Caneschi: “Felicissimo della fiducia che il club ripone in me”
Anche Edoardo Caneschi resta in bianconero. Ecco l’ufficialità che tutti aspettavano: il giovanissimo centrale, classe ’97, farà ancora parte della banda volsca guidata da coach Mario Barbiero e promette di dare il massimo per la sua squadra.
Aggregatosi la passata stagione alla Biosì Indexa Sora, la giovane promessa è diventata una certezza, tanto è che a notarlo è stato anche il mister degli azzurri, Gianlorenzo Blengini che lo ha convocato per il collegiale in vista dei Giochi del Mediterraneo che si sono tenuti a Tarragona dal 22 giugno al 1 luglio. Agli ordini del tecnico Gianluca Graziosi, Caneschi non si è dunque fermato nella stagione estiva continuando a lavorare per maturare ulteriormente come sta facendo in questi giorni a Boario Termo con la Nazionale B.
“Questa conferma mi fa capire che il lavoro svolto con la società è andato molto bene – esordisce Caneschi. Nelle prime partite l’insicurezza era tanta ma man mano sono riuscito ad entrare in campo con la mentalità giusta. E’ stato il mio esordio in SuperLega, venivo infatti dall’A2 e credo sia normale farsi prendere dal timore della novità, dell’aumento delle difficoltà. Grazie alla società, ai compagni, al mister e a tutto lo staff tecnico con cui eravamo sempre a stretto contatto, però, le paure si sono dileguate, lasciando spazio alla voglia di fare, imparare e dare il meglio per tutti. Sono felicissimo della fiducia che il club ripone in me e nei miei mezzi”.
Che cosa ti aspetti da questa seconda volta in massima serie?
“Per questo nuovo anno ho grandissime aspettative, ogni partita giocata fino all’ultimo respiro e con ancor più grinta considerando che ci saranno le retrocessioni. Sarà una stagione molto combattuta, tutte le concorrenti si stanno attrezzando al meglio e noi dovremo riuscire ad esprimere il massimo del potenziale e figurare come meritiamo. Abbiamo sulle spalle il bagaglio dello scorso anno e ci servirà tantissimo per affrontare mesi complicati”.
Quale sarà il tuo contributo al collettivo sorano?
“Alla mia squadra spero di riuscire a dare una grande mano in campo, sia in allenamento che in partita, e fuori, restando uniti così come lo eravamo nella passata stagione. E’ importante restare compatti e creare gruppo. Spero di fare bei numeri, tanto in attacco quanto a muro e migliorare ancora”.
Cosa ti ha lasciato questa prima volta in A1?
“Durante questo campionato ho imparato moltissime cose, è stato un periodo veramente importante per la mia carriera, forse fondamentale, dove mi sono confrontato con il massimo livello possibile. Ho cercato di carpire ogni insegnamento possibile dal coach nonché dai compagni con maggiore esperienza e, in ultimo, anche dai tanti forti avversari che abbiamo incontrato”.
Invece, come hai vissuto la tua esperienza estiva in azzurro?
“Anche se ho avuto un piccolo infortunio, tutto è andato per il meglio. E’ stato emozionante essere convocato con la Nazionale B e sono stato felice di non essermi fermato ma di aver continuato ad allenarmi e a raffinare la mia tecnica. Certamente mi sento un pizzico maturato e quello che ho appreso durante quei giorni spero di riuscire ad esternarlo nelle nuove sfide che attendono la Biosì Indexa Sora”.
Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora