Festi: “Contro il Club Italia punteremo sulla forza del gruppo”

Impegno con la terza giornata del girone di ritorno anticipato al sabato sera per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che alle ore 20,30 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” sfiderà i ragazzi del Club Italia Roma.

Le esigenze di questo settantunesimo Campionato Italiano di Serie A2 fanno si che le gare siano spalmate in tutto il week end e disputate in orari diversi, per cui questa volta a coach Soli e i suoi ragazzi toccherà l’anticipo del sabato.
Biologicamente, dopo quindici giornate disputate gli atleti sono abituati a questo ritmo variabile del fischio d’inizio, come anche i tifosi che in qualsiasi giorno e in qualsiasi orario non hanno mai fatto mancare il loro calore.

La settimana lavorativa del team volsco ha mantenuto più o meno la sua quotidianità tipo, con le giornate divise tra turni in palestra pesi, sedute di tecnica al PalaGlobo, qualche ora di studio del match e dell’avversario e gli impegni extra-sportivi con le visite nelle scuole del comprensorio per parlare di sport e salute, e gli appuntamenti con i media locali.

In questa quotidianità si è reinserito anche coach Soli, presente domenica sulla sua panchina al Palasport di Tricase dove è arrivato direttamente da Ankara passando per Bari. In palestra invece è tornato martedì pomeriggio riprendendo le redini del team dopo aver lasciato la guida nelle mani sicure di mister Colucci a causa dei suoi impegni con la Nazionale Italiana Femminile.
Con la Globo ora lo attende la sfida al Club Italia Roma, un’altra gara insidiosa da affrontare nel modo giusto. La squadra Federale del Presidente Magri, formata da ragazzi che gravitano nell’orbita delle nazionali giovanili e dunque atleti classe ’97-’98 a eccezione di Argenta nato nel 1996, allenati da Michele Totire, ha dato grattacapi a molte compagini. Il giro di boa lo ha fatto con 13 punti classifica e alla prima gara del girone di ritorno battendo per 3-1 la Materdomini.it a Castellana Grotte, ha accumulato altre tre lunghezze che la presentano a Sora come l’undicesima forza del campionato a quota 16 punti. È riuscita a battere nettamente Potenza Picena, Mondovì e Brescia, mentre ha rosicchiato e accumulato portando al tie break Castellana Grotte, Reggio Emilia e Siena.

Sora dal canto suo, non più prima della classe ma seconda a due lunghezze di distanza, porta comunque in trionfo il suo capitano, Marco Fabroni leader della classifica di rendimento del suo ruolo ma anche quella che riguarda il fondamentale della battuta dove con 34 ace messi a segno è il miglior realizzatore della Serie A2. Per il resto può vantare un totale di ben 79 punti messi a segno in 59 set disputati di cui 34 ace, 29 attacchi e 16 muri.
L’altra punta di diamante sorana a svettare è il centrale Matteo Sperandio con all’attivo 13 battute vincenti, 80 attacchi punto e 55 muri, per un totale di 148 punti in 56 set giocati.
Lo schiacciatore Mattia Rosso invece è uno delle bocche da fuoco meno murate del campionato e con la percentuale di perfezione più altra.

All’altro centrale Roberto Festi invece tocca parlare della situazione attuale della sua squadra e di quello che la attenderà sabato sera in campo:

“Come ogni sconfitta che si rispetti anche quella con Alessano brucia. Sapevamo di andare a incontrare una squadra ostica, e prima del match non lo dicevamo tanto per dire ma perché è vero come hanno poi dimostrato i fatti.
Sbagliando si impara, per cui in questi giorni a mente fresca abbiamo analizzato e cercato di capire per tornare sabato in campo sereni e ben organizzati.
Il Club Italia è una squadra che gioca molto bene ma se noi mettiamo in campo la nostra pallavolo, quella che siamo abituati a far vedere al PalaGlobo, le cose potranno essere diverse. Lo spirito con il quale affronteremo questa gara sarà sempre lo stesso, punteremo a tenere alto il nostro ritmo di gioco perché è questo che ci permettere di lottare con tutte le squadre e di ottenere risultati. Al contrario, non dobbiamo e non possiamo permetterci cali di concentrazione perché è in questo che l’avversario può trovare la forza per farci lo sgambetto. Dobbiamo continuare a puntare sulla forza che troviamo nel gruppo, il gruppo è la nostra arma vincente. Tutte le buone e fruttuose prestazioni ottenute finora sono figlie dalla forza del gruppo. Noi siamo un grande gruppo e continueremo a dimostrarlo”.

Appuntamento dunque con il fischio d’inizio della gara tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e il Club Italia Roma è per sabato sera alle ore 20,30 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli”. I biglietti sono disponibili in prevendita al costo di €8,00 fino alle ore 12,00 di sabato e acquistabili a Sora presso il PalaGlobo; Caffè Novecento in viale San Domenico 6/G; il bar Civico 41 in via Napoli; il Caffè dei Portici in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Corso in corso Volsci; il Bar Gelateria Papà Rossi in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Borgo in via Matteotti; Dolce & Caffè Pasticceria Napoletana in via Vittorio Veneto; al Centro Commerciale La Selva presso il Bar La Piazzetta in via Chiesa Nuova.

Sora ferma per un turno la sua corsa

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ferma per un turno la sua corsa nel campionato.
Al Palazzetto dello Sport di Tricase infatti, il match contro l’Aurispa Alessano termina 3-1 in favore dei padroni di casa che hanno fatto valere in tutti i modi il fattore campo riuscendo a mettere a segno il colpaccio utile a tirare un pochino fuori la testa dalla zona bassa della classifica che gli va certamente stretta.

Che il campo di Alessano, calcato dal sestetto di coach Bramato e incitato da un foltissimo pubblico che non ha mai fatto mancare voce e calore ai suoi colori, sarebbe stato ostico era notizia certa, ma che Sora ne sarebbe uscita a mani vuote forse in pochi se lo aspettavano. E invece oggi è successo. Basta qualche disattenzione in più a capovolgere i fronti di un campionato equilibrato come aveva spiegato pochi giorni fa lo schiacciatore Mattia Rosso:

“Sappiamo bene che la classifica in serie A2 conta relativamente e lo dimostra il fatto che Alessano sta dando fastidio a molte squadre, in casa propria almeno un set lo sottrae a tutti, poi sta all’ospite cercare di tenere il match di testa per evitare il ribaltamento della gara. Il nostro è un campionato molto equilibrato dove anche noi, e dunque nessuno escluso, se non giocassimo sempre al massimo correremmo il rischio di inciampare”.

La gara appena conclusa è la conferma dell’affermazione dell’atleta sorano che assieme ai suoi compagni ha vissuto l’interruzione del trend positivo per mano di un avversario davvero insidioso e affamato di punti che ha saputo ben approfittare dei cali della capolista.

Torna alla guida della Globo coach Fabio Soli reduce dal Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica dove con la Nazionale Italiana Femminile ha staccato un’altra possibilità di partecipazione alle Olimpiadi di Rio 2016. Assente invece tra le fila dei padroni di casa Carmelo Mazza del quale un’ora prima del match si leggeva sui canali ufficiali la notizia che non fa più parte del sodalizio salentino.

Al Palasport di Tricase, al fischio d’inizio del signor Vecchione Rosario coadiuvato dal signor De Sensi Danilo, la guida tecnica pugliese schiera in campo Piazza al palleggio in diagonale con Jeliazkov, Torsello e Piscopo in posto 3, Cernic e Bolla a schiacciare e Bisanti libero. Mentre coach Soli al suo rientro propone Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Festi, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.

La battuta di Piscopo apre il match e Jaliazkov lo porta sul 2-0. Alessano mantiene le due lunghezze di vantaggio fino al 12-10 del technical time out quando il muro di Hoogendoorn ai danni di Piscopo e l’ace di Sperandio rimettono la contesa in parità, 12-12. Con Cernic al servizio a creare difficoltà alla ricezione avversaria, Alessano torna nuovamente avanti, ma dopo il time out discrezionale di coach Soli, Mariano ottiene il cambio palla e dai nove metri rende pan per focaccia a Cernic per il break positivo che vale il sorpasso del 16-17. Non ha intenzioni di mollare il sestetto locale anzi, diventa ancora più aggressivo con Bolla e Torsello per l’allungo del 22-19. Tiene testa Sora e con Festi e Mariano resta attaccata al set 23-22, ma a salire in cattedra è ora il giovane palleggiatore Piazza che dopo un tocco d’astuzia di seconda intenzione, dai nove metri guadagna lo slash che fa tirare a Piscopo un rigore a porta vuota. Si chiude così, sul 25-22 il primo set in favore di Alessano.

Il secondo game si apre con un 3-3 trasformato da Cernic nel 6-3. 7-4 e capitan Fabroni assieme ai sui centrali pareggia i conti: ace di Sperandio e muro di Festi a bloccare le intenzioni di Piscopo per il 7-7. Con Hoogendoorn da una parte e Bolla dall’altra continua la parità, 10-10, a romperla è Sora per il 14-12. Insegue bene Alessano con Cernic e Torsello, aggancia e passa alla conduzione sul 18-16 aiutata dalle disattenzioni del sestetto sorano in campo. Dopo le battute sbagliate da entrambi i nove metri, l’ace di Mariano rimette il game in parità, 20-20. Ferma il gioco coach Bramato e con i suoi consigli Bolla e Torsello fanno salire il tabellone sul 23-21. Fabroni serve Rosso che non lo delude ma poi forza troppo la battuta che uscendo dal campo si traduce nel 22-24. Il muro di Sperandio a bloccare le intenzioni di Jeliazkov annullano la prima possibilità set ai padroni di casa che subito dopo festeggiano lo stesso senza fatica ma per mano di un’altra battuta avversaria sbaglia che vale il 23-25.

Due a zero in fatto di conteggio set e Sora che torna in campo con nuova e ritrovata aggressività con Marrazzo al servizio al cambio volante con Festi, entrambi under, dove resterà per ben 6 turni. Un parziale positivo di 6-0 che fa salire il tabellone sull’1-7. Bolla in pallonetto interrompe la striscia vincente ospite ma assieme ai suoi compagni non riesce a trovare la reazione giusta a contrastare il livello di gioco che ora la Globo sta mettendo in campo. Con il rigore tirato da Mariano e servito dalla ricezione lunga avversaria in risposta alla battuta di Hoogendoorn, è 5-13. Il match prosegue punto a punto con la Globo che arriva ad accumulare un vantaggio di ben 8 lunghezze sul 10-18. L’Aurispa rosicchia punti con Jeliazkov e Piscopo a muro ma poi diventa fallosa e ritorna al punto di partenza ossia sotto 14-21. 16-22 e l’ace del solito Piscopo sembra rimettere in corsa i padroni di casa ma Rosso ferma tutto. 20-23 e il secondo attacco consecutivo di Rosso murato out regala per la prima volta in questo match, la possibilità a Sora di chiudere il set. La battuta vincente di Fabroni chiude la terza frazione di gioco sul 20-25 e riapre la gara che si porta sul 2-1.

Cavalca l’onda del game precedente Sora allungando subito nel quarto 2-5. Azione dopo azione Piazza e compagni rosicchiano punti e dopo l’11-12 del technical time out passano in vantaggio per la prima volta nel set sul 13-12. L’ace di Fabroni e gli attacchi vincenti di Hoogendoorn e Rosso mantengono la contesa sul filo dell’equilibrio con il gioco che continua punto a punto anche tra i tanti e superflui errori. Sul 20-18 l’Alessano pare voglia dare una sferzata al set e al match ma la pipe di Mariano smorza momentaneamente le intenzioni per il 22-21. Gli ultimi tre punti rispecchiano in pieno il corso della gara con Piscopo che va a segno e Sora ancora vittima di falli a rete. Sichiude così, 25-21 il quarto set e 3-1 in favore dell’Aurispa Alessano il match.

AURISPA ALESSANO – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1

AURISPA ALESSANO: Pellegrino, Jeliazkov 16, Torsello 10, Piscopo 9, Cernic 12, Bolla 12, Bisanti (L), Piazza 3, Marzo, Muccio n.e., Russo (L). I All. Livio Bramato; II All. Luca Bramato. B/V 3, B/P 13, muri 11.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 3, Hoogendoorn 16, Rosso 10, Mariano 16, Sperandio 16, Festi 6, Santucci (L), Marrazzo 2, Buzzelli, Giglioli n.e., Bacca, Lucarelli n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 8, B/P 21, muri 8.

ARBITRI: Vecchione Rosario, De Sensi Danilo.

PARZIALI: 25-22; 25-23; 20-25; 25-21.

Road to Alessano.

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora riparte per la seconda trasferta e traversata del sud Italia del 2016. In questa settimana del nuovo anno infatti, dopo la puntata vittoriosa in Calabria a Vibo Valentia con un intermezzo dallo stesso esito al PalaGlobo contro Mondovì, la destinazione è la parte salentina della Puglia. Ad attendere capitan Fabroni e compagni, domenica alle ore 18,00 sul campo del palazzetto dello sport di Tricase, gli uomini dell’Aurispa Alessano.

A dare manforte ai suoi uomini tornerà anche coach Soli al termine della bella parentesi di Ankara sede del Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica. Dopo la sconfitta per 3-1 con la Russia, la vittoria al tie break contro il Belgio e l’altra battuta d’arresto con l’Olanda, la guida tecnica sorana e le sue ragazze hanno dovuto abbandonare il sogno della qualificazione diretta per i Giochi di Rio 2016. Resta però un’ultima possibilità per le azzurre, quella riposta nella vittoria della gara odierna delle ore 15,30 contro la Turchia. Se così fosse il movimento nazionale femminile avrebbe la chance di riprovare a qualificarsi nel maggio prossimo disputando il Torneo Intercontinentale.

“Un plauso meritatissimo a coach Maurizio Colucci – ci tiene a dire a gran voce il presidente dell’Argos Volley, Enrico Vicini.
Quasi sicuramente domenica ad Alessano tornerà in coppia con mister Soli al quale farà trovare un buon lavoro nella testa e nelle gambe degli atleti e nella classifica campionato, ma di questo ne eravamo tutti certi in primis Fabio che conosce fino in fondo l’affidamento sul quale può contare.
Tirando una linea di metà stagione mi sento di dire che finora è positiva, affrontata da un gruppo molto affiatato in un campionato molto equilibrato.
Il livello tecnico di questo torneo mi sembra mediamente spostato verso l’alto: ho visto delle buone prestazioni sia nella nostra metà campo che in quelle calcate delle squadre avversarie, con compagini che ci hanno dato filo da torcere quando sulla carta potevano apparire poco accreditate per via dello scarso bottino guadagnato fino a quel momento e dunque per il posto in classifica che occupavano ovviamente dimostratosi menzognero. Di campionati e tornei ne ho visti più di qualcuno dall’alto della mia età e della gran parte di vita trascorsa in compagni della pallavolo, e quest’anno devo dire che non c’è tra le partecipanti una cosiddetta squadra materasso. Non a caso le sconfitte delle attuali prime della classe sono avvenute per mano di club che occupano invece i piani bassi.
Mi astengo dal parlare di “aspettative” sia a breve termine, quindi delle imminenti gare con Alessano e a seguire, sia a lungo termine e dunque per i play off, però dal gruppo mi aspetto delle buone prestazioni sempre.
A differenza degli anni passati vedo in tutti la volontà di lavorare e perseguire degli obiettivi dando il massimo, anche nelle prestazioni dove tecnicamente si è visto poco, nonostante qualche difficoltà del momento come successo a Siena a mio avviso la gara meno esaltante della stagione, poi si è innescata subito la voglia di rimettersi in corsa. Quindi per la gara ad Alessano posso solo che rinnovare i miei complimenti a coach Colucci e dare il ben tornato a mister Soli.
Certo è che Sora in Puglia non è mai andata a fare una passeggiata. Sfogliando l’album dei miei ricordi pallavolistici, dai campionati di serie B2 a salire non abbiamo incontrato un campo facile scendendo in trasferta al sud Italia e soprattutto in Puglia dove la pallavolo muove davvero le masse. Per cui le squadre, e l’Alessano in questo caso, avrà una marcia in più ossia la grande spinta del pubblico che immagino sia eccitatissimo al solo pensiero che i loro beniamini possano fare bottino casalingo con uno sgambetto alla capolista. Dall’altro canto però se è vero che c’è una differenza di qualità e tecnica dovremmo solo cercare di stare calmi e dare il nostro meglio per far uscire fuori il risultato”.

L’Alessano di coach Bramato è arenato nella parte bassa della classifica a quota tredici punti. Dopo l’avvincente avvio di campionato con tre vittorie nette casalinghe nelle prime sei giornate ai danni di Civita Castellana, Mondovì e Brescia, è riuscita a rosicchiare lunghezze dal tie break perso a Reggio Emilia e dall’altra vittoria tra le mura amiche sul Club Italia. Ha aperto il girone di ritorno al PalaParini di Cantù dal quale però ne è uscito con un solo set tra le mani e quindi domani cercherà in tutti i modi di far valere il fattore campo per mettere a segno il colpaccio e provare a tirare un pochino fuori la testa da quella zona che gli va un po’ stretta.

Storia e trend inverso invece per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che mercoledì scorso in campo contro la VBC Mondovì ha dimostrato di avere testa perché quella era una gara dall’alto rischio mentale.

“Mercoledì siamo stati molto bravi – spiega lo schiacciatore Mattia Rosso -, dopo una partita adrenalinica come quella di Vibo Valentia c’era sicuramente il rischio di avere un calo di tensione, però abbiamo saputo gestire tutto nel miglior modo possibile dalla prima all’ultima palla.
Sappiamo bene che la classifica in serie A2 conta relativamente e lo dimostra il fatto che Mondovì sta dando fastidio a molte squadre come anche il nostro prossimo avversario, l’Alessano, che in casa propria almeno un set lo sottrae a tutti, poi sta all’ospite cercare di tenere il match di testa per evitare il ribaltamento della gara.
Il nostro è un campionato molto equilibrato dove anche noi, e dunque nessuno escluso, se non giocassimo sempre al massimo correremmo il rischio di inciampare”.

Vittoria con fair play.

Nel giorno in cui l’Italia si è svegliata sperando di trovare la calza della Befana sotto l’albero e al PalaGeorge di Montichiari si celebra il “Bovo Day” con la Nazionale Italiana maschile che sfida “gli amici del Bovo” in ricordo del grande campione Vigor Bovolenta scomparso prematuramente sul campo il 24 marzo 2012, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora continua a vincere.

Non si ferma infatti il 71° Campionato Italiano di Serie A2 che celebra l’infrasettimanale festivo con la prima giornata del girone di ritorno nella quale Sora ha battuto la BAM VBC Mondovì per 3-0.

Grande festa al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con gli oltre mille spettatori e tifosi che hanno accolto i loro beniamini con la stessa carica emotiva che gli atleti hanno messo in campo a Vibo Valentia la scorsa domenica per auto eleggersi Campioni d’Inverno.
E anche oggi hanno dimostrato il loro valore in campo con una bella e fluida prestazione contro un avversario che ha provato a resistere fin quando ha potuto per cercare di interrompere la sua striscia negativa, ma la Globo ha tirato dritto per la sua strada mettendo a segno la dodicesima vittoria in quattordici gare disputate.

Applausi a Mattia Rosso per il fair play dimostrato e ad Andrea Longo infortunatosi nel primo set e portato a spalla fuori dal campo dall’amico-avversario.

“Non era facile affrontare oggi Mondovì dopo il match di Vibo Valentia – spiega coach Colucci al termine del match -, a causa dei tempi molto brevi di recupero e i cinque difficili set disputati. Anche tra alti e bassi la squadra è uscita fuori soprattutto nei fondamentali della battuta e del muro, poi abbiamo anche difeso bene mostrando grande concentrazione.
Sono orgoglioso del rendimento di tutti i giocatori, menzione a parte merita Festi che si è fatto trovare pronto alla sua prima gara da titolare”.

“Per noi non è un buon momento e quindi non ci è stato facile affrontare Sora e venire fuori da alcune situazioni – dichiara mister Barisciani -. Abbiamo comunque giocato sfruttando le noste individualità e facendo gruppo. Non era certo questa la partita da vincere per noi ma comunque non abbiamo demeritato e ho visto nei miei ragazzi segnali di ripresa. Complimenti alla Globo che merita il primo posto in classifica”.

Al primo fischio d’inizio del 2016 al PalaGlobo del signor Roberto Guarneri coadiuvato dal signor Luca Saltalippi, la guida tecnica sorana schiera il suo sestetto tipo con Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Festi, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Coach Barisciani risponde facendo scendere nell’altra metà campo Cortellazzi al palleggio in diagonale con De Luca, Parusso e capitan Longo in posto 3, Manassero e Bertoli a schiacciare e Thei libero.

Troppo rilassata Sora in avvio di match ma solo per poco, dopo l’1-5 infatti l’atteggiamento cambia con Fabroni all’ace e Hoogendoorn a murare le intenzioni di De Luca per la parità del 5-5. Comincia a macinare gioco la Globo e con altri due break positivi messi a segno fa suonare la sirena dello stop obbligatorio con in tasca 4 lunghezze di vantaggio, 12-8. 14-10 e Rosso e Sperandio sfoggiano il fondamentale del muro portando i compagni sul 18-11. Risponde Mondovì provando a guadagnare terreno che Sora però non concede. Così sul 20-16 Hoogendoorn riporta la battuta nei suoi nove metri e dopo il rigore tirato da Festi mette a segno l’ace che vale ben otto palle set. Sul 23-16 però il bianco-blu Andrea Longo ricade male da muro e si infortuna alla caviglia sinistra, esce dal campo portato a spalla da Mattia Rosso e il centrale Perla è chiamato a prendere il suo posto. Con la battuta out di Bertoli si chiude il primo game sul punteggio di 25-18.

Il secondo set si avvia come il precedente mantenendo però l’equilibrio fino al time out tecnico. La VBC manda tutti al riposo obbligatorio e al rientro in campo Sora ottiene il cambio palla e con due muri ai danni di De Luca, è avanti 14-12. Festi e Rosso per il 17-15, e dopo il 18-18 dell’opposto ospite il turno al servizio torna nelle mani di capitan Fabbroni. Coach Colucci fa entrare Buzzelli al posto di Hoogendoor che subito va a segno murando Bertoli per il 20-18, mentre il regista sorano manda tutti in visibilio con le sue battute prepotenti per il 23-18. Coach Barisciani utilizza entrambi i time out discrezionali a sua disposizione ma i suoi ragazzi non riescono a contenere il buon gioco locale che archivia anche il secondo set con l’ace di Rosso che vale il 25-19.

Sperandio mura De Luca per il 3-1 del terzo game e Perla risponde vendicandosi del compagno per la parità. Momento equilibrato del match questo nel quale Marrazzo, al cambio volante con Festi in quanto under, mette a segno l’ace dell’11-10. Il tabellone sale un punto per parte fino al 19-18 quando, ancora capitan Fabroni a colpire dai nove metri fa allungare il passo ai suoi 22-18. È il momento di Rosso che sale in cattedra per il match ball. Interrompe il gioco la guida tecnica ospite ma la battuta out di Bertoli dichiara chiuso il set 25-21 e il match per 3-0.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – BAM VBC MONDOVI’ 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Hoogendoorn 13, Rosso 12, Mariano 11, Sperandio 7, Festi 6, Santucci (L), Marrazzo n.e., Buzzelli, Bacca n.e., Giglioli n.e., Lucarelli n.e., Mauti n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 8, B/P 12, muri 12.

BAM VBC MONDOVI’: Cortellazzi 3, De Luca 9, Parusso 3, Longo 2, Manassero 5, Bertoli 7, Thei (L), Menardo n.e., Peirano n.e., Ghibaudo n.e., Fabiano, Perla 4. I All. Mauro Barisciani; II All. Flavio Rocca. B/V 2, B/P 12, muri 9.

ARBITRI: Guarneri Roberto, Saltalippi Luca.

PARZIALI: 25-18; 25-19; 25-21.

Nella calza della Befana la prima gara del girone di ritorno

Torna subito in campo la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per disputare la prima gara del girone di riorno a soli tre giorni dal big match di Vibo Valentia che l’ha eletta Regina d’Inverno.

Nel mercoledì dell’Epifania infatti, alle ore 18,00 le porte del Pala Globo “Luca Polsinelli” si apriranno alla Bam VBC Mondovì che dalla provincia di Cuneo arriverà a Sora per cercare di fare meglio del precedente incontro overture della sua prima partecipazione nella serie. All’esordio del campionato al Pala Manera la Globo guadagnava i primi tre punti della stagione imponendosi per 3-1 sui padroni di casa che ora da ospiti cercheranno il tutto per tutto.

Al giro di boa il team di coach Barisciani chiude con una sconfitta il girone di andata cadendo in quattro set sul campo del San Filippo di Brescia contro la Centrale del Latte Mc Donald’s, e con 13 punti classifica che la relegano al tredicesimo e penultimo piazzamento a una lunghezza dagli stessi lombardi.
Nella prima metà del torneo i cuneesi hanno fatto bottino pieno in casa con Reggio Emilia e Cantù, e in trasferta a Castellana Grotte, mentre hanno rosicchiato punti con Civita Castellana, Tuscania e Vibo Valentia.

Sora invece è sul gradino più alto della classifica e, seppur a pari punti con Vibo Valentia, avendo vinto lo scontro diretto merita il primo posto che ricopre.
Strameritato come quello di capitan Fabroni che nella graduatoria di rendimento del suo ruolo viaggia su cifre spaventose: in 52 set disputati in tredici gare ha messo a segno ben 71 punti totali di cui 28 ace, 28 attacchi e 15 muri. Per meglio rendere l’idea basti pensare che i punti totali realizzati dal secondo della classifica, Simone Tiberti (Brescia) sono 47 in 54 set ossia 24 in meno con 2 set in più, e che in fatto di battute vincenti è il miglior realizzatore di tutta le Serie A2 (per dovere di cronaca il secondo è lo schiacciatore Cavuto di Potenza Picena a quota 25).

Applausi anche a “the wall” Matteo Sperandio che nei giri in prima linea dei 49 set disputati, ha bloccato in modo vincente ben 45 attacchi avversari, anche questo attualmente primato nella Serie A2.

A complimentarsi con Fabroni e compagni, saliti agli onori della cronaca sportiva nazionale per aver messo a segno l’impresa e non aver dunque mancato l’appuntamento con l’incoronazione, anche e soprattutto mister Fabio Soli.
Non è potuto essere accanto ai suoi ragazzi l’assistant coach della Nazionale Italiana Rosa, ma anche da Ankara ha gioito dei frutti del lavoro di tutto il gruppo coordinato e gestito in questi giorni di sua assenza dall’altro allenatore Maurizio Colucci oggi profeta in patria.

L’Italia di Marco Bonitta e Fabio Soli invece è arrivata nella capitale turca nella tarda serata di sabato. Il trasferimento dalla Germania è stato lungo e reso ancora più difficoltoso dalla fitta nevicata che ha colpito Istanbul nei giorni scorsi e che ha avuto come conseguenza grossi problemi sui voli per Ankara.
La storia della pallavolo femminile azzurra riparte da dove aveva finito. Le atlete italiane ritornano in campo per una partita ufficiale contro la Russia Campione d’Europa, quella stessa squadra che aveva posto fine alla loro avventura nell’ultimo Europeo nei quarti di finale.
Comincia alle ore 13 italiane di domani, martedì 5 gennaio (diretta su RaiSport2), il Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica femminile per Bonitta, Soli e le loro ragazze. Un torneo breve, ma intenso. Una manifestazione difficile perchè partecipare ai Giochi Olimpici di Rio 2016 è il sogno di tutte le atlete che scenderanno in campo.
Parlare però di rivincita dell’Europeo potrebbe essere sbagliato in quanto in questi mesi tante condizioni sono cambiate, l’Italia ha tante facce nuove e soprattutto tante ragazze giovani nel suo organico.
Inizierà contro la Russia il suo cammino e poi troverà sulla sua strada il Belgio mercoledì e la Polonia giovedì con il Torneo di Ankara che assegnerà un solo posto per i Giochi di Rio 2016 ma regalerà alla seconda e alla terza classificate una nuova chance nel girone intercontinentale, una sorta di esame di riparazione sulla carta molto più facile.

Tornando agli affari di club di coach Soli, la sua Globo Banca Popolare del Frusinate Sora aspetta i tanti tifosi che hanno voglia di applaudirla ed esprimere il proprio orgoglio attraverso tifo e calore, mercoledì 6 gennaio alle ore 18,00 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” per la sfida contro la Bam VBC Mondovì valida per la prima giornata del girone di ritorno.

Sora Campione d’Inverno

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è la Regina d’Inverno della Serie A2 UnipolSai. Battendo al Pala Valentia di Vibo la Tonno Callipo Calabria per 3-2 chiude il girone d’andata al primo posto della classe meritando il titolo, seppur platonico, di Campione d’Inverno.

Match sempre sul filo dell’equilibrio ma che si era messo male per gli ospiti sorani sotto di 2 set a 0 e 22-20 nel terzo poi vinto 23-25. Grandissima vittoria in rimonta dunque contro una concentrata, ostica e sempre presente Vibo Valentia che non ha concesso mai nulla all’avversario il quale quindi si è sudato e meritato tutto sul campo.

La resa dei conti ha dato ragione alla Globo che vincendo lo scontro diretto ha fatto scrivere negli annali di questo campionato 2015-2016 che la corazzata, la squadra da battere, la più forte al momento è lei.
Il match ovviamente si è espresso su livelli tecnici altissimi ed entrambi i sestetti in campo e quelli in panchina pronti a subentrare hanno vestito le loro qualità tecnico-tattiche migliori per la sfida più importante affrontata in questa prima metà di regoular season.

Il risultato è chiaro, Sora Regina d’Inverno su un campo avversario caldo e difficile da affrontare e vivere che però non l’ha mai vista uscire dal suo rettangolo di gioco sconfitta soprattutto contro un avversario dal valore pari al suo dimostrato non solo oggi ma anche nelle altre dodici gare disputate.

Il primato raggiunto in questa giornata significa anche il miglior posto classifica per la griglia dei Quarti Del Monte® Coppa Italia che si disputeranno al Pala Globo “Luca Polsinelli” nella serata di mercoledì 20 gennaio quando alle ore 20,30 Fabroni e compagni sfideranno l’ottava classificata, la Cassa Rurale Cantù.

Al fischio d’inizio del signor Maurizio Canessa, coadiuvato dal signor Marco Riccardo Zingaro, la guida tecnica calabra schiera Pinelli al palleggio opposto a Michalovic, Forni e Presta al centro, Casoli e Vedovotto in posto 4, e Marra libero. Coach Colucci risponde dall’altra parte della rete con Fabroni in cabina di regia in diagonale con Hoogendoorn, la coppia di posto 3 Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.

Il match è aperto dal servizio di Pinelli ma gioca subito bene sulle mani del muro Mattia Rosso e poi anche da posto 2 per il 4-3 e in pipe per il 6-5. Prende il via un punto a punto caratterizzato da tante battute forzate e sbagliate da entrambe le parti ma anche da belle giocate non seguite però da break positivi. E’ Vibo a far suonare la sirena dello stop obbligatorio ma anche dopo le indicazioni dei coach il gioco non si sblocca. I padroni di casa conducono il viaggio nel set ma Sora continua a non permettere loro di scappare avanti fino al 21-21 che costringe coach Mastrangelo a richiamare a se i suoi ragazzi. 23-23 dopo due attacchi vincenti consecutivi del centrale Presta e due errori dei suoi compagni di squadra. La coppia arbitrale fischia l’invasione a rete alla prima linea sorana e Michalovic fa il resto per la chiusura in favore del suo club del primo set sul 25-23.

La Globo torna in campo più concentrata e aggressiva e dopo il muro di Sperandio ai danni di capitan Casoli e la giocata di Rosso sulle mani alte del muro, è 3-4. Pinelli si affida al suo opposto che pareggia i conti ma il block di Hoogendoorn su Vedovotto riporta Sora un passo avanti, 6-7. Costruisce bene il gioco il sestetto ospite tanto che al technical time out è avanti di 3 lunghezze che con Mariano sugli scudi sono tenute ben strette fino al 13-16. Guadagna il cambio palla Vibo e al servizio è il turno di Vedovotto da dove destabilizza la ricezione sorana per il break positivo che ricuce lo strappo 17-17. Dopo il time out discrezionale richiesto da mister Colucci, la guida tecnica sorana manda Marrazzo al servizio da dove va direttamente a segno per il 18-19 ma la Tonno Callipo non molla la presa, si riprende la battuta e scappa nuovamente avanti 21-19. Il Coach ospite dà indicazioni ai suoi ragazzi che con Rosso tornano sotto prima 22-21 e poi 23-22 ma come nel set precedente, nel momento più importante del game, Vibo Valentia aggredisce e Sora non trova la reazione giusta così Vedovotto e Michalovic mandano a referto anche il secondo parziale 25-22.

A farla da padrone in campo è ancora l’equilibrio che vede il tabellone assegnare un punto per parte fino al 9-9 del terzo game. Mettono il naso avanti Pinelli e compagni ma Rosso e Mariano non concedono molto terreno per la nuova parità del 12-12. L’ace di Festi, inserito poco prima per Giglioli, rimette la Globo alla guida del set ma Michalovic e Forni regalano un doppio passo alla Tonno Callipo che passa a condurre 17-16. L’errore di Mariano fa segnare il +2 dei padroni di casa sul 21-19 ma sul 22-20 la parallela di Rosso riporta la battuta nei suoi nove metri. Ci mettono bene le mani Sperandio e Rosso che sulla rete bloccano per tre volte consecutive le intenzioni di Presta e Michalovic per il 22-24. Utilizza entrambi i time out discrezionali mister Mastrangelo ma dopo l’invasione fischiata alla prima linea sorana, Rosso riapre il match chiudendo il set 23-25.

Torna in gara la Globo anche se in svantaggio di un set a due e per il quarto game coach Colucci conferma Festi in posto 3. Con Pinelli in battuta e Presta sulla rete la Tonno Callipo sale subito sul 5-3 e seppur Fabroni e compagni lo recuperano poco dopo è 10-7. Hoogendoorn ottiene il cambio palla e la serie positiva di Festi in battuta autore anche di un ace accompagnato da un cartellino rosso assegnato alla guida tecnica locale, porta Sora avanti 10-11. 14-14 e la Globo finalmente apre il gas mettendo a segno due importantissimi parziali che la fanno volare sul 16-21. Richiama i suoi ragazzi Mastrangelo che al rientro in campo trovano la strada giusta per il nuovo aggancio ma non per il capovolgimento di fronte al quale ci avevano abituati per tutta la gara. Sora ha la prima possibilità di chiudere il set ma Vedovotto l’annulla portando tutti ai vantaggi. 28–28 e Forni mura Hoogendoorn ma la veloce di Festi rimette tutto in equilibrio 29-29. È Sperandio l’uomo del momento della Globo che con due muri consecutivi a bloccare le intenzioni di Vedovotto porta il match al quinto game.

2-2 in fatto di conteggio set e gara che prosegue con il suo solito equilibrato andamento fino al cambio di campo. L’ace di Vedovotto regala il vantaggio ai locali ma Festi pareggia i conti e il muro a uno di capitan Fabroni ai danni dell’altro capitano, Casoli, capovolge nuovamente i fronti. Il tie break prosegue punto a punto ma a condurlo è Sora che ha anche la prima possibilità di chiuderlo. Vedovotto e Michalovic la rimandano ai vantaggi ma la battuta a rete di Korniienko e l’ace di Hoogendoorn non concedono più repliche, Sora vince il set 14-16, il match 2-3 ed è Campione d’Inverno.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 2-3

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Michalovic 29, Forni 9, Presta 8, Casoli 11, Vedovotto 16, Marra (L), Ferraro n.e., Korniienko, De Paola n.e., Corrado n.e., Maccarone n.e., Sardanelli (L) n.e.. I All. Vincenzo Mastrangelo; II All. Antonio Valentini. B/V 3, B/P 24, muri 12.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Hoogendoorn 13, Rosso 20, Mariano 14, Sperandio 17, Giglioli 3, Santucci (L), Marrazzo 1, Bacca, Festi 7, Buzzelli n.e., Lucarelli n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 5, B/P 13, muri 14.

ARBITRI: Maurizio Canessa, Marco Riccardo Zingaro.

PARZIALI: 25-23; 25-22; 23-25; 29-31; 14-16.

Vibo vs Sora, chi sarà la Regina?

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è pronta ad affrontare la sua ultima gara del girone d’andata del Campionato di Serie A2 UnipolSai.
Domani alle ore 18,00 Fabroni e compagni scenderanno sul caldo campo del PalaValentia di Vibo dove ad attenderli ci sarà la capolista Tonno Callipo distante nella classifica una sola lunghezza.

Match dall’alto livello tecnico chiamato ad esprimersi nel suo vestito migliore per la sfida più importante della giornata e con una posta in palio molto importante.
Il risultato finale di questa gara infatti decreterà la capolista al giro di boa e quindi la detentrice del primato invernale, ma anche la griglia definitiva per i Quarti Del Monte® Coppa Italia.

Vibo e Sora dunque faccia a faccia nella gara che segna la metà esatta della regoular season, che mette in palio il titolo di Regina d’Inverno e il miglior posto classifica per la griglia per i Quarti Del Monte® Coppa Italia che si disputeranno in casa della meglio classificata mercoledì 20 gennaio alle ore 20,30.

Le due forze in campo però, oltre a guardarsi bene dall’avversario diretto, dovranno stare attenti anche all’attacco a distanza della Globo Scarabeo Civita Castellana, attualmente terza forza della classe a due punti di distanza da Sora e a tre da Vibo, impegnata tra le mura amiche con la Pallavolo Tuscania.

Domani quindi sarà la resa dei conti, lo scontro diretto che finalmente dirà la verità sulle due corazzate che nel tour de force dicembrino hanno accusato qualche incidente di percorso che le ha fatte arrivare in equilibrio allo scontro diretto senza prove di appello. A guadagnarci è lo spettacolo della grande pallavolo di Serie A che nell’ultimo mese ha visto i calabresi perdere a Castellana Grotte e i sorani cadere l’8 dicembre a Siena e a Reggio Emilia nel recupero del decimo turno del torneo per poi però avere la meglio su Potenza Picena al tie break nell’ultima gara del 2015.

“Ogni volta che Sora affronta Potenza Picena riaffiora il brutto ricordo dei play off dello scorso campionato – spiega lo schiacciatore Daniel Bacca -, ma questa volta siamo stati davvero bravi, attraverso la coesione del gruppo, ad avere la meglio e a portare il risultato dalla nostra parte. In termini di morale questa vittoria è stata fondamentale sia perché non è facile vincere contro qualsiasi squadra che viene nel nostro palazzetto con l’intento di fare risultato, ma soprattutto in vista dello scontro diretto con Vibo Valentia.
Finora il bilancio della stagione è molto positivo, merito dei nostri due coach che più dello scorso anno stanno curando tutto e tutti nei minimi dettagli.
La Vibo che affronteremo domenica è una squadra carica e molto motivata. Sarà uno scontro bellissimo sia per chi sarà in campo che per chi la vivrà al di fuori perché i big match come questo, con in palio poste importanti come la vetta della classe, piacciono molto a tutti. Per questo abbiamo lavorato intensamente per tutta la settimana nonostante le feste in attesa del giorno della gara nel quale proveremo e cercheremo con tutte le nostre forze a raggiungere il risultato migliore. Incontreremo certamente molte difficoltà tra le quali la trasferta in un campo caldo, ma noi alla base di tutto ci metteremo come sempre la concentrazione e il gruppo”.

Sul versante Tonno Callipo, al termine dello scorso campionato che non è andato come preannunciato nonostante la vittoria della Coppa Italia, la società ha costruito una squadra in grado di ben figurare guidata dal nuovo coach Vincenzo Mastrangelo tornato a Vibo Valentia dopo due anni trascorsi alla guida di Matera. L’ultima parte di anno solare vissuta dai calabresi sui campi della serie A2 è stata più che positiva con il ritorno ai vertici del campionato grazie alla serie di dieci vittorie consecutive di cui otto da tre punti. Una serie iniziata dopo il ko all’esordio contro Civita Castellana e interrotta domenica scorsa in casa dell’altra Castellana, la Materdominivolley.it.

Appuntamento dunque alle ore 18,00 di domani, domenica 3 gennaio con la gara di giornata più attesa, il big match tra la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora arbitrata dai signori Maurizio Canessa e Marco Riccardo Zingaro, con Sora ancora affidata all’ottima guida di coach Maurizio Colucci chiamato a fare le veci di mister Soli impegnato con la Nazionale Femminile. Dopo qualche giorno trascorso in Germania a Schwerin dove le azzurre hanno svolto una piccola preparazione al Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica in uno stage con la nazionale tedesca, coach Soli assieme alle atlete e allo staff tecnico, si trasferirà oggi ad Ankara sede del torneo da dove seguirà con attenzione i suoi ragazzi.

Pausa natalizia per il settore giovanile.

Il Settore giovanile dell’Argos Volley continua il proprio cammino all’interno dei rispettivi campionati provinciali e interprovinciali prendendosi solamente una piccola pausa durante le festività natalizie.

Gli atleti dei coach Vittorio Giacchetti e Salvatore Pica infatti, continuano ad allenarsi regolarmente e a scendere in campo con grinta e voglia di vincere cercando di fare del proprio meglio per regalarsi, partita dopo partita, piccole ma grandi soddisfazioni.

Prosegue a gonfie vele il percorso delle ragazze Biosì nel torneo Under 14 guidate da mister Pica al primo posto della classifica. Le quote rosa hanno messo a segno un’altra bella vittoria tra le mura amiche del PalaGlobo “Luca Polsinelli” battendo al tie break le pari età della GLM Boville Volley. Cedono due set dunque le piccole sorane ma non il primato ancora ben saldo tra le loro mani.

E’ tie-break casalingo anche per l’Under 17 maschile di coach Vittorio Giacchetti che, nonostante mostri grinta e voglia di arrivare alla vittoria, cede negli ultimi scambi del match alla Pallavolo Anagni, riuscendo però a conquistare un punto importante per il morale.
Nella gara successiva però, in trasferta contro la Pallavolo Ripi, lo stesso sestetto è riuscito a imporsi con un netto 3-0 portando a casa altri tre ottimi punti.
Non riescono invece a uscire vincitori dal match del 17 dicembre contro l’A.S.D. Castro dei Volsci di coach Fabio Corsetti il quale mette a referto un 3-0 inn proprio favore. Questa è la terza sfida stagionale per le due guide tecniche, Giacchetti e Corsetti infatti si erano già incontrati nella prima giornata del girone d’andata del Campionato Under 17 e nel Campionato under 14 maschile provinciale.

E’ anche tempo di derby per i giovani atleti del settore giovanile dell’Argos Volley.
Nella giornata di mercoledì 16 dicembre è toccato alle ragazze dell’Under 16 di Salvatore Pica battersi con le cugine dell’Olimpia Volley Sora inciampando però nel loro rettangolo di gioco per 3-0.
Cambiano gli attori protagonisti ma non il risultato perchè anche i ragazzi dell’Under 15 maschile, sfidando i pari età dell’Olimpia Volley Sora, ne sono usciti a mani vuote dopo il 3-0. Pochi giorni dopo hanno avuto occasione di riscatto ospitando al PalaGlobo i ragazzi della Serapo Gaeta Volley ma i pontini il 23 dicembre hanno avuto la meglio chiudendo la pratica in tre set.

Nella giornata di sabato 19 dicembre invece, i piccoli allievi del minivolley dei coach Giacchetti e Colucci, assieme a quelli della Pallavolo Casalvieri di coach Pica, hanno svolto un allenamento “congiunto” per salutarsi festeggiando in occasione della pausa natalizia.
Nel pomeriggio all’insegna dello sport e del divertimento sui quattro campi allestiti al PalaGlobo “Luca Polsinelli” si sono sfidati tutti i piccoli campioncini supportati da tutto il settore giovanile targato Argos Volley. Al termine dell’evento i saluti e gli auguri da parte della società ai più piccoli che hanno ricevuto un dono di “Buon Natale” mentre le atlete della terza divisione insieme al loro coach Salvatore Pica e ai dirigenti del settore giovanile Roberto Conte e Samuel Bottini hanno partecipato alla manifestazione indetta dal comune di Sora, “Mille luci per la Pace”.

Insomma, bilancio positivo in termini di lavoro e di esperienze per gli atleti del settore giovanile dell’Argos Volley che possono riposare serenamente durante questa sosta natalizia per poi tornare in palestra e in campo più forti di prima e pronti a dare del filo da torcere ai pari età provinciali proseguendo nel loro cammino nei vari tornei.