“Oasi dei Sapori Volley Cup”: i vincitori.

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Nel più ampio contenitore sportivo, educativo e sociale che ha rappresentato la giornata #CuoreFedePassione, festa ultima di tutte le attività giovanili dell’Argos Volley Sora, ampio spazio è stato dato all’evento portante, ossia la fase finale del torneo interscolastico “Oasi dei Sapori Volley Cup”.

Il progetto, giunto alla quarta edizione, ha preso vita come ogni stagione fin dall’inizio dell’anno scolastico e dell’agonismo dei professionisti della Biosì Indexa Sora che hanno seguito i giovani studenti in qualità di coach. Dopo un’entusiasmante seconda fase della competizione, avvenuta sul parquet del PalaGlobo “Luca Polsinelli”, sono emerse le dieci finaliste per categoria, le stesse che il 21 maggio, sempre sul terreno di gioco della serie A, hanno battagliato per il trofeo finale. La mattina è stato il biennio delle superiori a scendere in campo: primo match tra le classi prime superiori con la I^D dell’IISS Nicolucci-Reggio che si è imposta sulla I^A del Liceo Scientifico “Da Vinci” per 2-0 (25-18, 25-22); la partita successiva ha visto i ragazzi del II^A del Liceo Linguistico “Gioberti” sfidare i pari del II^A del Liceo Classico “Simoncelli”, con quest’ultimi a segno per 0-2 (15-25, 12-25).

Dopo un piccolo break, lo spettacolo pallavolistico è ripreso nel pomeriggio con le scuole medie: hanno iniziato le seconde e la gara tra la II^C della “Rosati” e la II^B di “San Rocco” è terminata ad appannaggio dei primi per 2-0 (25-11, 25-21); è stata dunque la volta delle classi prime, con la I^A di M.S.G.C. che ha superato per 2-0 la I^C della “Rosati” (25-18, 25-13); chiudono le finali le classi terze con la III^B della “Alighieri” che vince sulla III^A della Rosati per 2-0 (25-21, 25-17). Ogni incontro è avvenuto sotto la tutela e i consigli dei campioni bianconeri della SuperLega: Marco Santucci, Mattia Rosso, Marco Lucarelli, Andrea Mattei, Marco Corsetti e Pierpaolo Mauti che non solo si sono cimentati nel ruolo di allenatore, ma a turno hanno maneggiato il microfono in qualità di speaker dei match, proprio come accade quando sono loro a battagliare sui taraflex di tutta Italia.

Oltre ogni risultato, però, la celebrazione ultima è quella dello sport e dei valori che porta con sé, perché tutti gli alunni presenti si sono divertiti, hanno lasciato il palasport senza nessun rammarico, anzi vogliosi di ripetere un’esperienza che gli ha insegnato qualcosa che va oltre la pratica motoria e le regole del gioco: l’iniziativa Argos, portata avanti da coach Maurizio Colucci, referente del piano assieme alla responsabile delle attività sociali, educative e scolastiche societarie, Antonella Evangelista, ha lasciato nei giovanissimi la consapevolezza delle proprie capacità, il significato di condivisione e collaborazione, l’importanza di svolgere un’attività ricreativa e insieme sana, in un ambiente pulito e amichevole. Questo e molto altro è emerso dalle parole degli stessi protagonisti:

”Siamo molto felici. La mia classe si è comportata da squadra vera e propria e questo ha fatto la differenza – spiega Mattia del Nicolucci-Reggio. C’è stata una prima fase a livello scolastico in cui abbiamo vinto tutte le sfide, arrivando così al secondo step, disputatosi al palazzetto. Qui abbiamo giocato altre due partite, la cui vittoria ci ha portato alla finale. E poi eccoci qui, abbiamo vinto. Avere Marco Lucarelli come allenatore per noi è stata una bella esperienza. E’ un mister eccezionale e la sua esperienza ci ha aiutato a fare bene” ;

”La collaborazione tra la società Argos Volley Sora e la scuola partorisce un’ottima realtà e noi siamo contenti di aderire a questo progetto perché i ragazzi sono molto coinvolti e si confrontano con i loro pari, facendo gruppo e imparando il significato di sano agonismo. E’ una bellissima esperienza, formativa tanto per i ragazzi quanto per noi insegnanti” – aggiunge il docente di M.S.G.C. Rocco Fraioli.

Per tutti conclude l’atleta della Biosì Marco Santucci, che dice:

”E’ stata una giornata entusiasmante e ricca di grinta, passione e voglia di giocare e divertirsi da parte dei ragazzi. C’era abbastanza carica agonistica in diverse partite, con gli studenti che già avevano avuto modo di sfidarsi nelle scorse edizioni. Dal punto di vista di noi giocatori è sempre stimolante aiutare i più piccoli a prendere maggior confidenza con la pallavolo, cercare di insegnare qualcosa e lasciargli un po’ del nostro bagaglio. Sono sicuro che, dopo gli eccellenti risultati di quest’anno, alla prossima faremo ancora meglio!”

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Dalla conferenza stampa di presentazione: “Coach Barbiero, la persona giusta nel posto giusto”.

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L’Argos Volley apre ufficialmente il sipario della stagione 2017/2018 e dietro la tenda rossa lui, coach Mario Barbiero.
Si è tenuta presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore che, dopo un decennio al servizio della FIPAV alla guida del Club Italia, questioni di scelte l’hanno portato al grande salto nella sua prima esperienza da capo allenatore in un club di Lega ma soprattutto di SuperLega.
La vicenda è andata così: il General Manager Adi Lami in viaggio di ritorno da Civitanova dopo la finale scudetto assieme a Gino Giannetti, vede un post su Facebook nel quale Barbiero saluta e ringrazia tutti i suoi ragazzi e lo staff per gli splendidi anni trascorsi insieme. Uno sguardo d’intesa con Gino e scatta la telefonata che ha colto un po’ alla sprovvista il coach, che tutto si aspettava tranne un susseguirsi di eventi così veloce.

“Dopo i dubbi avuti in seguito alla telefonata – racconta coach Barbiero -, sono bastati i primi sguardi e i primi confronti per capire che avevo trovato casa mia. Di fronte avevo persone con competenze di altissimo livello, con molte delle loro idee e dei loro programmi che coincidevano con i miei e con il mio modo di essere e di vivere questo sport. Programmare, lavorare, pensare al presente ma soprattutto al futuro per cercare di costruire qualcosa: questa la colonna vertebrale di tutta la mia attività nella pallavolo e anche quello che vogliamo da questa collaborazione.
Subito sono venuto al palazzetto e ho trovato un ambiente di quelli che piace a me, pieno di gente che ha voglia di fare, di lavorare, poche chiacchiere e tanti fatti.
Il programma societario credo sia veramente motivante e ambizioso e, assieme alle volontà della società nel completare il gruppo-squadra, creano una situazione davvero parecchio stimolante. Il mio lavoro riguarderà il miglioramento di tutta la rosa, mi piacerebbe che alla fine dell’anno il gruppo sia composto da giocatori migliori. Vorrei dedicare anche il giusto tempo a tutto il movimento, a tutte le attività che l’Argos Volley già fa sul territorio e anche a una ulteriore promozione della pallavolo nelle scuole.
E dunque questo ambiente così familiare ma altamente professionale credo sia il mix giusto per fare bene.
Con un’altra stagione sulle spalle e una buona impostazione si potrà fare tanto di positivo, ma è chiaro che questo dovrà coincidere con il livello della SuperLega. Dobbiamo prepararci e scendere in campo per competere contro chiunque al di là del nome dell’avversario perché in quel momento sono i giocatori, la squadra e lo staff a fare la differenza, e quindi non dovremo accontentarci ma pensare in grande e avere motivazioni per migliorarci”.

“Abbiamo cercato sin da subito una figura di alto spessore sportivo – spiega il Patron Gino Giannetti dopo aver fatto gli onori di casa -, una figura che potesse perfettamente calarsi in quelle che sono le nostre caratteristiche e in quella che è la strada che vogliamo percorrere con il nostro territorio. L’Argos Volley ha dato sempre alto risalto al territorio al quale appartiene cercando di inserire nuovi giovani e avere un percorso virtuoso a livello sportivo e sociale. E dunque abbiamo da subito ci siamo indirizzati su un coach che avrebbe potuto interpretare al meglio questo nostro desiderio. Cercheremo in tutti i modi di ben figurare sotto l’aspetto sportivo cercando di creare nuovi campioni, siano essi italiani o meno, cercando di essere ancora di più all’altezza del campionato.
Siamo veramente molto felici di poter avere coach Mario Barbiero tra di noi perché riteniamo che sia la persona giusta nel posto giusto”.

“La sintonia che c’è tra noi e Mario è un bel punto di partenza – aggiunge Ivan Giannetti -, il coach è carisma, personalità e tanta voglia di fare” – gli fa eco il vice presidente Ubaldo Carnevale.

Il General Manager Adi Lami invece pone l’accento anche su aspetti più tecnici:

“Siamo entusiasti di avere la professionalità e l’esperienza di Mario Barbiero a disposizione della nostra prima squadra me comunque della società in generale. La speranza è che quelli che sono stati gli obiettivi e progetti condivisi in quella prima riunione e che man mano si stanno concretizzando, possano essere un punto di partenza per una collaborazione lunga e duratura. Mario ha un bagaglio tecnico e di esperienza in Italia tali da poter essere invidiati a pochi. Abbiamo anche la fortuna che si troverà a collaborare con uno staff, quello Argos Volley, che in questi anni ha raggiunto una consapevolezza importante. Tutto questo non può che essere un’ottima base per un progetto proficuo per tutto il territorio”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stama BioSì Indexa Sora