Inarrestabile settore giovanile

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Si allunga il filotto di vittorie per l’Under14B femminile dell’Argos Volley che, dopo sette giornate, si ritrova in vetta alla classifica a punteggio pieno e ancora imbattuta.
La BioSì Indexa è in campo con l’irriducibilità e la tenacia che l’hanno contraddistinta nelle sfide precedenti, e i risultati non potevano che arrivare. Nella serata di sabato 10 dicembre, in poco meno di un’ora di gioco Capitan Ciraudo e socie hanno piegato le coetanee dell’Odontosalute Sant’Elia per 3-0 (25-12/ 25-13/ 25-21). Nei primi due set le sorane si sono imposte nettamente senza dare alcun diritto di replica alle avversarie stando sempre sul pezzo e non mostrando mai cali di tensione. Così nel terzo geme coach Pica rivisita il sestetto riuscendo comunque a vincere di misura. Le volsche dunque, non possono che essere fiere del proprio lavoro e continuare su questa strada.

Prima vittoria stagionale anche per l’Under14A che, dopo un girone d’andata che la vedeva ancora a zero punti e senza neanche un set messo a referto, nella mattinata di giovedì 8 dicembre è riuscita a spuntarla contro il Supino Sport per Tutti, con il risultato di 3-2 (23-25/ 25-18 / 18-25 / 25-23 / 16-14).
Scendono bene in campo capitan Di Poce e compagne, che subito guadagnano qualche break positivo. Di pronta risposta le ospiti pareggiano i conti dando vita a un botta-risposta che si conclude solamente quando, sul filo del rasoio, a trionfare sono le supinesi. Nel secondo parziale invece, la storia è ben diversa. Le sorane si portano avanti di ben 7 lunghezze mantenendo il punteggio in attivo fino al 25-18. Il terzo game risulta identico al precedente, ma a parti invertite. Una Biosì Indexa Isola del Liri spenta e sottotono permette alle avversarie di portarsi avanti e segnare l’1-2. Coach Pica allora, decide di mischiare le carte in tavola consapevole che ci fosse bisogno di forze nuove per invertire la rotta, e così è stato. Nei primi scambi il game sembra quasi voler scappare via dalle mani delle locali che si trovano sotto di ben 7 lunghezze, ma con tenacia e soprattutto molta risolutezza, le volsche riescono a pareggiare i conti e rimandare il verdetto al tie break. Anche nell’ultimo parziale le strane sono costrette alla rincorsa mentre le ragazze di coach Iori, sull’11-14, sembrano già essere pronte all’esultanza. Un’ottima serie in battuta di Ciuffetta E., però, e la prontezza di riflessi delle bianconere, portano la formazione dell’Argos Volley ad annullare i 4 match point delle ospiti mettendo a referto un netto 16-14 e a portare a casa la prima vittoria stagionale.

Per il settore femminile sono scese in campo anche le ragazze dell’Under18 targate Biosì Indexa Isola del Liri, per una trasferta in quel di Colleferro che purtroppo le ha viste rincasare a mani vuote. Capitan Costantini e colleghe cedono il passo alle coetanee con il risultato di 3-1 (21-25 / 25-17 / 25-23 / 25-21).
Nel primo set le sorane mostrano una buona pallavolo tanto da riuscire a spuntarla prendendo il largo nelle ultime battute. Al cambio campo però, cala il buio nella metà campo sorana. A nulla servono le sostituzioni e i numerosi time out chiamati da coach Pica, la reazione tarda sempre ad arrivare e le locali riescono ad avere la meglio, set dopo set, grazie a un pizzico di fortuna ma soprattutto di lucidità in più.

Anche nel settore maschile continuano ad arrivare grandi sodisfazioni. Vincono l’Under16 e l’Under 18, mentre l’Under14 inciampa contro i colleghi del Victoria Volley.
Sabato 10 dicembre le porte del PalaGlobo si sono aperte per i giovani atleti dell’Under18 che si sono imposti sugli avversari della Polisportivapontecorvo con il risultato di 3-1 ( 25-20 / 25-19 / 25-27 / 25 – 19 ). I bianconeri giocano bene e mostrano una discreta pallavolo, seppure con qualche difficoltà.
Nel primo e nel secondo set, i giovani della Biosì Indexa riescono a tenere sempre in attivo il punteggio costringendo gli avversari alla perenne rincorsa grazie alle bande che attaccano bene e alla regia che smista il gioco con astuzia. Nel terzo però la situazione si fa un po’ più complicata. Gli ospiti sotto di due lunghezze mettono i bastoni tra le ruote dei sorani facendoli innervosire e costringendoli sempre a rincorrere qualche break, tanto da far segnare sul tabellone il 2-1 nel conteggio set. Nel quarto però, Sora scende in campo più lucida che mai e, in breve tempo, riesce ad archiviare la pratica mettendo a referto 3 punti importanti tanto per la classifica, quanto per il morale.

I giovanissimi dell’Under 16, detentori del titolo provinciale under 15 invece, nel pomeriggio di lunedì 12 dicembre sono scesi in campo per a loro seconda gara in campionato contro i parietà del Ceccano Volley con un imperioso 3-0 (25-12 / 25-11 / 25-7).
I sorani sbagliano pochissimo e non concedono niente agli avversari con una prestazione impeccabile. L’uso del doppio libero dona brio alla formazione volsca, dando così l’opportunità alla regia di imporre il proprio gioco in maniera ottimale e tenere caldi tutti i propri attaccanti, cogliendo sempre impreparata la retroguardia ospite che non può che cercare di sfruttare almeno i pochi errori al servizio dei locali per mettere a referto punti.

Brutta sconfitta invece, giovedì 8 dicembre, per le giovani matricole dell’Under 14 che non riescono ancora a ingranare la marcia nonostante si vedano piccoli progressi rispetto alla precedente sfida. I bianconeri in poco più di un’ora cedono il passo al Victoria Volley per 3-0 (13-25/ 12-25/ 23-25)
Capitan Di Gasparro e compagni scendono in campo sottotono, regalando nettamente i primi due parziali. Nel terzo set però, arriva la reazione della squadra sorana che cerca di insidiare la corsa degli ospiti. Nulla da fare perchè sul più bello i bianconeri perdono la lucidità e consegnano il match agli avversari.

Per Sora inespugnabile PalaTrento

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Inespugnabile PalaTrento in questa stagione 2016/2017 dove neanche la BioSì Indexa Sora riesce ad andare oltre il 3-1.
Nell’anticipo della seconda giornata del girone di ritorno infatti la Diatec Trentino è tornata al successo dopo la caduta al tie break a Vibo Valentia e lo ha fatto con un gioco offensivo che non ha lasciato molto spazio di replica e reazione agli ospiti che dunque, a loro volta, non sono riuscita a creare difficoltà.
La BioSì Indexa ha comunque dimostrato all’avversario che è cresciuta rispetto all’incontro precedente e che è un’antagonista non tanto semplice da affrontare.
Sora ha di certo trovato la propria dimensione nel campionato di SuperLega ma stasera non è riuscita a lottare ad armi pari contro una squadra dalle forti ambizioni di alta classifica. E dunque, con i favori del fattore campo e del vantaggio fisico per non aver disputato il turno dei Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia come invece ha fatto Sora solo 48 ore fa, la Diatec Trentino ha affrontato la gara con la giusta attenzione e mentalità, con buon ritmo e livello agonistico, tenendo in mano per gran parte del match le redini del gioco.

“I ragazzi per tre set hanno attaccato molto bene – analizza coach Bruno Bagnoli, ma a gioco lungo non siamo riusciti a far fronte ad una fase di break point molto spumeggiante. Non siamo riusciti a mettere in difficoltà gli avversari con il nostro servizio, né con chi lo ha effettuato in salto di potenza, né con i giocatori che hanno scelto la battuta in salto float tattica. Siamo calati solo nel quarto set ma credo ci possa stare perché veniamo da tre partite in cinque giorni”.

“E’ stato importante vincere ancora prima che giocare una buona partita – commenta il centrale della Diatec, Sebastian Solé. Dopo la sconfitta di Vibo Valentia volevamo un riscatto pieno e lo abbiamo ottenuto sfruttando il lavoro svolto in settimana in allenamento. Sora ha confermato di essere un’ottima squadra, mettendoci in difficoltà in particolar modo nel secondo, ma stasera siamo riusciti a controllarla bene”.

Per la seconda gara in 48 ore coach Bagnoli schiera lo stesso sestetto di Verona, quello con Seganov in regia opposto a Miskevich, con Mattei e Sperandio al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero.
Mister Lorenzetti invece, tra le sue possibili combinazioni, sceglie di mandare in campo Giannelli in diagonale con Nelli, Urnaut e Antonov schiacciatori, Solè e Daniele Mazzone in posto 3, e Colaci libero.

Il match è aperto da una serie positiva di battute di Urnaut che dopo i due ace che segnano sul tabellone il 7-3, costringono coach Bagnoli a richiedere il time out discrezionale a sua disposizione. Miskevich apre un punto a punto con Sora che non riesce ad andare oltre il cambio palla e dunque a ridurre il gap che nella parte centrale del game è sempre di 4 lunghezze sul 14-10. Con un primo mini break positivo guidato da Solè in attacco e Antonov a muro, Trento allunga sul +7 del 17-10, e con un altro parziale di 3-0, con l’ace di Nelli e alcuni errori avversari, è 21-13. La BioSì Indexa fatica in ricezione e il set oramai è compromesso trovando conclusione nel 25-17.

Nonostante l’ace di Antonov che apre il secondo set, Sora è determinata a cambiare l’andamento della gara portandosi avanti 1-3 con il suo capitano Rosso e 3-5 con l’altro martello, Kalinin. La Diatec pareggia i conti con Solè ma in questo parziale è la BioSì a scappare sempre avanti fino al 9-7. Dopo la parità del 10-10 i locali operano il primo sorpasso del set, ma il punto diretto di Mattei dai nove metri e il block di Sperandio ai danni di Nelli, rimettono tutto in equilibrio 14-14. Si gioca palla su palla per tutta la parte centrale del game fino a quando i bianconeri ancora con i posti 4 si concedono l’accelerazione del 19-22. Miskevich regala ai suoi 3 set ball sul 21-24 e i soliti Antonov e Nelli ne annullano due, ma ci pensa Seganov a muro su Oleg ad archiviare positivamente il set 23-25 e a rimettere in equilibrio il match.

Tutto da rifare per entrambi i sestetti con quello locale però più bravo a spingere sull’acceleratore per il 3-1 figlio dell’ace di Giannelli, il 6-3 di Antonov e l’8-4 conquistato sempre dai nove metri ma da Nelli. La BioSì Indexa prova con il suo capitano a colmare il gap ma non ci riesce con la Diatec a tenersi stretta il vantaggio guadagnato. Giannelli è molto bravo a smarcare i suoi attaccanti con Sora invece che trova finalizzazione solo da posto 4 per il 23-18 che segna il destino del terzo set chiuso da Mazzone sul 25-19.

I padroni di casa vengono fuori ancor più incisivamente e concretamente con l’estro di Giannelli che è garanzia della riuscita del gioco trentino. Con palla veloce dal centro della rete il tabellone segna il 6-2, e poi, aprendo su Antonov l’offensiva continua per l’11-5. Cede sempre più il passo la BioSì Indexa diventando più fallosa e a tratti stanca, così la Diatec Trentino non se lo fa ripetere due volte e ne approfitta per andare a chiudere in fretta la pratica per 3-1 con il 25-20 finale del quarto set.

DIATEC TRENTINO – BIOSÌ INDEXA SORA 3-1

DIATEC TRENTINO: Giannelli 6, Nelli 20, Urnaut 15, Antonov 15, Solè 14, Mazzone D. 7, Colaci (L), Blasi n.e., Lanza 1, Stokr n.e., Van De Voorde , Mazzone T., Burghstaler n.e., Chiappa (L) n.e.. I All. Angelo Lorenzetti; II All. Dario Simoni. B/V 10; B/P 25; Muro 10.

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 2, Miskevich 12, Kalinin 9, Rosso 11, Sperandio 9, Mattei 5, Santucci (L), Marrazzo, Tiozzo n.e., Lucarelli n.e., Corsetti (L) n.e., Mauti. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 3; B/P 15; Muro 9.

ARBITRI: Bruno Frapiccini (di Ancona, in massima categoria dal 2002) e Daniele Zucca (di Trieste, in Serie A dal 2001).
ADDETTO AL VIDEO CHECK: De Nard.
SEGNAPUNTI: De Benedetto.

PARZIALI: 25-17 (’22); 23-25 (’30); 25-19 (’23); 25-20 (’28).

MVP: Urnaut.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora