X Memorial Nonno Gino, Giannetti: “Un torneo riuscitissimo”

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Termina nel migliore dei modi la decima edizione del memorial ‘Nonno Gino’, il tradizionale apripista organizzato dall’Argos Volley. Una due giorni emozionante, che ha unito la qualità sportiva al passatempo, una due giorni che si è regalata una fantastica cornice di pubblico nell’inaugurazione materiale della sua nuova dimora, il PalaCoccia di Veroli. Oltre il risultato sul campo e il tasso tecnico che ha divertito i presenti, le quattro squadre partecipanti hanno dato grande dimostrazione di fairplay e valori. Patron Giannetti e i suoi uomini hanno predisposto la solita accoglienza, cercando di far vivere un soggiorno più che piacevole ai partecipanti, loro prossimi avversari di SuperLega e sono stati ripagati con lo spettacolo delle sfide e il clima familiare e sereno che contraddistingue queste iniziative.

Il torneo si è dunque concluso ieri: prima la finalina 3° e 4° posto tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e l’Emma Villas Siena, vinta dai primi, poi la finale tra la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e la Bcc Castellana Grotte, gara aggiudicata dai vibonesi che di fatto si piazzano primi.

A premiare la terza e la quarta classificata sono state le donne della famiglia Giannetti, Lidia Fantini e Sabina Giannetti, mentre il senatore Gianfranco Rufa ha premiato i secondi e patron Gino Giannetti i vincitori.

Il riconoscimento dell’MVP del torneo è andato a Zhukouski, palleggiatore della Tonno Callipo, premiato dall’assessore provinciale Germano Caperna.

Un ringraziamento doveroso è invece quello che patron Giannetti ha riservato al sindaco di Veroli, Simone Cretaro, per la fattiva collaborazione.

Un momento, poi, più evocativo e sentimentale è stato quello che ha visto il presidente Argos, Enrico Vicini, consegnare una targa ricordo del memorial proprio al figlio di nonno Gino, Vittorio Giannetti.

Soddisfatto e felice il numero uno bianconero, Gino Giannetti che dice:

“Sicuramente un torneo riuscitissimo. Una location nuova, importante, ed a nostra disposizione per il prossimo intero anno. Ci ha fatto molto piacere inaugurarla. Sotto il profilo sportivo abbiamo fatto un’ottima prova il primo giorno, e sicuramente con un pizzico di impegno o fortuna in più saremmo anche passati. Vi ricordo, infatti, che stiamo parlando di persi a 33, 31 e 28 punti, tutti molto tirati. Un’eccellente prova, poi, la seconda giornata, dove siamo riusciti a passare contro una rivale del nostro campionato, Siena, con un roster molto importante. Sono felicissimo anche per quanto riguarda la presenza del pubblico, sicuramente in campionato avremmo ulteriori supporter. Faccio l’in bocca al lupo alle quattro squadre, che si sono trovate molto bene nella città di Veroli quindi credo abbiano già confermato le location anche per il prossimo anno sportivo”.

A lui si aggiunge la voce del primo cittadino verolano, Simone Cretaro:

“Il modo migliore per iniziare la gestione di questa struttura era una manifestazione di questo livello, con squadre di massima categoria e con questa collaborazione con l’Argos Volley, la stessa che ci consentirà di valorizzare la nostra struttura e mettere insieme due eccellenze, quella appunto rappresentata da questo nuovo impianto e quella di una realtà sportiva d’elite del nostro territorio. Credo sia un abbinamento vincente e sono convinto che intraprenderemo un percorso soddisfacente per noi e per l’Argos Volley”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

X Memorial Nonno Gino, la vincitrice è Vibo Valentia

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È la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia a vincere la decima edizione del Memorial Nonno Gino disputata al PalaCoccia di Veroli che ha aperto per la prima volta appositamente le sue porte.

Battendo per 3-0 la BCC Castellana Grotte i ragazzi di coach Antonio Valentini, appena rientrato dall’avventura azzurra sulla panchina dell’Italia ai Mondiali accanto al Ct Blengini, hanno alzato al cielo il trofeo che ora aggiungeranno nella loro bacheca.

Dopo i tre set tiratissimi e quasi due ore di gioco di ieri contro la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora con Battocchio alla guida tecnica, oggi altri tre bellissimi game con Valentini in panca, arrivato direttamente in mattinata a Veroli per partire per questo suo nuovo viaggio alla guida, per la prima volta, di una squadra di SuperLega.

“Oggi la mia prima partita su questa panchina – spiega mister Valentini -. Sono contento perché abbiamo chiuso due gare in 3 set, ma ovviamente la nostra squadra ha bisogno di tempo. Ha bisogno di tempo perché sono arrivati praticamente in settimana due schiacciatori, ce ne manca ancora uno quindi ancora dobbiamo costruire un po’ il nostro gioco. Era molto importante riuscire a fare il risultato, però ancora abbiamo un bel po’ da fare”.

“Ci abbiamo provato in tutte le maniere – dice coach Tofoli al termine del match -, ma Vibo ha giocato meglio, merito loro. Noi non abbiamo fatto la partita di ieri quindi niente, un applauso a loro”.

Mister Valentini al suo primo starting six propone Zhukouski al palleggio opposto al marocchino Al Hachdadi, gli schiacciatori Skrimov e Strohbach, i centrali Mengozzi e Vitelli, e Marra libero.

Coach Tofoli risponde con la diagonale Falaschi-Zanatta, la coppia di posto 3 Scopelliti-Zingel, le bande Mirzajanpour e Wlodarczyk, e Cavaccini libero.

È Castellana Grotte a mettere il naso avanti per prima 2-4 e poi 4-7. Vibo cerca di rincorrere ma non va oltre il punto a punto nella parte iniziale del set e fino all’aggancio dell’11-11. Scopelliti con due muri consecutivi a bloccare le intenzioni di Vitelli prima e di Strohbach poi, riporta i suoi alla guida 11-14 ma la Tonno Callipo risponde prontamente per il sorpasso del 16-15. Con Al Hachdadi continua la striscia positiva che si traduce nel 20-17, e poi ci mette la mano Skrimov per il 22-18. Prova a rientrare Castellana con Mirza, ma Strohbach chiude il primo game 25-21.

La Tonno Callipo aggredisce subito il secondo game che conduce fino all’11-10. La BCC aggancia ma solo momentaneamente perché un turno positivo al servizio di Vitelli rimette i calabresi avanti 16-13. Riduce un po’ le distanze Castellana ma non riesca a camminare al passo di Vibo che arriva sul 23-20. Non mollano i ragazzi di Paolo Tofoli e con un guizzo portano gli avversari ai vantaggi ma poi commettono due errori fatali per le sorti del set, 26-24 e 2-0 Tonno Callipo.

Lotta aperta anche nella terza frazione di gioco che comunque resta a conduzione calabra. 11-7 e 12-9 a metà del set e poi punto a punto fino al 19-16. Due break guidati da Vitelli e Lopez allungano ancora di più il passo della Tonno Callipo al match ball con un +6. L’ace di Marsilli archivia set e match con Vibo Valentia che al PalaCoccia alza il trofeo “Nonno Gino”.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – BCC CASTELLANA GROTTE 3-0

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 5, Al Hachdadi 18, Mengozzi 4, Vitelli 8, Skrimov 4, Strohbach 9, Marsili 1, Marra (L), Armenante n.e., Cappio n.e., Domagala n.e., Presta 1, Lopez 7. I All.Battocchio. B/V 6; B/P 13; muri: 6.

BCC CASTELLANA GROTTE: Falaschi, Zanatta 10, Scopelliti 10, Zingel, Mirzajanpour 11, Wlodarczyk 3, Cavaccini (L), Quartarone, Kruzhkov 5, Studzinski 2, Kovac n.e., Agrusti, De Togni n.e., Pace (L) n.e.. I All.Tofoli; II All. Barbone. B/V 1; B/P 16; muri: 7.

PARZIALI: 25-21 (‘28); 26-24 (‘35); 25-18 (‘24).

ARBITRI: Moratti, Noce.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

X Memorial Nonno Gino, Sora sul terzo gradino del podio

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Nella finale terzo e quarto posto della X edizione del Memorial Nonno Gino a fare la differenza, sugli spalti del PalaCoccia è il calore e la presenza di tanti spettatori, in campo invece è la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che batte per 3-0 l’Emma Villas Siena.

Squadre in campo alle ore 16 per conquistare un gradino sul podio, e dopo un’ora e mezza di gioco a festeggiare sono i padroni di casa premiati dalla signora Sabina Giannetti, nipote di “Nonno Gino”. Dalle mani della signora Lidia Fantini invece, nuora di “Nonno Gino”, la consegna della targa al capitano dei quarti classificati.

“Oggi è andata leggermente meglio rispetto alla gara di ieri – analizza coach Barbiero a caldo -, al di là del risultato che è sempre una cosa buona. Abbiamo ancora tanto da lavorare. In fase di ricezione soffriamo un po’, a muro abbiamo tanto da fare, quindi prendiamo questo torneo come punto di partenza. Abbiamo visto le nostre potenzialità e cosa dobbiamo curare con più attenzione”.

“Credo che Sora abbia sbagliato molto meno di noi nei momenti importanti – dichiara la guida tecnica senese, Cichello -. E’ stata poca la differenza nei set. Dobbiamo aggiustare ancora molte situazioni nel cambio palla e in attacco, ma anche in battuta dove non troviamo continuità”.

Allo starting playes coach Barbiero propone il suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Kedzierski-Petkovic, la coppia di posto 3 Di Martino-Caneschi, le bande Nielsen e Joao Rafael, e Bonami libero.

Mister Cichello risponde con Marouflakrani in cabina di regia opposto a Hernandez, gli schiacciatori Ishikawa e Vedovotto, i centrali Mattei e Gladyr, e Giovi libero.

Sfida aperta tra Sora e Siena al 5-4. La prima ad aprire il fuoco è la padrona di casa con Di Martino per il 7-4 e poi con Petkovic per il +5 del 13-9. Richiama i suoi ragazzi coach Cichello ma alla ripresa del gioco Joao e compagni continuano a correre per la propria strada, così sul 19-14 richiede il suo secondo discrezionale. Il game prosegue palla su palla, con la battuta out di Ishikawa a regalare tre set ball alla Globo. È capitan Petkovic a mettere il sigillo del 25esimo punto e dunque a portare avanti i suoi nel computo set.

Torna in campo più agguerrita l’Emma Villas per lo 0-3 che viene subito annullato dal muro di Di Martino ai danni di Hernandez e dall’ace di Petkovic per il 5-5. Scappa nuovamente avanti Siena e coach Barbierto ferma il gioco che, alla sua ripresa, vede gli stessi attori protagonisti ancora negli stessi fondamentali, pareggiare i conti 14-14. Si gioca palla su palla tra azioni combattute che riscaldano il PalaCoccia fino all’altro ace dell’opposto bianconero che segna il 23-22. All’insegna di Nielsen la chiusura del set con il suo monster block a chiudere la strada al posto 2 avversario per il 24-23, e l’ace a beffare la ricezione di Giovi per il punto che vale il 2-0 nel match.

Con Petkovic sugli scudi (10 pt/set) è 8-5. La guida tecnica senese ferma il gioco e parla con i suoi ragazzi ma alla ripresa Sora ancora a segno con break dal parziale di 4-0 che vale il 12-6. Siena sostituisce Hernandez con Johansen e prova a ricucire lo strappo, accorcia le distanze fino al 15-12 ma la Globo tiene ben stretta il suo vantaggio riportandolo a +4 con Nielsen per il 22-18. Lo stesso schiacciatore porta i suoi al match ball ma la battuta in salto di Hernandez, appena rientrato, allunga la contesa ai vantaggi. Palla su palla il tabellone sale sul 29-29 e poi Nielsen e Petkovic prendono in mano la situazione per il 31-29 finale.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – EMMA VILLAS SIENA 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski, Petkovic 23, Caneschi 3, Di Martino 9, De Barros Ferreira 6, Nielsen 14, Bonami (L), Marrazzo, Bermudez, Esposito n.e., Rawiak n.e., Fey, Mauti (L) n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 4; B/P 9; muri: 5.

EMMA VILLAS SIENA: Marouflakrani 2, Hernandez 8, Vedovotto 6, Ishikawa 15, Gladyr 8, Mattei 7, Giovi (L), Giraudo, Cortesia 3, Fedrizzi n.e., Johansen 2, Spadavecchia n.e. I All. Cichello; II All. Castellaneta. B/V 5; B/P 14; muri: 6.

PARZIALI: 25-22 (‘27); 25-23 (‘26); 31-29 (‘36).

ARBITRI: Alessandro Noce, Frederik Moratti.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Foto: Matteo Ricci

X Memorial Nonno Gino, la seconda finalista è Vibo Valentia

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Anche per questa stagione 2018/2019 si preannunciano lunghe battaglie tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Tonno Callipo Vibo Calabria Vibo Valentia. Al PalaCoccia finisce 0-3 la seconda gara del X Memorial Nonno Gino con i set tutti ai vantaggi per un’ora e quarantacinque minuti di gioco.

Al termine di questa giornata di gare dunque, domani in campo per la finale terzo e quarto posto ci saranno la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e l’Emma Villas Siena, mentre a sfidarsi per il trofeo del Nonno Gino la la Tonno Callipo Vibo Calabria Vibo Valentia se la vedrà con BCC Castellana Grotte.

“La partita d’esordio in questo splendido palazzetto – spiega Coach Mario Barbiero – non l’abbiamo giocata bene, troppi errori, troppa altalenanza di umori e quindi non mi è piaciuta molto. Comunque l’abbiamo combattuta con i set tutti finiti agli spareggi. Ci sono dei segnali legati alla crescita del gruppo ma c’è ancora molto da fare soprattutto in alcuni reparti dove troviamo difficoltà quindi continueremo a lavorare e cercheremo di migliorare”.

La guida tecnica Matteo Battocchio invece dichiara:

“Una bella partita, divertente anche per il pubblico. Il conteggio dei punti ci dice che è come se avessimo fatto un quarto set, una situazione di gioco che solitamente in un’amichevole non c’è, quell’agonismo in più che ha reso la partita combattuta. In campo due squadre che avevano voglia di fare, due squadre che dovranno lottare in campionato. sono contento dei miei ragazzi perché in questo periodo hanno faticato e lavorato molto e bene, con grande professionalità anche in assenza del loro primo allenatore, Valentini. Poteva succedere che si rilassavano invece hanno avuto tanta disponibilità e voglia di fare su ogni palla”.

Allo starting playes coach Barbiero propone il suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Kedzierski-Petkovic, la coppia di posto 3 Di Martino-Caneschi, le bande Nielsen e Joao Rafael, e Bonami libero.

Mister Battocchio risponde con Zhukouski al palleggio opposto al marocchino Al Hachdadi, gli schiacciatori Skrimov e Strohbach, i centrali Mengozzi e Vitelli, e Marra libero.

Subito avanti Sora con Nielsen e Di Martino per il 5-3 ma il muro di Mengozzi rimette tutto in parità 7-7. Si gioca palla su palla e questa volta a rompere l’equilibrio è Vibo con il sorpasso del 13-15 firmato da Skrimov. Richiama i suoi ragazzi coach Barbiero che poi seguono alla lettera i consigli per l’aggancio. Scappano e si rincorrono i sestetti in campo fino al nuovo punto a punto che accompagna il set ai vantaggi. Ancora una lunghezza per parte e il tabellone sale fino al 32-32. Si riscalda il PalaCoccia ma Mengozzi ferma le intenzioni di Nielsen sulla rete e Al Hachdadi fa il resto per il 32-34 che porta avanti nel computo set gli ospiti.

L’ace di Joao Rafael apre il secondo game che si avvia come il precedente, 4-1 e poi 7-7. Mini break positivi da entrambe le parti accompagnano il set fino alla sua parte centrale 17-18, e il punto a punto fino ai vantaggi che preannunciano anche quest’anno lunghe battaglie tra Sora e Vibo Valentia. Possibilità di chiusura da ambo le parti che prontamente vengono annullate per il nuovo 31-31 quando il solito Al Hachdadi mette tutti più o meno d’accordo con il 31-33 che porta la Tonno Callipo avanti nel match per 2-0.

L’equilibrio e il galleggiamento del punteggio la fanno da padroni anche nella terza frazione di gioco che, tra i cartellini verdi del fair play e belle azioni, arriva anch’essa ai vantaggi. Questa volta però non si tocca la soglia dei 30 ma Al Hachdadi e Vitelli la chiudono sul 24-26 regalando ai vibonesi la finale del X Memorial Nonno Gino.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 0-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 1, Petkovic 17, Caneschi 5, Di Martino 3, De Barros Ferreira 10, Nielsen 14, Bonami (L), Marrazzo n.e., Bermudez, Esposito, Rawiak n.e., Fey, Mauti (L) n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 3; B/P 14; muri: 6.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 4, Al Hachdadi 20, Mengozzi 4, Vitelli 8, Skrimov 11, Strohbach 18, Marra (L), Armenante n.e., Cappio n.e., Domagala n.e., Marsili, Presta n.e., Lopez. I All.Battocchio. B/V 24; B/P 2; muri: 7.

PARZIALI: 32-34 (‘37); 31-33 (‘34); 24-26 (‘31).

ARBITRI:Verrascina, Di Blasi.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

X Memorial Nonno Gino, la BCC Castellana Grotte è la prima finalista

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Prontissimo il PalaCoccia di Veroli a ospitare la prima gara del Memorial Nonno Gino. Ad aprire la decima edizione del torneo, l’Emma Villas Siena e la BCC Castellana Grotte che, sfidandosi senza esclusioni di colpi, hanno offerto un bel momento pallavolistico a tutti i presenti. È la New Mater a volare in finale superando in tre set il validissimo avversario.

Allo starting playes mister Cichello propone Marouflakrani in regia opposto a Hernandez, gli schiacciatori Ishikawa e Fedrizzi, i centrali Mattei e Gladyr, e Giovi libero.

Coach Tofoli risponde con la diagonale Falaschi-Zanatta, la coppia di posto 3 Scopelliti-Zingel, le bande Mirzajanpour e Wlodarczyk, e Cavaccini libero.

In apertura di gara si studiano le squadre in campo fino al 6-4 di Fedrizzi quando Mirzajanpour riporta la battuta nella sua metà campo consegnandola nelle mani di Wlodarczyk. Lo schiacciatore pugliese destabilizza la ricezione avversaria aiutando i suoi nel break di 5-0 che segna il sorpasso del 6-9. Ancora parziali positivi per i ragazzi di coach Tofoli che, con tutte le bocche da fuoco sale sul +5 del 9-14 e 11-16. Siena comincia a picchiare duro dai nove metri con Hernandez e Marouflakrani, e a chiudere la strada a muro con Mattei, per l’aggancio del 18-19. Interrompe il gioco mister Tofoli ma alla ripresa l’equilibrio continua, i sestetti in campo giocano palla su palla fino al 23-24 e alla chiusura del neo entrato Kruzhkov che con il 23-25 porta la New Mater avanti nel computo set.

Stessi sestetti in campo per il secondo game che Castellana Grotte apre a tutto fuoco con il 2-7 che costringe mister Cichello a richiamare i suoi, e con il 3-12 che fa arrabbiare e non poco la panchina senese. Continuano a macinare gioco i pugliesi fino al +11 dell’8-19. Sembrava un set dal finale scontato e invece si è riaccesa la luce nella metà campo dell’Emma Villas, prima con Mattei al servizio e poi con quello di Vedovotto, entrato dopo pochi scambi al posto di Fedrizzi. Le distanze si accorciano fino al 16-21 ma la scalata di Marouf e compagni continua fino ai vantaggi con il 25-25 che Mirzajanpour e Zanatta trasformano nel 25-27 che vale lo 0-2.

Cercano la reazione Hernandez e compagni ma al 5-1 iniziale Castellana risponde con il 7-7 che fa chiamare il time out discrezionale a coach Cichello. Ritrova la sua marcia la New Mater con Zingel in attacco e Scopelliti a muro per l’11-14, e con Falaschi a segno dai nove metri, è il +6 dell’11-17. Ishikawa e Gladyr provano a interrompere il gioco avversario ma la BCC rosicchia ancora lunghezze per il 15-23. Continua a credrci il sestetto del presidente Bisogno riportandosi sotto 20-24, ma la battuta out di Hernandez dichiara chiusi set e match per 20-25 e 0-3.

EMMA VILLAS SIENA – BCC CASTELLANA GROTTE 0-3

EMMA VILLAS SIENA: Marouflakrani 3, Hernandez 16, Fedrizzi 5, Ishikawa 12, Gladyr 3, Mattei 8, Giovi (L), Giraudo, Cortesia, Vedovotto 2, Johansen 1, Spadavecchia n.e. I All. Cichello; II All. Castellaneta. B/V 6; B/P 21; muri: 7.

BCC CASTELLANA GROTTE: Falaschi 3, Zanatta 9, Scopelliti 6, Zingel 4, Mirzajanpour 12, Wlodarczyk 8, Cavaccini (L), Quartarone, Kruzhkov 1, Studzinski, Kovac n.e., Agrusti n.e., Pace (L). I All.Tofoli; II All. Barbone. B/V 6; B/P 8; muri: 8.

PARZIALI: 23-25 (‘31); 25-27 (‘36); 20-25 (‘27).

ARBITRI: Di Blasi, Verrascina.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Le quattro del X Memorial Nonno Gino

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Il week end tanto atteso è arrivato, domani al via la X edizione del Memorial Nonno Gino, il primo appuntamento importante della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, quello che aprirà ufficiale le porte del PalaCoccia di Verolialla grande pallavolo di Serie A.

In campo assieme alla prima squadra dell’Argos Volley, altri tre club di SuperLega, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, l’Emma Villas Siena e la BCC Castellana Grotte.

Il 2018/2019 sarà il terzo anno della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in SuperLega Credem Banca: dopo quello di esordio e di scoperta, e quello di ambientazione e presa coscienza, arriva il momento in cui occorre dimostrare per confermare la Serie. In questo 74° campionato torneranno le retrocessioni con tre squadre che scenderanno in A2, a fronte di una sola promozione. L’obiettivo della Lega Pallavolo Serie A è quello di arrivare a 12 partecipanti per il campionato 2020/21.

Il livello tecnico di quest’anno sarà dunque altissimo, sono arrivati in Italia giocatori di calibro assoluto pronti a battaglie aperte in ogni gara. Per questo Sora ha rinnovato molto, continuando con coerenza e determinazione il progetto iniziato lo scorso anno, componendo una squadra giovane e di talento.

Accanto alle conferme importanti di Petkovic, miglior realizzatore assoluto della passata stagione, di Caneschi, Nielsen, Mauti, Fey, Marrazzo e Mauti, tutti giovani che sono cresciuti tantissimo e su cui Sora ha deciso di puntare, si sono aggiunti pari età importanti come Joao Rafael, giocatore completo che si è distinto lo scorso anno nella Superliga Brasiliana; Di Martino centrale di ottimo talento proveniente da Piacenza; Esposito e Bonami atleti di sicuro avvenire provenienti dal campionato di Serie A2; Kedzierski e Raviak che hanno ben figurato nel campionato Polacco; e infine il giovanissimo talento di casa, Farina. A guidare la squadra lo staff già ben collaudato, Barbiero e Colucci alla guida tecnica, Stefano Frasca scoutman, Giacomo Paone Preparatore fisico, Luigi Duro, fisioterapista.

La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia invece si appresta a disputare il dodicesimo Campionato nella massima serie. Dopo l’ultima tribolata stagione, il Presidente Pippo Callipo ha dato un volto nuovo alla dirigenza puntando su un nome di esperienza come il Prof. Nico Agricola. Al tecnico abruzzese, oltre al ruolo di responsabile tecnico della prima squadra, è stato affidata anche la direzione del settore giovanile. Novità anche nel ruolo di Direttore Sportivo con l’arrivo di Ninni De Nicolo. La nuova triade giallorossa ha deciso di puntare sulla competenza del giovane coach vibonese Antonio Valentini (vice allenatore della nazionale italiana) nel ruolo di head-coach, mentre sul mercato si è costruita giovane e che ha voglia di dimostrare il proprio valore. Marra e Mengozzi sono gli atleti più esperti di un gruppo che vede Tsimafei Zhukouski al palleggio e il marocchino Al Hachdadi (top-scorer dell’ultima regular season del campionato francese) nel ruolo di opposto. Al centro, accanto a Mengozzi, l’esuberanza di Vitelli e Presta, oltre al baby Focosi (classe 2000). Tutta straniera la composizione della batteria dei posti 4, con il ritorno di Carlos Eduardo Barreto Silva e gli arrivi di Skrimov, Lopez e del tedesco Strohbach. A completare la rosa, il palleggiatore Marsili, l’opposto polacco Domagala e il libero Cappio.

La Emma Villas Siena è al suo esordio in Superlega dopo la cavalcata della scorsa annata quando la compagine del Presidente Bisogno, allenata da coach Juan Manuel Cichello, ha centrato l’impresa di vincere il campionato di Serie A2 al termine di una finale playoff contro la Monini Spoleto che è già storia.

Sulla panchina siede ancora l’artefice di quella cavalcata mentre la squadra è stata modificata con le sole conferme degli schiacciatori Vedovotto e Fedrizzi, il centrale Spadavecchia e il libero Giovi.

Nuovi arrivi in cabina di regia con l’argentino Giraudo e il titolare Saeid Marouf che in estate ha prima conquistato con la sua Nazionale iraniana il titolo di campione asiatico e ha poi vissuto l’avventura dei Mondiali.

In posto 2 il cubano Fernando Hernandez, già in Italia a Molfetta e a Piacenza, e il giovane argentino German Johansen. In banda a Fedrizzi e Vedovotto si sono aggiunti Gabriele Maruotti, attualmente impegnato con la Nazionale italiana ai Mondiali, e il giapponese Yuki Ishikawa, da poco uscito dai Campionati del mondo con la sua rappresentativa, entrambi ex Latina.

Al centro con Spadavecchia, l’ucraino Jurij Gladyr, l’ex sorano Andrea Mattei, e Lorenzo Cortesia, 19enne che la scorsa stagione al Club Italia.

In seconda linea a difendere e a far coppia con Giovi, Matteo Chiappa, ex Trento.

Formazione quasi completamente rivoluzionata rispetto allo scorso anno per la BCC Castellana Grotte con le sole conferme dei liberi Cavaccini e Pace, e del centrale De Togni. L’arrivo di coach Paolo Tofoli ridefinisce anche il nuovo roster titolare che andrà a lottare per l’obiettivo salvezza con l’intento di giocarsi tutte le partite.

La diagonale palleggiatore-opposto è formata dal rientro italiano di Falaschi (che torna nella società che lo aveva lanciato in A1) e Renan (ex Monza e Ravenna); in banda il nazionale iraniano Mirzajanpour e il polacco Wlodarczyk che dovrà non far rimpiangere il suo connazionale Hebda.

Al centro oltre a De Togni e  Scopelliti,  l’altro colpo di mercato dei pugliesi, Aidan Zingelche negli anni passati ha fatto le fortune di Verona mentre arriva in Puglia dopo un anno poco fortunato a Trento. A supporto un bel gruppo di giovani pronti a mettersi in discussione e a dare il proprio contributo: il russo Kruzhkov sarà il vice Renan, Agrusti arriva dal settore giovanile a completare il parco centrali, il brasiliano Studzinski  il figlio d’arte Kovac supporteranno il reparto schiacciatori alla loro prima esperienza nel campionato italiano;  secondo palleggiatore Quartarone (ex Taranto).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

X Edizione del Memorial Nonno Gino, l’albo d’oro

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Manca davvero poco al primo appuntamento importante della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Sabato e domenica il PalaCoccia di Veroli aprirà ufficialmente le sue porte alla grande pallavolo di Serie A ospitando la X Edizione del Memorial Nonno Gino, chi sarà quest’anno ad alzare il trofeo al cielo?
A sfidarsi, oltre ai ragazzi di coach Barbiero, altri tre club di SuperLega, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, l’Emma Villas Siena e la BCC Castellana Grotte.

Sabato alle ore 17 Siena se la vedrà con Castellana Grotte, mentre alle 19:30 il duello tra Sora e Vibo Valentia. Domenica alle ore 16, le perdenti degli scontri del giorno precedente si contenderanno un posto sul podio, a seguire le vincenti battaglieranno per alzare il trofeo al cielo.

Nelle edizioni precedenti è finita così, con il Memorial Nonno Gino che ha visto trionfare la squadra organizzatrice nella I edizione, quella del 14 settembre 2008 quando l’allora Globo Pallavolo Sora si apprestava a disputare il campionato di Serie B1 che poi la incoronò regina del torneo e la fece volare nel campionato nazionale.

Prima di debuttare in Serie A2, Sora si è messa in mostra nella II edizione nella quale, il 19 settembre 2009 ad alzare la coppa al cielo è stata la formazione dell’Andreoli Latina. Stesso copione e dunque stessa prima posizione per la III edizione disputata a ottobre del 2010 al Palazzetto dello Sport di Frosinone dove a battere tutte le avversarie è stata ancora una volta Latina.

Il primo “Nonno Gino” disputato al PalaGlobo “Luca Polsinelli” invece, quello della IV edizione del 30 settembre 2012, ha visto l’Altotevere San Giustino portarsi a casa il primo premio.

Alla V edizione a tornare sul gradino più alto del podio è l’Andreoli Latina il 13 ottobre 2013. Nell’ottobre 2014 purtroppo la VI edizione del Memorial è stata a malincuore rinviata a causa di problemi tecnici, mentre nella VII, il 18 ottobre 2015, arriva un’altra vittoria di Sora su Tuscania e Club Italia. È la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia a trionfare nell’VIII edizione disputata il 17 e 18 settembre 2016, mentre nell’ultima, la IX del 16 e 17 settembre 2017, è ancora Latina a mettere il vessillo in bacheca.

Per la X edizione, la prima al PalaCoccia di Veroli, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vi da appuntamento sabato 29 e domenica 30 settembre con il grande volley di Serie A, ricordandovi che l’ingresso giornaliero ha un costo pari a €5.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sabato e domenica la X Edizione del Memorial Nonno Gino

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È arrivato il tempo del Memorial Nonno Gino, quindi vuol dire che manca pochissimo all’inizio del campionato di SuperLega Credem 2018/2019.

Il classico apripista che dal 2008 offre un ricco antipasto di quella che di lì a pochi giorni sarà la stagione regolare del torneo più bello del mondo, è alle porte. Sabato e domenica nella nuovissima casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, il PalaCoccia di Veroli, quattro squadre si affronteranno per aggiudicarsi il trofeo della decima edizione della manifestazione più amata e voluta dall’Argos Volley.

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, l’Emma Villas Siena e la BCC Castellana Grotte, le protagoniste assieme alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

La formula e il programma del torneo organizzato con il patrocinio del Comune di Veroli, prevedono nella prima giornata alle ore 17 il match tra Siena e Castellana Grotte, mentre alle ore 19:30 quello tra Sora e Vibo Valentia. Domenica invece alle ore 16, le perdenti degli scontri del giorno precedente si contenderanno un posto sul podio, a seguire le vincenti battaglieranno per alzare il trofeo al cielo.

L’ingresso è giornaliero e ha un costo pari a €5.

“L’idea di giocare questo Memorial – racconta Patron Gino Giannetti – , nasce dal desiderio della nostra famiglia di continuare a far vivere il ricordo del nostro amato nonno Gino. Abbiamo scelto di farlo attraverso un evento interessante e importante che continueremo a volere ogni anno. Ognuna delle nove manifestazioni precedenti, è stata sempre una vera e propria battaglia, complice anche il fatto che si gioca nell’ultima domenica pre-campionato con squadre abbastanza pronte e collaudate. La più bella però è sempre l’ultima quindi aspettiamo con ansia il week end. Ogni anno gli atleti in campo di ogni squadra sono sempre tanto motivati e mostrano un bel gioco, anche perché dall’altra parte della rete ci sono avversari che incontreranno presto in gare ufficiali.

Il Memorial Nonno Gino è un evento che al suo termine mi rende sempre soddisfatto per come è andato, dei club che hanno partecipato accettando il nostro invito, e della mia squadra, sia essa quella in campo che quella dietro le quinte che rende possibile tutto ciò. Alla X edizione posso dire che questo momento di amichevole si è evoluto fino a diventare lo show-evento sportivo che proporremo il prossimo week and per la prima volta al PalaCoccia di Veroli. Di anno in anno l’attesa del pubblico sale sempre di più, perché questo evento è l’apripista del campionato e soprattutto perché la vera pallavolo fa venire l’appetito mangiando”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

“Ein Prosit!”, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si presenta e brinda

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Nella stupenda cornice dell’Oktoberfest Ciociaro, gremito in ogni ordine di posto, si è tenuta la presentazione ufficiale della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Tra un “Prosit!” e l’altro tutti i giocatori sono saliti sul palco e si sono mostrati al pubblico presente, lanciando anche durante la serata due contest che hanno messo in palio tra i presenti numerose maglie ufficiali da gara della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Prima però hanno gustato un’ottima cena scelta tra le tantissime alternative che il menù del signor Michelino Tatangelo propone.

Ad aprire le danze “Mister 508 punti”, Dusan Petkovic, capitano della formazione di patron Giannetti, premiato dalla Lega Pallavolo Serie A come miglior realizzatore e miglior attacco della passata stagione, al suo secondo anno in maglia bianconera.

A seguire il veterano Federico Marrazzo. Romano di nascita ma Sorano di adozione: veste i colori bianconeri dalla stagione durante la quale l’Argos Volley ha conquistato la promozione nell’Olimpo del Volley. Accanto all’altro palleggiatore e nuovo acquisto, Michal Kedzierski.

Conferme di spessore anche nel reparto offensivo della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. A vestire ancora la maglia del Sora, gli schiacciatori Nielsen Rasmus Breuning e Kupono Fey, ma anche Mattia Farina, giovane sorano ex cestita, scoperto da coach Barbiero durante l’Oasi dei Sapori Volley Cup 2017, torneo fiore all’occhiello dell’Argos Volley. Nuovi acquisti del settore poi, Joao Rafael De Barros Ferreira, Willian Bermudez e Karol Rawiak.

Altra gradita conferma, ma questa volta tra i centrali, quella di Edoardo Caneschi, anche lui al secondo anno alla corte di coach Barbiero. A completare il reparto ci sono due nuovi arrivi: Davide Esposito e Gabriele Di Martino, rispettivamente dal Brescia e dal Piacenza.

A chiudere la presentazione della rosa i guardiani della seconda linea, Federico Bonami e Pierpaolo Mauti. Per Federico questa è la seconda esperienza in bianconero dopo quella della stagione 2013-2014. Mauti invece, sorano DOC, cresciuto nel vivaio bianconero, prima come schiacciatore-ricevitore poi come libero, è ormai una certezza per la società.

Dopo la rosa è arrivato il momento dello staff tecnico, composto dall’head coach Mario Barbiero, dal vice Maurizio Colucci, dallo Scout Man Stefano Frasca e dal Video Man Franco Vicini, a cui è seguito lo staff medico con il dottor Elvio Quaglieri, l’ortopedico Raffaele Cortina, i fisioterapisti Luigi Duro ed Antonio Ludovici e il preparatore atletico Giacomo Paone. Poi sul palco anche tutti i componenti dello staff dirigenziale dell’Argos Volley.

A chiudere la presentazione ci hanno pensato il General Manager Adi Lami, il presidente Enrico Vicini, il vicepresidente Ubaldo Carnevalle e il Patron Gino Giannetti che ha dichiarato:

“Siamo molto contenti di aver avuto l’opportunità di fare la presentazione ufficiale della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora presso questa manifestazione. Ringrazio quindi, quanti ce l’hanno permesso perchè per noi è stato veramente importante. Quest’anno ci aspetta un campionato più difficile dei precedenti, visto che sono tornate in vigore le retrocessioni, e partire col piglio giusto è molto importante. Questa cornice di pubblico quindi, non può che aiutare. Siamo riusciti a mettere su la squadra migliore che potevamo, con quelle che erano le nostre potenzialità, e di questo siamo molto fieri. Ne approfitto per invitare tutti nella nostra nuova casa, il PalaCoccia di Veroli, ad assistere al primo torneo ufficiale, il Memorial Nonno Gino, nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 settembre, vi assicuro che ne varrà la pena.”

Roberta Velocci

Petkovic, sorpresa a… chiavi in mano

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Grandissima e inaspettata sorpresa per Dusan Petkovic che sabato ha ricevuto un meritatissimo premio. In piazza Mazzoli a Veroli, mentre nell’edificio comunale era in corso la conferenza stampa congiunta Argos Volley-Comune della quale l’atleta ne era testimonial, davanti il suo portone è apparsa un’automobile infiocchettata.
Curiosi e passanti hanno subito ipotizzato un matrimonio, ma il fiocco era bianconero ed era lì per celebrare il Miglior Realizzatore Assoluto della passata stagione di Serie A1.
In attesa dunque, che nella prima giornata di campionato al PalaCoccia, Dusan the Rock riceva il Premio Lega 2017/2018 “Andrej Kuznetsov” quale Miglior realizzatore in assoluto della SuperLega UnipolSai, che celebra anche il risultato raggiunto nelle Classifiche Individuali di Rendimento nelle quali ha spopolato con il Maggior numero di Attacchi Vincenti, la società gli ha consegnato il proprio riconoscimento per i risultati conseguiti sul campo. Così Dusan potrà essere libero di vivere la sua quotidianità, il territorio, la sua vita pubblica, sportiva e privata, a bordo dell’automobile che l’Argos Volley gli ha voluto mettere a disposizione.

Chiavi in mano ricevute direttamente da Patron Gino Giannetti, e a bordo della sua nuovissima Nissan targata X-Car, è partito con la marcia giusta verso il suo secondo campionato in maglia sorana e verso nuovi traguardi da raggiungere con lei e per lei.

Annunciato e confermato nel roster della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora a una settimana dalla chiusura del mercato estivo, Dušan Petković sta lavorando con i coach Barbiero e Colucci e con tutti i suoi compagni, per il suo personale secondo campionato italiano. Il primo è finito nei migliore dei modi, con i cappelli tutti giù al termine della regular season per il top scorer Dušan Petković.

Con ben 508 punti totali realizzati, di cui 28 ace, 19 muri ma soprattutto 461 attacchi vincenti, l’opposto serbo sbaraglia la concorrenza lasciando addirittura 50 punti di distanza dal secondo Paul Buchegger (Bunge Ravenna), 58 dal terzo Nimir Abdel-Aziz (Revivre Milano), e 68 dal quarto Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia).
94 set giocati in 26 gare di cartello per una media di quasi 6 punti a set e ben 20 a match, con una perfezione in attacco che sfiora il 47%.
Non ama essere celebrato, quando ha sorpassato nella classifica realizzatori il pari ruolo della Revivre Milano Aziz proprio nello scontro diretto al PalaGlobo nella nona giornata di ritorno, non ha voluto rilasciare interviste in merito per rispetto del suo avversario, e quando la regular season è finita e avrebbe potuto esultare del fantastico risultato raggiunto, non è riuscito ad alzare al cielo il cartellone che recita “500+” che i tifosi gli avevano preparato.
Questo è Dušan Petković, l’opposto che in campo spacca i palloni e fa i buchi a terra e che pensa che questo è semplicemente il suo dovere. Dovere nei confronti della società che gli ha dato questa possibilità; verso lo staff tecnico grazie al quale ha potuto lavorare nella maniera giusta per raggiungere sempre più alti livelli; verso i suoi compagni perché in uno sport di squadra è il gruppo che conta e permette al singolo di poter dare il meglio di se; verso i tifosi che l’hanno accolto a braccia aperte e da subito lo hanno elevato a punta di diamante; ma soprattutto verso se stesso perché Dušan esige tanto da se.

“È un top player – diceva lo staff tecnico della Globo Banca Popolare del Frusinate oltre un anno fa parlando al pubblico dell’acquisto -, con la sua esperienza sarà pedina importantissima dello scacchiere e per l’amalgama della squadra. È un giocatore molto tecnico dotato di buona manualità: possiede una varietà di colpi che gli consentono di giocare bene sia palle super che alte. Anche in battuta può fare la differenza con un’ottima jump-spin dove sa bene alternare potenza e controllo”.

E questa era la verità. Da subito Dusan ha mostrato tantissima voglia di mettersi in luce in un campionato impegnativo come la SuperLega italiana con la quale appunto, non aveva mai avuto modo di confrontarsi. In questi mesi invece ha affrontato a viso aperto e petto in fuori anche e soprattutto i suoi connazionali dai nomi altisonanti, concorrenti nel ruolo in nazionale come Atanasijevic, Luburic o Starovic.

E ora nella sua bacheca può fare spazio al premio ANDREJ KUZNETSOV che ritirerà il prossimo 21 ottobre al PalaCoccia in occasione della prima sfida casalinga di campionato contro l’Itas Trentino, e porterà a casa con la sua automobile.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora