Il trionfo di Capitan Petkovic nella stagione dei record

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PalaCoccia di Veroli, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs BCC Castellana Grotte, 22-18 del terzo set: Agrusti al servizio, riceve Joao Rafael e Kedzieski serve Petkovic che attacca da seconda linea. Il muro a due dei pugliesi, con Scopelliti e Studzinshi esterno, prova a metterci le mani, ma riesce solo a toccare la palla infuocata che schizza via fuori dal campo, tanto lontano che la difesa non può raggiungerla.
È il punto numero 21 messo a segno nel match dall’opposto sorano, e tutto il PalaCoccia, che dal fischio d’inizio faceva il conto alla rovescia, fa salire altissimo il suo grido manifestando tutto l’entusiasmo che lo storico momento merita.
Nel quadrato sorano, gli atleti, che sono scesi uniti in campo per giocare per il loro capitano, si sono stretti attorno a lui in un abbraccio sincero, mentre la cornice di pubblico tutta in piedi, ha scandito a tempo il nome del proprio supereroe “Dusan Petkovic”.

È record assoluto! 590 punti totali realizzati nella stagione regolare di SuperLega Credem Banca 2018/2019 strappando lo scettro ad Angel Dennis che nella stagione 2009/2010 con la maglia di Modena, ne totalizzò 588. Dusan Petkovic miglior realizzatore del massimo campionato italiano per la seconda volta consecutiva in maglia sorana. Doppietta anche per il maggior numero di attacchi vincenti messi a segno, ben 525, numero che però beffa il serbo. È di 526 infatti, il record detenuto, sempre nell’epoca del Rally Point System, da Mauro Gavotto, realizzato nell’anno 2009/2010 tra le fila dell’Acqua Paradiso Monza, quando però il campionato era a 14 squadre e dunque raggiunto in 28 partite contro le 26 a disposizione del guerriero volsco.
26 come quelle dello scorso anno quando però i punti totali furono 508, di cui 461 attacchi vincenti. 82 lunghezze in più, davvero tante! Una sostanziale differenza tra le due stagioni, si è registrata anche in battuta con gli attuali 43 ace a migliorare i 28 dello scorso anno sportivo, come anche i 22 muri contro i 19.

“Non è un compagno di squadra, è un mostro! Io lo chiamo sempre animale – dice Joao Rafael festeggiando il record del suo compagno di squadra –, perché è mostruosamente inarrestabile e ha una grinta fantastica. Vuole sempre migliorarsi e andare avanti, questa è la cosa più importante per lui che a ogni allenamento resta molto tempo in più in campo a picchiare i palloni”.

Ecco svelato il modo in cui Dusan Petkovic si allena a superare se stesso e per la prima volta in due anni, dice di potersi ritenere soddisfatto:

“Sono davvero felice di aver concluso in questo modo il campionato. Un traguardo bellissimo che incornicia le mie due stagioni sorane e ne fa una esperienza bellissima sotto il profilo personale e professionale.
Onore a tutta la squadra che è stata qualcosa di stupefacente facendo qualcosa di eccezionale. Nessuno all’inizio avrebbe mai pensato che avremmo raggiunto un gioco del genere, e invece lo abbiamo fatto. Una bella sorpresa per tutti che mi rende felice e orgoglioso di essere il capitano di questa squadra che ringrazio assieme anche alla società e a tutto lo staff.
Riguardo a cosa accadrà nel mio futuro, davvero non ne ho idea al momento”.

Record che dunque lasceranno il nome dell’Argos Volley e di Dusan Petkovic scritti per sempre nell’albo d’oro della pallavolo italiana.

“Sora nella storia, non solo per la salvezza e il nono posto in classifica, ma anche per il record di Petkovic – commenta il GM Adi Lami -. In uno sport di squadra come la pallavolo, gli obbiettivi si raggiungono sempre di gruppo ma Dusan ha dato in questi due anni tantissimo, non solo in termini di punti ma anche come persona, all’interno dello spogliatoio, con il pubblico, e con lo staff.
Siamo maturati entrambi, lui in questo campionato con la tecnica di giocatori di altissimo livello, e noi raggiungendo il nono posto in classifica. Nella storia quindi, anche grazie a Dusan”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Luca Giannetti: “Passione, competenza e pianificazione, le chiavi del successo”

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L’Argos Volley si è risvegliata questa mattina con la consapevolezza di aver raggiunto risultati sportivi importanti, e non da un sogno, ma con la certezza di aver svolto un ottimo lavoro sia in campo che fuori.
Il nono posto della classifica, la conferma per il secondo anno consecutivo di Dusan Petkovic come miglior realizzatore della SuperLega con tanto di record assoluto stabilito, il primo posto di Joao Rafael nella classifica di rendimento individuale per maggior numero di ricezioni perfette e quello, sempre dell’opposto serbo, di attacchi vincenti, sono tutti obiettivi sportivi che si era posta fin dall’inizio della stagione e sui quali ha lavorato alacremente concedendosi in corso d’opera anche di spostare l’asticella verso l’alto. E con tutte le forze messe in campo, dai singoli e dal gruppo, oggi può esserne decisamente orgogliosa.

È cresciuta nel suo percorso storico in SuperLega e, se alla terza partecipazione al massimo campionato italiano, il primo con le retrocessioni, è riuscita a occupare in classifica il primo posto utile dopo quelli Play Off mettendosi dietro ben cinque squadre del calibro di Ravenna, Latina, Vibo Valentia, Siena e Castellana Grotte, non è un caso.

“Budget più basso tra tutti i club; età media più bassa della Superlega; nomadi con tre case diverse negli ultimi tre anni, Sora, Frosinone e Veroli; dati per cenerentola destinata a una magra figura dagli “intenditori”; sfavorita per i bookmakers in 25 partite su 26… Intanto in silenzio: nono posto nella classifica finale di regular season; raggiungimento salvezza con tre giornate d’anticipo; record del club di punti in classifica mai raggiunti in SuperLega, 28; record di vittorie in SuperLega, 9; miglior ricettore del campionato, Joao Rafael; miglior realizzatore nella storia della Superlega in epoca di Rally Point System, Dusan Petkovic. Tutto grazie alla passione, competenza e pianificazione.
Quest’anno ci siamo salvati una decina di volte e non una volta sola grazie non solo a chi è sceso in campo ma a chi ci è stato accanto, in primis il Comune di Veroli a cui va grande merito e riconoscimento per tutto quello che ha fatto per la nostra società e per il territorio affinché potesse beneficiare di una SuperLega. L’amministrazione comunale di Veroli ha sposato e supportato tutte le attività dell’Argos Volley.
Lo stesso riconoscimento va ai nuovi tifosi che ogni domenica sempre di più hanno riempito il PalaCoccia stringendosi e sentendosi parte integrante della nostra realtà; e alle attività commerciali della provincia, che hanno fatto davvero tanto, si sono fidati di noi, condividendo progetti, permettendoci di realizzarli, e alla fine sentendoli propri”.

