Sora fa il suo primo vero conto con la serie

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Un avvio di campionato duro per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che nelle prime giornate si è trovata di fronte le corazzate del girone F del campionato nazionale di serie B. Sabato, sul campo della BBC Colli Albani Genzano Roma, il verdetto è stato a senso unico, un 3-0 che onora l’attuale capolista, squadra formata da giocatori abituati alla categoria, e alcuni anche a quelle superiori, allestita per raggiungere obiettivi ambiziosi e traguardi importanti. Dal canto suo Sora è stata in campo con la testa e con il cuore e, come ci dice coach Fabio Corsetti, da questa prova che apparentemente può sembrare chiara e senza diritto di replica, qualcosa di importante i suoi ragazzi riportano comunque a casa.

“Abbiamo giocato una buona partita, non è stata tutta da buttare al di la del punteggio che forse è stato un po’ troppo severo. Salvando il primo set nel quale abbiamo giocato alla pari contro una squadra che sapevamo essere una corazzata del girone, tra le 3-4 squadre migliori di questo raggruppamento, non abbiamo demeritato. Di fronte avevamo giocatori abituati alla categoria che hanno dimostrato di essere quello che sono ovvero un gradino superiori. Questo va detto come anche bisogna dire che non dobbiamo fasciarci la testa per una sconfitta del genere. È stata una gara che ci ha insegnato quanto possa essere complicata questa categoria, però nonostante questo abbiamo fatto dei passi in avanti significativi rispetto alla gara della scorsa settimana”.

Allo starting six coach Fabio Corsetti schiera in cabina di regia D’Angeli opposto a Paris, Caschera R. e Caschera C. al centro della rete, capitan Mauti e Petri in posto 4, Proietto libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.
La guida tecnica ospite, mister D’Alessio, risponde con Paolucci al palleggio opposto a Colarco, i martelli Della Rosa e Sablone, Antonucci e Mancini in posto 3, e Recupito libero.

La gara si apre con un muro di Petri su Colarco e un attacco di Paris, ma subito la risposta avversaria è quella di un break da 4-0. Il punto a punto accompagna le squadre al 7-6 ma al servizio è il turno di Paolucci che nel fondamentale è davvero pericoloso e infatti regala ai suoi il +4 del 10-6. La Globo prova a spezzare il loro gioco e ci riesce ma fatica a trovare il break, e quando torna nuovamente Paolucci sui nove metri, arriva il secondo importante strappo, quello che vale il 20-13. Sora si piega ma non si spezza e con il neoentrato Ciardi, prima a muro e poi in attacco, accorcia la distanza fino al 21-17. Antonucci regala 5 set ball ai suoi, Petri ne annulla uno ma poi Sablone la chiude 25-20.

Il secondo set si avvia senza respiro per i bianconeri che rimangono in apnea fino al 7-0 autografato dal servizio di Della Rosa. Finalmente trovano uno spazio per interrompere la striscia positiva ma il solco scavato nel punteggio è profondo e la Volley School Genzano è in modalità martello pneumatico in qualsiasi fase offensiva. Così tutte le traiettorie romane mirano dritte al 2-0.

Nel terzo game Sora non si fa trovare demotivata e continua a metterci il suo per il 6-4. È ancora Paolucci a dettare le regole del gioco, sia al servizio che nella gestione delle sue bocche da fuoco. Mauti e compagni tengono botta ma riesco solo a non far dilagare l’avversario che viaggia sempre veloce e diversi passi più avanti. La contesa termina 25-18 e 3-0 per i padroni di casa.

BBC C. ALBANI GENZANO RM – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0

BBC C. ALBANI GENZANO RM: Paolucci 9, Colarco 11, Della Rosa 9, Sablone 11, Antonucci 8, Mancini 7, Recupito (L), Amici, Casini n.e., Canto 3, Anellucci n.e., Morazzini n.e., Mattiello n.e., Selis (L) n.e.. All. Franco D’Alessio; II All. Paolo Rossi. B/V 11; B/P 10; Muri 3.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: D’Angeli 1, Paris 7, Caschera C. 4, Caschera R. 1, Petri 11, Mauti 4, Proietto (L), Iafrate (L), Galdenzi, Ciardi 3, Magnante, Tomasso 2. All. Fabio Corsetti. B/V 1; B/P 5; Muri 4.

PARZIALI: 25-20 (‘29); 25-11 (‘21); 25-18 (‘24).

I ARBITRO: Perazzetti Simona.
II ARBITRO: Morelli Andrea.

Carla De Caris – Ufficio Stampa Argos Volley

Sora vs Fenice, che battaglia!

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Il risultato della seconda giornata non sorride alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che comunque, all’esordio casalingo, davanti a un pubblico numerosissimo che ha gremito in ogni ordine di posto il tensostatico di via Sferracavallo, ha messo in scena un grande spettacolo di pallavolo. Il match è stato avvincente, dai mille risvolti e capovolgimenti di fronti. Ad avere la meglio è stata la Fenice Roma Pallavolo che ha avuto una bella gatta da pelare e a dircelo sono i parziali con un primo set di marca romana (18-25) come il terzo esclusivamente monologo sorano (25-13). Il secondo e quarto game invece sono stati una vera battaglia senza esclusione di colpi giocati a sangue freddo che hanno riempito il palazzetto di agonismo, passione e tanti applausi.

“Non ci aspettavamo che potesse essere così difficile – dice il capitano ospite Valerio Monti -, ma dall’altra parte della rete c’era una squadra di qualità. I parziali del secondo e quarto set lo dicono chiaramente la battaglia che è stata fino all’ultima palla. Per noi è un ottimo risultato, sia per i 3 punti classifica ma anche perché credo che su questo campo molte squadre avranno grosse difficoltà”.

Più amareggiato ma comunque positivo in prospettiva futura, lo schiacciatore sorano Alessandro Petri:
“È stata una bella partita che però ci ha lasciato l’amaro in bocca. Potevamo fare di più, gestire meglio il quarto set e prendere almeno un punto. Ma ci siamo, la squadra c’è”.

Allo starting six coach Fabio Corsetti schiera in cabina di regia D’Angeli opposto a Paris, Tomasso e Caschera C. al centro della rete, capitan Mauti e Petri in posto 4, Proietto libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.
La guida tecnica ospite, mister Piacentini, risponde con Monti al palleggio opposto a Rossi, Di Cerbo e Magni in posto 3, i martelli De Fabritiis e Alessi e Gaudieri libero.

Si studiano le squadre in avvio di match. La prima a capire meglio l’avversario è Fenice che, con il suo capitano Monti al servizio e l’opposto Rossi in attacco e a muro, con un parziale di 6-0, sale sul vertiginoso 8-15. Ci prova Sora a spezzare la striscia positiva ma, ogni qualvolta la interrompe, non riesce ad andare oltre il cambio palla. I romani tengono stretto il loro vantaggio e lo scrivono a referto con il 18-25 che li mette un passo avanti nel match.

Tutto da rifare per i bianconeri che tornano in campo lucidi e pronti a dare battaglia. Si lotta ora ad armi pari: Fenice scappa 7-9, la Globo insegue e sorpassa 11-9, gli ospiti reagiscono con il contro break dell’11-13 e i padroni di casa la rimettono in parità 15-15. Si gioca palla su palla fino al 22-22 quando Rossi e Magni si fanno sentire prepotentemente portando i loro al set-ball, 22-24. Tomasso risponde con la stessa moneta, con un muro-tetto che azzittisce Rossi e porta la contesa ai vantaggi. L’opposto romano torna subito a dire la sua per il vantaggio del 24-25, Sora annulla la possibilità set chiudendogli ancora la saracinesca sulla rete con Mauti, ma Monti sa che deve battere il ferro caldo e ha ragione, Rossi porta a casa lo 0-2 sul 26-28.

Si torna in campo, da un lato una Fenice forte e galvanizzata dal primo punto classifica conquistato, dall’altro una Globo chiamata a giocarsi la sua ultima chance. Petri e compagni mostrano subito di essere ancora pienamente in gara, con la giusta mentalità e il giusto atteggiamento. È il loro il passo più lungo, quello che già dal 3-2 li mette alla conduzione del set. Arriva il primo parziale positivo, quello che vale l’allungo del 9-6, e poi il secondo, con Petri, Mauti e Paris a fare la voce grossa nella fase offensiva, che segna il 13-8. La guida tecnica ospite prova a invertire la rotta con i cambi ma ora dall’altra parte della rete c’è un sestetto che detta il ritmo gara e come un rullo compressore macina punti fino al 21-12. Paris va in sequenza per il 25-13 che riapre il match.

Il quarto game si apre con lo stesso copione del precedente. Tomasso al servizio fa saltare la ricezione avversaria castigando due volte il libero Gaudieri per il 6-4. Fenice non molla la presa, rosicchia punti e galleggia, ma la Globo con Petri, Paris e Caschera C., continua a dettare legge fino al 19-15. È questo il momento chiave del match, i romani si affidano a De Fabritiis per l’aggancio del 19-18. Petri e compagni provano a difendere le 2 lunghezze di vantaggio ma Rossi e Di Cerbo riescono ad annullarle sul 23-23. Gli uomini di fiducia del momento, Rossi e De Fabritiis, non deludono le aspettative dei loro compagni. La palla è riposta nelle giuste mani, alea iacta est, 23-25 e Fenice vince 1-3.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – FENICE ROMA PALLAVOLO 1-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: D’Angeli 2, Paris 20, Caschera C. 8, Tomasso 7, Petri 15, Mauti 10, Proietto (L), Iafrate (L), Galdenzi, Ciardi 3, Magnante n.e., Caschera R. n.e. All. Fabio Corsetti. B/V 6; B/P 18; Muri 11.

FENICE ROMA PALLAVOLO: Monti 3, Rossi 25, Di Cerbo 9, Magni 2, De Fabritiis 12, Alessi 5, Gaudieri (L), Guarnieri, Franchi de’ Cavalieri 1, Sarcina, Pietrobono, Talevi, Ligirozzo n.e., Ferrandino (L) n.e..
All. Ermanno Piacentini; II All. Alberto Desideri. B/V 3; B/P 12; Muri 10.

PARZIALI: 18-25 (‘25); 26-28 (‘35); 25-13 (‘26); 23-25 (‘34).

I ARBITRO: Ventre Guido.
II ARBITRO: Cece Pellegrino.

Carla De Caris – Ufficio Stampa Argos Volley

Sora batte la Lazio, debutto vincente e convincente

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Debutto vincente e convincente in serie B per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che sabato al PalaLuiss di Roma ha strappato la vittoria di mano alla SSLazio Pallavolo 1951. I padroni di casa hanno avuto una doppia possibilità di fare proprio il match, prima sul 2-1 e poi al tie break, ma hanno dovuto invece fare i conti con una agguerrita e sempre pronta Sora che ha saputo rincorre, rimontare e premere sull’acceleratore al momento giusto.

L’inizio migliore che si potesse auspicare dunque per capitan Mauti e compagni che intascano due punti preziosi per la classifica che già alla prima giornata muove un passo importante.
“La gara non era semplice sia dal punto di vista fisico che mentale – commenta a caldo proprio il capitano bianconero. La squadra non è ancora rodata dati gli innesti, ma possiamo ritenerci soddisfatti del risultato, arrivato in trasferta in casa di una squadra temibile ed esperta della serie. Potevamo fare qualcosa di più ma allenandoci giorno dopo giorno, arriverà”.

Anche coach Fabio Corsetti è dello stesso avviso:
“Abbiamo portato a casa una vittoria importante della quale sono molto soddisfatto perché non era né scontato e né semplice, soprattutto farlo all’esordio in una nuova categoria. Abbiamo avuto dei momenti di difficoltà che avevamo messo in conto, però ci tengo a sottolineare che ottima è stata la reazione di tutti i ragazzi. Chiunque è stato chiamato in campo si è fatto trovare pronto”.

Allo starting playes coach Corsetti schiera il sestetto gestito in cabina di regia da D’Angeli opposto a Paris, Tomasso e Caschera C. al centro della rete, capitan Mauti e Petri in posto 4, Proietto libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.
La guida tecnica locale, mister Di Vanno, risponde con Valenti al palleggio opposto a Bucchi, Del Mastro e Micocci martelli, Santilli e Frangella in posto 3, Ippolito libero.

Al fischio d’inizio della signora Mochi i sestetti si studiano fino al 6-6. L’apparente equilibrio è rotto da due break positivi dal parziale di 3-0 dei padroni di casa che salgono sul +6 del 14-8. Per tutta la parte centrale del set, Sora prova a ricucire lo strappo e sul 22-20 sembra che la rincorsa possa trovare l’aggancio invece si arresta tra gli attacchi di Bucchi e Del Mastro che mettono a referto il 25-20.

Nel secondo game è sempre la Lazio a mettere il naso davanti per prima, ma stavolta i bianconeri non gli permettono di andare troppo lontano restando attaccati nel punteggio fino al 16-15. Mauti e compagni capiscono che è il momento di aprire il gas concedendosi un primo allungo sul 16-18 e la stoccata del 22-18. Valenti prova a servire le sue bocche da fuoco ma l’offensiva si infrange sul muro di Paris prima e Caschera C. dopo, per il 20-25 che regola i conti.
1-1 in fatto di conteggio set e luce che improvvisamente si spegne nella metà campo sorana. La Lazio torna in campo gridando vendetta con un 7-1 che ne è la prova. La Globo ci prova ma non riesce ad andare oltre il cambio palla. Aumentano gli errori, salta qualche schema, e la situazione diventa irrimediabile. 25-13 e biancocelesti nuovamente avanti nel match 2-1.

Valenti e compagni tornano in campo pensando di aver cucinato gli avversari, invece dall’altra parte della rete hanno trovato i guerrieri volsci che, con un primo parziale di 5-11 gli hanno dimostrato di che pasta sono fatti e con quello del 12-17 glielo hanno confermato. Così, non gli resta che sparare altre due munizioni prima della resa del 14-25 guidata da Mauti al servizio e Petri in attacco.

È l’ora della verità, e a decretarla è il quinto set. La storia scritta a referto narra di una Globo che continua a macinare sassi con il braccio armato di Paris per il cambio campo che arriva sul 4-8, con quello di Petri per il 7-11, l’ace di Caschera C., e poi il resto è tutta una sinfonia ben orchestrata da D’angeli e Galdenzi, ben difesa da Proietto e Iafrate, ben suonata da Mauti, Tomasso, Caschera R., Ciardi, e Magnante, ma soprattutto ben diretta da coach Fabio Corsetti. 12-15 e match che si chiude 2-3.

SSLAZIO PALLAVOLO 1951 – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 2-3
SSLAZIO PALLAVOLO 1951: Valenti 1, Bucchi 15, Frangella 4, Santilli 21, Del Mastro 9, Micocci 11, Ippolito (L), Soccodato, Lanci 2, Lopes 1, Blasetti, Nicoletti n.e., Vizoco (L) n.e., Cirillo n.e.
All. Arianna Di Vanno. B/V 3; B/P 11; Muri 9.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: D’Angeli, Paris 21, Caschera C. 12, Tomasso 1, Petri 18, Mauti 7, Proietto (L), Iafrate (L), Galdenzi, Ciardi 1, Magnante 1, Caschera R. 3. All. Fabio Corsetti. B/V 2; B/P 9; Muri 8.

PARZIALI: 20-25 (‘35); 25-20 (‘32); 25-13 (‘23); 14-25 (‘26); 12-15 (‘20).

I ARBITRO: Mochi Chiara.
II ARBITRO: Natalini Giulia.

Carla De Caris – Ufficio Stampa Argos Volley

Al via la Serie B, sabato in trasferta contro la SSLazio

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Sabato prenderanno ufficialmente il via i campionati di Serie B, e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è pronta alle sfide del girone F. Il primo fischio d’inizio l’attende alle ore 16:30 al Pala Luiss di via Longhi a Roma contro la SSLazio Pallavolo 1951.
L’esordio nella categoria nazionale ritorna dopo quattro stagioni nel torneo regionale di Serie C culminate nella bellissima e meritatissima promozione sul campo festeggiata lo scorso maggio.

Durante l’estate, il confermato staff dirigenziale coadiuvato da coach Fabio Corsetti, ha lavorato alacremente per la costruzione di una squadra che ben potesse figurare sui nuovi e più alti palcoscenici. Il primo passo è stato quello delle riconferme, con la fiducia riposta nei centrali Christian Caschera e Rudi Caschera, negli attaccanti Manuel Magnante e Piergiorgio Ciardi, nel libero Francesco Iafrate, e nel capitano Pierpaolo Mauti. Il mercato si è mosso poi prolificamente sulla cabina di regia affidata ai palleggiatori Francesco D’Angeli e Fabrizio Galdenzi, al rinforzo della linea offensiva con Alessandro Petri, Lorenzo Paris e Marco Tomasso, e di quella difensiva con il libero Matteo Proietto. Torna a mettersi lo scudetto Argos sul petto il preparatore atletico Luigi Duro che può vantare nel suo storico in società ben 12 stagioni professionistiche, 2 promozioni in serie A e 1 finale di Coppa Italia.

Il campionato nazionale di serie B maschile 2024/2025 è composto da 112 squadre divise in otto gironi (A-H), Sora è inserita in quello F assieme a Marino Pallavolo, Naturenergy Anguillara, Armundia Virtus Roma, Green Volley, BCC C.Albani Genzano, Roma 7 Volley, CDP Fenice Roma, SSLazio Pallavolo 1951, Mauri’s Com Cavi Tuscania, Ecosantagata C.C. Viterbo, Elisa V. Pomigliano Napoli, Bava Rioneterra Napoli, Decimomannu Cagliari.
La regular season con formula all’italiana con partite di andata e ritorno, partirà nel week end del 12-13 ottobre e si concluderà in quello del 10-11 maggio 2025.

Sei le promozioni previste in Serie A3 decretate al termine dei play off ai quali accederanno le prime e le seconde classificate in ciascun girone al termine della regular season.
Trenta in totale invece le retrocessioni che riguarderanno le ultime 4 squadre classificate al termine della regular season nei gironi composti da 14 o 15 squadre (A, B, C, D, E, F, G), e le ultime 2 nel girone da 12 squadre (H).

Otto le squadre che accederanno alla prima fase di Coppa Italia ovvero le prime classificate di ogni girone al termine delle gare di andata. Verrà generata una classifica avulsa e si giocheranno gare di andata e ritorno, con quella di ritorno in casa della migliore classificata. Al termine di entrambe le gare, se necessario, si ricorrerà all’eventuale set di spareggio, così come previsto dal Regolamento Gare art. 27 comma 2 lett. D. “nel caso di una vittoria per parte e stessa somma di punti (3 a 1 e 3 a 0 garantiscono 3 punti al vincitore e 0 al perdente, il 3 a 2 distribuisce 2 punti al vincitore e 1 al perdente), per esempio nella gara di andata la squadra A vince 3-0 e al ritorno la squadra B vince 3-1 si disputa il set supplementare”.
Le quattro squadre vincenti accederanno alla Final Four che si terrà dal 17 al 19 Aprile 2025 con sede e calendari ancora da definire.

Da segnalare un’importante novità che arricchirà questa stagione sportiva: nella sezione campionati del sito federvolley.it sarà possibile seguire in tempo reale tutte le gare grazie al nuovo servizio di Live Scoring che permetterà ai tifosi di restare costantemente aggiornati sui risultati.
Il Live Score offrirà agli appassionati un nuovo strumento, garantendo una copertura completa degli incontri.

Carla De Caris – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora