A fare la differenza in campo è Sora
Grande volley di Serie A al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con la sfida tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e il Volley Potentino Potenza Picena finita al quinto set in favore dei padroni di casa dopo due ore di gioco ad alti livelli.
Spettacolo entusiasmante come la dodicesima giornata di cartello prometteva già sulla carta, pronostici non era possibile farli dati gli episodi strani del campionato ma con entrambi gli attori protagonisti che possono festeggiare la certa qualificazione alla Del Monte® Coppa Italia.
Vincendo l’importante game, Sora interrompe la striscia positiva degli ospiti potentini che nelle ultime cinque gare avevano inanellato cinque successi consecutivi, ma soprattutto guadagna di diritto uno dei quattro piazzamenti utili alla disputa dei Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia tra le mura amiche.
Continua dunque anche la sua scalata verso la vetta della classe che culminerà proprio la prossima domenica in quel di Vibo Valentia con lo scontro diretto con la capolista Tonno Callipo che oggi è caduta in casa della Materdomini Castellana Grotte e che quindi ora ha un solo punto di vantaggio su Sora.
Sicuramente la Globo non era in vena di rievocare il passato ma solo di ritrovare il buon gioco che sa mettere in campo e riscattarsi delle défaillance che ogni tanto possono esserci, perché quella di oggi era un’altra sfida in un altro campionato, anche se è pur sempre Sora contro Potenza Picena. Gli avversari invece hanno provato a muoversi sulle ali del loro trend positivo e sulla forza del ricordo di tutte le volte che hanno avuto la meglio, ma oggi il risultato e la differenza in campo l’ha fatta Sora.
Globo che raggiunge questo bel risultato con coach Maurizio Colucci a vestire i panni di primo allenatore data l’assenza giustificata dagli impegni con la Nazionale Femminile di mister Soli. Le azzurre dei mister Bonitta e Soli infatti, si sono radunate al Centro Pavesi di Milano nella serata del giorno di Natale per poi partire questa mattina per la Germania, direzione Schwerin dove svolgeranno la sua preparazione al Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica in uno stage con la nazionale tedesca. Il trasferimento ad Ankara (sede del torneo) è in programma il 2 gennaio.
“E’ stata una partita di alto livello come ci aspettavamo, con entrambe le squadre che hanno giocato un’ottima pallavolo – dice Coach Maurizio Colucci al termine dell’incontro -. Abbiamo avuto delle difficoltà a muro e difesa nel primo set e in ricezione nel quarto soprattutto sui centrali, ma siamo stati bravi a riprenderci e portare a casa la partita giocando bene il tie break che ci ha ripagati. I ragazzi si sono mostrati molto maturi e professionali in quanto, nonostante l’assenza del loro primo allenatore, hanno adempiuto al loro compito e ne sono molto soddisfatto”.
“Siamo contenti della nostra prestazione in quanto siamo scesi in campo senza il nostro opposto titolare – fa eco Mister Gianluca Graziosi -, Moretti ha provato a dare il suo contributo ma siamo stati costretti a rivoluzionare la formazione scendendo in campo con tre schiacciatori. Sapevamo che sarebbe stata un’impresa e ora, al termine della gara, siamo più che soddisfatti. Il campionato è lungo e combattuto, ce la metteremo tutta per guadagnarci il pass play-off”.
Al fischio d’inizio del signor Fabio Scarfò coadiuvato dal signor Christian Palumbo, la guida tecnica sorana torna a schierare anche al PalaGlobo la formazione tipo con Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero. Coach Graziosi risponde dall’altra parte della rete con Partenio al palleggio in diagonale con Moretti, Quarta e Biglino in posto 3, Ippolito e Cavuto a schiacciare, e Calistri libero.
Match subito intenso con giocate prepotenti ed errori di potenza in battuta da entrambi i lati del campo. Nessuno scappa e nessuno insegue ma tutti lottano per un punto a punto con il freno a mano tirato. Sora fa suonare la sirena dello stop obbligatorio e al rientro in campo il game prosegue con lo stesso andamento con i sestetti bravi a non far mettere il naso avanti all’avversario. Sul 17-18 Giglioli in veloce e poi a tirare un rigore offerto dallo slash di Hoogendoorn, mette a segno un doppio passo che porta i suoi avanti 19-18 ma coach Graziosi interrompe subito il gioco. Ippolito da un lato e la parallela di Rosso dall’altro rimettono tutto in parità 21-21, a spezzare l’andamento del gioco mantenuto per tutto il set è stato un errore ingenuo commesso nel momento sbagliato che, unito all’ace di Biglino, si è trasformato nel set ball potentino. L’errore di Moretti sembra dare un’altra opportunità a Fabroni e compagni ma subito dopo è lo stesso opposto bianco-blu a chiudere il game sul 22-25.
Fabroni e compagni tornano in campo più grintosi e sciolti per il 4-0 che cambia volto al match con Hoogendoorn in attacco e Rosso a muro su Moretti. 5-1 e il Volley Potentino dice la sua con il mini break del 5-6 reso subito vano dai due attacchi consecutivi dell’opposto locale che riporta avanti i suoi di 2 lunghezze, 8-6. 13-11 dopo il technical time out e 16-11 dopo il gioco d’astuzia servito da capitan Fabroni alle sue bocche da fuoco. Mister Graziosi richiama i suoi ragazzi che nulla possono però contro la furia di Rosso e Hoogendoorn che con due rotazioni positive fanno salire il tabellone su un eloquente 23-14. Quarta e qualche fallo sorano portano la contesa sul 24-18 ma ci pensa Romolo Mariano a segnare il punto set e la parità nel match, 25-18 e 1-1.
Terzo game che si apre come il precedente, con un 4-1 recuperato in corsa da Quarta e Ippolito sugli scudi per l’8-7. Mister Graziosi lascia Moretti in panchina e schiera Cavuto opposto a Partenio. Continua dritta per la sua strada la Globo e sull’11-8 Rosso guadagna il cambio palla che manda capitan Fabroni al servizio per l’ace del 13-8 e poi quello del 16-8 preceduto e seguito da tre attacchi vincenti di Rosso per il parziale di 7-0 che fa volare la contesa sul 18-8. Prova a rosicchiare punticini Potenza Picena ma Sora ora vola alto e sul 23-15 decide che è ora di portarsi in vantaggio così il muro di Rosso a bloccare le intenzione di Cristofaletti, subentrato a Cavuto a metà set, segna il 25-15 e il 2-1 in fatto di conteggio game.
L’ace dell’Under Pierotti apre il quarto set che Ippolito porta sullo 0-5. È Sora ora a rincorrere con Festi e Giglioli che dal centro rosicchiano lunghezze per il 6-8. Allo stop obbligatorio i potentini hanno riportato il loro vantaggio sul +4 e al rientro in campo allungano ancora il passo con alcune decisione arbitrali che accendono proteste e a pagare è Fabroni al quale il signor Scarfò assegna il cartellino rosso per l’11-20 che segna il destino del game. Non molla Sora che con Hoogendoorn prova a restare nel set fino al 15-21 ma l’ace di Cavuto dice ai suoi che ora di portare il match al tie break così Quarta chiude il quarto parziale sul 17-25.
Sfoggia ancora il suo fondamentale migliore Pierotti con due ace che aprono il quinto set rimesso subito in parità da Festi, 3-3, e in vantaggio da Hoogendoorn 6-5. Il diagonale ignorante dell’opposto sorano manda tutti al cambio di campo e il muro di Giglioli ai danni di Pierotti fa segnare il 9-7. L’ace di Fabroni allunga il passo 12-9 e coach Graziosi interrompe il gioco con un time out discrezionale. Si prosegue punto a punto con giocate spettacolari che mandano in visibilio il pubblico del PalaGlobo che esplode sul 15-12 messo a segno dal match scorer Hoogendoorn per la vittoria di una gara ricca di buon gioco ed emozioni.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – POTENZA PICENA 3-2
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 8, Hoogendoorn 23, Rosso 18, Mariano 10, Sperandio 1, Giglioli 7, Santucci (L), Marrazzo, Bacca, Festi 6, Buzzelli, Lucarelli n.e., Mauti n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 5, B/P 19, muri 8.
VOLLEY POTENTINO POTENZA PICENA: Partenio, Moretti 4, Ippolito 17, Cavuto 8, Quarta 13, Codarin 3, Calistri (L), Pierotti 9, Miscio, Cristofaletti 2, Ferrini n.e., Biglino 2. I All. Gianluca Graziosi; II All. Leonel Carmelino. B/V 6, B/P 17, muri 7.
ARBITRI: Scarfò Fabio, Palumbo Christian.
PARZIALI: 22-25; 25-18; 25-15; 17-25; 15-12.