“Oasi dei Sapori Volley Cup”: terminata la seconda fase, domenica le finali
E’ giunta al termine la seconda fase del torneo più coinvolgente e tanto atteso dagli alunni del sorano, ossia l’Oasi dei Sapori Volley Cup, competizione interscolastica ideata dall’Argos Volley oramai quattro anni fa. Col tempo, questo campionato per le scuole è diventato assoluta tradizione del comprensorio e ogni anno coinvolge un numero sempre superiore di alunni provenienti dai vari istituti. Il grande riscontro, le cifre importanti che si registrano ogni edizione, sono frutto, dunque, di un lavoro che parte da lontano, innanzitutto da un’idea, quella di varcare il luogo convenzionale più vicino ai giovanissimi, ossia la scuola, e lavorare a braccetto con tale istituzione per trasmettere ai “virgulti” tra i banchi, quei valori universali di rispetto – per sé, per i compagni, per gli avversari, per le regole, per le autorità -, collaborazione, condivisione che camminano di pari passo con uno sviluppo psicofisico della persona sano, corretto e naturale. In questo ambito la pallavolo si pone simbolo, icona di un mondo pulito che vuole portare la sua disciplina in giro, promuoverla tra i bambini, insegnando loro il “gioco”, creando un momento “ludico”, senza mai dimenticare la sua essenza “educativa”. E per arrivare dove l’Argos, con tanto impegno e dispiego di forze umane e non, è arrivata, alla data del 21 maggio che si avvicina a grandissimi passi, quella della “festa finale”, bisogna guardare al lavoro speso nei mesi passati.
Fin dall’inizio della stagione agonistica della Biosì Indexa Sora – la prima in SuperLega -, staff e atleti sono stati a disposizione del progetto-faro della società. Circa tre volte a settimana, il responsabile tecnico dell’attività coach Maurizio Colucci e tre giocatori della serie A hanno visitato i plessi del territorio e fatto conoscere il torneo ed in generale il mondo del volley: Rosso e compagni hanno giocato con gli studenti, mostrato loro i fondamentali e parlato delle loro esperienze, della loro vita da professionisti, di allenamento, dieta, ideali. Durante questa prima fase, le classi medie (prime, seconde e terze) nonché il biennio delle superiori interessate hanno svolto delle gare interne agli istituti dalle quale sono scaturite quelle che hanno avuto accesso al secondo step. Sul parquet del PalaGlobo “Luca Polsinellli” si sono quindi avvicendate le vincitrici di ogni istituto in nove giornate; da queste sono uscite le dieci finaliste che domenica 21 maggio battaglieranno per l’ultima volta alla ricerca del trofeo messo in palio dall’Argos.
Ad animare i gironi in via Ruscitto, i seguenti istituti: la S.M. “Dante/Baisi” di Isola del Liri, la S.M. “San Rocco” di Sora, la S.M. “Rosati” di Sora, la S.M. “Evan Gorga” di Broccostella e il suo polo distaccato di Campoli, la S.M. di M.S.G.C., il Liceo Classico “Simoncelli”, il Liceo Scientifico “Da Vinci”, il Liceo Linguistico “Gioberti”, l’IIS “Baronio” con due indirizzi diversi – Alberghiero e Polo Tecnico -, l’IIS “Nicolucci-Reggio”.
Tutti gironi da tre tranne quello delle classi delle prime media da quattro, tutti contro tutti in match alla meglio di tre set, sotto lo sguardo vigile dello staff e l’aiuto tecnico e morale di tutti i giocatori della Biosì Indexa Sora, presenti a scaglioni dalla prima all’ultima giornata, dalla fase primordiale in visita agli istituti, passando per la seconda al palazzetto fino alla tappa ultima del 21. Nessun atleta bianconero è mancato alla guida dei piccoli, ma anche all’arbitraggio stesso degli incontri, rendendosi un esempio di correttezza oltre che di instancabile lavoratore dentro e fuori il rettangolo di gioco. Ed ora non resta che ritrovarsi nuovamente, tutti insieme, questa domenica a partire dalle ore 9.30 del mattino per una grande festa che celebra non solo le vittorie del torneo “Oasi dei Sapori”, ma lo stesso spirito pulito, sano, bello, della pallavolo come disciplina che oramai rappresenta l’intero territorio.
Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora