Vibo Valentia vince l’VIII edizione del Memorial Nonno Gino

, ,

La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, battendo in tre set l’Emma Villas Siena, vince l’VIII edizione del Memorial Nonno Gino.

Al termine di questo bellissimo week end di pallavolo trascorso nella memoria dell’amato Nonno Gino Giannetti, i vincitori risultano essere i calabresi che ieri avevano superato anche i padroni di casa della BioSì Indexa Sora.
La finale terzo e quarto posto invece si era chiusa nel primo pomeriggio, solo sul 15-17 del tie break ad appannaggio della Top Volley Latina che oramai assieme a Sora, da otto anni fanno vivere al pubblico sorano e agli appassionati un torneo intenso di emozioni sempre misto a qualche piacevolissima anticipazione su quello che sarà il campionato.

“Sono molto contento – dice coach Kantor Waldo -, perchè abbiamo vinto il torneo giocando bene contro una squadra ben quadrata che gioca molto bene e nel secondo set ha messo in campo una buona pallavolo ma siamo riusciti a spuntarla ancora una volta. E’ stato un po’ più facile di come ci aspettavamo, ma credo che l’importante sia essere riusciti a mantenere il livello alto senza abbassare la concentrazione e senza concederci niente al di là di chi ci trovavamo di fronte. E’ stata una buona prova perchè abbiamo cambiato anche le carte in tavola ma tutti hanno risposto bene, per cui sono molto contento”.

“Vibo ha giocato bene mentre noi non lo abbiamo fatto sicuramente come ieri – commenta coach Paolo Tofoli -. C’è stato il secondo set nel quale siamo stati lì lì per portarlo a casa ma ci è mancato il guizzo finale. Vibo ha dimostrato di essere più forte, noi un po’ sottotono. Questa due giorni però è stata molto importante e penso che ciò che conta di più sia vedere la squadra in quei momenti più difficili, quando sono costretti a stare in campo ma devono uscirne per forza di cose. Queste sono tutte partite che servono come bagaglio di esperienza per il futuro quindi non possono che farci bene”.

I premi dell’VIII Memorial Nonno Gino hanno visto un riconoscimento particolare da parte di tutta la società Argos Volley al signor Vittorio Giannetti che ha ricevuto dalle mani del presidente Enrico Vicini la targa ricordo in memoria del caro papà, Nonno Gino.
MVP dell’incontro Baptiste Gelier della Tonno Callipo Vibo Valentia mentre i capitani delle squadre terza e quarta classificata al termine della prima gara, Mattia Rosso e Gabriele Maruotti hanno ricevuto il premio partecipazione dalle signore Lidia Fantini e Sabina Giannetti.
I fratelli e Patron Gino e Ivan Giannetti hanno festeggiato invece i vincitori della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e i secondi classificati dell’Emma Villas Siena.

L’albo d’oro del Memorial Nonno Gino ha visto trionfare la squadra organizzatrice nella prima edizione, quella del 14 settembre 2008 quando l’allora Globo Pallavolo Sora si apprestava a disputare il campionato di Serie B1 che poi la incoronò regina del torneo e la fece volare nel campionato nazionale, e nel triangolare dello scorso anno alla VII edizione.
Prima di debuttare in Serie A2, Sora si è messa in mostra nella II edizione del Memorial nel quale, il 19 settembre 2009 ad alzare la coppa al cielo è stata la formazione dell’Andreoli Latina. Stesso copione e dunque stessa prima posizione per la III edizione disputata ad ottobre del 2010 al Palazzetto dello Sport di Frosinone dove a battere tutte le avversarie è stata ancora una volta Latina.
Il primo “Nonno Gino” disputato al PalaGlobo invece, quello della IV edizione del 30 settembre 2012, ha visto l’Altotevere San Giustino portarsi a casa il primo premio.
Alla V kermesse a tornare sul gradino più alto del podio è l’Andreoli Latina il 13 ottobre 2013. Nell’ottobre 2014 purtroppo la VI edizione del Memorial è stata a malincuore rinviata a causa di problemi tecnici mentre nell’edizione precedente, la VII, Sora ha trionfato. Quest’anno applausi per tutti e primo posto per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – EMMA VILLAS SIENA 3-0

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Coscione 5, Michalovic n.e., Barone, Costa 6, Barreto Silva 12, Alves Soares, Gelier 8, Marra (L), Buzzelli n.e., Diamantini 9, Maccarone 1, Corrado n.e., Rejlek 13. I All. Waldo Kantor; II All. Antonio Valentini. B/V 12; B/P 9; Muro 3.

EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 3, Padura Diaz 7, Patriarca 6, Spadavecchia 6, Vedovotto 7, Russomanno 3, Cesarini (L), Di Tommaso, Menicali 1, Noda Blanco n.e., Gradi 1, Cannistra 3, Battista (L). B/V 5; B/P 11; muri 2.

ARBITRI: Christian Battisti, Paolo Benigni.

PARZIALI: 16-25 (’22); 23-25 (’29); 14-25 (’22).

Latina è sul terzo gradino del podio del Memorial Nonno Gino

, ,

La prima gara domenicale dell’VIII Memorial Nonno Gino valevole per l’assegnazione del terzo e quarto posto sul podio, si è chiusa solo al quinto set e la Top Volley Latina li ha dovuti giocare tutti al meglio per vincere la sua prima gara nel torneo, quella che le vale la medaglia di bronzo. Di fronte una BioSì Indexa Sora mai doma e con un altro volto rispetto a quella vista ieri.

“Questo per noi è stato un bellissimo test – commenta un soddisfatto coach Bagnoli al termine della gara. Abbiamo giocato una buona partita sia nella fase del cambio palla che in quella del punto. Latina ha vinto in virtù di una battuta un pochino più efficiente e in alcuni frangenti, anche più fortunata. Noi comunque siamo stati bravi a tenere il campo. Questa partita è stata una gran bella battaglia e sono sicuro che ci servirà molto per il futuro perchè sono queste le partita di cui abbiamo bisogno per allenarci a un certo livello. Dopo la prestazione non bella di ieri mi aspettavo una reazione e così è stato, quindi non posso che fare i complimenti ai ragazzi”.

“Partita differente da quella di ieri – spiega invece mister Nacci -. Avevo chiesto ai ragazzi di forzare un attimino di più al servizio ed effettivamente, con Maruotti, Strugar e in parte Quintana, è stato fatto molto bene. Dobbiamo migliorare ancora su alcune situazioni di muro, soprattutto a livello tattico, ma sicuramente quella di oggi è stata una prestazione più di livello, complice anche il fatto di aver trovato una squadra del nostro calibro come Sora, ma soprattutto perchè abbiamo reagito al match di ieri, ragion per cui non posso che essere soddisfatto anche se abbiamo ancora molto da lavorare”.

Allo starting players coach Bruno Bagnoli cambia formazione rispetto a ieri tornando alla soluzione con l’opposto ricettore e dunque schiera Seganov opposto a Tiozzo, Mattei e Gotsev al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero. Mister Vincenzo Nacci risponde con Sottile al palleggio opposto a Strugar, Gitto e Rossi in posto 3, la coppia di martelli Maruotti e Penchev, e Fanuli libero.

Il match è aperto da Gotsev che porta i suoi sul 3-2, ma bastano due battute velenose di Penchev a segnare il sorpasso e il vantaggio che Latina mantiene fino al 7-8. Inanella due mini break positivi la BioSì Indexa, il primo autografato dal solito Gotsev a muro a inchiodare per due volte consecutive Penchev, e l’altro con Tiozzo a comandare sulla rete per il 13-10. Reagisce immediatamente la Top Volley riportandosi sotto nel punteggio fino al 18-17 ma un incisivo Mattia Rosso, da ogni zona di sua competenza del campo, segna sul tabellone il nuovo allungo del 21-19. Sottile di esperienza sa che questo è il momento in cui non si deve mollare e, aiutato da ogni suo reparto, dà filo da torcere a Sora che riesce a tesserlo fino al 23-24 quando Quintana manda a referto il set 23-25.

Avvio di secondo game apparentemente equilibrato con il 4-5 di Gotsev e Maruotti. Sora ottiene il cambio palla che manda Mattei al servizio dove resterà per sei fantastici turni durante i quali crea scompiglio nella ricezione avversaria. La rete ora è proprietà di Mattia Rosso che dopo aver demolito il muro-difesa avversario per il 12-6, passa il testimone a Kalinin che allunga l’opera fino al 17-9. Ferma il gioco e richiama i suoi coach Nacci, ma al rientro in campo Latina trova spazio solo per un punto a punto che fa mantenere a Sora ben salde le 8 lunghezze di vantaggio fino al 22-14. La prima linea ospite prova a ricucire lo strappo ma riesce solo a metterci qualche punto prima che Tiozzo porti il PalaGlobo al set ball e all’archiviazione del parziale per 25-19.
1-1 in fatto di conteggio set con la BioSì Indexa che continua a mordere il match dopo la vittoria del game precedente nonostante Latina corra avanti prima 3-4 e poi 5-8. Rosso e Argilagos, subentrato in posto 2 a Tizzo, riportano l’equilibrio sul tabellone con l’8-9. Si gioca palla su palla con il punteggio che cresce una lunghezza per parte fino al 17-17. Scappa avanti la Top Volley ma Kalinin mette la freccia e Mattei con un ace sorpassa 20-19. Il livello del gioco sale e anche l’euforia sugli spalti che scandisce il ritmo della competizione che si infiamma. Gotsev e Strugar per il 23-23, e Mattei in veloce dal centro della rete per il set ball. La palla che vale la vittoria del parziale e il vantaggio match Seganov la serve su un piatto d’argento a Rosso che beffa il muro di Quintana per il 25-23.

Sora passa a condurre la gara 2-1 e apre il quarto set con un offensivo 5-1 che costringe la guida tecnica pontina a stoppare subito i giochi. Dopo la piccola pausa, arriva la reazione degli ospiti con tutte le bocche da fuoco a dare il proprio contributo alla causa, e con i padroni di casa incisivi solo dal centro della rete per l’8-9. È coach Bagnoli ora a voler parlare con i suoi ragazzi e alla ripresa del gioco continua la lotta equilibrata che accompagna il tabellone fino al 16-16. Preme sull’acceleratore Latina con il break positivo di 3-0 chiuso dall’ace di Strugar per il 16-19 rimesso però subito in equilibrio 19-20. Ancora gli ospiti ad attaccare e i padroni di casa a lottare per non concedere nulla, ma oltre il cambio palla non riescono ad andare così Maruotti e Rossi con un 22-25 portano tutti al tie break.

BioSì Indexa avanti 2-1 con il muro di Sperandio ai danni di Penchev e 5-3 con Argilagos. Maruotti blocca le intenzioni di Kalinin per la parità del 5-5 e dopo un punto a punto Strugar manda tutti al cambio campo 8-9. Siamo sull’11-10 quando Latina sembra voler mettere il suo sigillo al set e al match con il 12-14 ma l’ace di Sperandio fa riprendere a respirare il PalaGlobo che accompagna il tie break ai vantaggi. Maruotti attacca in campo e Seganov mura Strugar per il 15-15. Sora fa e disfa, e la finale terzo e quarto posto si chiude 3-2 per Latina sul 15-17 del quinto set.

BIOSÌ INDEXA SORA – TOP VOLLEY LATINA 2-3

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 3, Tiozzo 8, Kalinin 12, Rosso 8, Gotsev 15, Mattei 7, Santucci (L), Marrazzo, Argilagos 9, Sperandio 2, Lucarelli n.e., Corsetti (L) n.e., Mauti. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 8; B/P 19; Muro 14.

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 4, Strugar 16, Gitto 2, Rossi 15, Maruotti 22, Penchev 14, Fanuli (L), Pistolesi, Quintana Guerra 8, Fei n.e., Klinkenberg n.e., Skoreiko n.e.. I All. Vincenzo Nacci; II All. Marco Franchi. B/V 11, B/P 21, muri 11.

ARBITRI: Luca Pescatore, Matteo Mannarino.

PARZIALI: 23-25 (’28); 25-19 (’23); 25-23 (’28); 22-25 (’28); 15-17 (’19).

A Siena la seconda semifinale del Memorial Nonno Gino

, ,

Terminata in favore della compagine del presidente Bisogno la seconda semifinale del Memorial Nonno Gino che ha visto contrapposte la Top Volley Latina del medagliato Sottile e l’unica compagine di A2, l’Emma Villas Siena dell’ex capitano bianconero Marco Fabroni.

Con il secondo 3-0 di giornata, la gara ha sancito la griglia delle finali e dunque i padroni di casa della Biosì Indexa Sora sfideranno Latina per il 3° e 4° posto, mentre Siena se la vedrà con Vibo Valentia per la vittoria finale del torneo di scena al PalaGlobo “Luca Polsinelli”.

“Abbiamo disputato una buona partita, nonostante siamo ancora in piena preparazione – commenta coach Paolo Tofoli al termine della gara -. Mi è piaciuto l’approccio dei giocatori al match. Abbiamo giocato discretamente, nonostante ci sia ancora qualche sbavatura. Tirando le somme però, sono molto contento dei miei ragazzi, ora dobbiamo solo pensare al prossimo match. Da domani mi aspetto una partita ancora più difficile, ma dobbiamo pensare solo al nostro gioco e a migliorarci perchè ancora deve crearsi affiatamento tra di noi, caratteristica necessaria per varcare la soglia del campionato in piena forma”.

Coach Vincenzo Nacci invece, dal canto sua analizza:

“Rispetto al torneo che abbiamo giocato la scorsa settimana speravamo di avere qualche miglioramento in determinati fondamentali, ma purtroppo non è stato così. Abbiamo sofferto soprattutto in ricezione, complici anche i buoni battitori dall’altra parte del campo come Padura Diaz, Fabroni o Vedovotto. I carichi di lavoro che stiamo facendo sono sicuramente importanti, ma questo non vuole e non deve essere una giustificazione per aver fatto ben 25 errori in 3 set. Dalla partita di domani, ovviamente, mi aspetto dei miglioramenti da parte dei miei giocatori e soprattutto che siano bravi a focalizzarsi su se stessi e non sugli avversari, perchè il problema principale siamo noi. Dobbiamo migliorare anche sul cambio palla, e poi vedremo nella prossima settimana di lavorare su tutto ciò che non è andato bene in questa”.

Allo starting players coach Nacci schiera al palleggio Sottile opposto a Strugar, Gitto e Rossi al centro della rete, Maruotti e Penchev in posto 4, e Fanuli libero. Mister Paolo Tofoli risponde dall’altra parte della rete con la diagonale Fabroni – Padura Diaz, la coppia di posto 3 Patriarca e Spadavecchia, Vedovotto e Russomanno sulle bande, e Cesarini libero.

La cronaca del match ha visto, dopo un apparente equilibrio sui primi palloni, Siena partire subito aggressiva per il vantaggio del 5-7, 6-9 e 9-12 al technical time out.
Nella parte centrale del primo set le lunghezze di vantaggio di Fabroni e compagni diventano +4 per il 13-17, e nonostante i ritmi elevati da ambo le parti, l’Emma Villas è più concreta e precisa e, nonostante la differenza di categoria, conferma l’aspirazione “SuperLega” e piega i pontini 21 -25.

Gli uomini di coach Tofoli affermano anche nel secondo set un’eclatante supremazia con l’eloquente 2–10. Le belle intenzioni di Gitto e Penchev, unite a qualche errore di troppo, fanno rosicchiare terreno a Latina che sul 9-13 sembra rientrare in coda. Ma il cambio palla manda al servizio Fabroni che prima coglie in fallo Fanuli sull’angolo più lontano e poi crea scompiglio in tutta la ricezione avversaria per il +9 del 9-18.
Prova a mischiare le carte coach Nacci inserendo Quintana, ma nonostante i tentativi di Sottile di orchestrare una strategia per la rimonta, il secondo set lo intasca ancora Siena per 19-25.

Il terzo game si avvia con lo stesso copione del primo, con Latina che tiene per le briglie un Siena che conduce ma non con ampio margine. 10-12 allo stop obbligatorio e 16-18 nonostante Padura Diaz, servito magistralmente da Fabroni, provi a travolge d’impeto gli avversari. Sul 19-21 la Top Volley sembra poter rimandare il doppio fischio dell’arbitro come anche sul 21-24 quando Quintana annulla la prima palla set e match a Siena. Ci pensa Russomanno a chiudere i giochi e far segnare a referto il 22-25 che si traduce nella vittoria dell’Emma Villas per 3-0.

TOP VOLLEY LATINA – EMMA VILLAS SIENA 0-3

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 4, Strugar 6, Gitto 3, Rossi 5, Maruotti 11, Penchev 6, Fanuli (L), Pistolesi n.e., Quintana Guerra 3, Fei n.e., Ishikawa n.e., Klinkenberg n.e., Skoreiko n.e.. I All. Vincenzo Nacci; II All. Marco Franchi. B/V 1, B/P 19, muri 3.

EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 4, Padura Diaz 12, Patriarca 6, Spadavecchia 4, Vedovotto 7, Russomanno 8, Cesarini (L), Di Tommaso, Menicali 1, Noda Blanco n.e., Gradi n.e., Cannistra 1, Battista (L) n.e.. B/v l; B/P 16; muri 6.

PARZIALI: 21-25 (’24); 19-25 (’24); 22-25 (’25).