 15-25; 25-22; 25-19).
Si rivela dunque un pomeriggio prolifico per i ragazzi di casa Argos che non solo vincono, ma si assestano al comando delle rispettive classsifiche.
Prestazione superba da parte per il settore maschile dei coach Giacchetti ed Ottaviani che, in una partita sulla carta non semplice, non si lasciano intimorire e portano a casa l’intera posta in palio, conquistando così la sesta vittoria su sei partite disputate e mettendo una bella ipoteca sulla prima piazza, a ben 6 punti dalla diretta inseguitrice.
Partono subito con il piede sull’acceleratore i bianconeri, facendo del servizio la propria arma letale. Le ottime serie dai nove metri di Cocco (6-12) e Caschera (8-18), infatti, permettono di mettere tra loro e gli avversari ben 10 punti. I verolani ci provano a rifarsi sotto, ma nulla possono contro una Biosì Indexa che, trainata da un capitano con la grinta di un leone, subito si porta sull’1-0.
Il secondo game vede le due squadre lottare punto a punto, con gli ospiti che concedono qualche regalo di troppo ed i locali che tirano fuori quanta più grinta possibile per pareggiare i conti. A fare la differenza, al fotofinish, un buon turno in battuta di Masci che suggella il 25-21 che vale l’1-1. Tutto da rifare, quindi, per gli atleti dell’Argos Volley.
Per la terza fase le due squadre tornano a calcare il terreno da gioco tenaci e combattive, dando vita ad uno spettacolo di tutto rispetto. Nel momento caldo del set, gli atleti della città dei fasti guadagnano il break del 18-16, ma la panchina volsca interrompe subito il gioco con un Time Out. Al rientro in campo Sora risponde “presente!” con un ritrovato D’Amico che, in veste di banda, unito all’incisività dei due muri punto da parte di Sili, fa segnare un importante 23-25.
Nel quarto tempo Natalizio e compagni si portano subito in vantaggio, costringendo gli avversari alla rincorsa grazie a Cocco che, messo in condizioni ottimali dall’efficienza di Iafrate in seconda linea, smista bene il gioco a favore delle proprie bocche di fuoco. A fare la differenza, sul 19-19, è ancora una volta un’ottimo turno dai nove metri di Caschera che mette a segno due ace (ben 7 in tutto il match), refertando il 19-22. Tutto facile, poi, per gli atleti di coach Giacchetti ed Ottaviani che chiudono il game sul 21-25, sancendo così il 3-1 che vale la partita, i tre punti e, soprattutto, il primato in solitaria.
Alla fine della gara coach Giacchetti ha dichiarato
“La posta messa in palio dal match era alta, e tanto i miei ragazzi quanto i verolani ne erano consapevoli. La partita è quindi riusltata accesa sin da subito, giocata su break importanti per via di alcuni alti e bassi dipendenti dal nervosismo. Sia noi che loro, infatti, durante tutta la partita, abbiamo sbagliato troppo. Come squadra siamo sicuramente più completi di Veroli, che ha come punto di forza due o tre giocatori. Noi, invece, siamo un collettivo abbastanza completo e compatto. Non avendo Costantini, la mia formazione è stata obbligata. Ho giocato con Natalizio e D’Amico di banda, Caschera opposto a Cocco in cabina di regia, Sili e Skilija dal centro e Iafrate libero, facendo entrare poi Mazza in battuta per i centrali. Probabilmente nè i miei ragazzi nè i verolani sapevano che, una volta che ci fossimo assicurati un punto per la classifica, i giochi sarebbero stati fatti, dato che loro avrebbero avuto bisogno per forza di tre lunghezze per ambire alla prima piazza. Nel quarto set i ragazzi infatti hanno continuato a sentire il peso della partita, quando invece potevano rilassarsi. Abbiamo fatto il bello ed il cattivo tempo, con qualche errore di troppo. La differenza tra i primi due set e gli altri due l’ha fatta Giuseppe D’Amico, tornando a giocare la sua prima gara per intero dopo tanti mesi, in un ruolo che, oltretutto, non è il suo, in quanto, dopo essersi sempre allenato da opposto, è sceso in campo come banda. Quando ha iniziato a trovarsi con le alzate di Cocco, però, che ha ammorbidito la palla, l’incontro è proseguito molto più tranquillo e siamo risuciti a portare a casa i tre punti. Nota di merito anche per Skilija che, dopo un paio di indecisioni, ha inanellato una serie di attacchi, difese e soprattutto due turni in battuta che hanno contribuito in maniera decisiva alla causa. Devo però fare i miei complimenti, su tutti, a Natalizio che, in ogni campionato ed in ogni partita, che sia uno scontro al vertice o contro l’ultima della classe, gioca con grinta e carattere, con prestazioni pulite e mai altalenanti. Un plauso, infine, a tutti i miei ragazzi”.
Un’ottima prestazione tutta grinta e carattere anche per le atlete dell’Under 16 femminile che conquistano tre punti importanti contro le coetanee del Caschera Pallianus Volley Asd, alla viglia della gara prime della classe con 24 volumi, contro gli allora 23 della formazione del presidente Vicini.
Il primo parziale vede le atlete di mister Prosperini aggredire subito il pallone e portarsi in vantaggio fino al 12-16, quando coach Pica fa suonare la sirena e richiama a sè il proprio sestetto per delle indicazioni. Detto, fatto. Al ritorno sul parquet è tutta un’altra musica e, grazie all’incisività dei turni al servizio, prima di Gabriele e poi di Martino, le sorti del game si ribaltano ed è 22-25.
Comincia allo stesso modo il secondo parziale, con la formazione di marca Biosì che, ancora una volta, si ritrova a subire gli attacchi avversari. Sul 2-7, allora, la panchina locale ferma di nuovo il gioco e mischia le carte in tavola. Nonostante tutto, le ospiti continuano a guadagnare break importanti fino a pareggiare i conti con un pesante 15-25.
Stesso avvio anche nel terzo set, con Sora che continua a subire troppo, tanto da permettere alle palianesi di firmare il +7. Lo staff bianconero, però, non si perde d’animo e si gioca la carta del Time Out. Al ritorno in campo è subito punto per Sora, con Gabriele che si dirige verso la linea dei nove metri, accorciando le distanze fino al 17-19. La Biosì Indexa, però, conquista subito il cambiopalla e, con un ottimo Martino suggella il 25-22.
Al cambio campo, poi, tutto facile per le atlete dell’Argos Volley che, sulle ali dell’entusiasmo, scendono in campo subito aggressive, tanto da costringere la panchina ospite ad interrompere il gioco sul 12-5. Nulla da fare per le palianesi. Tomassi distribuisce bene palloni e permette alle proprie attaccanti di metterli a terra in maniera agevole, così da spingersi fino ad un prezioso 25-19 che consegna il quarto tempo nelle mani della formazione volsca, insieme ai tre punti e alla vetta della classifica.
Al termine del match, coach Pica ha dichiarato
“E’ stata una bella partita, intensa e giocata bene da entrambe le squadre. Siamo riusciti a contenere il loro potenziale d’attacco e ad essere ordinati in difesa, toccando molti palloni a muro. Le ragazze hanno giocato con la giusta concentrazione, ma soprattutto con la voglia di dimostrare a loro stesse di potercela fare anche con squadre attrezzate Paliano. Sicuramente il sacrificio e la determinazione hanno ripagato. Siamo stati molto bravi al servizio, mettendo in difficoltà le avversarie, ma soprattutto abbiamo sbagliato pochissimo in fase di ricostruzione e contrattacco, e questo è stato decisamente un punto a nostro favore. In campo si sono visti i frutti di tutto l’ottimo lavoro fatto in palestra, e faremo sì che questa importante vittoria ci sia d’aiuto nelle settimane a venire, nelle quali proveremo a migliorarci giorno dopo giorno”.