Auguri a Clair e Sjoerd Hoogendoorn

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Lieto evento in casa Hoogendoorn, è nata Anna Marit.

La società Argos Volley, a partire dello staff dirigenziale fino a quello tecnico e medico, nonché gli atleti della BioSì Indexa Sora e tutti i tesserati, si congratula e porge le più sentite felicitazioni all’ex atleta bianconero Sjoerd Hoogendoorn e alla compagna Clair per la nascita della loro primogenita Anna Marit, bellissima femminuccia di 3,350 kg. Il lieto evento è avvenuto nella mattinata odierna, quando alle ore 11.40 un fiocco rosa è andato ad abbellire la casa della giovane coppia.
La grande famiglia volsca abbraccia i neogenitori augurandogli che la gioia di questo giorno possa preservarsi per sempre, che la felicità che sta pervadendo i loro cuori in questi idilliaci momenti possa durare il più a lungo possibile. D’altronde il ricordo dell’opposto e delle sue gesta nella passata stagione sono sempre vividi nella memoria sorana, così come l’umiltà e la gentilezza che hanno sempre contraddistinto la coppia e che faranno della loro Anna Marit una bambina fortunatissima.
Auguri Sjoerd e Clair, benvenuta Anna Marit!

Nicola Tiozzo, uno dei protagonisti della vittoria su Vibo

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Torna alla vittoria e al punteggio pieno la Biosì Indexa Sora e lo fa imponendosi, tra le confortevoli mura amiche del PalaGlobo “Luca Polsinelli”, contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Nella “sfida tra le sfide” per bianconeri e giallorossi, sono ancora una volta i volsci a spuntarla, aggiudicandosi il match per 3-1 e portandosi così in dodicesima posizione a quota 20 lunghezze. Ottima prestazione per gli uomini di coach Bagnoli: dopo un primo set andato a gonfie vele e che faceva già ben sperare per l’esito favorevole dell’incontro, il secondo game rischiava di smorzare l’entusiasmo e pregiudicare il referto finale; così non è stato, perché i volsci hanno presto ritrovato determinazione e lucidità per dare battaglia all’avversaria e non trascinare lo scontro al tie break, che avrebbe significato dividere la posta in palio. Si va ai vantaggi, questo si, ma si chiude alla prima occasione utile, quel quarto periodo che si traduce in 3 punti pieni e il boato degli spalti. Si ritaglia un posto da protagonista il martello Nicola Tiozzo, subentrato dalla panchina e che con spavalderia e incisività cambia il corso della partita. Ed è proprio lo schiacciatore di Chioggia a commentare l’incontro:

“Sapevamo che questa partita sarebbe stata molto difficile, molto tesa, e così è stato. E’ stata dura portare a casa i tre punti perché loro, soprattutto in un determinato frangente, hanno iniziato a forzare in battuta mentre noi siamo calati fisicamente. Per fortuna, però, il nostro opposto ci ha dato una grande mano ed io anche ho giocato molto bene. Grazie, poi, a qualche difesa fondamentale, siamo riusciti a fare nostra la gara. Per quanto concerne la mia performance, si sa che il primo anno in A1 non è mai facile, soprattutto per chi parte dalla panchina, per tanti motivi, ma sono contento di essere riuscito ad entrare e reagire bene, con la speranza che continui così. Un ringraziamento va anche al nostro fantastico pubblico ci supporta, per il quale daremo sempre il nostro meglio”.

Alla voce della banda si unisce anche quella di mister Bruno Bagnoli:

“I ragazzi sono stati bravissimi – spiega soddisfatto la guida tecnica di Mantova. Si è visto che siamo riusciti a recuperare gli effettivi della rosa e gli ingressi da fuori ci hanno consentito di ribaltare un trend che sembrava andare in ribasso. Dopo il primo set portato a casa, infatti, siamo calati nel secondo ma l’ingresso sul parquet di Mattei e Tiozzo ci ha aiutato a vincere ai vantaggi, e questo mi da grandissima soddisfazione perché vuol dire che siamo concentrati e sul pezzo, e quindi possiamo fare un bel finale di campionato. Purtroppo abbiamo fatto due mesi con due soli centrali e questo ci ha portato un po’ di affaticamento, e Gotsev ne ha risentito. Questa sera poi è rientrato non ancora al top della forma ma ci ha fatto vedere di che pasta è fatto. Mi è dispiaciuto che, quando abbiamo giocato con Molfetta, De Marchi abbia accusato quella brutta distorsione alla caviglia. Da lì, però, è entrato Tiozzo che ci ha dato un grandissimo contributo. Questa è una fase della stagione dove bisogna ricorrere a tutti i talenti del roster, e averli al completo è sicuramente un grande vantaggio. Il fatto di giocare in casa, poi, fa veramente la differenza. Questa sera, per esempio, i due set vinti ai vantaggi sono stati anche merito del favoloso pubblico che fa sempre sentire la propria presenza”.

Ed ora testa nuovamente a capofitto per l’ultimo tratto di regular season: ancora una volta il passato busserà alla porta laziale e questa volta avrà le fattezze dell’ex coach Fabio Soli e della sua temibile Bunge Ravenna.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Tra i banchi scolastici anche Seganov, Lucarelli e Corsetti

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L’Argos Volley diviene sempre più faro inamovibile per le scuole del comprensorio e prosegue instancabilmente nella propria attività di punta, ossia l’avvicinamento dei più giovani alla pratica sportiva. Gli impegni della SuperLega non fermano il lavoro extrasportivo dei campioni della Biosì Indexa Sora, sempre pronti a vestire la maglia del sociale e dell’educativo. Martedì scorso è stata la volta del palleggiatore Georgie Seganov, dello schiacciatore Marco Lucarelli e del libero Marco Corsetti che hanno incontrato, in un doppio appuntamento, gli allievi dell’Istituto Comprensivo Sora 2, polo distaccato di Carnello, frequentato dai giovanissimi della primaria e secondaria di primo grado. La visita, guidata da coach Maurizio Colucci e dai suoi atleti, ha avuto inizio proprio con i più piccoli, quelli delle elementari, per poi proseguire con i ragazzini delle medie, coinvolti nel progetto “Oasi dei sapori volley cup”, alla sua quarta edizione. Il torneo interscolastico si trova attualmente alla prima fase, quella interna agli istituti, dove le classi si confrontano con i loro pari età: al termine delle partite, le migliori potranno accedere al secondo step e incontrare le squadre/classi di altri istituti sul parquet del PalaGlobo “Luca Polsinelli” fino al termine della competizione con le ambite finali che costituiranno la terza e ultima parte del torneo. Fittissimo il dialogo che si è instaurato tra gli studenti e i giocatori della serie A che hanno potuto spiegare quali sono i fattori determinanti per lo stile di vita di un professionista, cosa mangia, quanto dorme, come si allena; la parte di appuntamento che più entusiasma tutti resta però la dimostrazione e poi la pratica dei fondamentali. Con i più grandi delle medie, il trio di atleti ha addirittura dato vita ad una simpaticissima partitella, disputata all’insegna del sano agonismo e dello spirito di squadra.

“L’istituto comprensivo promuove da anni l’educazione alla salute anche attraverso la conoscenza delle discipline sportive – spiega la docente Antonella De Geronimo – che mettono in gioco capacità importanti, sia nella relazione sociale (spirito di collaborazione, partecipazione attiva), sia nella strutturazione di personalità equilibrate (competizione sana, rispetto di sé e del gruppo). La scuola di Carnello, che rimane vicina al palazzetto Luca Polsinelli, ha accolto con entusiasmo i pallavolisti, attesi con ansia da giorni dai ragazzi. Un appuntamento irrinunciabile con i veri campioni di capacità, i quali sono stati semplicemente fantastici, nella loro umiltà, a rendersi utili ad un’attività indispensabile per i giovani d’oggi e che l’Argos promuove con incredibile professionalità”.

La piacevole visita si è dunque conclusa con autografi, foto e la promessa, dei ragazzi, di continuare a sostenere i loro beniamini in quest’ultima parte del campionato: d’altronde, la scuola, è stata sempre presente agli incontri della Biosì Indexa e la voce dei fan resta una delle spinte emozionali più grandi per continuare a dare sempre il massimo e scendere sul campo quei valori di cui gli stessi atleti si fanno portatori.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora