Vittoria con fair play.

Nel giorno in cui l’Italia si è svegliata sperando di trovare la calza della Befana sotto l’albero e al PalaGeorge di Montichiari si celebra il “Bovo Day” con la Nazionale Italiana maschile che sfida “gli amici del Bovo” in ricordo del grande campione Vigor Bovolenta scomparso prematuramente sul campo il 24 marzo 2012, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora continua a vincere.

Non si ferma infatti il 71° Campionato Italiano di Serie A2 che celebra l’infrasettimanale festivo con la prima giornata del girone di ritorno nella quale Sora ha battuto la BAM VBC Mondovì per 3-0.

Grande festa al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con gli oltre mille spettatori e tifosi che hanno accolto i loro beniamini con la stessa carica emotiva che gli atleti hanno messo in campo a Vibo Valentia la scorsa domenica per auto eleggersi Campioni d’Inverno.
E anche oggi hanno dimostrato il loro valore in campo con una bella e fluida prestazione contro un avversario che ha provato a resistere fin quando ha potuto per cercare di interrompere la sua striscia negativa, ma la Globo ha tirato dritto per la sua strada mettendo a segno la dodicesima vittoria in quattordici gare disputate.

Applausi a Mattia Rosso per il fair play dimostrato e ad Andrea Longo infortunatosi nel primo set e portato a spalla fuori dal campo dall’amico-avversario.

“Non era facile affrontare oggi Mondovì dopo il match di Vibo Valentia – spiega coach Colucci al termine del match -, a causa dei tempi molto brevi di recupero e i cinque difficili set disputati. Anche tra alti e bassi la squadra è uscita fuori soprattutto nei fondamentali della battuta e del muro, poi abbiamo anche difeso bene mostrando grande concentrazione.
Sono orgoglioso del rendimento di tutti i giocatori, menzione a parte merita Festi che si è fatto trovare pronto alla sua prima gara da titolare”.

“Per noi non è un buon momento e quindi non ci è stato facile affrontare Sora e venire fuori da alcune situazioni – dichiara mister Barisciani -. Abbiamo comunque giocato sfruttando le noste individualità e facendo gruppo. Non era certo questa la partita da vincere per noi ma comunque non abbiamo demeritato e ho visto nei miei ragazzi segnali di ripresa. Complimenti alla Globo che merita il primo posto in classifica”.

Al primo fischio d’inizio del 2016 al PalaGlobo del signor Roberto Guarneri coadiuvato dal signor Luca Saltalippi, la guida tecnica sorana schiera il suo sestetto tipo con Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Festi, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Coach Barisciani risponde facendo scendere nell’altra metà campo Cortellazzi al palleggio in diagonale con De Luca, Parusso e capitan Longo in posto 3, Manassero e Bertoli a schiacciare e Thei libero.

Troppo rilassata Sora in avvio di match ma solo per poco, dopo l’1-5 infatti l’atteggiamento cambia con Fabroni all’ace e Hoogendoorn a murare le intenzioni di De Luca per la parità del 5-5. Comincia a macinare gioco la Globo e con altri due break positivi messi a segno fa suonare la sirena dello stop obbligatorio con in tasca 4 lunghezze di vantaggio, 12-8. 14-10 e Rosso e Sperandio sfoggiano il fondamentale del muro portando i compagni sul 18-11. Risponde Mondovì provando a guadagnare terreno che Sora però non concede. Così sul 20-16 Hoogendoorn riporta la battuta nei suoi nove metri e dopo il rigore tirato da Festi mette a segno l’ace che vale ben otto palle set. Sul 23-16 però il bianco-blu Andrea Longo ricade male da muro e si infortuna alla caviglia sinistra, esce dal campo portato a spalla da Mattia Rosso e il centrale Perla è chiamato a prendere il suo posto. Con la battuta out di Bertoli si chiude il primo game sul punteggio di 25-18.

Il secondo set si avvia come il precedente mantenendo però l’equilibrio fino al time out tecnico. La VBC manda tutti al riposo obbligatorio e al rientro in campo Sora ottiene il cambio palla e con due muri ai danni di De Luca, è avanti 14-12. Festi e Rosso per il 17-15, e dopo il 18-18 dell’opposto ospite il turno al servizio torna nelle mani di capitan Fabbroni. Coach Colucci fa entrare Buzzelli al posto di Hoogendoor che subito va a segno murando Bertoli per il 20-18, mentre il regista sorano manda tutti in visibilio con le sue battute prepotenti per il 23-18. Coach Barisciani utilizza entrambi i time out discrezionali a sua disposizione ma i suoi ragazzi non riescono a contenere il buon gioco locale che archivia anche il secondo set con l’ace di Rosso che vale il 25-19.

Sperandio mura De Luca per il 3-1 del terzo game e Perla risponde vendicandosi del compagno per la parità. Momento equilibrato del match questo nel quale Marrazzo, al cambio volante con Festi in quanto under, mette a segno l’ace dell’11-10. Il tabellone sale un punto per parte fino al 19-18 quando, ancora capitan Fabroni a colpire dai nove metri fa allungare il passo ai suoi 22-18. È il momento di Rosso che sale in cattedra per il match ball. Interrompe il gioco la guida tecnica ospite ma la battuta out di Bertoli dichiara chiuso il set 25-21 e il match per 3-0.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – BAM VBC MONDOVI’ 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Hoogendoorn 13, Rosso 12, Mariano 11, Sperandio 7, Festi 6, Santucci (L), Marrazzo n.e., Buzzelli, Bacca n.e., Giglioli n.e., Lucarelli n.e., Mauti n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 8, B/P 12, muri 12.

BAM VBC MONDOVI’: Cortellazzi 3, De Luca 9, Parusso 3, Longo 2, Manassero 5, Bertoli 7, Thei (L), Menardo n.e., Peirano n.e., Ghibaudo n.e., Fabiano, Perla 4. I All. Mauro Barisciani; II All. Flavio Rocca. B/V 2, B/P 12, muri 9.

ARBITRI: Guarneri Roberto, Saltalippi Luca.

PARZIALI: 25-18; 25-19; 25-21.

Nella calza della Befana la prima gara del girone di ritorno

Torna subito in campo la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per disputare la prima gara del girone di riorno a soli tre giorni dal big match di Vibo Valentia che l’ha eletta Regina d’Inverno.

Nel mercoledì dell’Epifania infatti, alle ore 18,00 le porte del Pala Globo “Luca Polsinelli” si apriranno alla Bam VBC Mondovì che dalla provincia di Cuneo arriverà a Sora per cercare di fare meglio del precedente incontro overture della sua prima partecipazione nella serie. All’esordio del campionato al Pala Manera la Globo guadagnava i primi tre punti della stagione imponendosi per 3-1 sui padroni di casa che ora da ospiti cercheranno il tutto per tutto.

Al giro di boa il team di coach Barisciani chiude con una sconfitta il girone di andata cadendo in quattro set sul campo del San Filippo di Brescia contro la Centrale del Latte Mc Donald’s, e con 13 punti classifica che la relegano al tredicesimo e penultimo piazzamento a una lunghezza dagli stessi lombardi.
Nella prima metà del torneo i cuneesi hanno fatto bottino pieno in casa con Reggio Emilia e Cantù, e in trasferta a Castellana Grotte, mentre hanno rosicchiato punti con Civita Castellana, Tuscania e Vibo Valentia.

Sora invece è sul gradino più alto della classifica e, seppur a pari punti con Vibo Valentia, avendo vinto lo scontro diretto merita il primo posto che ricopre.
Strameritato come quello di capitan Fabroni che nella graduatoria di rendimento del suo ruolo viaggia su cifre spaventose: in 52 set disputati in tredici gare ha messo a segno ben 71 punti totali di cui 28 ace, 28 attacchi e 15 muri. Per meglio rendere l’idea basti pensare che i punti totali realizzati dal secondo della classifica, Simone Tiberti (Brescia) sono 47 in 54 set ossia 24 in meno con 2 set in più, e che in fatto di battute vincenti è il miglior realizzatore di tutta le Serie A2 (per dovere di cronaca il secondo è lo schiacciatore Cavuto di Potenza Picena a quota 25).

Applausi anche a “the wall” Matteo Sperandio che nei giri in prima linea dei 49 set disputati, ha bloccato in modo vincente ben 45 attacchi avversari, anche questo attualmente primato nella Serie A2.

A complimentarsi con Fabroni e compagni, saliti agli onori della cronaca sportiva nazionale per aver messo a segno l’impresa e non aver dunque mancato l’appuntamento con l’incoronazione, anche e soprattutto mister Fabio Soli.
Non è potuto essere accanto ai suoi ragazzi l’assistant coach della Nazionale Italiana Rosa, ma anche da Ankara ha gioito dei frutti del lavoro di tutto il gruppo coordinato e gestito in questi giorni di sua assenza dall’altro allenatore Maurizio Colucci oggi profeta in patria.

L’Italia di Marco Bonitta e Fabio Soli invece è arrivata nella capitale turca nella tarda serata di sabato. Il trasferimento dalla Germania è stato lungo e reso ancora più difficoltoso dalla fitta nevicata che ha colpito Istanbul nei giorni scorsi e che ha avuto come conseguenza grossi problemi sui voli per Ankara.
La storia della pallavolo femminile azzurra riparte da dove aveva finito. Le atlete italiane ritornano in campo per una partita ufficiale contro la Russia Campione d’Europa, quella stessa squadra che aveva posto fine alla loro avventura nell’ultimo Europeo nei quarti di finale.
Comincia alle ore 13 italiane di domani, martedì 5 gennaio (diretta su RaiSport2), il Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica femminile per Bonitta, Soli e le loro ragazze. Un torneo breve, ma intenso. Una manifestazione difficile perchè partecipare ai Giochi Olimpici di Rio 2016 è il sogno di tutte le atlete che scenderanno in campo.
Parlare però di rivincita dell’Europeo potrebbe essere sbagliato in quanto in questi mesi tante condizioni sono cambiate, l’Italia ha tante facce nuove e soprattutto tante ragazze giovani nel suo organico.
Inizierà contro la Russia il suo cammino e poi troverà sulla sua strada il Belgio mercoledì e la Polonia giovedì con il Torneo di Ankara che assegnerà un solo posto per i Giochi di Rio 2016 ma regalerà alla seconda e alla terza classificate una nuova chance nel girone intercontinentale, una sorta di esame di riparazione sulla carta molto più facile.

Tornando agli affari di club di coach Soli, la sua Globo Banca Popolare del Frusinate Sora aspetta i tanti tifosi che hanno voglia di applaudirla ed esprimere il proprio orgoglio attraverso tifo e calore, mercoledì 6 gennaio alle ore 18,00 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” per la sfida contro la Bam VBC Mondovì valida per la prima giornata del girone di ritorno.

Sora Campione d’Inverno

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è la Regina d’Inverno della Serie A2 UnipolSai. Battendo al Pala Valentia di Vibo la Tonno Callipo Calabria per 3-2 chiude il girone d’andata al primo posto della classe meritando il titolo, seppur platonico, di Campione d’Inverno.

Match sempre sul filo dell’equilibrio ma che si era messo male per gli ospiti sorani sotto di 2 set a 0 e 22-20 nel terzo poi vinto 23-25. Grandissima vittoria in rimonta dunque contro una concentrata, ostica e sempre presente Vibo Valentia che non ha concesso mai nulla all’avversario il quale quindi si è sudato e meritato tutto sul campo.

La resa dei conti ha dato ragione alla Globo che vincendo lo scontro diretto ha fatto scrivere negli annali di questo campionato 2015-2016 che la corazzata, la squadra da battere, la più forte al momento è lei.
Il match ovviamente si è espresso su livelli tecnici altissimi ed entrambi i sestetti in campo e quelli in panchina pronti a subentrare hanno vestito le loro qualità tecnico-tattiche migliori per la sfida più importante affrontata in questa prima metà di regoular season.

Il risultato è chiaro, Sora Regina d’Inverno su un campo avversario caldo e difficile da affrontare e vivere che però non l’ha mai vista uscire dal suo rettangolo di gioco sconfitta soprattutto contro un avversario dal valore pari al suo dimostrato non solo oggi ma anche nelle altre dodici gare disputate.

Il primato raggiunto in questa giornata significa anche il miglior posto classifica per la griglia dei Quarti Del Monte® Coppa Italia che si disputeranno al Pala Globo “Luca Polsinelli” nella serata di mercoledì 20 gennaio quando alle ore 20,30 Fabroni e compagni sfideranno l’ottava classificata, la Cassa Rurale Cantù.

Al fischio d’inizio del signor Maurizio Canessa, coadiuvato dal signor Marco Riccardo Zingaro, la guida tecnica calabra schiera Pinelli al palleggio opposto a Michalovic, Forni e Presta al centro, Casoli e Vedovotto in posto 4, e Marra libero. Coach Colucci risponde dall’altra parte della rete con Fabroni in cabina di regia in diagonale con Hoogendoorn, la coppia di posto 3 Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.

Il match è aperto dal servizio di Pinelli ma gioca subito bene sulle mani del muro Mattia Rosso e poi anche da posto 2 per il 4-3 e in pipe per il 6-5. Prende il via un punto a punto caratterizzato da tante battute forzate e sbagliate da entrambe le parti ma anche da belle giocate non seguite però da break positivi. E’ Vibo a far suonare la sirena dello stop obbligatorio ma anche dopo le indicazioni dei coach il gioco non si sblocca. I padroni di casa conducono il viaggio nel set ma Sora continua a non permettere loro di scappare avanti fino al 21-21 che costringe coach Mastrangelo a richiamare a se i suoi ragazzi. 23-23 dopo due attacchi vincenti consecutivi del centrale Presta e due errori dei suoi compagni di squadra. La coppia arbitrale fischia l’invasione a rete alla prima linea sorana e Michalovic fa il resto per la chiusura in favore del suo club del primo set sul 25-23.

La Globo torna in campo più concentrata e aggressiva e dopo il muro di Sperandio ai danni di capitan Casoli e la giocata di Rosso sulle mani alte del muro, è 3-4. Pinelli si affida al suo opposto che pareggia i conti ma il block di Hoogendoorn su Vedovotto riporta Sora un passo avanti, 6-7. Costruisce bene il gioco il sestetto ospite tanto che al technical time out è avanti di 3 lunghezze che con Mariano sugli scudi sono tenute ben strette fino al 13-16. Guadagna il cambio palla Vibo e al servizio è il turno di Vedovotto da dove destabilizza la ricezione sorana per il break positivo che ricuce lo strappo 17-17. Dopo il time out discrezionale richiesto da mister Colucci, la guida tecnica sorana manda Marrazzo al servizio da dove va direttamente a segno per il 18-19 ma la Tonno Callipo non molla la presa, si riprende la battuta e scappa nuovamente avanti 21-19. Il Coach ospite dà indicazioni ai suoi ragazzi che con Rosso tornano sotto prima 22-21 e poi 23-22 ma come nel set precedente, nel momento più importante del game, Vibo Valentia aggredisce e Sora non trova la reazione giusta così Vedovotto e Michalovic mandano a referto anche il secondo parziale 25-22.

A farla da padrone in campo è ancora l’equilibrio che vede il tabellone assegnare un punto per parte fino al 9-9 del terzo game. Mettono il naso avanti Pinelli e compagni ma Rosso e Mariano non concedono molto terreno per la nuova parità del 12-12. L’ace di Festi, inserito poco prima per Giglioli, rimette la Globo alla guida del set ma Michalovic e Forni regalano un doppio passo alla Tonno Callipo che passa a condurre 17-16. L’errore di Mariano fa segnare il +2 dei padroni di casa sul 21-19 ma sul 22-20 la parallela di Rosso riporta la battuta nei suoi nove metri. Ci mettono bene le mani Sperandio e Rosso che sulla rete bloccano per tre volte consecutive le intenzioni di Presta e Michalovic per il 22-24. Utilizza entrambi i time out discrezionali mister Mastrangelo ma dopo l’invasione fischiata alla prima linea sorana, Rosso riapre il match chiudendo il set 23-25.

Torna in gara la Globo anche se in svantaggio di un set a due e per il quarto game coach Colucci conferma Festi in posto 3. Con Pinelli in battuta e Presta sulla rete la Tonno Callipo sale subito sul 5-3 e seppur Fabroni e compagni lo recuperano poco dopo è 10-7. Hoogendoorn ottiene il cambio palla e la serie positiva di Festi in battuta autore anche di un ace accompagnato da un cartellino rosso assegnato alla guida tecnica locale, porta Sora avanti 10-11. 14-14 e la Globo finalmente apre il gas mettendo a segno due importantissimi parziali che la fanno volare sul 16-21. Richiama i suoi ragazzi Mastrangelo che al rientro in campo trovano la strada giusta per il nuovo aggancio ma non per il capovolgimento di fronte al quale ci avevano abituati per tutta la gara. Sora ha la prima possibilità di chiudere il set ma Vedovotto l’annulla portando tutti ai vantaggi. 28–28 e Forni mura Hoogendoorn ma la veloce di Festi rimette tutto in equilibrio 29-29. È Sperandio l’uomo del momento della Globo che con due muri consecutivi a bloccare le intenzioni di Vedovotto porta il match al quinto game.

2-2 in fatto di conteggio set e gara che prosegue con il suo solito equilibrato andamento fino al cambio di campo. L’ace di Vedovotto regala il vantaggio ai locali ma Festi pareggia i conti e il muro a uno di capitan Fabroni ai danni dell’altro capitano, Casoli, capovolge nuovamente i fronti. Il tie break prosegue punto a punto ma a condurlo è Sora che ha anche la prima possibilità di chiuderlo. Vedovotto e Michalovic la rimandano ai vantaggi ma la battuta a rete di Korniienko e l’ace di Hoogendoorn non concedono più repliche, Sora vince il set 14-16, il match 2-3 ed è Campione d’Inverno.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 2-3

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Michalovic 29, Forni 9, Presta 8, Casoli 11, Vedovotto 16, Marra (L), Ferraro n.e., Korniienko, De Paola n.e., Corrado n.e., Maccarone n.e., Sardanelli (L) n.e.. I All. Vincenzo Mastrangelo; II All. Antonio Valentini. B/V 3, B/P 24, muri 12.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Hoogendoorn 13, Rosso 20, Mariano 14, Sperandio 17, Giglioli 3, Santucci (L), Marrazzo 1, Bacca, Festi 7, Buzzelli n.e., Lucarelli n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 5, B/P 13, muri 14.

ARBITRI: Maurizio Canessa, Marco Riccardo Zingaro.

PARZIALI: 25-23; 25-22; 23-25; 29-31; 14-16.

Vibo vs Sora, chi sarà la Regina?

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è pronta ad affrontare la sua ultima gara del girone d’andata del Campionato di Serie A2 UnipolSai.
Domani alle ore 18,00 Fabroni e compagni scenderanno sul caldo campo del PalaValentia di Vibo dove ad attenderli ci sarà la capolista Tonno Callipo distante nella classifica una sola lunghezza.

Match dall’alto livello tecnico chiamato ad esprimersi nel suo vestito migliore per la sfida più importante della giornata e con una posta in palio molto importante.
Il risultato finale di questa gara infatti decreterà la capolista al giro di boa e quindi la detentrice del primato invernale, ma anche la griglia definitiva per i Quarti Del Monte® Coppa Italia.

Vibo e Sora dunque faccia a faccia nella gara che segna la metà esatta della regoular season, che mette in palio il titolo di Regina d’Inverno e il miglior posto classifica per la griglia per i Quarti Del Monte® Coppa Italia che si disputeranno in casa della meglio classificata mercoledì 20 gennaio alle ore 20,30.

Le due forze in campo però, oltre a guardarsi bene dall’avversario diretto, dovranno stare attenti anche all’attacco a distanza della Globo Scarabeo Civita Castellana, attualmente terza forza della classe a due punti di distanza da Sora e a tre da Vibo, impegnata tra le mura amiche con la Pallavolo Tuscania.

Domani quindi sarà la resa dei conti, lo scontro diretto che finalmente dirà la verità sulle due corazzate che nel tour de force dicembrino hanno accusato qualche incidente di percorso che le ha fatte arrivare in equilibrio allo scontro diretto senza prove di appello. A guadagnarci è lo spettacolo della grande pallavolo di Serie A che nell’ultimo mese ha visto i calabresi perdere a Castellana Grotte e i sorani cadere l’8 dicembre a Siena e a Reggio Emilia nel recupero del decimo turno del torneo per poi però avere la meglio su Potenza Picena al tie break nell’ultima gara del 2015.

“Ogni volta che Sora affronta Potenza Picena riaffiora il brutto ricordo dei play off dello scorso campionato – spiega lo schiacciatore Daniel Bacca -, ma questa volta siamo stati davvero bravi, attraverso la coesione del gruppo, ad avere la meglio e a portare il risultato dalla nostra parte. In termini di morale questa vittoria è stata fondamentale sia perché non è facile vincere contro qualsiasi squadra che viene nel nostro palazzetto con l’intento di fare risultato, ma soprattutto in vista dello scontro diretto con Vibo Valentia.
Finora il bilancio della stagione è molto positivo, merito dei nostri due coach che più dello scorso anno stanno curando tutto e tutti nei minimi dettagli.
La Vibo che affronteremo domenica è una squadra carica e molto motivata. Sarà uno scontro bellissimo sia per chi sarà in campo che per chi la vivrà al di fuori perché i big match come questo, con in palio poste importanti come la vetta della classe, piacciono molto a tutti. Per questo abbiamo lavorato intensamente per tutta la settimana nonostante le feste in attesa del giorno della gara nel quale proveremo e cercheremo con tutte le nostre forze a raggiungere il risultato migliore. Incontreremo certamente molte difficoltà tra le quali la trasferta in un campo caldo, ma noi alla base di tutto ci metteremo come sempre la concentrazione e il gruppo”.

Sul versante Tonno Callipo, al termine dello scorso campionato che non è andato come preannunciato nonostante la vittoria della Coppa Italia, la società ha costruito una squadra in grado di ben figurare guidata dal nuovo coach Vincenzo Mastrangelo tornato a Vibo Valentia dopo due anni trascorsi alla guida di Matera. L’ultima parte di anno solare vissuta dai calabresi sui campi della serie A2 è stata più che positiva con il ritorno ai vertici del campionato grazie alla serie di dieci vittorie consecutive di cui otto da tre punti. Una serie iniziata dopo il ko all’esordio contro Civita Castellana e interrotta domenica scorsa in casa dell’altra Castellana, la Materdominivolley.it.

Appuntamento dunque alle ore 18,00 di domani, domenica 3 gennaio con la gara di giornata più attesa, il big match tra la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora arbitrata dai signori Maurizio Canessa e Marco Riccardo Zingaro, con Sora ancora affidata all’ottima guida di coach Maurizio Colucci chiamato a fare le veci di mister Soli impegnato con la Nazionale Femminile. Dopo qualche giorno trascorso in Germania a Schwerin dove le azzurre hanno svolto una piccola preparazione al Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica in uno stage con la nazionale tedesca, coach Soli assieme alle atlete e allo staff tecnico, si trasferirà oggi ad Ankara sede del torneo da dove seguirà con attenzione i suoi ragazzi.

Pausa natalizia per il settore giovanile.

Il Settore giovanile dell’Argos Volley continua il proprio cammino all’interno dei rispettivi campionati provinciali e interprovinciali prendendosi solamente una piccola pausa durante le festività natalizie.

Gli atleti dei coach Vittorio Giacchetti e Salvatore Pica infatti, continuano ad allenarsi regolarmente e a scendere in campo con grinta e voglia di vincere cercando di fare del proprio meglio per regalarsi, partita dopo partita, piccole ma grandi soddisfazioni.

Prosegue a gonfie vele il percorso delle ragazze Biosì nel torneo Under 14 guidate da mister Pica al primo posto della classifica. Le quote rosa hanno messo a segno un’altra bella vittoria tra le mura amiche del PalaGlobo “Luca Polsinelli” battendo al tie break le pari età della GLM Boville Volley. Cedono due set dunque le piccole sorane ma non il primato ancora ben saldo tra le loro mani.

E’ tie-break casalingo anche per l’Under 17 maschile di coach Vittorio Giacchetti che, nonostante mostri grinta e voglia di arrivare alla vittoria, cede negli ultimi scambi del match alla Pallavolo Anagni, riuscendo però a conquistare un punto importante per il morale.
Nella gara successiva però, in trasferta contro la Pallavolo Ripi, lo stesso sestetto è riuscito a imporsi con un netto 3-0 portando a casa altri tre ottimi punti.
Non riescono invece a uscire vincitori dal match del 17 dicembre contro l’A.S.D. Castro dei Volsci di coach Fabio Corsetti il quale mette a referto un 3-0 inn proprio favore. Questa è la terza sfida stagionale per le due guide tecniche, Giacchetti e Corsetti infatti si erano già incontrati nella prima giornata del girone d’andata del Campionato Under 17 e nel Campionato under 14 maschile provinciale.

E’ anche tempo di derby per i giovani atleti del settore giovanile dell’Argos Volley.
Nella giornata di mercoledì 16 dicembre è toccato alle ragazze dell’Under 16 di Salvatore Pica battersi con le cugine dell’Olimpia Volley Sora inciampando però nel loro rettangolo di gioco per 3-0.
Cambiano gli attori protagonisti ma non il risultato perchè anche i ragazzi dell’Under 15 maschile, sfidando i pari età dell’Olimpia Volley Sora, ne sono usciti a mani vuote dopo il 3-0. Pochi giorni dopo hanno avuto occasione di riscatto ospitando al PalaGlobo i ragazzi della Serapo Gaeta Volley ma i pontini il 23 dicembre hanno avuto la meglio chiudendo la pratica in tre set.

Nella giornata di sabato 19 dicembre invece, i piccoli allievi del minivolley dei coach Giacchetti e Colucci, assieme a quelli della Pallavolo Casalvieri di coach Pica, hanno svolto un allenamento “congiunto” per salutarsi festeggiando in occasione della pausa natalizia.
Nel pomeriggio all’insegna dello sport e del divertimento sui quattro campi allestiti al PalaGlobo “Luca Polsinelli” si sono sfidati tutti i piccoli campioncini supportati da tutto il settore giovanile targato Argos Volley. Al termine dell’evento i saluti e gli auguri da parte della società ai più piccoli che hanno ricevuto un dono di “Buon Natale” mentre le atlete della terza divisione insieme al loro coach Salvatore Pica e ai dirigenti del settore giovanile Roberto Conte e Samuel Bottini hanno partecipato alla manifestazione indetta dal comune di Sora, “Mille luci per la Pace”.

Insomma, bilancio positivo in termini di lavoro e di esperienze per gli atleti del settore giovanile dell’Argos Volley che possono riposare serenamente durante questa sosta natalizia per poi tornare in palestra e in campo più forti di prima e pronti a dare del filo da torcere ai pari età provinciali proseguendo nel loro cammino nei vari tornei.

A fare la differenza in campo è Sora

Grande volley di Serie A al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con la sfida tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e il Volley Potentino Potenza Picena finita al quinto set in favore dei padroni di casa dopo due ore di gioco ad alti livelli.

Spettacolo entusiasmante come la dodicesima giornata di cartello prometteva già sulla carta, pronostici non era possibile farli dati gli episodi strani del campionato ma con entrambi gli attori protagonisti che possono festeggiare la certa qualificazione alla Del Monte® Coppa Italia.

Vincendo l’importante game, Sora interrompe la striscia positiva degli ospiti potentini che nelle ultime cinque gare avevano inanellato cinque successi consecutivi, ma soprattutto guadagna di diritto uno dei quattro piazzamenti utili alla disputa dei Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia tra le mura amiche.
Continua dunque anche la sua scalata verso la vetta della classe che culminerà proprio la prossima domenica in quel di Vibo Valentia con lo scontro diretto con la capolista Tonno Callipo che oggi è caduta in casa della Materdomini Castellana Grotte e che quindi ora ha un solo punto di vantaggio su Sora.

Sicuramente la Globo non era in vena di rievocare il passato ma solo di ritrovare il buon gioco che sa mettere in campo e riscattarsi delle défaillance che ogni tanto possono esserci, perché quella di oggi era un’altra sfida in un altro campionato, anche se è pur sempre Sora contro Potenza Picena. Gli avversari invece hanno provato a muoversi sulle ali del loro trend positivo e sulla forza del ricordo di tutte le volte che hanno avuto la meglio, ma oggi il risultato e la differenza in campo l’ha fatta Sora.
Globo che raggiunge questo bel risultato con coach Maurizio Colucci a vestire i panni di primo allenatore data l’assenza giustificata dagli impegni con la Nazionale Femminile di mister Soli. Le azzurre dei mister Bonitta e Soli infatti, si sono radunate al Centro Pavesi di Milano nella serata del giorno di Natale per poi partire questa mattina per la Germania, direzione Schwerin dove svolgeranno la sua preparazione al Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica in uno stage con la nazionale tedesca. Il trasferimento ad Ankara (sede del torneo) è in programma il 2 gennaio.

“E’ stata una partita di alto livello come ci aspettavamo, con entrambe le squadre che hanno giocato un’ottima pallavolo – dice Coach Maurizio Colucci al termine dell’incontro -. Abbiamo avuto delle difficoltà a muro e difesa nel primo set e in ricezione nel quarto soprattutto sui centrali, ma siamo stati bravi a riprenderci e portare a casa la partita giocando bene il tie break che ci ha ripagati. I ragazzi si sono mostrati molto maturi e professionali in quanto, nonostante l’assenza del loro primo allenatore, hanno adempiuto al loro compito e ne sono molto soddisfatto”.

“Siamo contenti della nostra prestazione in quanto siamo scesi in campo senza il nostro opposto titolare – fa eco Mister Gianluca Graziosi -, Moretti ha provato a dare il suo contributo ma siamo stati costretti a rivoluzionare la formazione scendendo in campo con tre schiacciatori. Sapevamo che sarebbe stata un’impresa e ora, al termine della gara, siamo più che soddisfatti. Il campionato è lungo e combattuto, ce la metteremo tutta per guadagnarci il pass play-off”.

Al fischio d’inizio del signor Fabio Scarfò coadiuvato dal signor Christian Palumbo, la guida tecnica sorana torna a schierare anche al PalaGlobo la formazione tipo con Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero. Coach Graziosi risponde dall’altra parte della rete con Partenio al palleggio in diagonale con Moretti, Quarta e Biglino in posto 3, Ippolito e Cavuto a schiacciare, e Calistri libero.

Match subito intenso con giocate prepotenti ed errori di potenza in battuta da entrambi i lati del campo. Nessuno scappa e nessuno insegue ma tutti lottano per un punto a punto con il freno a mano tirato. Sora fa suonare la sirena dello stop obbligatorio e al rientro in campo il game prosegue con lo stesso andamento con i sestetti bravi a non far mettere il naso avanti all’avversario. Sul 17-18 Giglioli in veloce e poi a tirare un rigore offerto dallo slash di Hoogendoorn, mette a segno un doppio passo che porta i suoi avanti 19-18 ma coach Graziosi interrompe subito il gioco. Ippolito da un lato e la parallela di Rosso dall’altro rimettono tutto in parità 21-21, a spezzare l’andamento del gioco mantenuto per tutto il set è stato un errore ingenuo commesso nel momento sbagliato che, unito all’ace di Biglino, si è trasformato nel set ball potentino. L’errore di Moretti sembra dare un’altra opportunità a Fabroni e compagni ma subito dopo è lo stesso opposto bianco-blu a chiudere il game sul 22-25.

Fabroni e compagni tornano in campo più grintosi e sciolti per il 4-0 che cambia volto al match con Hoogendoorn in attacco e Rosso a muro su Moretti. 5-1 e il Volley Potentino dice la sua con il mini break del 5-6 reso subito vano dai due attacchi consecutivi dell’opposto locale che riporta avanti i suoi di 2 lunghezze, 8-6. 13-11 dopo il technical time out e 16-11 dopo il gioco d’astuzia servito da capitan Fabroni alle sue bocche da fuoco. Mister Graziosi richiama i suoi ragazzi che nulla possono però contro la furia di Rosso e Hoogendoorn che con due rotazioni positive fanno salire il tabellone su un eloquente 23-14. Quarta e qualche fallo sorano portano la contesa sul 24-18 ma ci pensa Romolo Mariano a segnare il punto set e la parità nel match, 25-18 e 1-1.

Terzo game che si apre come il precedente, con un 4-1 recuperato in corsa da Quarta e Ippolito sugli scudi per l’8-7. Mister Graziosi lascia Moretti in panchina e schiera Cavuto opposto a Partenio. Continua dritta per la sua strada la Globo e sull’11-8 Rosso guadagna il cambio palla che manda capitan Fabroni al servizio per l’ace del 13-8 e poi quello del 16-8 preceduto e seguito da tre attacchi vincenti di Rosso per il parziale di 7-0 che fa volare la contesa sul 18-8. Prova a rosicchiare punticini Potenza Picena ma Sora ora vola alto e sul 23-15 decide che è ora di portarsi in vantaggio così il muro di Rosso a bloccare le intenzione di Cristofaletti, subentrato a Cavuto a metà set, segna il 25-15 e il 2-1 in fatto di conteggio game.

L’ace dell’Under Pierotti apre il quarto set che Ippolito porta sullo 0-5. È Sora ora a rincorrere con Festi e Giglioli che dal centro rosicchiano lunghezze per il 6-8. Allo stop obbligatorio i potentini hanno riportato il loro vantaggio sul +4 e al rientro in campo allungano ancora il passo con alcune decisione arbitrali che accendono proteste e a pagare è Fabroni al quale il signor Scarfò assegna il cartellino rosso per l’11-20 che segna il destino del game. Non molla Sora che con Hoogendoorn prova a restare nel set fino al 15-21 ma l’ace di Cavuto dice ai suoi che ora di portare il match al tie break così Quarta chiude il quarto parziale sul 17-25.

Sfoggia ancora il suo fondamentale migliore Pierotti con due ace che aprono il quinto set rimesso subito in parità da Festi, 3-3, e in vantaggio da Hoogendoorn 6-5. Il diagonale ignorante dell’opposto sorano manda tutti al cambio di campo e il muro di Giglioli ai danni di Pierotti fa segnare il 9-7. L’ace di Fabroni allunga il passo 12-9 e coach Graziosi interrompe il gioco con un time out discrezionale. Si prosegue punto a punto con giocate spettacolari che mandano in visibilio il pubblico del PalaGlobo che esplode sul 15-12 messo a segno dal match scorer Hoogendoorn per la vittoria di una gara ricca di buon gioco ed emozioni.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – POTENZA PICENA 3-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 8, Hoogendoorn 23, Rosso 18, Mariano 10, Sperandio 1, Giglioli 7, Santucci (L), Marrazzo, Bacca, Festi 6, Buzzelli, Lucarelli n.e., Mauti n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 5, B/P 19, muri 8.

VOLLEY POTENTINO POTENZA PICENA: Partenio, Moretti 4, Ippolito 17, Cavuto 8, Quarta 13, Codarin 3, Calistri (L), Pierotti 9, Miscio, Cristofaletti 2, Ferrini n.e., Biglino 2. I All. Gianluca Graziosi; II All. Leonel Carmelino. B/V 6, B/P 17, muri 7.

ARBITRI: Scarfò Fabio, Palumbo Christian.

PARZIALI: 22-25; 25-18; 25-15; 17-25; 15-12.

The show must go on, al PalaGlobo Sora vs Potenza Picena.

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora domani in campo al PalaGlobo “Luca Polsinelli” alle ore 18,00 per la dodicesima giornata di cartello, che è anche il penultimo turno del girone d’andata del Campionato di Serie A2 UnipolSai.

The show must go on anche in queste feste natalizie che non hanno fatto fermare la routine quotidiana degli allenamenti in favore dello spettacolo della pallavolo che ci guadagna tanta linfa.
Così il Campionato di Serie A2 diventa parte integrante delle feste per tutti gli appassionati, con gli atleti, motore della macchina pallavolo, che non hanno mai smesso di lavorare per garantire la riuscita dello spettacolo.
E quale spettacolo migliore se non il remake dell’ultima semifinale play off promozione contro Potenza Picena?
Sicuramente Sora non è in vena di rievocare il passato ma solo di ritrovare il buon gioco che sa mettere in campo e riscattarsi delle défaillance che ogni tanto possono esserci come quella di martedì al PalaBigi di Reggio Emilia.

“Contro la Conad dal punto di vista tecnico c’è mancata sicuramente la nostra solita e buona aggressività in battuta ma comunque, inutile calare l’analisi nel particolare in quanto nel generale abbiamo fatto più male che bene in tutti i fondamentali – spiega così il centrale Matteo Sperandio quanto accaduto nell’ultima gara giocata -.
È venuta meno la nostra cattiveria agonistica, quella che mostra il carattere di una squadra in campo, complice sicuramente anche la stanchezza del periodo e soprattutto quella di due gare disputate in due giorni con in mezzo un viaggio di 600 chilometri.
Domani Sora, come anche me, si troverà nuovamente di fronte a Potenza Picena, una squadra rinnovata nella sua conformazione rispetto a quella incontrata lo scorso anno con il nuovo team potentino formato da giovani talentuosi e atleti più esperti e navigati per la categoria. Il grado di difficoltà del match sarà alto in una gara che si preannuncia difficile da affrontare con il giusto focus: cambiano gli attori protagonisti ma l’osticità della sfida resta sempre la stessa tra due club che oramai sono destinati a riconoscersi come avversari da battere.
È un’altra sfida, è un altro campionato, ma è sempre Sora contro Potenza Picena”.

Penultimo turno del girone di andata dunque in Serie A2 UnipolSai e ultima gara del 2015 che, assieme alla prima del 2016 quella del 3 gennaio, decreteranno le otto squadre qualificate alla Del Monte® Coppa Italia e gli accoppiamenti dei Quarti di Finale basati sulle posizioni in classifica.

Arrivano dunque a Sora i campioni in carica del Volley Potentino Potenza Picena, i vincitori dello scorso campionato. La squadra di coach Graziosi è a – 8 dalla vetta della classe dopo i cinque successi consecutivi inanellati nelle ultime cinque gare e coronati dalla rimonta casalinga con il VBC Mondovì. Il loro obiettivo è quello di raccogliere quanti più punti possibili per tenere vivo il confronto a distanza con Tuscania e prendersi il quarto posto al termine del girone di andata, piazzamento che aprirebbe le porte al turno casalingo nella Del Monte® Coppa Italia che tocca di diritto alle prime quattro classificate.

Domando in rimonta la VBC Mondovì dunque, il Volley Potentino ha messo a segno la cinquina di Natale e lo ha fatto conducendo per gran parte una gara senza opposti di ruolo in quanto alla metà del primo set Federico Moretti ha accusato un fastidio alla spalla e il sostituto naturale, Mirco Cristofaletti, era ancora fermo ai box per precauzione. La guida tecnica potentina si è visto costretto a mescolare le carte in tavola come toccato più volte anche a mister Soli a causa degli stessi inconvenienti. Così Potenza Picena ha vinto la sua gara con Oreste Cavuto spostato nel ruolo di opposto e l’innesto di Marco Pierotti, complice sicuramente il buon gioco del regista Partenio, l’affidabilità di banda di Ippolito e la sicurezza nei fondamentali di seconda linea di Calistri.

L’appuntamento con l’undicesima sfida di Campionato è per domani 27 dicembre alle ore 18,00 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che sfiderà Potenza Picena.

Posticipo amaro al PalaBigi di Reggio Emilia

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora inciampa nel posticipo della decima giornata del Campionato di Serie A2 cadendo al PalaBigi di Reggio Emilia alla Conad per 3-1.

Sotto gli occhi di tutte le altre partecipanti al torneo che la loro decima di cartello l’hanno giocata lo scorso mercoledì 16 dicembre, Sora è artefice della sua seconda sconfitta in undici gare disputate, e invece di andare a riprendersi la metà della poltrona che poteva appartenerle, quella del primo posto in classifica dove Vibo Valentia continua a restare seduta da sola, dovrà rimettersi testa bassa e lavorare per riprendere a macinare punti e a scalare la classe.

Ci hanno provato gli emiliani a sovvertire l’andamento della Globo e ci sono riusciti
invertendo anche il loro trend negativo che durava da cinque giornate.
Gara questa che torna a mettere a referto anche Hoogendoorn l’opposto di coach Soli fermo da tempo ai box a causa di un infortunio a livello muscolare ora rientrato.

Allo starting playes coach Cantagalli schiera Marchiani al palleggio in diagonale con Kody, Tondo e Cargioli in posto 3, Dolfo e Silva a schiacciare, Morgese libero.
La guida tecnica sorana invece torna a schierare il suo sestetto tipo con Fabroni in cabina di regia opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.

Si gioca palla su palla in avvio del match e l’equilibrio raggiunto continua per gran parte del primo set. A far suonare la sirena del technical time out è l’attacco di Dolfo e al rientro in campo il tabellone continua a saliere un punto per parte fino alle ultime fasi del game. 21-21 e Reggio Emilia mette il naso avanti con Kody che mura il pallonetto di Rosso per il 23-21, e dopo uno scambio lungo e intenso chiuso da Hoogendoorn, è ancora il black mamba emiliano di prima intenzione ad andare a segno e a portare i suoi al set ball, 24-22. Rosso guadagna il cambio palla e il block di Sperandio ai danni di Tondo riporta la contesa in parità e ai vantaggi. 25-26 ed è ancora Tondo a salire in cattedra sia sulla rete che dai nove metri per il 27 pari. Quello che finora era stato un set combattuto e bello da vedere, si chiude in pochi secondi in favore dei padroni di casa con due errori sorani per il 29-27.

Cambia volto il match in avvio del secondo set con la Globo che finalmente imprime un’accelerata con il 2-6 autografato da due attacchi vincenti e un ace di Rosso. Fabroni e compagni tengono ben strette le lunghezze di vantaggio che allo stop obbligatorio sono diventate 6 con la Conad che va al riposo tecnico sul 6-12 e innervosita dal contrasto vincente che non riesce a trovare. Tre errori sorani fanno guadagnare terreno ai padroni di casa che però non ne approfittano e così Sora può continuare a condurre indisturbato il suo gioco con Hoogendoorn per il 13-19. Sperandio mura Silva che poi viene richiamato in panchina da coach Cantagalli, al suo posto l’australiano Douglass che subito, assieme ai suoi compagni, subisce l’ace di Marrazzo che vale il 14-23. Il finale di questo secondo game è oramai scritto e a Reggio Emilia resta solo il tempo per l’ace di Kody prima che la Globo rimetta in parità il match con la vittoria del set per 17-25.

La Conad non mostra alcun segno di cedimento anzi, talmente tanta è la sua voglia di affermarsi che tiene la Globo per la coda non concedendole neanche un doppio passo di vantaggio per l’altro punto a punto che caratterizza il terzo set. Hoogendoorn, al quarto attacco vincente consecutivo, manda tutti in panca per il technical time out che arriva sull’11-12. Fabroni mura Dolfo, e Marchiani va a segno dai nove metri per il 13-13. Si gioca palla su palla al PalaBigi con Sora più fallosa dell’avversario ma che comunque resta attaccata al punteggio. 18-17 e coach Soli ferma il gioco per dare indicazioni ai suoi ragazzi ma al rientro in campo il registro non cambia con il game che punto a punto, dopo il muro di Giglioli ai danni di Dolfo e l’attacco di Hoogendoorn, arriva sul 23-23. Silva regala il set ball al tricolore e Rosso i vantaggi alla Globo, ma come nel finale del primo set due errori sorani decretano la chiusura del game in favore dei locali per 26-24.

Si torna in campo per il quarto set e il volley tricolore si mostra più sfacciato per il 3-0 trasformato da capitan Tondo nel 5-1. Rosso e Sperandio provano a contrattaccare ma l’avversario risponde bene per il +5 dell’8-3. Coach Soli manda in campo Festi per Sperandio ma i suoi ragazzi non riescono a rosicchiare lunghezze, cercano un mini break ma dopo lo stop obbligatorio vedono la Conad guadagnare sempre più terreno per il 18-12. Comincia finalmente a concedersi qualcosa in più la Globo riportandosi sotto fino al 21-19 ma la sua condanna continuano a essere gli errori gratuiti, inutili e pesanti in frangenti importanti come quello del 24-23.
Si chiude così 25-23 il quarto set e 3-1 l’incontro valido per la decima giornata di cartello.

Sora tornerà in campo domenica prossima alle ore 18,00 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” e farle visita sarà Potenza Picena.

CONAD REGGIO EMILIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1

CONAD REGGIO EMILIA: Marchiani 7, Kody 22, Tondo 11, Cargioli, Dolfo 9, Silva 6, Morgese (L), Douglass , Cetrullo 1, Cargioli 6, Bonante, Bevilacqua, Benaglia, Scaltriti, I All. Luca Cantagalli. B/V 6, B/P 11, muri 12.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 4, Hoogendoorn 24, Rosso 17, Mariano 5, Sperandio 6, Giglioli 9, Santucci (L), Bacca 2, Festi 2, Marrazzo 1, Buzzelli n.e., Lucarelli n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 5, B/P 22, muri 7.

ARBITRI: Venturi Giuliano, Fretta Elisa.

PARZIALI: 29-27; 17-25; 26-24; 25-23.

PalaGlobo blindato, Sora suona la nona a Castellana Grotte

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Non teme sveglie, orari, cambi di abitudini e soprattutto avversari la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che invece di andare a messa o a fare l’aperitivo domenicale, alle ore 12,00 è scesa in campo e ha battuto la Materdominivolley.it Castellana Grotte per 3-0.

A valere è ancora una volta la legge del PalaGlobo “Luca Polsinelli” che non si è fatto trovare impreparato sotto nessun punto di vista: buon gioco in campo, grande calore sugli spalti, e la solita impeccabile organizzazione targata Argos Volley.

Coach Soli non ha forzato il rientro di Hoogendoorn e Buzzelli fermi ai box da più giorni, e il resto del suo gruppo ha continuato a confermare di saper gestire al meglio la mancanza di elementi importanti continuando a conquistare risultati e punti classifica. Le tre lunghezze intascate infatti, riportano Sora sul piano più alto della classe parimerito con Vibo Valentia che alle ore 16,00 giocherà il suo undicesimo turno di cartello in casa affrontando Cantù mentre Sora recupererà l’infrasettimanale posticipato e valido per la decima giornata di campionato, il prossimo martedì a Reggio Emilia.

“Siamo stati bravi a rendere facile una partita che poteva non esserlo – commenta a caldo coach Fabio Soli -. La squadra che avevamo di fronte ha mostrato delle difficoltà in ricezione però se non li avessimo aggrediti in battuta ci avrebbero creato molti problemi con il loro attacco. Sono venuti qui senza nulla da perdere ma noi abbiamo dimostrato che, giocando sereni, otteniamo grandi prestazioni. Ci siamo comportati molto bene tanto a muro quanto in difesa riuscendo a non dare respiro a un Castellana che ha ceduto con un risultato che non rispecchia il loro valore. Sono molto soddisfatto del risultato e orgoglioso dei miei ragazzi che hanno messo in campo una prestazione importante nonostante le assenze. Un plauso a loro”.

Dello stesso parere anche il Direttore Sportivo della Materdominivolley.it, Vito Primavera:

“Sora ha vinto meritatamente e nettamente come da classifica. Siamo partiti bene nel primo set ma dopo un calo vertiginoso in ricezione, Sora ha preso convinzione chiudendo il match meritatamente. Il divario in classifica c’è e si è visto, ci aspettavamo di fare di più ma ora non possiamo che pensare alla prossima gara”.

Al fischio d’inizio della signora Spinnicchia Giorgia coadiuvata dal signor Oranelli Alessandro, la guida tecnica sorana schiera ancora la sua formazione rimaneggiata nella diagonale con Fabroni opposto a Rosso, la coppia di centrali Sperandio e Festi, i martelli Bacca e Mariano, e Santucci libero.
Coach Fanizza risponde dall’altra parte del campo con Pedron al palleggio in diagonale con Galaverna, Scopelliti e Giosa in posto 3, Bonetti e Tartaglione a schiacciare, Nero e Primavera liberi il primo utilizzato nella fase di difesa e il secondo in quella di ricezione.

Il muro di Sperandio ai danni di Bonetti apre il match con un 3-0 riportato in equilibrio dallo stesso schiacciatore Mater. Sora accelera di nuovo con Mariano in attacco e a muro, e Castellana rincorre ancora bene con il turno positivo al servizio di Galaverna. Il set si mantiene in equilibrio fino al 15-15 quando la Globo ottiene il cambio palla che manda Sperandio al servizio da dove mette a segno ben quattro ace consecutivi con la sequenza interrotta solo dal time out discrezionale richiesto dalla guida tecnica castellanese. 20-15 al termine di questa serie positiva e 23-16 dopo l’imprendibile parallela di Mariano e il block di Festi sulle intenzioni dal centro di Scopelliti. Il set oramai è scritto e a capitan Fabroni non resta altro che servire su un piatto d’argento la palla trasformata da Mariano nel diagonale del 24-17 e applaudire la sua prima linea che mura le intenzioni avversarie per il 25-17.

Giosa e compagni tornano in campo con intenzioni di riscatto e nelle prime azioni del secondo set si portano in vantaggio 2-5. Capitan Fabroni scuote i suoi e con un attacco di seconda intenzione gli mostra qual è il gioco che vuole vedere nella metà campo sorana. Tutti i suoi attaccanti lo emulano e allo stop obbligatorio la Globo è avanti 12-9. Qualche errore di troppo riporta la situazione in parità alla metà del set, ma sul 17-17 la pipe di Mariano apre un break positivo che fa salire il tabellone sul +4 del 21-17. Mister Fanizza utilizza entrambi i time out discrezionali a sua disposizione e poi cambia la diagonale in campo ma Rosso blocca sulla rete le intenzioni d’attacco avversarie per il 23-18 che poche speranze lascia agli ospiti. Infatti dopo la battuta out della Mater, Mariano chiude il secondo set sul parziale di 25-19.

In vantaggio per 2 set a 0 Sora vuole mandare il suo pubblico a pranzo e picchia subito duro per il 6-3 figlio degli ace di Fabroni e Rosso e gli attacchi vincenti di Festi e Mariano. Interrompe il gioco la guida tecnica ospite ma al rientro in campo la Globo si tiene ben stretta le sue lunghezze di vantaggio che dopo lo stop obbligatorio incrementa portandole sul +5 del 14-9. Il game prosegue punto a punto con i muri di Mariano e Sperandio da un lato e le pipe di Bonetti dall’altro per il 18-13. I ragazzi pugliesi provano a lottare per restare nel match fino al 21-17 ma Festi ottiene il cambio palla che manda capitan Fabroni a fare punto dai nove metri e poi con il suo solito piglio estroso chiuso set e match di seconda intenzione. 25-17 e 3-0 per la nona vittoria che archivia l’undicesima giornata di cartello.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Rosso 13, Mariano 13, Bacca 7, Sperandio 13, Giglioli n.e., Santucci (L), Festi 5, Marrazzo 1, Buzzelli n.e., Lucarelli n.e., Hoogendoorn n.e., Mauti n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 10, B/P 13, muri 12.

MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Pedron, Galaverna 4, Bonetti 9, Tartaglione 8, Scopelliti 6, Giosa 3, Nero (L), Primavera (L), Latorre, Bulfon 2, Primavera A., De Serio n.e. I All. Vincenzo Fanizza; II All. Franco Castiglia. B/V 2, B/P 9, muri 5.

ARBITRI: Spinnicchia Giorgia, Oranelli Alessandro.

PARZIALI: 25-17; 25-19; 25-17.

La Rosati fa il bis

Grande soddisfazione per il primo School’s Volley Day così la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna a far visita all’Istituto Primo Comprensivo si Sora e nello specifico alle classi delle terze medie.

A raccogliere le prime opinioni e soprattutto i complimenti per la bella iniziativa targata Argos Volley, come sempre coach Maurizio Colucci accompagnato dagli schiacciatori Mattia Rosso e Romolo Mariano e dal centrale Roberto Festi.

L’incontro è dunque partito proprio dai sorrisi e dal consenso per la giornata di campionato gratuita che la società volsca regala di volta in volta, alle scuole del comprensorio permettendo ai giovanissimi e ai loro insegnanti di assistere a una gara casalinga del campionato di Serie A2. Tutti i plessi partecipanti hanno l’opportunità di proporre una coreografia e la più entusiasmante sarà premiata con un’altra giornata a loro dedicata quando si giungerà nella delicata fase dei play off promozione.

Come da programma, dopo le impressioni sull’evento, si è passati alle domande e curiosità che gli studenti hanno sottoposto ai loro insegnanti d’eccezione, gli atleti della serie A, quegli stessi giocatori che li affiancheranno nel progetto che i ragazzi tanto aspettano, l’Oasi dei Sapori Volley Cup. Il torneo pallavolistico interscolastico è giunto alla sua terza edizione e gli alunni della Rosati già vi hanno parte lo scorso anno con quell’entusiasmo che contraddistingue la passione pura e che hanno ribadito anche nell’incontro dello scorso sabato.

Obiettivo dello stesso torneo, nonché di questa serie di appuntamenti, è proprio quella di promuovere lo sport, nello specifico la pallavolo come disciplina educativa non solo dal punto di vista fisico, ma anche sociale, portatrice di valori universali e del senso di coesione, di gruppo e di unione.
I ragazzi hanno risposto con gioia agli stimoli dei loro beniamini rendendosi protagonisti di una mattinata diversa dall’ordinario e fonte di esempio per uno stile di vita sano e corretto dove però non manca mai il fattore divertimento condito dal quel pizzico di agonismo che certamente non guasta.

A essere entusiasti non solo gli scolari, ma anche gli stessi professionisti del volley come afferma il martello cuneese Rosso:

“Trovo che l’incontro odierno sia stato formativo non solo per i ragazzini ma anche per noi. Andare nelle scuole e cercare di trasmettere la cultura dello sport e della pallavolo è sempre emozionante e arricchisce il nostro bagaglio di esperienze soprattutto in virtù del contesto in cui viene fatto: bisogna rapportarsi con i giovanissimi e cercare il modo più efficace per comunicare con loro, facendogli capire ideali e sacrifici senza mai annoiarli, anzi appassionandoli e facendoli rilassare. Trovo che siano stati molto partecipi e non posso che definire l’ora passata in loro compagnia come più che piacevole”.

Ad anticipare i saluti dunque, l’immancabile rito del break mattutino con uno spuntino a base di frutta biologica offerto dall’azienda Biosì.