Questa è l’analisi lucida del Consulente Tecnico Luca Giannetti, che pone l’attenzione su tre elementi importantissimi alla base della costruzione del lavoro societario, passione, competenza e pianificazione, indiscutibilmente la chiave del successo.

Gli ottimi risultati raggiunti sia in campo che fuori, e sanciti ieri all’ultima giornata di campionato, hanno avuto un percorso evolutivo durato tutta la stagione. A ogni giornata di campionato il metro segnava sempre un tassello in più, grazie a tutte le attività che quotidianamente venivano svolte.
È innegabile che il risultato sportivo più di ogni altro smuova le attenzioni, ma dietro e accanto a questo, tanto lavoro ottimamente condotto nel campo del marketing, del sociale, della cultura e dell’inclusione.

“Ciò che volevamo da questa stagione – continua Luca Giannetti -, lo avevamo pianificato tre anni fa subito dopo la promozione nella massima serie nazionale, e quindi ci siamo salvati non solo per come hanno brillato le stelle Dusan Petkovic e Joao Rafael, ma per la competenza dello staff tecnico e medico che ha pianificato e ha permesso, negli anni in cui non si retrocedeva, ad atleti come Caneschi, Fey, e Mauti, di crescere e maturare sul campo, ed essere poi pronti per questa stagione. E poi di investire su ragazzi come Di Martino o Bonami, lavorandoci e facendoli diventare giocatori di alto livello, perché questo abbiamo dimostrato.
Grandissime soddisfazioni anche fuori dal campo, con le persone che curano i diversi ambiti extra sportivi che hanno dimostrato di essere di SuperLega sempre attraverso la competenza e la programmazione, con l’aggiunta però di cuore, spirito di sacrificio, e caparbietà nell’affrontare le situazioni.
Per affrontare progetti ambiziosi e raggiungere gli obiettivi, bisogna avere al proprio fianco persone competenti e che ci mettano qualcosa in più, e quel qualcosa in più è il cuore. Lo stesso che ci mettiamo io e la mia famiglia da tanti anni.
I “campionati” si vincono con le persone”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

#RoadTo20192020: Joao Rafael firma per la prossima stagione

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Road to 2019/2020, è già partita l’avventura verso la nuova stagione, la quarta in SuperLega.
L’Argos Volley di certo non ha perso tempo e, prima di disputare l’ultima giornata di campionato, quella di ieri al PalaCoccia, ha coinvolto tutto il suo pubblico con il gioco social “Indovina chi?”.
La soluzione è stata data durante il match tra Sora e Castellana Grotte, nella pausa tra secondo e terzo set, e la bellissima notizia è che Joao Rafael continuerà a essere il numero 7 della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

“Quest’ultima è stata una settimana importante – racconta al termine dell’ultima di campionato lo schiacciatore brasiliano -. La trattativa è stata ben fatta e ne sono assolutamente contentissimo. Il mio obiettivo ora con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, saranno i Play Off nella prossima stagione, nella quale sono sicuro rivivremo le emozioni di oggi.
Ho scelto nuovamente Sora per tutto: il calore della gente, della società, dello staff, e per la buona piazza che è. Sto benissimo qui, hanno creduto in me, mi hanno dato tanta fiducia che io ho cercato di contraccambiare sempre sia lavorando in palestra che in partita, e oggi possiamo dire che abbiamo avuto ragione entrambi”.

Partirà dunque dallo schiacciatore brasiliano la costruzione della nuova squadra targata 2019/2020, con la banda che resterà tinta di verdeoro ma soprattutto della sua completezza e delle sue doti.
Doppia festa per lui infatti ieri sera al PalaCoccia di Veroli, perché oltre a mettere la firma sotto il contratto che lo vedrà per un’altra stagione alla costruzione del progetto sorano, Joao l’ha messa definitivamente sul primo posto della Classifica di Rendimento Individuale, stilata dalla Lega Pallavolo Serie A, quella che riguarda le Ricezioni Perfette che alla fine della Regular Season sono ben 190, totale che gli ha permesso di staccare perfino il libero Trentino Grebennikov, secondo a 182.

Joao Rafael ha confermato di essere assolutamente un atleta di prima fascia: oltre a essere il re della seconda linea infatti, nelle azioni offensive ha messo a segno ben 357 punti totali, di cui 31 ace e 24 muri.

“Pochissimi giorni fa parlavamo di futuro, e il futuro è già qui – dice un entusiasta Gino Giannetti -. Niente male come inizio, con l’importantissima conferma di Joao Rafael, un giocatore che sposta gli equilibri.
E’ venuto a Sora credendo nel nostro progetto, e il fatto che per il proseguo e dunque per la nuova stagione in SuperLega, come punto di partenza abbiamo scelto lui, significa che entrambi crediamo fermamente nel prossimo anno e nelle potenzialità che questa struttura, quella dell’Argos Volley, e questo territorio, possono dare al massimo campionato italiano di pallallavolo”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Vittoria per 3-0 e sigilli su record societari e individuali

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Meravigliosa festa al PalaCoccia di Veroli con l’Argos Volley e tutto il pubblico a esultare per la vittoria della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per 3-0 sulla BCC Castellana Grotte, per il raggiungimento del nono posto della classifica, per Joao Rafael che si è eletto migliore in fatto di ricezioni perfette di tutta la SuperLega, ma soprattutto per il nuovo record, nel massimo campionato italiano, fatto registrare da Dusan Petkovic.
Il capitano sorano, MVP del match, autografando 22 punti, è diventato recordman di tutti i tempi – dall’introduzione del rally point system (1999/2000) – portando via lo scettro ad Angel Dennis. Il cubano, nella stagione 2009/2010 con la maglia di Modena, ne totalizzò 588. Oggi Petkovic con 590 realizzazioni totali, chiude la stagione regolare da capocannoniere della SuperLega per la seconda volta consecutiva, come anche la classifica del maggior numero di attacchi vincenti messi a segno, ben 525.

Applausi anche per la New Mater Volley che purtroppo, dal PalaCoccia, saluta definitivamente la massima serie italiana, condannata già da un paio di settimane dalla matematica certezza, alla Serie A2.

“Abbiamo giocato due buoni primi set, dice coach Maurizio Colucci -. Nonostante i problemi di formazione di Castellana Grotte, con Zingel opposto, si sono ben comportati e hanno fatto una buona partita soprattutto in fase di muro-difesa. Un po’ nel terzo set è sceso il livello, per via anche dei cambi di Mister Di Pinto. Noi siamo stati bravi a restare in partita. A un certo punto l’attenzione si è concentrata sul nostro opposto, Petkovic, per raggiungere un record ineguagliabile, quello dei 590 punti in SuperLega”.

“Sora ha meritato ampiamente di vincere – dichiara invece mister Vincenzo Di Pinto -. Noi siamo in grandissima emergenza mentre loro hanno fatto una buona annata piazzandosi molto bene alla fine della stagione. Noi siamo stati dignitosi ma c’era decisamente tanta differenza tra i sestetti”.

Allo starting playes coach Barbiero affida la regia a Kedzierski e il posto 2 a Petkovic, il centro a Di Martino e Caneschi, le bande a Fey e Joao Rafael, e la seconda linea al libero Bonami in fase di ricezione e a Mauti quella di difesa.

Gas a martello per Sora che apre il match con un break di 4-0, autografato da Di Martino al servizio, per il 6-1 che costringe coach Di Pinto a richiedere subito il time out discrezionale. Parte la ricorsa castellanese che arriva fino alla parità dell’8-8 ma sale in cattedra bomber Petkovic che, prima lavora bene per il cambio palla che manda Fey al servizio, e poi fa il resto per l’allungo del 14-9. Ancora sospensione per la panchina ospite ma alla ripresa, questa volta non riescono a ricucire lo strappo, rosicchiano lunghezze importanti ma sul 20-18 Sora fa la padrona di casa. Con Joao allunga sul +5 del 23-18 e con Di Martino al set ball sfruttato subito dallo schiacciatore brasiliano che chiude il primo set 25-20.

L’ace di Fey apre il secondo game con il suo turno dai nove metri che accompagna il tabellone sul 3-0 mentre con Joao sulla rete e l’altra battuta vincente di Kedzierski, è 8-4. Continua a macinare punti il sestetto di coach Barbiero con due break positivi che fanno salire vertiginosamente il punteggio sull’11-5 e 16-7. La BCC non riesce ad andare oltre il cambio palla mentre nell’altra metà campo è Joao Rafael show, che a muro, sulla rete e dai nove metri, porta i suoi al 21-13. Mister Di Pinto cambia regia inserendo Quartarone per Falaschi ma l’andamento non cambia con Fey che segna il il +10 del 24-14, e Esposito, da poco subentrato a Caneschi, manda tutti al cambio palla con la battuta vincente del 25-14.

Più equilibrato l’avvio del terzo parziale con Castellana Grotte a dire la sua e a mettersi alla conduzione fino al 9-13. Sale in cattedra capitan Petkovic che con 7 punti trascina tutti al 23-18 e al fantastico record. 25-19 e 3-0 per Sora.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – BCC CASTELLANA GROTTE 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 3, Petkovic 22, Caneschi 1, Di Martino 7, De Barros Ferreira 19, Fey 4, Bonami (L), Mauti (L), Marrazzo n.e., Bermudez n.e., Esposito 3, Rawiak n.e., Farina. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 9; B/P 11; muri: 7.

BCC CASTELLANA GROTTE: Falaschi 2, Zingel 9, Scopelliti 2, Studzinski 7, Mirzajanpour 4, Wlodarczyk 10, Cavaccini (L), Quartarone, Kruzhkov n.e., Agrusti 2, Pace. I All.Vincenzo Di Pinto; II All. Barbone. B/V 2; B/P 5; muri: 7.

PARZIALI: 25-20 (‘23); 25-14 (‘26); 25-19 (‘24).

ARBITRI: Ilaria Vagni, Ubaldo Luciani.
TERZO ARBITRO: Marani.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Arienzo.
SEGNAPUNTI: Virgili.

MVP: Dusan Petkovic.

SPETTATORI: 871.

INCASSO: 3.707,23.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Petkovic e compagni: “Grazie a chi ci ha reso il percorso quanto più sereno possibile”

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Ieri sera, presso l’agriturismo “Oasi dei Sapori” a Posta Fibreno – località Colle Le Vicenne – la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e il suo staff tecnico, ha invitato a cena tutti i suoi partner, commerciali e non solo.
L’occasione è stata quella per ringraziare coloro che hanno contribuito in maniera diversa, e quindi non giocando a pallavolo, al raggiungimento del risultato sportivo. Non si è celebrata la squadra dunque, ma tutte le altre forze scese in campo per rendere il percorso, verso l’obiettivo stagionale, quanto più sereno possibile.

Petkovic e compagni hanno deciso di farlo prima dell’ufficiale saluto dal rettangolo di gioco, quello di domani alle ore 18 al PalaCoccia di Veroli quando sfideranno la BCC Castellana Grotte nell’ultimo appuntamento di regular season, proprio per sottolineare la grande importanza che tutto lo staff societario, organizzativo e i partner commerciali e istituzionali, rivestono per loro.

“Mantenere ben salda la categoria, la SuperLega – ha detto capitan Petkovic -, è stato un gran bel lavoro di squadra! Non solo quella in casacca, ma di tutti quelli che hanno permesso che noi potessimo indossarla e onorarla ogni domenica sotto tutti i riflettori dei vari palazzetti d’Italia e soprattutto quelli del PalaCoccia, davanti al nostro meraviglioso pubblico”.

Dati i presenti, inevitabile tracciare una linea e cercare di fare un resoconto anche se alla fine del campionata manca ancora una giornata nella quale potrebbero arrivare altre grandi soddisfazioni, sia di squadra che dei singoli, oltre ovviamente a qualche anticipazione sui progetti futuri.

“Magica è il termine giusto per descrivere questa stagione – commenta Patron Gino Giannetti -. Perché, tutto quello che abbiamo raccolto, ce lo siamo meritato. Non poteva andare meglio, abbiamo centrato tutti gli obiettivi in tempi migliori rispetto a quelli che temevamo. C’è ancora qualcosina da chiedere al campo, le soddisfazioni personali per i nostri atleti che domani battaglieranno. Ma comunque sarà davvero un bel fotogramma di questa stagione che continuerà per molto tempo a inebriarmi la mente assieme a tanti altri bellissimi ricordi.
Linee guida per il futuro, cercare assolutamente di tenere assieme a noi quanti più atleti possibili dell’attuale rosa dall’ossatura abbastanza stabile, e migliorarla, perché il prossimo anno ci saranno ancora due retrocessione e sicuramente, in quest’ottica, un campionato importante ad attenderci.
Come società abbiamo sempre cercato di mettere in evidenza i giovani con molta coscienza e molto senno, e in questo con coach Mario Barbiero abbiamo trovato terreno fertile, assieme al resto del collaudatissimo staff tecnico. Questo è il tipo di impostazione che cercheremo di mantenere nei confronti della squadra.
Petkovic è una gemma di purissimo livello e Sora è sicuramente un team che ne ha beneficiato per quello che poteva. Tengo in particolar modo al nostro capitano e non mi stancherò mai di ringraziarlo. Ha giocato in momenti in cui, anche lo staff medico, gli aveva consigliato di non farlo, di rallentare, ma lui non si è mai staccato dal campo. Trattenerlo sarà il nostro primo pensiero, ma se non dovessimo riuscirci sarà sempre nei nostri cuori, perché è lo spazio che si è meritato”.

Anche per Ivan Giannetti, magica è l’aggettivo giusto:

“Stagione magica: negli anni precedenti abbiamo coltivato e ora raccogliamo proprio quanto avevamo programmato. Soddisfazione dunque per questo roster che con i dovuti innesti, oggi ci fa togliere anche qualche sassolino dalle scarpe. Sicuramente il prossimo anno si farà più dura, ma stiamo già lavorando per continuare a tenerci la categoria”.

“Il risultato raggiunto ora ci fa essere felicissimi, ma non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti – commenta invece il GM Adi Lami -. Era per noi il primo campionato con le retrocessioni e il primo anno in nuovo palazzetto, quello di Veroli. Qualche difficoltà tecnica in campo l’abbiamo incontrata, ma alla fine: Veroli si è rivelata la casa più ospitale, i ragazzi hanno fatto gruppo e affrontato con determinazione il campionato, e abbiamo conquistato la salvezza con tranquillo anticipo. Quando si raggiungono degli obiettivi, migliorarsi è difficile. E’ difficile perché questa stagione ci ha portati abbastanza in alto in classifica, facendoci assaporare anche vette mai raggiunte in SuperLega. Per cui dobbiamo cercare di valutare bene le partenze. Credo che la solidità della squadra rimanga intatta, qualcuno ci dovrà lasciare, ma altri altrettanto forti, o un po’ di più, ci raggiungeranno”.

Orgoglioso anche il Sindaco del Comune di Veroli, Simone Cretaro che con la sua amministrazione e con il suo territorio, ha fatto tanto con e per l’Argos Volley. Ha vissuto in prima persona questa stagione fianco a fianco alla società, con massima disponibilità e fiducia, sposando appieno tutti i suoi progetti sia riguardanti la SuperLega ma soprattutto il sociale attraverso l’ingresso nelle scuole del comune, e la cultura. Grazie alla preziosa collaborazione con la ProLoco del Presidente Gianluca Scaccia infatti, sono state attivate per tutte le tifoserie – anche quella sorana – delle bellissime visite guidate alla scoperta di tutti gli importantissimi e preziosissimi tesori che Veroli custodisce. Così il pubblico del PalaCoccia ha potuto dare una doppia valenza alla domenica non solo sportiva, ma anche culturale.

“Siamo tanto orgogliosi. Crediamo che il nostro palazzetto e i nostri concittadini abbiano contribuito con la loro passione a questa esperienza entusiasmante per tutta la città. La SuperLega e soprattutto la nostra squadra di casa, ci ha regalato emozioni uniche che sono arrivate ai cittadini, e loro, contraccambiando con la più sentita partecipazione, credo abbiano aiutato la società a raggiungere l’obiettivo.
Lo sport è stato una priorità della nostra amministrazione. Ci abbiamo lavorato tanto e continuiamo a farlo perchè pensiamo che possa essere un riferimento importante per i nostri cittadini, aiutando tutti a imparare a stare insieme. Oggi la difficoltà è quella, per i giovani, di non avere luoghi di incontro dove vivere insieme e socializzare. Credo che lo sport sia la strada migliore e il PalaCoccia il luogo giusto”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Eughenia Srl Match Day, ultima di campionato dal divertimento “Assicurato”

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si appresta a chiudere questa fantastica, terza stagione di SuperLega tra le mura casalinghe. Lo farà quindi al PalaCoccia di Veroli, domenica a partire dalle 18.00, affrontando sul campo la BCC Castellana Grotte.
In un momento così importante, con il traguardo della salvezza in cassaforte e ancora qualche sogno negli occhi, i bianconeri avranno il sostegno di un partner speciale, da anni al fianco dell’Argos Volley. Parliamo dell’agenzia Allianz Eughenia, un pilastro nel mondo delle assicurazioni e delle polizze.
L’ultima gara dell’annata 2018/2019 coinciderà dunque con un Match Day di prestigio e il club volsco non può che essere orgoglioso di brindare ai tanti successi ottenuti con uno sponsor leader nel proprio campo, un’eccellenza che viaggia di pari passo con l’eccellenza sportiva, verso traguardi ogni anno più ambiziosi.
Responsabilità, perché si punta a risultati importanti; connessione, perché insieme si è più forti; cura, perché niente è lasciato al dettaglio ma amministrato dalla passione e dalla competenza: queste sono le parole chiave che racchiudono il rapporto Argos-Eughenia e che in occasione della partita prenderanno vita sul rettangolo di gioco e tutto intorno.

In panchina, accanto agli atleti e allo staff tecnico, siederà uno dei soci Eughenia Srl e agente procuratore di Allianz, Orlando Polsinelli.

“Eughenia Srl – spiega il signor Polsinelli -, è una società che nasce (genìa) da quanto di buono (èu), chi ci ha preceduto in questa attività, ci ha tramandato. Ci occupiamo di intermediazione finanziaria e assicurativa per Allianz S.p.A..
Le motivazioni che qualche anno fa ci hanno portato a cercare questa Partnership, e poi a rinnovarla a ogni stagione sportiva, sono molteplici. In primis valorizzare il nostro brand attraverso i valori trasmessi da questo sport e dalla società Argos Volley, come il lavoro di squadra e il rispetto delle regole. L’eccellenza della Superlega poi, è l’opportunità di rivolgersi a una platea di tifosi e appassionati che cresce costantemente, rappresentata principalmente da famiglie, le stesse che cerchiamo di proteggere con le nostre innovative offerte assicurative”.

Eughenia ha scelto di essere protagonista dell’ultima gara di campionato della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, presentandola e arricchendola attraverso varie iniziative rivolte al tutto il pubblico del PalaCoccia.

“Il Match Day è una delle opportunità che l’Argos Volley propone nell’offerta di partnership. Siamo onorati di vivere questa giornata sportiva da protagonisti insieme a tutto lo staff Argos. Al PalaCoccia di Veroli saranno presenti i nostri collaboratori e il personale della nostra struttura: avremo uno stand informativo e cercheremo di animare il pubblico con un gioco interattivo tramite l’applicazione kahoot! per smartphone, che invitiamo tutti a scaricare senza costi e registrazione. Ci saranno gadget regalati al pubblico direttamente dai campioni della SuperLega in campo, e tante sorprese che potrete scoprire prendendo parte al match. Aspettiamo tutti!
La nostra è una Agenzia che basa la sua storia sul valore umano. Anche attraverso i plus dell’innovazione tecnologica, siamo ancor più vicini e attenti alle realtà e famiglie del nostro territorio; come squadra di imprenditori, professionisti, genitori, anche noi giochiamo la nostra partita per accompagnare clienti, colleghi, figli, verso un campionato impegnativo come la vita”.

Ad avvalorare il vero legame tra entrambe le società, l’orgoglio nelle parole del signor Orlando nel descrive la stagione sportiva vissuta e le aspettative per quella che si disputerà domenica alle ore 18.

“Quest’anno la squadra ha raggiunto il risultato sperato con anticipo, è stata una stagione sportiva ricca di soddisfazioni e da questa ultima partita ci aspettiamo la ciliegina sulla torta, ossia il degno compimento delle fatiche sportive e organizzative. Ci sono dei suggelli in palio, assolutamente raggiungibili, che possono rendere la giornata di domenica ancora più speciale, per questo invitiamo tutto il pubblico a essere presente, per incitare il capitano e tutta la squadra!
In campo scenderanno in sei, ma il plurale di sei è SIAMO. Per questo ci auguriamo che la famiglia Argos Volley possa crescere sempre più grazie a società e imprenditori che come noi vogliano sposare progetti e valori importanti. Anzi, siamo certi che la voglia di fare squadra attorno a questa importante opportunità di visibilità che da l’Argos Volley con la SuperLega, sia in campo che fuori, consentirà di mostrare le eccellenze presenti sul territorio da abbinare alle emozioni sportive”.

Sora vs Castellana per la passerella finale al PalaCoccia

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Passerella finale al PalaCoccia di Veroli per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la BCC Castellana Grotte che salutano la Superlega 2018/2019 affrontandosi nell’ultima gara della regul season. Purtroppo, mentre la compagine sorana potrà dare al suo pubblico appuntamento all’anno prossimo, quella pugliese saluta ufficialmente la massima serie italiana, condannata già da un paio di settimane dalla matematica certezza, alla Serie A2.

Così, il match proposto dall’ultimo turno, il tredicesimo del girone di ritorno, vedrà da un lato un club, quello volsco, che ha raggiunto l’obiettivo salvezza già due giornate fa, dall’altro assisterà all’ultima gara della New Mater Volley che, qualunque sia il risultato, non potrà sfuggire al suo brutto destino.
Degli uomini di coach Di Pinto però, c’è assolutamente da dire che, nonostante gli infortuni e altre vicissitudini negative, hanno orgogliosamente onorato il proprio finale di stagione. Dopo sei tie break persi infatti, sono arrivate le vittorie, sempre al quinto set, contro Latina e Siena alla nona e decima giornata del girone di ritorno. Seppur in ritardo al fine della salvezza, hanno comunque premiato il grande impegno di Falaschi e compagni di fronte a una stagione quantomeno complicata nella quale hanno sempre lavorato e lottato. Lo testimoniano tutti i punti rosicchiati, sempre in casa, a ospiti di spessore come Modena, Verona, Trento e Monza nel girone d’andata, Milano e Vibo Valentia in quello di ritorno.

“Castellana Grotte è una squadra che non ha oramai nulla da perdere – dice il libero bianconero Pierpaolo Mauti, quindi sicuramente metterà in campo tutte le sue forze. Noi faremo lo stesso perché è l’ultima partita in casa, e vogliamo dimostrare e confermare ai nostri tifosi, il buon campionato che abbiamo disputato. L’obiettivo dunque è continuare a giocare come sappiamo fare per poter intascare gli ultimi punti a disposizione che permetterebbero, forse, anche di superare Latina e Ravenna in classifica.
In questi giorni stiamo lavorando con gli stessi ritmi e intensità di tutto il campionato, proviamo tutto ma soprattutto la battuta che domenica dovrà essere il nostro punto di forza per mettere in difficoltà la ricezione avversaria e spingerli a un gioco molto più semplice e scontato, e il muro che contro Perugia ci è mancato.
Come Castellana, anche noi avremo la mente abbastanza libera da ogni tipo di pressione, e sicuramente giocheremo un’ottima pallavolo.
Sarà una gara molto aperta e certamente difficile nella quale dobbiamo dare il 100% per portare a casa punti per la classifica finale”.

Classifica finale dunque, che potrebbe riservare ancora sorprese e far raggiungere alla Globo risultati stagionali ancora più alti, anche a livello individuale. Eh già, perché se da un lato il pari merito a quota 25 punti con Latina, impegnata domenica a Padova, e la sola lunghezza di distanza da Ravenna ospite di Siena, potrebbero essere modificate anche in meglio, su tutti c’è sicuramente un risultato che la squadra, la società e il pubblico, vorrebbero vedere realizzato, quello di Dusan Petkovic.
Il capitano sorano, oltre a chiudere la stagione da capocannoniere della SuperLega per la seconda volta consecutiva, potrebbe ambire a raggiungere e superare il titolo assoluto – dall’introduzione del rally point system (1999/2000) – ora detenuto da Angel Dennis. 568 sono i punti totali messi a segno finora da Dusan, 40 in più del secondo in classifica generale, Hernandez (Siena), Dennis invece, nella stagione 2009/2010, ne totalizzò 588 per cui il capitano volsco autografando domenica 21 punti, potrebbe portargli via lo scettro e diventare recordman di tutti i tempi.

Questi gli obiettivi sorani per questo match contro la New Mater Volley che, alla quarta partecipazione in SuperLega, la seconda consecutiva, si presentò con un roster in gran parte rivoluzionato con le sole conferme dei due liberi Cavaccini e Pace, e il centrale De Togni.
La diagonale, fino al 31 gennaio scorso e dunque alla sesta di ritorno, era formata dal regista Falaschi e dall’opposto brasiliano Renan (ex Monza e Ravenna) che poi improvvisamente ha deciso di lasciare Castellana Grotte e accasarsi in una serie A2 Turca. La società pugliese ha dovuto accettare la decisione dell’opposto, ma ciò ha ulteriormente complicato i suoi piani, già in difficoltà nella dura lotta per non retrocedere. Renan fino a quel momento non aveva risposto a quelle che erano le attese di inizio stagione, quelle sulle quali il club aveva fatto molto affidamento, anche se nelle ultime due gare, concretezza in più era venuta fuori.
Dopo questo episodio, non è andata sul mercato la BCC, con la scelta del “Mago di Turi”, coach Di Pinto, subentrato a Paolo Tofoli dieci giorni prima della gara d’andata con Sora, ricaduta sul centrale Zingel spostato in posto 2. Così, al centro della rete Scopelliti e capitan De Togni fino a quando però non si è infortunato. Lussazione alla spalla durante il match casalingo vinto con Siena al tie break lo scorso 2 marzo, che ha costretto lo spostamento in posto 3 del secondo opposto russo Kruzhkov. Di banda l’iraniano Mirzajanpour e il polacco Wlodarczyk, mentre il libero è Cavaccini. A disposizione l’altro centrale Agrusti e il martello brasiliano Studzinski, al loro debutto nel Campionato Italiano, mentre il secondo palleggiatore è l’esperto Quartarone (ex Taranto).

All’andata Al PalaFlorio di Bari, Sora chiuse il girone con una vittoria per 3-1. In quello che allora era uno degli scontri diretti per la salvezza, conquistò tre importantissimi punti che le fecero festeggiare il Santo Natale con un bottino classifica di 13, con il quale salì sull’undicesima piazza avanti a Vibo Valentia, Siena e Castellana Grotte. Con i pugliesi che alla boa chiusero il giro fanalino di coda restando ancora a secco di vittorie.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Ultimo appuntamento al botteghino

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Ultima partita di una stagione fantastica. Domenica al PalaCoccia di Veroli, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora saluterà la stagione 2018/2019 con la gara contro la Bcc Castellana Grotte.
Ultimo entusiasmante, esaltante match. Ultima possibilità, almeno per quest’anno, di poter vedere la SuperLega e soprattutto di poterlo fare tra le mura amiche.
I bianconeri fremono nell’attesa, sono in preparazione per questa volata e desiderano lasciare ai loro supporters il miglior ricordo possibile: chiudere l’anno sportivo con un altro successo, dopo quello ben più importante della permanenza in massima serie.

Un motivo in più per stringersi alla squadra del proprio territorio ancora una volta, quella decisiva, brindare tutti assieme agli obiettivi raggiunti e iniziare a sognare la prossima avventura.

Per il match contro i pugliesi, ci si aspetta di sentire il grande cuore volsco e la voce di tutti i tifosi di Petkovic e compagni.
Per non perdersi la festa del PalaCoccia bisogna quindi affrettarsi a riservare il proprio posto e, come sempre, la società mette a disposizione diverse opzioni per il suo amato pubblico.
Di seguito tutte le info:
SETTORE VIP: 50,00 euro – no ridotto
TRIBUNA EST: 20,00 euro intero – 14,00 euro ridotto
TRIBUNA OVEST: 10,00 euro intero – 7,00 euro ridotto
TRIBUNE NORD/SUD e CURVE: 8,00 euro intero – 5,00 euro ridotto

I ticket sono acquistabili tutti i giorni, fino a venerdì, presso la biglietteria del PalaGlobo ‘Luca Polsinelli’ di Sora, a Carnello in via Ruscitto, dalle 16 alle 20; un altro punto vendita è presente ad Alatri, presso la Tabaccheria Carla Iaboni, in via Campello 29 – Mole Bisleti, e vi aspetta tutti i giorni dalle 7,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 20.
Nel giorno del match sarà a disposizione anche il botteghino del PalaCoccia a Veroli, dalle 10,30 alle 13, mentre nel pomeriggio dalle 16,00 in poi.
Un’altra comoda opzione è comprare il proprio titolo d’ingresso attraverso il circuito on line www.liveticket.it.
Per tutte le informazioni aggiuntive è possibile contattare il seguente numero: 346.9795712.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Perugia batte Sora in rimonta e blinda il primo posto della classe

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Al PalaBarton di Perugia la Sir Safety blinda matematicamente il primo posto della classifica battendo in rimonta, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per 3-1.

Con la vittoria da tre punti e la testa di serie, Perugia conquista per i Play Off il vantaggio del fattore campo sia nei Quarti di Finale che nelle eventuali serie successive, e si qualifica di diritto alla Champions League 2019-2020.

Con lo stesso risultato e andamento della gara d’andata, si chiude la penultima giornata di SuperLega Credem Banca, la dodicesima del girone di ritorno, e ultima trasferta per la compagine volsca che è stata sempre in partita, non si è lasciata intimorire dai migliori battitori perugini, ed è riuscita a uscire più di qualche volta da situazioni negative che nel corso del match si sono create. Non è stato sufficiente al proseguo della loro marcia alla ricerca di qualcosa di più oltre la permanenza in SuperLega già guadagnata, ma, al cospetto della squadra più forte della SuperLega, ha ben figurato in una gara che sulla carta era proibitiva.

I ragazzi di coach Barbiero hanno affrontato Perugia con una attenzione e determinazione tale da mettere in campo un buon gioco, quello che gli ha fatto vincere di misura il primo set e poi tenere fino al terzo.
La Sir Safety Conad Perugia, dopo la lunga trasferta di Champions in Francia, dove giovedì sera ha vinto al tie break l’incontro valevole per l’andata dei Quarti di Finale, in due giorni non ha recuperate benissimo le energie, ma il suo altissimo livello tecnico, l’ha fatta comunque presentare in campo al meglio con Leon MVP (21 pt/totali con 2 ace e 2 muri), il 75% in attacco di Atanasijevic, e la sempre ottima regia di De Cecco.

L’uomo in più di Perugia sono sempre i Sirmaniaci che anche oggi, come in tutte le volte che i loro beniamini toccano campo, hanno cantato ininterrottamente per tutti i magnifici traguardi che nel tempo hanno raggiunto.

“Abbiamo giocato una buona partita – dice soddisfatto coach Mario Barbiero -, siamo partiti alla grande, abbiamo tenuto per 3 set e poi è arrivata un po’ di saturazione. Perugia ha cominciato a essere quello che è, raggiungendo il suo obiettivo gara.
Sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi che anche oggi, su questo caldissimo campo, hanno confermato quello che abbiamo fatto durante tutta la stagione. Terminano quindi le nostre trasferte con una belle partita nella quale ci siamo divertiti, adesso aspettiamo di concludere con una festa l’ultima giornata di campionato a Veroli.
Faccio un grande in bocca al lupo a Perugia perché ora inizia per loro il vero campionato”.

Allo starting players, per la sua ultima casalinga di regular season, mister Bernardi scende in campo con De Cecco in diagonale con Atanasijevic, Podrascanin e Ricci in posto 3, Lanza e Leon in banda, e Colaci libero.
Coach Barbiero risponde affidando come sempre la regia a Kedzierski e il posto 2 a Petkovic, il centro a Di Martino e Caneschi, le bande a Fey e Joao Rafael, e la seconda linea al libero Bonami in fase di ricezione e a Mauti quella di difesa.

Il primo servizio del PalaBarton è nelle mani di Caneschi, mentre il primo punto in quelle del pari ruolo Podrascanin. Si studiano i sestetti in campo fino al 5-5 con i padroni di casa a mettere la freccia per primi con il sorpasso che però si ferma al 7-5 quando la battuta out di De Cecco, arrivata dopo l’ace, manda Joao Rafael ai nove metri. Lo schiacciatore sorano crea difficoltà alla ricezione avversaria con i Block Davils che subiscono la chiusura di prima intenzione di Fey e i contrattacchi di Petkovic che, assieme all’ace di Joao, segnano un parziale positivo di 6-0 che porta la contesa sul +4 del 7-11. A nulla è servito il time out discrezionale di mister Bernardi, con i suoi ragazzi che non riescono ad andare oltre il cambio palla fino al set ball sorano del 18-24. Lanza annulla la prima possibilità e l’errore di Petkovic la seconda, ma il bomber volsco si riscatta subito sfondando il muro perugino da posto 4 per il 20-25 che mette a referto il primo set in favore dei bianconeri ospiti.

Con Podrascanin all’ace e Leon in attacco, la Sir lancia la sfida del riscatto, ma la Globo non la fa allontanare oltre il 3-1 e al 4-4 rimette tutto in parità. Azioni bellissime e palle che scottano soprattutto in battuta per il punto a punto che accompagna il game al 9-10 con Petkovic a murare Leon. Risponde però con la stessa moneta il martello perugino e con due block consecutivi porta i suoi avanti 12-10. Chiama a colloquio i suoi ragazzi coach Barbiero che alla ripresa, sfruttando l’insidiosa battuta di Di Martino che permette a Kedzierski di attaccare di prima intenzione dopo la ricezione lunga di Lanza, rimettono nuovamente tutto in equilibrio 14-14. Un turno al servizio per parte fino al 17-17 poi sale in cattedra il solito Leon (8 pt/set) e picchia duro sulla rete per il vantaggio del 20-17. Secondo time out discrezionale per la panchina ospite con Joao e compagni che però non riesco a ricucire lo strappo lottando comunque fino al 23-21 quando Atanasijevic decide che è ora di pareggiare i conti con il 25-21 che vale l’1-1 in fatto di conteggio set.

Dopo 4 battute sbagliate, è Joao Rafael a segnare il primo punto del terzo set, quello del 2-3 e poi, dopo l’ace di Leon, quello del 4-4. Atanasijevic e Ricci autografano due break point che mettono la Sir avanti 9-6 e poi fa sentire la sua presenza il solito Leon per il 14-9. Cala un pochino la concentrazione nella metà campo sorana con il sestetto a commettere troppi errori, 6 al 16-10, ma comunque i ragazzi di coach Barbiero sono in partita e con due mini parziali positivi accorciano fino al 18-16. Si apre un nuovo punto a punto che accompagna Perugia alla vittoria del set senza concedere nulla in più agli ospiti che con il 25-20 sono sotto nel match 2-1.

Alla ricerca del suo obiettivo, la Sir Safety questa volta preme prepotentemente sull’acceleratore per il 4-1 guadagnato in attacco e in battuta dai centrali, trasformato nell’8-4 da Lanza. Il vantaggio locale sale sul +6 dell’11-5 e poi, in un monologo tutto perugino, sul 16-8. Coach Barbiero manda in campo lo schiacciatore Rawiak al posto di Fey e il centrale Esposito per Di Martino, ma dall’altra parte della rete c’è davvero la capolista ora guidata da Lanza che, con 3 attacchi consecutivi, segna sul tabellone il 19-10. Ancora un parziale positivo di 4-0 per l’inarrivabile 22-11 e poi il colpo finale del 25-12 messo a segno da Berger al suo ritorno in campo dopo uno stop durato ben 5 mesi.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 18, Podrascanin 9, Ricci 7, Lanza 10, Leon 21, Colaci (L), Seif, Hoogendoord 1, Berger 1, Della Lunga, Hoag, Galassi, Piccinelli (L) n.e.. I All. Lorenzo Bernardi; II All. Massimo Caponeri. B/V 7; B/P 19; muri: 5.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 1, Petkovic 21, Caneschi 4, Di Martino 1, De Barros Ferreira 15, Fey 10, Bonami (L), Mauti (L), Marrazzo 1, Bermudez n.e., Esposito, Rawiak, Farina. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 3; B/P 13; muri: 4.

PARZIALI: 20-25 (‘28); 25-21 (‘28); 25-20 (‘27); 25-12 (’25).

ARBITRI: Mauro Goitre, Maurizio Canessa.
TERZO ARBITRO: De Nard.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Magnino.
SEGNAPUNTI: Biondi.

MVP: Wilfredo Venero Leon.

SPETTATORI: 3.386.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Ultima trasferta della stagione in casa della capolista

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Penultima giornata di SuperLega Credem Banca, la dodicesima del girone di ritorno, e ultima trasferta per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
La destinazione, seppur geograficamente non molto distante, punta in alto, fino al primo posto della classifica, quello detenuto con grandissimo merito dalla Sir Safety Conad Perugia.
Gara sulla carta proibitiva e dal risultato blindando dunque, con gli uomini del presidente Sirci che voglio centrare assolutamente i 3 punti in quanto gli varrebbero la chiusura della regular season matematicamente al primo posto. Ma quelli di coach Barbiero, dal canto loro, intendono proseguire la marcia fino alla fine del torneo, alla ricerca di qualcosa di più oltre la permanenza in SuperLega, e domenica al PalaBarton alle ore 18, ci proveranno.

“Perugia è la squadra più forte della SuperLega – dice lo schiacciatore Karol Rawiak -, ma come abbiamo fatto per tutta la stagione, scenderemo in campo per migliorarci. Non siamo ovviamente favoriti, però questo è lo sport, dove tutto è possibile. Quindi a Perugia gara difficilissima ma proveremo a fare punti.
Hanno dei terminali offensivi davvero importanti, ma Leon è un giocatore straordinario, polacco come me, che può vincere una partita da solo.
Sora mentalmente sta bene perché abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, ma il tempo di festeggiare è finito a Vibo Valentia e quindi siamo tornati con la testa in campionato per continuare ciò che abbiamo iniziato e perseguito, e quindi per guadagnare ancora qualche punto”.

La Sir Safety si era presentata alla stagione sportiva 2018/2019 con l’obiettivo di difendere i titoli tricolore conquistati lo scorso anno. Dopo il “triplete”, SuperCoppa-Coppa Italia-Scudetto, gli uomini del presidente Sirci e del confermato tecnico Lorenzo Bernardi hanno visto sfumare, la settimana prima dell’avvio di campionato, la SuperCoppa, con la Final Four disputata proprio al PalaBarton di Perugia con i padroni di casa arrivati ultimi dopo aver perso in semifinale con Trento (seconda classificata) e nella gara valevole per il 3°/4° posto con Civitanova. Ad alzare il trofeo è stata Modena.
Hanno invece tenuto stretta la Del Monte Coppa Italia battendo in finale Civitanova al tie break, dopo aver superato Padova ai Quarti e Modena in Semifinale.
Ora corrono veloci per lo Scudetto, dove proprio domenica contro Sora vorrebbero blindare il primo posto della classe per affrontare i Play Off al meglio, e in Europa per la CEV Champions League 2019, torneo nel quale hanno già superato la fase a Pool e ieri, in Francia, vinto 2-3 sullo Chaumont VB 52 HM la gara d’andata dei Quarti di Finale, con quella di ritorno in programma al Pala Barton il prossimo mercoledì alle ore 20:30.

Prima della classe con un bottino di 63 punti, conquistati in 21 gare vinte su 24 disputate, di cui una al tie break in casa contro Verona alla seconda giornata del girone di ritorno. Nelle 3 perse invece 1 sola lunghezza è stata conquistata in casa con Monza alla nona giornata d’andata, mentre le due sconfitte secche sono arrivate entrambe in trasferta, a Padova all’11° d’andata, e a Trento nella 3° ritorno.
Proprio l’Itas Trentino la segue in classifica a 3 punti di distanza, ecco perché contro la Globo vogliono fare assolutamente bottino pieno.

Nella gara d’andata al PalaCoccia di Veroli, la Sir Safety Conad Perugia ha battuto in rimonta, 1-3 i padroni di casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
Sulla carta, per Sora era una partita complicata con il favore del pronostico tutto perugino, ma i ragazzi di coach Barbiero l’hanno affrontata con attenzione e determinazione tale da mettere in campo un buon gioco, quello che gli ha fatto vincere il primo set. Hanno avuto la sfrontatezza di provare a battere la capolista puntando su tutti i fondamentali e su tutti i propri uomini, riuscendo a tenere testa all’alto livello dei campioni ospiti che comunque sono arrivati a Veroli ben corazzati. Sora è stata una bella gatta da pelare. A segnare il game invece, è stato indiscutibilmente il servizio dei Block Davils che dal secondo set ha iniziato a funzionare prepotentemente mettendo a referto ben 15 ace di cui 6 autografati dall’MVP Leon e altri 6 dal best scorer (23 pt/tot) Atanasijevic.

“Perugia è una squadra indubbiamente molto forte – spiega coach Maurizio Colucci, con giocatori di prima fascia che la rendono completa sia nel sestetto titolare che nella panchina, e che sta attraversando un ottimo momento, sia nel campionato italiano che nelle coppe. Per noi sarà importante stare in partita, non lasciarci intimorire dai loro migliori battitori, e cercare di uscire il prima possibile da alcune situazioni negative che sicuramente nel corso del match si verranno a creare.
Nonostante la salvezza matematica stiamo continuando a esprimere il nostro gioco come abbiamo fatto anche domenica scorsa contro Latina, e questo è positivo per il proseguo del campionato perché vogliamo sicuramente migliorarci nelle ultime due sfide che ci restano da disputare, quella con Perugia e Castellana Grotte”.

Riguardo alla rosa della Sir Safety, la notizia degli ultimi giorni è il ritorno a referto, a distanza di oltre cinque mesi, dello schiacciatore austriaco Alexander Berger presente in panchina già ieri nell’impegno di Chempions.

L’ex di turno è l’indimenticabile Sjoerd Hoogendorn, l’opposto che ha militato tra le fila sorane nella stagione 2015/2016, quella della promozione in SuperLega.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora