L’Isola del Volley
Pallavolo di SuperLega patrimonio di un territorio, oltre ogni campanilismo, oltre ogni “rivalità”.
Esempio lampante ne è stata l’accoglienza che la città di Isola del Liri ha riservato alla BioSì Indexa Sora dopo il Memorial “Nonno Gino”, ospitando gli atleti e la società bianconera tra i propri locali e le proprie bellezze naturali. Non solo i volsci però a passeggiare lungo il corso, a fotografarsi vicino la famosa cascata, a degustare le bontà tipiche, ma anche altre tre compagini che hanno dato lustro al torneo organizzato dal club di patron Giannetti: parliamo di ben due prossime sfidanti dell’A1, la Top Volley Latina e la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, e una formazione di A2, ma con tutte le carte in regola per un prossimo salto di categoria, l’Emma Villas Siena.
Soddisfazione, dunque, da ambo gli attori in causa, sia dall’amministrazione comunale del centro lirense che dalla proprietà della Biosì Indexa. Orgoglio e tanta voglia di esserci nelle parole del primo cittadino di Isola del Liri, Quadrini Vincenzo:
“Non potevamo non ospitare nella nostra città la Biosì Indexa e le sue prestigiose rivali del “Nonno Gino”. Lo sforzo delle famiglie Giannetti e Mancini in questa entusiasmante avventura del volley sorano nel gotha nazionale è un’occasione di crescita e di rilancio per tutto il territorio e pertanto va sostenuto e incoraggiato. Abbiamo poi avuto il piacere di ospitare al fianco degli amici Gino Giannetti e Michele Mancini, il presidente della Camera di Commercio Marcello Piagliacelli, sempre in prima fila quando si tratta di promuovere le opportunità, le energie e le sinergie che questa terra riesce a mettere in campo”. L’assessore allo sport, Sara D’Ambrosio, sottolinea l’importanza e la validità del grande progetto Argos e la sensibilità che l’assise isolana palesa in tali settori, di propria competenza: “Isola del Liri si fa sempre più città dello sport e della musica. Ospitare la Biosì Indexa Sora, società di volley che per la prima volta proietta questo territorio nella massima categoria nazionale, è stata solo l’ultima di una serie di manifestazioni, agonistiche e non, di promozione della pratica sportiva che abbiamo programmato nella nostra città. Giunga agli atleti e a tutta la società il più grande in bocca al lupo per la stagione che si apprestano ad affrontare”.
Dal municipio biancorosso conclude il vice-sindaco Angelo Caringi:
“Le ultime Olimpiadi hanno certificato, se non ampliato la popolarità della pallavolo italiana. Aver avuto ospiti della città, a passeggio lungo Corso Roma, gli atleti volsci e di altre tre società del top-volley nazionale, averli accolti con la nostra bellissima cascata, vestita di tricolore, è stato per tutta la città motivo di orgoglio e soddisfazione”. Per la società pallavolistica bianconera, prende presto parola il nuovo title sponsor, Indexa Group, nella persona dell’imprenditore isolano Michele Mancini, un po’ il “padrone di casa” durante la kermesse organizzata nella propria terra e che spiega le ragioni del suo legame con il volley sorano e la famiglia Giannetti: “L’Indexa è da sempre stata partner della pallavolo Sora e, da quest’anno, lo è in maniera ancora più preponderante. La promozione della società in massima serie ha generato un entusiasmo generale che non poteva non coinvolgere la mia società, complice anche lo splendido rapporto che intercorre con i vertici dell’Argos, contraddistinto da massima collaborazione e stima reciproche. Lo scopo dell’Indexa è richiamare, indipendentemente da vecchie diatribe faziose tra città limitrofe, tutta la popolazione del territorio, sia essa di Sora, Isola del Liri o altro comune, affinché confluisca in un progetto di crescita sì sportiva, ma che sia anche occasione di elevazione culturale ed esaltazione di valori pedagogici e sociali, propri dello sport che rappresentiamo. La nostra sponsorizzazione, ovviamente, ci consentirà anche di ben promuovere il marchio Indexa, attraverso l’attenzione che la prima squadra richiama in ambito nazionale e internazionale, lanciandoci oltre le barriere temporali e geografiche, che lo spettacolo del volley supera cavalcando i media. Per consolidare il legame tra noi e l’Argos e dimostrare fattivamente che tale unione possa solo generare positività, stiamo pensando di associare al settore giovanile il nome di Isola del Liri, creando un trait d’union con la consorella Sora, denominazione imprescindibile della prima squadra. Orgogliosi di sostenere lo sport in maniera responsabile, definendolo come un forte “capitale sociale”, metteremo insieme le energie per diffondere e sostenere la pallavolo, non solo quella professionistica, convinti del binomio Volley, Sport per Tutti”.
Patron Gino Giannetti, in piena condivisione della filosofia espressa da Michele Mancini, vuol innanzitutto ringraziare l’amministrazione isolana:
“Non posso che esprimere la mia gratitudine al comune di Isola del Liri per l’ospitalità, per la sensibilità mostrata verso la nostra realtà e la lungimiranza palesata. Tutti gli amministratori locali si sono resi pienamente disponibili nei nostri confronti, convinti che solo attraverso lo spettacolo del volley di SuperLega, tutta la zona abbia la chance di cavarne delle migliorie economico-commerciali, sociali e culturali, nonché di sano e appassionato divertimento. L’unione di intenti e le nostre forze operanti, tutte indirizzate verso lo stesso fine, non potranno che portare a piacevoli sviluppi per tutti”. Assieme a Rosso e compagni, tanti altri campioni hanno sostato su Corso Roma, tra cui anche il neo medagliato alle ultime olimpiadi, Daniele Sottile: “Il memorial che ha dunque portato la mia squadra e altre tre partecipanti ad Isola del Liri, è stato davvero di spessore in questa sua ottava edizione – continua Gino Giannetti. Circa 80 atleti, 3 roster di SuperLega ed una in odore di A1, hanno dapprima dato spettacolo tra le mura del PalaGlobo e poi, grazie alla perseveranza, all’impegno e alla buona volontà delle autorità isolane e dei miei amici Michele e Giancarlo Mancini, hanno ammirato una bellezza unica come quella della cascata a centro città, certi di aver reso ancor più piacevole il soggiorno di club come Vibo Valentia, Siena e Latina”.