Sora soffre, fa gruppo e vince
Sei vittorie su sei gare per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che al Palazzetto dello Sport di Monterotondo espugna anche il campo della Globo Scarabeo Civita Castellana con un 3-2 che la conferma saldamente al comando della classe.
Che non sarebbe stato facile lo si sapeva anche solo leggendo i protagonisti del match sulla carta, e il doppio pericolo evidenziato da coach Soli è emerso pienamente perché Civita Castellana ha dimostrato di essere una neopromossa dal carattere pericoloso. Il suo buon gioco e l’ottima organizzazione in campo non ha regalato nulla al sestetto sorano che per raggiungere il risultato ha dovuto metterci tanta attenzione e applicazione.
La concentrazione di Fabroni e compagni dunque è stata fondamentale e a emergere con fermezza è ancora l’alto livello di gioco espresso anche con l’assenza dell’opposto Hoogendoorn lascia precauzionalmente a riposo a causa di un affaticamento muscolare. La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora conferma ancora che l’unico modo per portare punti a casa è disputare una grande partita e lo ha fatto anche sul rettangolo di gioco di Monterotondo.
“Mi permetto di definire quella odierna una grande vittoria – dice coach Soli al termine del match -, arrivata non senza sofferenza contro una grande squadra. Il cambio di modulo e un po’ di nervosismo si sono fatti sentire e Civita Castellana ci ha messo in grande difficoltà. Abbiamo saputo soffrire e fare gruppo: i miei ragazzi hanno cercato questa importante vittoria fino alla fine e con tenacia l’abbiamo conquistata”.
“Sora ha dimostrato tutto il suo valore – gli fa eco mister Spanakis – nonostante l’assenza pesante dell’opposto. La differenza l’ha fatta sicuramente Rosso. Siamo stati messi costantemente sotto pressione con grande precisione in attacco. Nel momento in cui la loro ricezione è scesa un pochino abbiamo provato a farci sentire di più. Fabroni ha orchestrato perfettamente i suoi e arginarli è stato davvero difficile. Onore a questo gruppo che può aspirare a tanto”.
Al fischio d’inizio del signor Michele Marotta coadiuvato da Massimo Rolla, la guida tecnica locale schiera in campo Paolucci al palleggio in diagonale con Da Silva, Alborghetti e Menicali in posto 3, Puliti e Marinelli a schiacciare e Cesarini libero.
Coach Soli risponde dall’altra parte della rete con Fabroni opposto a Buzzelli, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
La battuta d’apertura è nelle mani di Mariano mentre il primo punto è messo a segno dall’altro schiacciatore sorano Buzzelli chiamato all’ultimo minuto da coach Soli a sostituire Hoogendoorn lasciato precauzionalmente a riposo a causa di un affaticamento muscolare. Rosso porta subito Sora avanti 2-5 mentre dall’altra parte della rete Da Silva, con tre attacchi vincenti consecutivi, tiene i suoi attaccati al punteggio. Puliti ottiene il cambio palla e apre un break positivo che ribalta la situazione mettendo in mostra tutte le qualità tecniche del gioco locale. Civita passa in vantaggio 13-9 e dopo un punto a punto che fa sospirare i 50 tifosi sorani al seguito, Sora insegue bene rimettendo la contesa in equilibrio 17-16, con l’ace di Sperandio e il muro di Buzzelli ai danni di Marinelli. Il livello del gioco sale e in campo ora si vive palla su palla fino al 23-22 firmato da Sperandio servito a una mano da Fabroni. Interrompe il gioco coach Spanakis e alla ripresa Da Silva, da vero protagonista del set lo chiude 25-22.
La Globo, in svantaggio di un set a zero, torna in campo più motivata di prima. Non si sono lasciati impensierire infatti Fabroni e compagni che premono subito sull’acceleratore per il 5-8. Puliti e Da Silva ovviamente non restano a guardare, e ben orchestrati da Paolucci ristabiliscono l’equilibrio del 9-9. Sora fa suonare la sirena dello stop obbligatorio e poi, con il muro di Fabroni a inchiodare Marinelli e l’ace di Buzzelli, è nuovamente avanti 13-15. Fino al 18-18 gli ospiti scappano e i padroni di casa inseguono, ma il turno al servizio di capitan Fabroni segna il solco 18-21. La Globo albicocca, con lo slah messo a segno da Buzzelli su battuta di Sperandio, arriva al set ball. La Globo Scarabeo annulla due palle set ma la contesa va sull’1-1 con un 22-25.
Civita Castellana si presenta al terzo game con un parziale positivo di 7-0 che Da Silva e compagni hanno scritto soprattutto a muro. Rosso interrompe la striscia positiva e Buzzelli, in attacco e dai nove metri, rosicchia punti. Dopo il technical time out e il tocco di seconda intenzione di Fabroni seguito dal muro di Giglioli a bloccare le intenzioni dell’opposto della Junior Volley, è 12-9. Sora insiste prepotentemente, Civita non molla, ma con Rosso prima a insaccare il muro e poi a dominare da seconda linea, il tabellone segna il 16-15. Da Silva continua a far venir fuori la parte ignorante del suo ruolo e dopo aver riportato il vantaggio dei suoi a +4, 21-17, Sora non riesce a conquistare un break positivo. Il punto a punto accompagna il set alla chiusura del 25-21.
In vantaggio per due set a uno la Globo Scarabeo si trova di fronte una nuova formazione, coach Soli sposta Rosso in posto 2 e inserisce a martellare Bacca, confermando Festi per Giglioli. A farla da padrona in campo è l’equilibrio di due squadre che si danno battaglia ad alti livelli. 5-5 e ad alzare la voce è Sora con Mariano per il cambio palla e poi a segno dai nove metri per il +3 del 5-8. 9-11 e Sperandio emula il compagno per il +6 del 9-15. Richiama i suoi coach Spanakis ma ora la Globo Sora è come un treno in corsa che non fa né soste e né fermate per l’11-20 guidato da Festi e il 12-24 con capitan Fabroni a regalare magie. 13-25 e game che si deciderà al tie-break.
Il quinto set si apre con un 3-3 pronto a esplodere. Con Rosso e l’ace di Sperandio Sora è avanti 3-6 e dopo il time out discrezionale richiesto da mister Spanakis, Festi manda tutti al cambio campo sul 6-8. Ancora loro i protagonisti, Rosso e Festi per il +3 del 7-10. Da Silva prova a metterci una pezza ma nonostante i suoi due attacchi vincenti consecutivi, con l’ottimo gioco di Sperandio servito da Fabroni è 10-13. Il finale è ormai scritto, lo leggono tutti, e con Rosso e Mariano diventa ufficiale, 11-15 e Sora vince la gara al tie break.
GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 2-3
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 9, Buzzelli 11, Rosso 25, Mariano 11, Sperandio 13, Giglioli 4, Santucci (L), Marrazzo, Bacca 2, Lucarelli n.e., Festi 7. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 10, B/P 14, muri 7.
GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA: Paolucci 2, Da Silva 32, Tataru 1, Marinelli 3, Sacripani, Santilli n.e., Rau n.e., Marsili, De Matteis, Puliti 12, Alborghetti 9, Menicali 10, Cesarini (L). I All. Alessandro Spanakis; II All. Matteo Pastore. B/V 2, B/P 15, muri 12.
ARBITRI: Marotta Michele, Rolla Massimo.
PARZIALI: 22-25; 25-22; 21-25; 25-13; 15-11.