Trasferta capitolina che vale tre punti.

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Come promesso la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora non si è fatta trovare impreparata alla prova Club Italia battendo per 3-1 i ragazzi di coach Totire nel loro tempio di piazza Apollodoro a Roma.

Bottino pieno dunque per Fabroni e compagni nella trasferta capitolina che, grazie a tre vittorie su tre gare disputate in questo campionato, continuano a condurre la classifica della Serie A2.

La squadra Federale ha mostrato tutto il talento dei suoi giovanissimi atleti e soprattutto un gran approccio al campionato e alla serie, ma oggi per loro il confronto con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è stato duro in quanto di fronte hanno trovato un avversario che ha sempre tenuto la testa in campo senza permettergli di esaltarsi fino a trovare lo sprint giusto per un allungo definitivo.

Di questo parla anche coach Soli al termine del match:

“Il risultato finale fa molto piacere perché venire a vincere qui non è semplice. I 3 punti erano il nostro obiettivo anche se secondario a quello di mettere oggi un mattoncino in più sulla qualità della nostra pallavolo. Oggi ci siamo innervositi un po troppo, dobbiamo imparare a mettere tutta l’energia che abbiamo nel gioco senza stare a guardare troppo altrove. I miei complimenti vanno a coach Totire per la sua squadra e per come sta crescendo, sono convito che darà filo da torcere a tutti gli avversari che avrà di fronte”.

Al fischio d’inizio della terza giornata di cartello coach Totire schiera il suo sestetto tipo con Zoppellari al palleggio in diagonale con Argenta, Galassi e Di Martino in posto 3, Zonca e Margutti a schiacciare e Piccinelli libero. La guida tecnica sorana risponde dall’altra parte della rete con Fabroni in cabina di regia opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.

Nelle mani di Zoppellari la battuta d’inizio del match che però finisce in rete. Dopo il 3-3, l’attacco di seconda intenzione di capitan Fabroni porta Sora su un +2 che con Rosso a muro su Di Martino, Hoogendoorn e Giglioli in attacco, diventa +4 sul 7-11. È Mariano, con un attacco mancino a far suonare la sirena del tachnical time out e al rientro in campo dopo gli incisivi diagonali dell’opposto olandese, ancora a il posto 4 sorano ispirato da una alzata all’indietro di Giglioli, fa segnare sul tabellone il 13-19. Va a punto Margutti ma la Globo riporta la battuta nei suoi nove metri con Hoogendoorn a destabilizzare la ricezione avversaria autografando due ace in un turno positivo che porta la contesa al set ball, 14-24. Ancora Margutti ad annullare la prima possibilità set ma poi ci pensa Zonca a chiuderlo attaccando out il pallone che vale il 15-25.

Il Club Italia sotto di 1 set a 0, torna in campo più motiva e decisa a restare attaccata al match così, dopo il mini break positivo di 3-0 con Argenta al servizio a infastidire Mariano, Zonca lo emula per il 6-1 che costringe coach Soli a interrompere il gioco. L’opposto della federazione allunga ancora le distanze, Sora dal centro con Sperandio comincia a rosicchiare qualche punticino ma allo stop obbligatorio i romani sono avanti 12-6. Il game prosegue punto a punto con i giovani del Club Italia che sono carichi ed esaltati al punto giusto infatti sul 19-14 provano a dare un’accelerata definitiva al set per il 21-14. Coach Soli sostituisce Hoogendoorn con Buzzelli mentre Rosso suona la carica ai suoi aprendo una fase positiva che con l’aiuto di Mariano porta il punteggio sul 22-18. Sperandio per il -3 del 23-20 e Rosso ad annullare la prima palla set dei locali che però non falliscono la seconda chiudendo il gioco 25-21.

1-1 in fatto di conteggio set e Sora che non riprende il game da dove lo aveva lasciato ma tornando a imporre il suo gioco per il 2-5 conquistato dal lungo linea di Hoogendoorn e il muro di Sperandio a bloccare Argenta. 5-9 con l’ace di Mariano e 8-13 con il suo muro a bloccare sulla rete le intenzioni dell’opposto della squadra federale. Si riscatta subito il posto 2 di casa lavorando bene per il cambio palla e aiutando i suoi compagni alla rimonta del 13-14. 13-15 e il primo arbitro, signor Guarneri, assegna un cartellino rosso a Giglioli per proteste. Reagiscono subito i ragazzi di coach Soli per il 15-19, ma poi diventano fallosi rimettendosi gli avversari alle calcagna 18-19. Richiama il suo sestetto la guida tecnica sorana e dopo validi consigli, Hoogendoorn sulla rete, Sperandio a muro e Mariano da seconda linea, fanno salire il tabellone su un ottimo 18-23. Questo parziale positivo segna il set che l’opposto sorano chiude a muro punendo Margutti 19-25.

Caparbi i giovani del Club Italia che impavidi tornano nella loro metà campo agguerriti finalizzando un 6-2 che costringe coach Soli a richiedere il time out discrezionale. Mariano ottiene il cambio palla e il suo compagno di posto 2 va a segno dai nove metri. 7-4 ed è ancora lo schiacciatore ex Corigliano a riportare il servizio nelle mani dei suoi aprendo un break positivo di 5-0 con capitan Fabroni a gestire una regia impeccabile e a murare e attaccare come solo un fuori classe come lui sa fare. Così la Globo mette la freccia e sorpassa gli avversari con un +3 che tiene stretto con le unghie e con i denti fino all’11-14 quando le lunghezze aumentano con l’ace di Sperandio e gli attacchi di Hoogendoorn e Mariano. È proprio il centrale a portare Sora al match ball che non tarda ad arrivare per il 17-25 che archivia set e gara sull’1-3.

CLUB ITALIA ROMA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

CLUB ITALIA ROMA: Zoppellari 1, Argenta 13, Margutti 8, Zonca 9, Di Martino 3, Galassi 6, Piccinelli (L), Tofoli, Osak n.e., Gaia n.e., Caneschi n.e., Marta (L) n.e.. I All. Michele Totire; II All. Simone Roscini. B/V 4, B/P 14, muri 2.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 4, Hoogendoorn 16, Rosso 12, Mariano 16, Sperandio 12, Giglioli 5, Santucci (L), Marrazzo, Buzzelli, Bacca n.e., Lucarelli n.e., Festi n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 5, B/P 20, muri 9.

ARBITRI: Guarneri Roberto, Canessa Maurizio.

PARZIALI: 15-25; 25-21; 19-25; 17-25

Festi e Buzzelli promotori di Volley e Salute

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Inarrestabile Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che ancora una volta fa conoscere il mondo dello sport e in particolare quello della pallavolo ai giovanissimi del territorio.
Mercoledì 4 novembre si è svolto un altro incontro presso un plesso scolastico, quello della Scuola Media Padre Rodrigo di Rocco a Castelliri facente parte dell’Istituto Comprensivo di Isola del Liri.

A far visita ai giovanissimi alunni coach Maurizio Colucci responsabile del progetto che coinvolgerà tutte le scuole del comprensorio durante l’anno scolastico 2015-2016, accompagnato dallo schiacciatore Pierlorenzo Buzzelli e dal centrale Roberto Festi.
La delegazione sorana è stata accolta con tanto entusiasmo e molta curiosità soprattutto per quanto riguarda la situazione di sportivi professionisti degli atleti, di giocatori di serie A cui ispirarsi per uno stile di vita sano e corretto.

Sbrigate le formalità di rito, quindi le motivazioni dell’incontro e sull’importante progetto “Oasi dei sapori volley cup” torneo interscolastico che coinvolge i ragazzi delle medie e del biennio superiore giunto alla sua terza edizione.
Successivamente gli studenti hanno potuto sfiziarsi sottoponendo quesiti di ogni genere ai loro idoli a partire da domande strettamente attinenti la disciplina sportiva come ad esempio conciliarla con lo studio, fino a richieste sulla la loro vita privata.

La fase più attesa dell’incontro però è sempre quella ludica durante la quale Buzzelli e Festi hanno reso felici i ragazzi giocando con loro e insegnando qualche fondamentale del volley.

“Il progetto scuola al quale partecipiamo è un’iniziativa molto importante – dice lo schiacciatore Buzzelli -, perché permette ai ragazzi di avvicinarsi alla pallavolo e noi siamo orgogliosi di essere i loro beniamini. C’è da dire che il progetto, portato avanti dall’Argos Volley nella persona di mister Colucci, nel corso di questi anni sta decisamente raccogliendo i suoi frutti migliori perché sempre più ragazzi si avvicinano a questo sport e sempre più si iscrivono ai nostri corsi di pallavolo e minivolley. Inoltre penso sia una cosa davvero divertente l’iniziativa dell’ Oasi dei Sapori Volley Cup perché permette ai piccoli atleti di tutte le scuole medie e del biennio superiore di affrontarsi prima per classi e poi tra istituti per stabilire quindi un vincitore in un torneo finale che si terrà nel nostro palazzetto a giugno.
A questo c’è da aggiungere che cerchiamo sempre di capire e dare consigli sulle abitudini alimentari dei piccoli amici che andiamo a trovare, spesso confrontandoci con loro, invogliandoli a una vita più sana dove frutta e verdura siano i presupposti di una buona dieta giornaliera, aldilà del fatto che si sia atleti o meno”.

La mattinata ha lasciato sicuramente un buon ricordo anche al corpo docente e il primo a esprimersi è il professor Tarcisio Teodoro:

“E’ stato molto positivo per i ragazzi quest’incontro. Hanno vissuto un’esperienza decisamente nuova e avere il contatto diretto con i vostri atleti, ragazzi che hanno fatto dello sport una professione, li stimola sicuramente oltre a fargli comprendere delle dinamiche di allenamento e alimentazione che prima ignoravano”.

“E’ stata una sorpresa oggi incontrare gli atleti della Globo, – fa eco l’altra insegnante, signora Vittoria Costantini -. I ragazzi sono stati entusiasti dell’esperienza recependo i vantaggi derivanti dalla pratica sportiva, fondamentale per lo sviluppo psico-fisico. I giocatori sono stati fantastici nel farsi conoscere e nelle spiegazioni, riuscendo a coinvolgere emotivamente tutte le classi”.

Un altro successo intascato per la società di patron Giannetti, un altro motivo per continuare nell’attività promozionale di uno sport bello e completo come la pallavolo.

La terza di cartello propone Club Italia vs Sora

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è pronta per affrontare la terza giornata di cartello, quella che la vedrà contrapposta al Club Italia domenica alle ore 18,00 sul campo del Palazzo dello Sport di piazza Apollodoro a Roma.

Trasferta con viaggio poco impegnativo per i ragazzi di coach Soli che dopo aver attraversato mezza Italia per raggiungere Mondovì nella prima giornata di campionato, ora fanno rotta sulla capitale che poi molto distante da Sora non è.

Ad attendere i primi della classe, la squadra Federale del Presidente Magri che mancava dalla Serie dal 2012. La sua veste è quella oramai consolidata nei sette anni di attività, e che in questo ottavo continua a essere formata da ragazzi che gravitano nell’orbita delle nazionali giovanili. La nuova avventura nella serie cadetta infatti, fa parte del più ampio progetto Federale che si pone l’obiettivo della crescita e dello sviluppo fisico e tecnico di giovani atleti di interesse nazionale, ecco perché la squadra allenata da Michele Totire è composta da ragazzi classe ’97-’98 a eccezione di Argenta nato nel 1996.
Questo gruppo che si allena al Centro di Preparazione Olimpica G. Onesti, ha già ottenuto degli ottimi risultati con la maglia azzurra come l’argento agli Europei Under 19.

“Ho a disposizione tanti atleti di talento – ha dichiarato a inizio campionato coach Totire -. Il lavoro da fare è ancora molto perché quando si è così giovani le cose da imparare sono tante. L’approccio a un campionato di livello non sarà sicuramente facile, ma il nostro obiettivo è quello di crescere durante tutto il corso del torneo riuscendo a superare le difficoltà che per forza di cose ci troveremo davanti.
Il gruppo è praticamente lo scheletro della futura Under 20 al quale è stato aggiunto un elemento di grande prospettiva come l’opposto Andrea Argenta che ha maturato una certa esperienza sia disputando lo scorso campionato di B1 che soprattutto il Mondiale Under 21.
Sono convinto che i ragazzi confrontandosi in un campionato duro come quello di Serie A2 potranno crescere molto, acquisendo un’importante bagaglio di campo da mettere a frutto la prossima estate con la maglia delle giovanili azzurre”.

Squadra molto diversa quella dei coach Soli e Colucci, costruita con altri intenti e scopi, soprattutto quello di essere della serie.

“E’ stato un avvio di campionato molto positivo – dice il centrale sorano Roberto Festi -, abbiamo incontrato due squadre, Mondovì e Alessano, che sicuramente daranno fastidio a tutte le big e le abbiamo battute. Adesso ci aspetta il Club Italia, team giovane dal quale dovremmo stare molto attenti perché in grado di esaltarsi fino a diventare un avversario ancora più ostico. Noi stiamo bene e lavoriamo molto. L’obiettivo per domenica è quello di andare a Roma con la giusta mentalità per affrontare il Club Italia e le difficoltà che ci presenterà, ovviamente traendone il massimo possibile”.

Sora infatti apre la classifica di Serie A2 dopo aver conquistato tutti i punti in palio nelle gare disputate. Il primo posto della classe però è in coabitazione con Cantù e Potenza Picena che incontreranno rispettivamente Castellana Grotte e Ortona. Primi posti anche nelle classifiche di rendimento con l’opposto Hoogendoorn che in 8 set giocati ha messo a segno ben 44 punti di cui 2 ace, 6 muri e 36 attacchi con il 49% di perfezione; ma anche con capitan Fabroni con ben 9 ace, 1 muro e 4 tocchi di seconda intenzione.

Il Club Italia dal canto suo, in due gare ha racimolato 2 punti classifica entrambi nel 3-2 della prima giornata di campionato quando ha portato al tie break tra le mura amiche la Materdomini.it Castellana Grotte. Una grande prestazione all’esordio dunque, con i ragazzi di coach Totire che sotto di 2 set a 1 hanno mostrato qualità tecniche e caratteriali.
La scorsa domenica invece è arrivata per loro la prima sconfitta sul campo della Cassa Rurale Cantù. Argenta e compagni hanno lasciato il PalaParini con un po’ di rammarico in quanto nel terzo parziale erano riusciti a riaprire la gara con una notevole reazione che li ha portati a imporsi per 33-31, ma poi nel quarto si sono arresi.

L’appuntamento dunque con la terza giornata del campionato di Serie A2 che vedrà la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora impegnata al Palazzo dello Sport di piazza Apollodoro a Roma contro il Club Italia, è per domenica alle ore 18,00.

Sperandio e Giglioli dai piccoli del “Santa Giovanna Antida”

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Mette a segno un altro importante punto la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora facendo anche questa volta breccia nel cuore dei più piccoli.

Sabato scorso infatti gli atleti di corso Volsci, accompagnati da coach Maurizio Colucci, hanno proseguito il tour promozionale nelle scuole del sorano facendo visita agli alunni della primaria Santa Giovanna Antida.

Protagonisti della giornata i due centrali della Globo, Matteo Sperandio ed Emiliano Giglioli, che hanno intrattenuto le classi delle elementari spiegando con tanta naturalezza e simpatia il mondo della pallavolo e la bellezza di uno sport di squadra, quanto impegno costa ma anche quanta soddisfazione da in cambio. Tanto tra i piccoli è stato anche il successo intorno al settore giovanile e al minivolley, situazioni di punta della realtà Argos Volley, da sempre impegnata nel lavoro con i più giovani.

Domande di ogni genere e curiosità intorno ai due atleti che non hanno lesinato approfondimenti ai loro piccoli ammiratori, i quali non aspettavano altro però che potersi mettere all’opera cimentandosi nel gioco con i loro “nuovi” maestri.
Mister Colucci e i due pallavolisti hanno quindi organizzato le classi affinché il momento ludico didattico potesse svolgersi con divertimento e tanto entusiasmo, lo stesso che ha coinvolto Giglio e Sperandio.

“E’ sempre una bella esperienza poter parlare a dei bambini, soprattutto quelli più piccoli come quelli che siamo andati a trovare oggi – spiega Matteo Sperandio. Credo che sia proprio alla loro età che si costruisce il carattere, che si forma la personalità, per cui l’importanza dello sport diviene basilare. Una disciplina come il volley, per esperienza, è perfetta a tal scopo. L’idea sostanziale e che anima questo sport è il concetto di squadra, qualcosa che i bambini dovrebbero presto imparare e che indiscutibilmente ha un peso positivo sulla formazione dei giovani. Inutile, poi, sottolineare i benefici sia fisici che propriamente legati alla salute che si possono trarre dal praticare sport.
Sono soddisfatto di come i ragazzini abbiano risposto quest’oggi, si vedeva che erano interessati agli argomenti, ci hanno chiesto tante informazioni e si sono cimentati positivamente con gioia negli esercizi che abbiamo fatto insieme. E’ stato un incontro costruttivo sia per i piccoli che per noi, in quanto impariamo a rapportarci come esempi da seguire e supporto per le giovani leve”.

Oltre alla teoria e alla pratica pallavolistica, c’è stato anche un momento di sano ristoro legato al discorso dell’importanza di una corretta alimentazione utile non solo ai fini del rendimento sportivo, ma soprattutto alla stato di salute generale di ogni individuo. Gli alunni del plesso e i loro insegnanti hanno avuto per merenda della frutta fresca esclusivamente di agricoltura biologica offerta dall’azienda Biosì, che è stata molto apprezzata e ha unito gli atleti della serie A, alunni e insegnati in un bel momento conviviale.

Scuola e Volley, di scena l’istituto “G. Baisi”

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Prosegue con successo il cammino promozionale della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora tra le scuole della Media Valle del Liri.
Lo scorso mercoledì la società di patron Giannetti si è recata a Isola del Liri presso l’Istituto Secondario di primo grado “G. Baisi” dove, ad attendere staff tecnico e atleti della serie A, c’era un nutrito numero di ragazzi curiosi.

Il coordinatore del progetto, coach Maurizio Colucci, è stato accompagnato nel suo viaggio educativo-sportivo dagli schiacciatori Pierlorenzo Buzzelli e Daniel Bacca, e dall’alzatore Federico Marrazzo che sono stati accolti con entusiasmo dalla giovane platea.

L’incontro ha coinvolto gli alunni e gli insegnati in tre intensi momenti. Prima una parte “teorica” in cui è stata spiegata ai più giovani l’importanza di un corretto stile di vita di cui sana alimentazione e sport sono fondamentali per lo sviluppo personale, e durante la quale sono state anche illustrate le attività faro della società Argos Volley e quindi la rilevanza del settore giovanile e del torneo interscolastico “Oasi dei Sapori Volley Cup”, competizione organizzata in collaborazione con l’omonimo agriturismo e giunta alla terza edizione.
In un secondo momento la parola è passata agli stessi giocatori che hanno potuto raccontare le loro esperienze nel mondo del professionismo, la preparazione che hanno portato avanti negli anni, la passione per la pallavolo e le loro stesse vite. I giovani studenti, molto interessati, sono stati parte attiva della discussione chiedendo ogni tipo di informazione e sviscerando le loro curiosità attorno al dorato mondo dello sport.
Non poteva poi mancare un momento ludico-didattico in cui le giovani leve, divise in tre gruppi, si sono divertite con i loro beniamini giocando e soprattutto imparando qualche fondamentale del pallavolo. Tanto affetto e ammirazione per gli atleti della Globo i quali, prima di salutare i nuovi piccoli amici per tornare alla fatica del parquet, si sono prestati a foto e autografi.

Stima anche da parte del corpo docente che, nella persona di Anna Grazia Bengazi, ha dichiarato:

“Sono molto contenta e soddisfatta dell’incontro odierno. E’ stato stimolante per i miei alunni avere un dialogo con chi ha fatto dello sport un lavoro. Da insegnante di educazione fisica sono orgogliosa di aver ascoltato parole che valorizzino la professione sportiva e che la indichino come una strada che non esula dallo studio, anzi, che si può e deve accompagnare ad esso, come dimostrano i vostri stessi atleti laureati o che stanno completando gli studi universitari nonostante giochino in serie A. I piccoli sono stati molto partecipi, esternando la loro necessità di capire, comprendere, come vive un atleta professionista con tutte le problematiche che tale posizione comporta. I giocatori dal loro canto, sono stati gentilissimi ed esaustivi, hanno invogliato sicuramente i miei alunni a conoscere la pallavolo e a mettersi in gioco”.

Un altro passo nella giusta direzione, un incentivo per i più giovani a vivere una realtà in cui se da una parte lo spirito di sacrificio e la passione sono puntelli indispensabili, dall’altra si è ripagati attraverso la gratificazione, la soddisfazione e perché no, il divertimento che solo lo sport può dare.

La vittoria è del PalaGlobo, ispirata dalla magia della regia.

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Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora esordisce nel suo vestito migliore con la vittoria sull’Aurispa Alessano accolta dai quasi mille spettatori con grande soddisfazione.

3-1 è il risultato finale dell’incontro valevole per la seconda giornata di cartello del settantunesimo campionato, la prima in casa Globo che si è fatta trovare prontissima all’accoglienza dell’avversario, a quella del pubblico delle grandi occasioni e soprattutto all’appuntamento con il campo per la vittoria finale.

Avversario di tutto rispetto quello che è venuto in trasferta a Sora risalendo mezza Italia ma i ragazzi di coach Soli hanno saputo tener testa e conquistare tutto il bottino in palio, altri tre punti che piazzano il club di corso Volsci ai piani alti della classifica.

“Si vede che siamo a inizio stagione dato che dobbiamo ancora prendere confidenza col campo e imparare ad approcciarci bene al match – spiega coach Soli al termine del match. Abbiamo iniziato punto a punto e siamo stati bravi a cambiare marcia con la battuta. Purtroppo non siamo stati altrettanto bravi con il cambio palla e nella conclusione del secondo set quando ci siamo un po’ addormentati pagando cara la situazione. Un applauso ai miei ragazzi capaci di riprendere il gioco che ci eravamo riproposti di portare in campo e con delle buone battute come quelle di Fabroni che ha costruito dei break importanti. Sicuramente però siamo stati molto bravi a portare a casa i 3 punti”.

“Ho visto scendere in campo due squadre non molto distanti tra loro – analizza dall’altro lato del campo coach Bramato. La differenza del match infatti, a mio avviso, l’hanno fatta i singoli episodi soprattutto la battuta. Purtroppo in alcuni momenti chiave siamo stati molto imprecisi e loro ne hanno approfittato. Dobbiamo imparare ad essere più cattivi e lucidi mentalmente soprattutto in quei momenti nei quali ci giochiamo il set”.

Al primo fischio d’inizio della stagione del PalaGlobo del signor Prati coadiuvato dal signor Marotta, la guida tecnica sorana schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Coach Bramato risponde con Pellegrino al palleggio in diagonale con Jeliazkov, Torsello e Piscopo in posto 3, Cernic e Bolla a schiacciare e Bisanti libero.

La gara è aperta da un apparente equilibrio rotto dal mini breack positivo degli ospiti che costringono, sul 4-7, coach Soli a chiamare il time out discrezionale. Al rientro in campo Bolla attacca out la pipe che manda capitan Fabroni al servizio da dove pareggia i conti, 7-7. Ma Alessano preme ancora sull’acceleratore e con l’opposto Jaliazkov in grande spolvero fa suonare la sirena dello stop obbligatorio sul vantaggio dell’8-12. Dopo i consigli del loro allenatore, i ragazzi di corso volsci cominciano a rosicchiare lunghezze e con Rosso da seconda linea e Hoogendoorn sulla rete è parità 15-15. Capitan Fabroni dai nove metri destabilizza la ricezione dell’Aurispa, e dopo due ace porta i suoi sul +5 del 21-16 che molto dice del sestetto sorano in campo. Non trova la reazione necessaria l’Alessano che subisce anche le battute di Mattia Rosso così, dopo un’azione lunga e molto bella, Sora ha a disposizione 7 palle set. Si chiude 25-18 il primo set di un match che si preannuncia intenso e ricco.
Secondo game che si avvia come il primo, con il tabellone che segna gli stessi numeri sul 7-7 dopo un piccolo allungo degli ospiti e il recupero dei padroni di casa. Galleggia ora il punteggio con Sora che è sempre un passo avanti ma comunque non a distanza di sicurezza da una Aurispa che non concede nulla e lotta su tutti i palloni. A guadagnarci è lo spettacolo del PalaGlobo che può rifarsi la bocca con azioni al cardipalmo piene di spettacolarità come la difesa di piede di Hoogendoorn o gli attacchi di Rosso e Mariano. Con l’ace dello schiacciatore sorano numero 9 è 17-15 ma Piscopo ristabilisce la parità, 19-19. L’ace di capitan Fabroni e il suo gioco di prestigio di seconda intenzione si traducono in tre possibilità set del 24-21. Il muro di Piscopo annulla la prima possibilità sorana e poi sale in cattedra Bolla a bloccare sulla rete tutte le intenzione d’attacco avversarie per il 24-24 che porta il game ai vantaggi. Ci pensa l’opposto Jaliszkov a chiudere il set e riaprire il match con il 24-26 che vale 1-1.

Sora torna in campo con Festi al centro al posto di Sperandio e con un ispirato Giglioli che con due ace consecutivi porta i suoi avanti 7-4. Un parziale positivo di 3-0 ristabilisce l’equilibrio sul tabellone e in campo si comincia a giocare palla su palla. La Globo arriva per prima al technical time out 12-11 e subito dopo la difesa lunga di Bolla e l’ace di Cernic concedono il doppio passo di vantaggio agli ospiti, 15-17. Jaliazkov aiuta Sora nell’aggancio del 20-20 ma è il buon gioco di Rosso a riportarla avanti 22-20 e la prepotenza degli attacchi di Hoogendoorn a regalarle il set ball. Alessano annulla la prima possibilità ma Rosso non si fa sfuggire la seconda mettendo a referto il 25-22 che vale il 2-1 in fatto di conteggio set.

Sale il livello del gioco nel quarto parziale che si apre con scambi lunghissimi e gesti atletici che mandano in visibilio tutto il pubblico presente e guidati da capitan Fabroni e la sua magia della regia. 7-6 e Hoogendoorn ottiene il cambio palla che manda il suo palleggiatore al servizio dove resta per 5 fruttuosi turni con punti guadagnati direttamente dai nove metri e sulla rete con i graniti block di Festi e dello stesso opposto a inchiodare Bolla per il 13-6. Si riscatta Bolla riportando il servizio nella sua metà campo con Torsello che non sbaglia per il nuovo aggancio del 14-12. Con Mariano la Globo tiene stretta le sue 3 lunghezze di vantaggio, ma Cernic tiene i suoi attaccati al set e al match 19-18. Un fallo di squadra consegna il servizio direttamente nelle mani di Fabroni che non lo molla più fino alla fine della gara. Con la sua battuta il capitano sorano mette sotto pressione Cernic e con una bocca da fuoco in meno Alessano non riesce a venire fuori dal vortice sorano che festeggia il 25-18 e il 3-1 finale di gara.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – AURISPA ALESSANO 3-1

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 7, Hoogendoorn 23, Rosso 15, Mariano 8, Sperandio 1, Giglioli 7, Santucci (L), Marrazzo, Buzzelli N.E., Bacca n.e., Lucarelli n.e., Festi 4. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 9, B/P 12, muri 10.

AURISPA ALESSANO: Pellegrino 3, Jeliazkov 22, Torsello 5, Piscopo 10, Cernic 12, Bolla 8, Bisanti (L), Mazza, Piazza, Marzo n.e., Muccio n.e., Russo (L). I All. Livio Bramato; II All. Luca Bramato. B/V 4, B/P 13, muri 14.

ARBITRI: Montanari Massimo, Carcione Vincenzo.

PARZIALI: 25-18; 24-26; 25-22; 25-18.