Comincia il Mondiale di Dusan Petkovic

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Comincia il Mondiale di Dusan Petkovic. L’opposto della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è stato chiamato da mister Nikola Grbic a vestire la maglia della sua nazionale serba accanto ai pari ruolo Aleksandar Atanasijevic e Drazen Luburic.
La lista dei diciannove convocati è stata diramata qualche giorno fa e tutto il roster martedì 31 luglio inizierà la preparazione verso il Mondiale.
Campionato Mondiale 2018 che partirà il 9 settembre per terminare il 30 e verrà disputato da 24 squadre divise in 4 gironi, in Italia nelle città di Roma, Assago, Bari, Bologna, Firenze e Torino, e in Bulgaria tra Ruse, Sofia e Varna.
Petkovic e i suoi compagni, nella prima fase in programma a Bari, dovranno vedersela con Russia, Stati Uniti, Australia, Camerun e Tunisia, un girone non facile che offrirà sicuramente un grande spettacolo.

Questi i 19 atleti convocati da mister Grbic:
Palleggiatori: Nikola Jovović, Maksim Buculjević, Ivan Kostić.
Opposti: Aleksandar Atanasijević, Dražen Luburić, Dušan Petković.
Liberi: Nikola Rosić, Neven Majstorović, Goran Skundrić.
Centrali: Marko Podraščanin, Srećko Lisinac, Petar Krsmanović, Aleksandar Okolić, Stevan Simić.
Schiacciatori: Nemanja Petrić, Uroš Kovačević, Marko Ivović, Milan Katić, Lazar Cirović.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Marco Lucarelli saluta “Mamma Argos Volley”

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Tutti i cuccioli diventano grandi e prima o poi abbandonano il tetto familiare per fare le loro giuste esperienze lontani da casa. Non funziona diversamente a Sora, dove anche “mamma Argos” saluta uno dei suoi figli più devoti, Marco Lucarelli che, per la prima volta, lascia la sua città. Il giovane schiacciatore, infatti, se ne andrà in Puglia, più precisamente ad Alessano, dove giocherà il campionato cadetto con la maglia dell’Aurispa.
Il talento bianconero esprime un doveroso ringraziamento alla società “chioccia” con cui è diventato ciò che è adesso, all’unico club con cui sia cresciuto, maturato e dove abbia potuto sviluppare le sue caratteristiche:

“Ringrazio l’Argos Volley e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per tutti questi anni di lavoro insieme e per le attenzioni dimostrate sempre nei miei confronti – esordisce il martello lirense. Adesso però è ora di dimostrare il lavoro fatto in questi anni e metterlo in pratica in un campionato di alto livello, con una squadra di valore come l’Alessano. È per me un onore e una grande occasione”.

Alla domanda su cosa porterà da Sora con sé, Marco – per tutti noi era “bello de nonna” – risponde così, con le idee chiare:

“Tutto l’amore dei mie familiari, dei tifosi, degli amici che mi sostengono e non meno importante tutto il duro lavoro svolto negli ultimi anni a Sora, i sacrifici fatti in campo e in allenamento, che di sicuro mi aiuteranno nel continuare il mio percorso di crescita individuale e come elemento di squadra”.

Lucarelli, poi, ci tiene a rivolgere un ultimo pensiero al pubblico, di cui era e resterà un beniamino assoluto, vuoi la sua estrema educazione, vuoi i natali da sorano doc, vuoi l’anagrafica che ancora gli da diritto ad essere appellato come “giovanissimo” – ricordiamo che Marco è un classe ’96 -.

“Dedico tutto quello che é stato fatto e che verrà ai tifosi sorani che con la loro presenza mi hanno fatto sentire parte di un grande gruppo che andava oltre la rosa in competizione – conclude il posto 4 volsco. Ringrazio tutti coloro che hanno espresso un pensiero positivo su questa nuova avventura e abbraccio virtualmente tutta l’armata volsca a cui prometto che ci rivedremo presto!”.

E anche la società Argos Volley Sora, in toto, vuole esprimere un pensiero su quello che è stato e resterà un “figlio” amatissimo: a Marco non possono che andare i migliori auguri e auspici affinché dimostri il suo valore in campo e fuori, certi che così farà e che l’avventura pugliese sarà un’ulteriore chance di affinamento delle proprie capacità.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Mauti: “Onorato di vestire ancora questa maglia”

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Pierpaolo Mauti vestirà ancora la maglia della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Il giovane libero, tirato su in casa Argos Volley con annessi cambio di ruolo e piccole esperienze fuori, resterà sulle rive del Liri a difendere la seconda linea dalle offensive nemiche.
Dopo il trasferimento di Lucarelli all’Alessano, Mauti resta l’unico atleta del territorio a giocare la SuperLega in bianconero. E Pier conosce il valore di quella cromia, il peso che porta con sé. Conosce le aspettative della piazza, il pensiero della società a cui è riconoscente per quest’altro anno insieme, ad altissimo livello:

“Sono onorato di vestire di nuovo questa maglia – asserisce il giovane giocatore – che mi ha visto crescere, aiutandomi nello sviluppo sia personale che sportivo. Significa che il club crede in me e che io ho dato qualcosa per cui abbia potuto farlo. Ciò mi rende orgoglioso. Mi fa piacere trovare i vecchi compagni come Federico Marrazzo e Kupono Fey, e confrontarmi con i grandi campioni della categoria. Anche quest’anno dovrò combattere per un posto nel sestetto titolare perché ho, davanti a me, un grande libero ed un bravissimo ragazzo, Bonami, che ho avuto il piacere di incontrare già precedentemente a Sora. Ce la metterò tutta, consapevole del fatto che sarà un campionato difficile, complice anche l’inserimento delle retrocessioni, ma dovremo dare il 110% per far restare la città dove merita. Metterò tutto me stesso durante gli allenamenti settimanali per e mi farò trovare pronto ogni qualvolta il mister lo riterrà opportuno. Se non dovessi riuscire a conquistarmi il ruolo allo starting players, mi impegnerò comunque a fondo in tutte le sedute di training per crescere squadra e essere utile anche dalla panchina. In questi anni ho imparato che nulla mi è dovuto e che devo lottare per stare in campo. La SuperLega è il campionato più difficile al mondo e sono fortunato a poterlo disputare. Questi 3 anni mi hanno insegnato a combattere le avversità nonostante i problemi fisici ma grazie alla società, ai coach Mario e a Maurizio, sono riuscito a rimettermi in carreggiata per migliorare me stesso”.

Anche per questa stagione, Mauti è un giovane tra i giovani e lui stesso commenta così il nuovo Sora:

“Anche quest’anno siamo una squadra giovane ma sono sicuro che il mercato sia stato fatto con criterio, cercando gli aggiustamenti corretti per incrementare ancora il valore del gruppo con i giusti innesti in ogni reparto. Siamo un gruppo giovane e futuribile, quello giusto per seguire il progetto Argos nato anni fa e per far crescere quelli che un tempo erano i giovani, rendendoli parte integrante del roster”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Coach Barbiero: “Calendario: il campo e le squadre faranno parlare questa stagione”

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora può cominciare ufficialmente a fare i conti con i suoi avversari dopo che ieri a Bologna è stato presentato il calendario di SuperLega Credem Banca.
Nell’inedita sede di FICO Eataly World, parco agroalimentare più grande del mondo dove si è tenuto il rush finale del Volley Mercato 2018, lo show “La Prima Battuta” condotto dal giornalista RAI Alessandro Antinelli, ha tenuto a battesimo il 74° Campionato che per il prossimo triennio si chiamerà Serie A Credem Banca.
Il calendario, elaborato con un nuovo software sviluppato grazie alla sinergia tra il Laboratorio Gol dell’Università di Firenze e la Lega Pallavolo, segna con la definizione dei turni, il destino delle partecipanti al torneo più bello del mondo.
Sulla carta quello della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sembra davvero un percorso interessante e positivo con l’algoritmo dunque, amico dell’Argos Volley.

“Appena scoperto il calendario – racconta coach Mario Barbiero -, la prima cosa che mi è balzata agli occhi è stata che con le prime due giornate entreremo immediatamente nel clima e nel livello del campionato. Guardandolo con più attenzione e nella sua interezza, ho notato un certo equilibrio, ciò significa che dovremo cercare di essere sempre pronti ad aspre battaglie”.

Nelle prime due giornate infatti, subito scontro con due top player del calibro del Modena Volley in trasferta come due anni fa all’esordio in SuperLega, e della Diatec Trentino per la prima casalinga al PalaCoccia di Veroli.

“Saranno per noi un bel banco di prova – continua l’allenatore sorano -, per capire su quali aspetti dovremo lavorare per essere competitivi”.

Tra il 28 ottobre e l’11 novembre un tour de force che prevede cinque gare in due settimane, si aprirà con la neopromossa Emma Villas Siena e si chiuderà con i campioni della Cucine Lube Civitanova per un totale di tre trasferte e due match tra le mura amiche.

“Affronteremo questo periodo con la consapevolezza di scontrarci con squadre importanti, ma con l’umiltà e la determinazione di chi sa che può farcela. Ovviamente saranno quindici giorni duri, ma così come lo saranno per tutti”.

Si continua poi con un dicembre stellare al PalaCoccia, con la storica rivale Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia il giorno 2, la Sir Safety Conad Perugia che arriva il 16, e il Modena Volley a Santo Stefano. Poi si riparte subito in direzione Trento per la seconda di ritorno del 30 dicembre.

“La sequenza delle squadre che incontreremo parla da sola circa il livello che avremo di fronte. Conto sul fatto che in quel periodo avremo alle spalle già tante ore di lavoro, quindi saremo pronti e amalgamati al livello dei match”.

Quali le differenze tra il girone d’andata e quello di ritorno?

“La differenza sarà nella preparazione, l’andamento dei risultati e l’ambizione delle squadre: ci saranno diversi umori e situazioni, spero che in noi ci sia entusiasmo e competitività”.

Quali potrebbero essere i punti favorevoli di questo calendario sorano e quali quelli in sfavore?

“Non riesco a misurare vantaggi e svantaggi, la sequenza delle gare e il livello del Campionato di SuperLega di quest’anno credo non lasci spazio a considerazioni sulla carta, il campo e le squadre faranno parlare questa stagione.

Credo molto nella squadra, un roster giovane che avrà bisogno di un po’ più di tempo per giocare a pieno regime ma che ha individualità importanti e giovani talenti che cresceranno gara dopo gara, sarà importante avere intorno il colore e l’affetto del nostro pubblico”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Mercato chiuso, “Sarà un Sora giovane, fortemente motivato e completo in tutti i reparti”

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Tesseramenti chiusi per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, entro il termine ultimo previsto per le ore 17:00 di oggi, ha regolarizzato presso l’Ufficio FIPAV spostato in occasione del Volley Mercato da Roma a Bologna, tutti gli atleti inseriti nella rosa 2018/2019.
Il lavoro del vertice societario dell’Argos Volley circa la compra vendita di atleti in uscita ma soprattutto di quelli che sono entrati a far parte del roster sorano, si era concluso già qualche giorno fa, ma con il tesseramento ora se ne ha l’ufficialità.

“Sarà un Sora giovane, fortemente motivato e completo in tutti i suoi reparti – spiega coach Mario Barbiero. Nonostante il ritorno delle retrocessioni, abbiamo avuto il coraggio e la determinazione di continuare il nostro progetto giovani: siamo la squadra più giovane della Superlega e crediamo fermamente che il nostro movimento debba dare ai giovani talenti italiani opportunità importanti di giocare ai massimi livelli”.

“I punti di forza di questa squadra – continua l’allenatore -, per il momento sono la tecnica, la tattica e l’entusiasmo caratteristico dei giovani che vogliono arrivare in alto. E’ ancora presto per ipotizzare dei veri punti di forza, lavoreremo per fare in modo che il maggiore sia la squadra.
Tutti i team si sono notevolmente rinforzati, sarà una Superlega di altissimo livello. I club che puntano allo scudetto si sono arricchiti di Top Player di livello assoluto, quelli che puntano ai play-off hanno migliorato gli equilibri scegliendo giocatori esperti e di livello, così come hanno fatto le squadre che lotteranno per non retrocedere, insomma quattordici squadre in grado di esprimere un ottima pallavolo.
Ora, visti tutti i roster, ed essendo tutti competitivi, non riesco a collocare Sora in una ipotetica classifica sulla carta. Sono sicuro che la differenza durante questo lungo e difficilissimo campionato, la farà la continuità.
Inevitabilmente dunque la classifica credo si spaccherà in tre fasce. Ogni squadra quest’anno giocherà per il suo “scudetto”. Sora lotterà per il suo, la crescita”.

Questa la nuova Globo Banca Popolare del Frusinate Sora targata 2018/2019, allenata dai coach Mario Barbiero e Maurizio Colucci, che disputerà il 74° Campionato di SuperLega:

Palleggiatori: Michael Kedzierski, Federico Marrazzo.
Schiacciatori: Dusan Petkovic, Willian Alejandro Bermudez Narvaez, Joao Rafael De Barros Ferreira, Karol Rawiak, Rasmus Nielsen Breuning, Kupono Fey.
Centrali: Gabriele Di Martino, Davide Esposito, Edoardo Caneschi.
Liberi: Federico Bonami.

In entrata
Michael Kedzierski (palleggiatore) dal Asseco Resovia Rzeszow (Pol);
Willian Alejandro Bermudez Narvaez (schiacciatore) dal Al Rayyan, (Qat);
Joao Rafael De Barros Ferreira (schiacciatore) dalla Sesc RJ (Bra);
Karol Rawiak (schiacciatore) dal Azs Nysa (Pol);
Gabriele Di Martino (centrale) dalla Wixa LRP Piacenza – SuperLega;
Davide Esposito (centrale) da Centrale del latte McDonald’s Brescia – Serie A2;
Federico Bonami (libero) da Maury’s Italiana Assicurazione Tuscania – Serie A2;

In uscita
Georgi Seganov (palleggiatore) al Maliye Piyango Ankara (Tur);
Mattia Rosso (schiacciatore) alla Monini Spoleto – Serie A2;
Marco Lucarelli (schiacciatore)
Andrea Mattei (centrale) alla Emma Villas Siena – SuperLega;;
Marco Santucci (libero) alla Monini Spoleto – Serie A2;
Alex Duncan Thibault (schiacciatore) al TV Rotteburg (Ger);
Mitchell Penning (centrale) al TV Rotteburg (Ger).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Tornano la coppia di title sponsor Globo & Banca Popolare del Frusinate

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La storia si fa, diventa passato, ma alle volte ritorna per dare vita al futuro, quello della terza stagione dell’Argos Volley in SuperLega. Ecco dunque che la prima squadra del club volsco torna a chiamarsi Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in una staffetta affiatata con la BioSì e l’Indexa Group tutta dedita a una felice e proficua collaborazione tra aziende del territorio.

“Dopo la promozione in SuperLega – racconta il Presidente dell’Istituto di Credito frusinate, dottor Domenico Polselli -, è stato bello vedere come tante altre realtà imprenditoriali importanti del nostro territorio si sono avvicinate all’Argos Volley con l’intento di contribuire e vivere insieme la nuova avventura sportiva. È stato soprattutto per questo che la Banca Popolare del Frusinate ha deciso negli ultimi due anni di continuare a essere comunque un punto fermo per la società del Presidente Vicini, ma di farlo in altro modo lasciando la possibilità anche ad altri di contribuire potendo scegliere senza limitazioni come e in che ruolo essere partner della squadra. Le motivazioni della scelta di questo ritorno dunque, vanno ricercate in quegli obiettivi comuni all’azienda Globo, al nostro istituto e alla società sportiva, ossia dare più possibile al territorio. Sappiamo di puntare su una serietà dirigenziale sportiva che è difficile trovare, abbiniamo la nostra Banca a questa serietà, alla correttezza, alla grande voglia di fare e di dare, e ridare qualcosa al nostro territorio. Per questi motivi la Banca c’è sempre stata e ora vuole tornare a riprendere il ruolo di title sponsor”.

L’inconfondibile denominazione Globo Banca Popolare del Frusinate Sora al solo pronunciarla fa venire in mente un’infinità di ricordi, e tra tutti il più bello, la promozione nel massimo campionato.

Globo S.p.a. e Banca Popolare del Frusinate hanno tenuto a battesimo la pallavolo sorana fin dal suo ingresso in Serie A2 nella stagione 2009/2010, e per sette anni consecutivi le hanno permesso di vivere le sue avventure sportive fino al salto più bello, la consacrazione nell’Olimpo del volley del maggio 2016. Poi, per il debutto in SuperLega e la stagione della conferma, entrambe le sono rimaste accanto contribuendo alla causa ma dando maggior spazio e risalto ad altre due bellissime e floride realtà del territorio, la BioSì – costola figlia della Globo Spa impegnata nel settore biologico – e l’Indexa Group. Ora invece si ritorna alle origini con la storica Globo – azienda operante nel settore della distribuzione dei prodotti ortofrutticoli per la ristorazione collettiva privata e pubblica – e la sempre presente Banca Popolare del Frusinate che rinnovano il sodalizio riprendendosi il loro ruolo di title sponsor della prima squadra dell’Argos Volley.
Il lavoro che avevano svolto assieme per sette stagioni è stato ben custodito e sviluppato dalle due al cambio di guardia nel 2016, ma i tempi ora sono maturi per riprendere da dove avevano lasciato, per un matrimonio di intenti che rinforza la già solida posizione del club e della squadra.

“Tornare in questo momento in questo ruolo – continua il Presidente Polselli -, è ancora più bello. Siamo quelli con i quali la squadra è cresciuta, abbiamo sofferto e gioito, vissuto sconfitte e grandi soddisfazioni fino ad arrivare alla promozione, e quest’anno vogliamo tornare a competere in maniera diversa. Sappiamo che sarà un campionato più duro rispetto ai due passati in SuperLega per via della reintroduzione delle retrocessioni, e noi vogliamo impegnarci assieme alla società e a tutte le realtà imprenditoriali del territorio per essere competitivi”.

Anche Gino Giannetti, Patron dell’Argos Volley ma prima ancora proprietario assieme ai fratelli Ivan e Sabina, della Globo S.p.a., ci tiene a evidenziare come
“Il connubio Banca Popolare del Frusinate & Globo Spa per l’Argos Volley sia nato sotto questi buoni motivi i quali verranno sempre e comunque portati avanti. La logica adottata dall’istituto, quella di “restituzione al territorio”, è la stessa che faticosamente seguiamo anche noi come azienda Globo Spa, ossia la voglia di riversare sul nostro territorio parte del nostro impegno e del nostro lavoro.
Assieme alla Banca in tutti questi anni, quasi un decennio, abbiamo sempre cercato di dare vita a grandi progetti portandoli avanti con continuità come quello che più ci inorgoglisce dedicato al sociale e con un significato ancor più territoriale, l’“Oasi dei Sapori Volley Cup”, torneo interscolastico che coinvolge migliaia di bambini e ragazzi”.

“Apprezzo moltissimo il progetto di educazione sportiva e non solo che l’Argos Volley fa nelle scuole – interviene ancora il dottor Polselli -. La Banca ci tiene tantissimo in quanto si tratta di un lavoro svolto egregiamente sotto la supervisione di un professionista quale è coach Colucci. La riteniamo un’attività davvero importante in quanto impegna i giovani trasmettendo loro valori importantissimi, non si tratta di mero esercizio fisico ma di educazione vera e propria”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Seconda stagione a Sora anche per Fey

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Sora ancora a stelle e strisce con l’Hawaiano Kupono Fey a vestire per il secondo anno consecutivo la maglia della BioSì Indexa. Arriva la conferma per il martello-ricettore americano che dunque prepara il passaporto per tornare in Italia a disputare un’altra stagione in SuperLega nel club di Patron Giannetti.

Lo scorso anno fu il primo atleta a essere presentato quale nuovo componente dello scacchiere dei coach Barbiero e Colucci con il mercato Argos Volley partito dalle isole Hawaii per andare a pescarlo a Honolulu. Quest’anno invece la riconferma arriva quasi allo scadere dei tesseramenti, non rispettando ovviamente un ordine di importanza ma cercando di dare il giusto spazio a ogni pallavolista del roster che disputerà la SuperLega Credem 2018/2019.

Era un nome sconosciuto in Italia quello del martello-ricettore nato il 21 gennaio del 1995, che arrivò nel nostro paese e nel suo massimo campionato per la prima volta dopo aver vissuto esperienze pallavolistiche nell’Hawaii University ritrovando, seppur da avversario, un pezzo della sua famiglia, il cugino palleggiatore Micah Christenson.

Lo staff tecnico scelse Kupono in quanto vedeva in lui delle ottime prospettive di crescita che, dopo ottimi allenamenti e buone prestazioni nelle gare ufficiali in cui è stato chiamato in causa, si sono rivelate tali e ben si sono sposate con il progetto di futuribilità in cui crede e investe l’Argos Volley. Ecco perché Fey vestirà per il secondo anno consecutivo la maglia sorana, con la società a credere sempre di più nelle sue ottime capacità e dunque a rinnovargli la fiducia.

“Fey é stato il ragazzo che all’inizio della passata stagione ha accusato più di tutti l’impatto con la nuova realtà – racconta coach Maurizio Colucci -, ma poi ha avuto una svolta positiva migliorando sotto ogni punto di vista.
Per questo, assieme allo staff tecnico, abbiamo deciso di riconfermarlo, per la sua forza di volontà, la sua disponibilità, il sacrificio e ovviamente le sue qualità atletiche e tecniche.
È un giocatore tecnico, forte in ricezione e difesa, negli altri fondamentali invece siamo convinti che lavorando sodo per un’altra stagione intensa, possa fare molto meglio. Il suo apporto sarà fondamentale come lo è stato l’anno passato, anche e soprattutto alla luce dei nuovi atleti che compongono il rost”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

Dusan “The Rock” è pronto a guidare l’attacco volsco

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E’ una storia dal finale bellissimo quella scritta da Dusan Petkovic sul libro bianconero della Biosì Indexa Sora: tra i tanti, coinvolgenti racconti, il suo capitolo è forse uno dei più entusiasmanti e la cosa migliore è che avrà ancora l’opportunità di vergare altre pagine. Con un pallone per inchiostro, l’opposto serbo ha firmato il suo rinnovo molto prima che sulla carta. Tutti volevano che restasse, la società, i tifosi, i compagni e soprattutto lui stesso voleva rimanere, lui che con il Sora si è guadagnato il titolo di capocannoniere della SuperLega, impresa certamente non facile quando si gioca contro mostri del calibro di Abdel-Aziz, Atanasijevic, Ngapeth e Juantorena. Non è una notizia dell’ultima ora perché patron Gino Giannetti lo aveva orgogliosamente preannunciato nel finale della passata stagione ma oggi è ufficiale: Dusan “The Rock” resterà a guidare l’attacco volsco anche in questo campionato.

Mattatore, trascinatore, colui che ha salvato la Biosì Indexa nei momenti peggiori e fatto fare il salto di qualità nei migliori, ha promesso solennemente di mettere a segno tanti punti come ha già realizzato e di fare il possibile per centrare tutti gli obiettivi societari.

Quando lo scorso anno è arrivato sulle rive del Liri, Petkovic portava già cucita addosso la nomea di top player, come disse proprio lo staff tecnico Argos: il classe 92′ vantava esperienze di prim’ordine nell’Al Rayyan, nella Stella Rossa di Belgrado e a Cannes. Messo piede a terra, entrato a Sora e nel PalaGlobo “Luca Polsinelli”, il fuorimano ha mantenuto ogni promessa, anzi, è andato anche oltre le aspettative, caricandosi sulle grosse spalle il peso di tante partite e tenendo viva la squadra, attirando le luci dei riflettori media e le sirene estere che volevano strapparlo alla Biosì Indexa. Ben più lungimirante è stato il club del presidente Vicini che si è tenuto stretto il proprio gioiello e dopo la valorizzazione dei mesi andati, si sfrega la mani sognando le prossime magie.

Giocatore tecnico, dotato di un’ottima manualità, di una varietà di colpi che gli consentono di giocare bene sia palle super che alte, anche in battuta può fare la differenza con un’ottima jump-spin dove sa bene alternare potenza e controllo. Con il suo bottino personale di 508 marcature, Petkovic si appresta a volare ancora con la casacca bianconera e far impazzire i fan sorani di cui era ed è il beniamino.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Su il sipario, anzi due

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Su il sipario, anzi due! Quest’anno l’Argos Volley oltre ad aprire le scene alla nuova SuperLega Credem Banca targata 2018/2019, sarà la prima a togliere il velo al PalaCoccia di Veroli. Giornata fondamentale quella di mercoledì 11 luglio quando, a Bologna la Commissione Ammissione ai Campionati della Lega Pallavolo Serie A concludeva l’esame dei documenti presentati da 40 Club aventi diritto a richiedere l’iscrizione alla SuperLega e Serie A2, oltre al Club Italia iscritto su indicazione della FIPAV, mentre a Veroli come a Sora se ne attendeva l’esito.
E oggi dunque l’ufficialità: le verifiche si sono chiuse positivamente con la commissione a esprimersi favorevolmente e quindi la BioSì Indexa Sora è pronta a disputare un altro campionato di pallavolo maschile nella massima serie e a farlo sotto i riflettori del nuovissimo impianto PalaCoccia di Veroli.

La società di Patron Giannetti e del Presidente Vicini, in attesa di ultimare le operazioni di mercato con termine ultimo mercoledì 18 luglio alle ore 17, ringrazia il Comune di Veroli per la fattiva collaborazione dimostrata sul campo.
Nelle persone del Sindaco Simone Cretaro, del Segretario Lucio Pasqualitto, del Tecnico Romeo Fiormonte e dell’esperto in elettronica Carlo Perciballi, dei Funzionari Ing. Michele Testani e Arch. Salvatore Del Brocco, del Vice Comandante della Polizia Locale Roberto Giralico, oltre al Direttore dei Lavori Arch. Francesco D’Elia e al Geom. Antonio Donati, il direttivo volsco ha trovato tanta disponibilità che si è trasformata immediatamente in fattibilità attraverso un ottimo lavoro fin qui svolto che preannuncia un matrimonio felice e tanta concretezza sia per entrambe le parti ma soprattutto per il territorio che potrà godere del risultato di questa unione.
Veroli ha aperto le sue porte e quelle del PalaCoccia all’Argos Volley, l’ha accolta mettendogli a disposizione ciò di cui aveva bisogno per continuare la sua professione nell’Olimpo del Volley, come lo scorso anno fece il Comune di Frosinone al quale il club sorano, dalla dirigenza agli atleti, sarà sempre riconoscente.
Il presente e il futuro del PalaGlobo “Luca Polsinelli” invece, resta più vivo che mai con tutte le attività giovanili che continueranno a svolgersi regolarmente al suo interno come anche parte degli allenamenti della prima squadra. Il PalaGlobo continuerà a essere la sede societaria e punto fisso dell’Argos Volley e della BioSì Indexa Sora.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

Nielsen: “Continuerò a vivere Sora con tanto entusiasmo”

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Anche il vichingo resterà a combattere con lo scudo bianconero. Ufficializzata, infatti, la permanenza del posto 4 Rasmus Breuning Nielsen.

Arrivato lo scorso anno alla Biosì Indexa Sora, il martello danese ha saputo come mettersi in luce partendo dalla panchina fino a conquistarsi un posto fisso nel sestetto titolare a suon di palloni messi a terra e sferzante energia. Classe ’94, 198 cm di altezza, il suo amore per il volley è nato quando aveva appena 10 anni e da allora non ha mai smesso di giocarci, mettendo in valigia esperienze importanti tra cui la convocazione prima con la nazionale Juniores e poi con quella A Seniores.

Scelto perché ritenuto un giocatore funzionale al Progetto Sora e dunque per la sua giovane età e per i notevoli margini di miglioramento che possiede, Nielsen è un giocatore che non si risparmia. La sua dedizione, la sua educazione e la sua disponibilità, unite ad un incontestabile potere esplosivo in fase d’attacco, hanno conquistato il cuore dei tifosi e la fiducia incondizionata del suo mister che ha saputo dargli la meritata opportunità di far vedere cosa fosse capace di fare dalla banda.

Le cifre parlano per lui e la conferma era dunque quasi un fatto scontato. Ne è soddisfatto Rasmus, il quale commenta così il prolungamento contrattuale:

“Sono molto felice di restare a Sora anche quest’anno, sono orgoglioso che la società mi abbia voluto perché significa che crede in me, nel mio potenziale. Quella della passata stagione è stata un’esperienza molto buona, sia dal punto di vista personale che come organico di squadra e credo di aver imparato molto e di poter continuare a farlo”.

Quali sono, quindi, gli obiettivi per questo campionato alle porte?

“Personalmente vorrei fare ancora meglio che nello scorso: vorrebbe dire raccogliere i frutti di un duro ma pur sempre piacevole lavoro. Come elemento di un collettivo sogno di andare a disputare i playoff, anche se sarà davvero tosta. La competizione 2018/2019 sarà più difficoltosa dello scorso anno perché con la reintroduzione delle retrocessioni, tutti i club si stanno attrezzando per il meglio. Ci siamo rinforzati tutti e il tasso di sacrificio, così come il livello di qualità, sarà più alto”.

Come affronterai questi mesi?

“Con tanto entusiasmo. Sono curioso di conoscere i nuovi atleti e rivedere i miei vecchi compagni. Penso che stia venendo fuori una rosa ancor più forte e competitiva di quella passata e desidero fortemente dare tutto il sostegno possibile e il massimo supporto ai miei colleghi. Ancora una volta dovremmo fare gruppo e correre compatti, uniti, verso l’obiettivo comune”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora